martedì 3 novembre 2015

IL PAGELLONE di Marco Silva



VOTO 10: della serie: "E quando gli capita più?". La giornata perfetta per GARY MEDEL che dopo tanto ringhiare, tanto lavoro e tanto sacrificio trova un tiro da fuori che si va ad infilare nell'angolino della porta difesa da Szczesny. Prodezza che regala tre punti importantissimi all'Inter che scavalca la Roma e grazie all'ennesimo 1-0 si porta in vetta alla classifica. L'uomo che non ti aspetti...

VOTO 9: lo avevamo detto in tempi non sospetti, caro Delio non te l'abbiamo tirata, credimi. Ma il connubio Rossi-Bologna non poteva andare avanti, era un matrimonio triste, grigio, privo di acuti. E allora non sarà tutto merito suo, ma benvenuto a mister DONADONI che si siede in panchina ed in un colpo solo vince la gara con l'Atalanta(3-0!), esalta un pubblico ormai quasi rassegnato e assiste alla rinascita di tre calciatori-chiave che sembravano ormai tristemente smarriti, Brienza, Destro e Giaccherini, tutti a segno con prodezze che al Dall'Ara non si vedevano da uin po'. Finalmente!

VOTO 8: al rinato MILAN di un ringalluzzito Sinisa Mihajlovic. Sembrava finito in un tunnel senza uscita il tecnico serbo che non sapeva pià a che santi votarsi; poi il passaggio deciso al 4-3-3 e la fiducia in un rinato Cerci hanno portato a tre vittorie consecutive che fanno morale ma soprattutto fieno in cascina. La classifica adesso sorride, anche se la strada è lunga e tortuosa...

VOTO 7: ad un grande NAPOLI nonostante la mancata vittoria a Marassi con il Genoa e lo stop alla striscia di vittorie consecutive. Un pareggio che però non ridimensiona una squadra che sembra davvero la più forte del campionato. Tantissime occasioni fallite ed un rigore solare(con espulsione annessa di Burdisso) hanno impedito agli azzurri di andare al comando della classifica, ma vista la straordinaria forza espressa in campo, è una questione di poco tempo ancora...

VOTO 6: alla bizzarra costante che ha contraddistinto gli ultimi due derby della Mole che vedevano i bianconeri giocare in casa per il calendario: il gol-vittoria della Vecchia Signora al MINUTO 47'E 55 SECONDI della ripresa . Una grottesca casualità che però chissà quanto starà facendo rodere i tifosi granata...

VOTO 5: alla ROMA di un Garcia che sembra non avere in pugno un gruppo comunque di grande qualità. A Milano sicuramente perdere non è uno scandalo ed i giallorossi avrebbero in realtà anche meritato miglior sorte, ma quello che traspare è un evidente stato di nervosismo ed una poca tranquillità da parte di troppi giocatori. Se poi ci aggiungi un Edin Dzeko irriconoscibile...

VOTO 4: alla figuraccia della Lazio che prima di domenica aveva sempre vinto all'Olimpico quest'anno ed invece rimedia una sconfitta che non ammette repliche contro un buon Milan(1-3). Lotito, furioso, non le manda a dire alla squadra. E domenica c'è il derby...

VOTO 3: all'unica squadra di serie A senza un briciolo di vittoria, il VERONA di un pericolante Mandorlini. Missione fallita contro il Carpi, situazione psicologica non delle migliori ed infortuni a gogò: l'Hellas traballa...

VOTO 2: alla sincerità di GASPERINI, tecnico del Genoa, che nel dopo-gara della partita contro il Napoli si è lasciato andare ad un'analisi "perfetta": "Il pareggio è meritato". Ho detto tutto!

VOTO 1: alla solita MEDIOCRITA' DEI GIORNALISTI SPORTIVI o presunti tali che invece di fare informazione si divertono(o non hanno altre armi) a lanciare provocazioni ai protagonisti del campo senza interessarsi di calcio giocato. Delle autentiche femminucce interessate esclusivamente al mondo del gossip. Ma andare a fare gli inviati della D'Urso no, eh?

VOTO 0: all'arbitro DOVERI di Roma che promettiamo di non menzionare più nella nostra rubrica per non fargli troppa pubblicità. Il Napoli non ha particolare fretta di andare in vetta già adesso, è consapevole della propria forza e non ha bisogno di aiuti; ma sarebbe auspicabile l'attuazione delle regole ed al Napoli manca un rigore solare con espulsione conseguente, un fallo evidente con l'arbitro e gli altri inutili, e lo ripetiamo e lo sottolineamo ancora una volta inutili assistenti, che fanno spallucce e lasciano proseguire. Altre squadre, che comunque vantano statisticamente meno attacchi e meno azioni offensive, hanno già collezionato svariati rigori a favore. Al Napoli neanche l'ombra, qualcosa non quadra...

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