29 Maggio e quel triste amarcord.......

29 Maggio, un giorno che rievoca un brutto ricordo, dei vecchi fantasmi che a distanza di anni tornano a bussare prepotentemente. Correva l'anno 1997 e nonostante una situazione societaria disastrosa il Napoli era riuscito a disputare un campionato dignitoso(avvio sprint con secondo posto a fine dicembre poi crollo con relativo esonero di Simoni) ma soprattutto una Coppa Italia eccezionale. Sì, un cammino portentoso con le eliminazioni tra le altre,di due armate quali Lazio ed Inter. Ebbene quel 29 Maggio di 17 anni fa ci mettevamo in viaggio con tanto ottimismo e convinti che dopo tanto patire, dopo tanto parlare quasi esclusivamente di diatribe societarie, era arrivato il momento di gioire per il calcio giocato. C'era la possibilità di tornare ad alzare un trofeo, a vincere, e mancava solo un piccolo ma fondamentale tassello: bisognava uscire indenni dal "Menti" dove ad attenderci vi era un Vicenza intenzionato a ribaltare la sconfitta dell'andata(1-0 Pecchia). I tempi regolamentari si chiudevano con i veneti avanti 1-0 pareggiando perfettamente i conti con l'andata. La preoccupazione cominciava a prendere il sopravvento, preoccupazione che diventava sconforto ed amarezza quando il Vicenza chiudeva la pratica grazie alle reti di Maini e Iannuzzi. Che batosta! E che lacrime! Mentre i veneti facevano festa io mi rinchiudevo in un rabbioso silenzio. Ed intanto facevo un giuramento: non avrei più seguito gli azzurri fino all'uscita di scena del patron Ferlaino. Non ne potevo più!      29 Maggio......che data!

Il Pagellone.

VOTO 10: al belga DRES MERTENS. Il piccolo fuoriclasse del Napoli nell'ultima di campionato ha letteralmente incantato la platea: due assist, due reti ed un numero infinito di scatti e giocate da urlo. Un repertorio tremendamente vario, una facilità irrisoria nel saltare l'uomo ed una mentalità vincente innata. Signori la Serie A ha trovato un vero top-player da ammirare anche ai prossimi,imminenti Mondiali.

VOTO   9: all'italo-brasiliano AMAURI. Partito dalla panchina, domenica l'attaccante ha fatto il suo ingresso in campo dopo alcuni minuti della ripresa sul risultato che vedeva il suo Parma contro il Livorno sullo 0-0. Ebbene l'attaccante ha realizzato una bella e determinante doppietta che ha consentito l'ingresso in Europa dei ducali. Prima pagina meritata!

VOTO   8: all'eterno TOTÒ DI NATALE. L'attaccante napoletano ancora sugli scudi nonostante le 36 primavere; nell'anticipo di sabato una straordinaria tripletta contro la Samp per aggiornare il suo bottino in serie A a quota 193! Ulteriori commenti sarebbero superflui, fortunatamente il bomber ha deciso,almeno per un altro anno, di continuare a calcare i campi di gioco.Bisogna arrivare almeno a 200!

VOTO   7: a VICTOR OBINNA. L'attaccante nigeriano di cui si erano perse le tracce, era tornato a gennaio al Chievo alla ricerca della propria identità. A dire il vero stava trovando poco spazio e le prove non erano state esaltanti. Ebbene la sua stella decide di brillare nell'ultima di campionato dove appena entrato sigla una bella doppietta che stende proprio quell'Inter che anni addietro lo bocciò forse troppo superficialmente. La vendetta è servita.....

VOTO   6: a DUVAN ZAPATA. L'attaccante nelle ultime due settimane è stato bravissimo ed addirittura domenica ha siglato una doppietta contro il Verona. Ha tutte le attenuanti di questo mondo, ha avuto pochissimo spazio ma l'anno prossimo si pretende il salto di qualità. Il Napoli ci crede!

VOTO   5: alla triste esecuzione dal dischetto di ALESSIO CERCI che ha impedito il ritorno in Europa del Toro dopo vent'anni. Non si può buttare la croce sul faro dei granata però, il vero motore ed anima della squadra. Resta però una scialba esecuzione  da parte di un calciatore solitamente impeccabile. Si rifarà!

VOTO   4: al pessimo finale della ROMA. Non può cancellare un'annata straordinaria ma questo filotto di tre sconfitte consecutive non fa onore ai colori giallorossi.

VOTO   3: all'arbitro AURELIANO che al 91' di Catania-Atalanta fischia, per eccessiva foga, un calcio di rigore a favore degli etnei non tenendo conto dell'accorrere di un altro compagno di squadra pronto ad insaccare. Poco male, partita ininfluente e rigore concesso comunque realizzato successivamente. Peccato che il gol lo aveva siglato un tale Aveni, attaccante 19enne ai suoi primi 4 minuti in A. Sarebbe stata una gran storia....

VOTO   2: agli invasori di campo che hanno impedito il regolare svolgimento della premiazione-scudetto allo Juventus Stadium. Ma gli invasori, i teppisti, gli incivili e gli stolti non erano una prorogativa della città di Napoli???? Mah!

VOTO   1: ai DETRATTORI del presidente De Laurentiis(straordinariamente inconcepibili). Vogliamo soltanto fare un sunto rapido: quinta qualificazione consecutiva in Europa(record), secondo anno consecutivo in Champions(mai prima d'ora),crescita costante, allenatore e calciatori di livello mondiale e come ciliegina sulla torta il premio "Financial Fair Play", riconoscimento per aver brillato nella gestione economica a dispetto delle altre potenze europee che devono ora fronteggiare le sanzioni ed i severi diktat dell'UEFA. Criticatelo pure signori......

VOTO   0: ancora a te mitico Mister Tosel. Le tifoserie di Roma e Juventus ne stanno combinando di tutti i colori ma pagano solo la società e i tifosi partenopei. Domenica addirittura la curva juventina ha inneggiato al condannato per omicidio Antonino Speziale: niente, orecchie di campana. Ridicolo!

Napoli-Verona 5-1:le pagelle.

Napoli che chiude il campionato in bellezza(ancora una cinquina!)asfaltando un Verona mai in partita. Azzurri con un palleggio derivante dalla sempre più consapevolezza di essere ormai una grande squadra.


DOBLAS 6,5: la sensazione è che sia un portiere davvero affidabile. Compie due interventi degni di nota e si permette il lusso di un dribbling ad un avversario con grande naturalezza.

MAGGIO 6: buona prova dell'esterno in odore di Mondiale. Nel finale vicinissimo al gol in più di un'occasione.

HENRIQUE 7: il Napoli ha pescato proprio bene. Il brasiliano tornato per una sera nel suo ruolo prediletto(centrale difensivo) si conferma un autentico baluardo, preciso ed impeccabile.

BRITOS 6,5: riesce per una notte a non compiere nessuno strafalcione. Buona la prova del muscoloso uruguagio probabilmente all'ultima con la maglia azzurra.

GHOULAM 6: non demerita ma l'algerino deve dare qualcosa di più e con maggiore qualità per ritagliarsi un futuro all'ombra del Vesuvio.

DZEMAILI 6: la partita si rivela più semplice del previsto ma nella parte nevralgica parte davvero bene. Peccato per i tanti errori di misura. Al suo posto ZUNIGA 6,5: una mezz'oretta per deliziare con le sue solite giocate che sono tanto mancate in questo torneo. Vicino alla gioia personale.

JORGINHO 6,5: non si gioca a ritmi infernalie e quindi sale in cattedra con il suo piedino fatato dirigendo il gioco a suo piacimento e quasi sempre di prima. Nel finale esce per far posto al giovane LASICKI s.v. che non dimenticherà questi primi minuti di serie A.

CALLEJÒN 7: gioca solo il primo tempo,giusto per siglare il 20°gol stagionale(avverata la profezia di Benitez in pieno!) e per regalare un assist d'oro per il 3-0 di Zapata. Un grande! Al suo posto gioca la ripresa RADOSEVIC 6: prova attenta e grintosa del giovanissimo centrocampista degli azzurri che si conferma un ottimo prospetto per il futuro.

MERTENS 9: siamo al cospetto di un giocatore spaziale. In sintesi due assist e due gol potrebbero giustificare il voto ma è proprio quell'impressione che possa sempre accadere qualcosa quando la palla arriva dalle sue parti. Continuerà a deliziarci ai Mondiali.

INSIGNE 6,5: altra prova convincente del talento di Frattamaggiore. Dialoga alla grande con i compagni di reparto. Adesso c'è l'obiettivo di entrare nei convocati per il Brasile.

DUVAN 7,5: risponde ancora una volta presente alla chiamata di Benitez. Dopo il gol settimana scorsa a Marassi una bella doppietta per chiudere il campionato con un bottino di 5 gol. Un anno da titolare in una squadra di medio-bassa classifica consegnerebbe un'altra arma letale all'attacco fenomenale dei partenopei.

BENITEZ 7,5: un'altra cinquina per la più spagnola delle squadre del campionato. Siamo sempre più convinti che mister Rafa stia disegnando un Napoli stellare. Siamo con te!

Analisi e pronostici per l'ultima di A!

Ancora una giornata di campionato e poi le scommesse si concentreranno sul Campionato Mondiale. La nostra missione sarà quella di racimolare un pò di bottino....proviamoci!

UDINESE-SAMPDORIA: unica partita del sabato con due formazioni che non hanno più nulla da dire al campionato. Ci aspettiamo sinceramente un incontro con  tanti gol. Over 2,5!

CATANIA-ATALANTA: etnei appena retrocessi contro i bergamaschi autori di un buon torneo. Se proprio devo esprimermi  mi sbilancio e gioco segno x.

GENOA-ROMA: liguri in caduta libera dopo la salvezza assicurata e Roma che viene da due sconfitte consecutive. Non c'è 2 senza 3?

JUVENTUS-CAGLIARI: bianconeri sempre vittoriosi in casa, 99 punti in classifica ed a un passo dalla soglia dei 100. Cosa bisogna aggiungere?

CHIEVO-INTER: partita anche questa inutile per la classifica. I clivensi festeggiano la permanenza, i neroazzurri il quinto posto. Esito? 2 con tanti gol.

FIORENTINA-TORINO: partita di capitale importanza per i granata che vincendo si assicurerebbero quel posto in Europa che manca da tanti anni. Sulla loro strada una Viola senza assilli di classifica ma che non vorrà fare un'altra brutta figura in casa. Non dovremmo sbagliare dicendo che sarà gol/gol.

LAZIO-BOLOGNA: i biancocelesti chiuderanno con una vittoria un campionato senza infamia e senza lode. I felsinei all'ultimo ciak prima di affrontare il duro campionato cadetto.

MILAN-SASSUOLO: rossoneri che devono vincere e sperare che non lo facciano Torino e Parma. Sassuolo tranquillo per la salvezza acquisita. Per una quota decente potremmo puntare su un gol degli emiliani.

NAPOLI-VERONA: ultimo atto al San Paolo. Nonostante l'assenza di posta in palio ci aspettiamo un saluto col botto degli azzurri. Over 2,5.

PARMA-LIVORNO: i ducali dopo un campionato per lunghi tratti sopra le righe hanno la possibilità, vincendo e sperando che non lo faccia il Toro, di centrare l'ultimo posto utile per l'Europa. Amaranto già in B. Tanti gol anche qui?

Il Pagellone della Serie A.

VOTO 10: ad EUSEBIO DI FRANCESCO che tra le mille difficoltà preventivabili di una matricola che si affacciava per la prima volta alla massima categoria, è riuscito nella straordinaria e fine a qualche tempo fa impensabile salvezza, addirittura con una giornata d'anticipo. Il tutto dopo il cocente esonero e la breve ma pessima parentesi targata Malesani. Il nostro è ritornato in sella ed è stato il vero protagonista di questa impresa. A lui vanno i nostri più sentiti complimenti ed il voto più  alto della settimana.

VOTO   9: a FRANCO BRIENZA, il fantasista atalantino capace di tirare fuori dal cilindro all'ultimo respiro una parabola magica da 3 punti che ha permesso all'Atalanta di battere il Milan. Un riconoscimento ad un calciatore dalle grandi qualità che ha raccolto molto meno di quanto meritasse.

VOTO   8: alla performance del NAPOLI di BENITEZ che dopo la conquista della Coppa Italia  non ha per nulla mollato ed addirittura a Marassi ne ha fatti 5 mettendo in luce gli insegnamenti di Don Rafa. Una squadra azzurra che da' tutta l'impressione di star acquisendo una consapevolezza dei propri mezzi eccezionale e la crescita esponenziale la si può leggere già nei numeri record macinati. Siamo al cospetto di una macchina da guerra pronta per essere innescata. Il futuro immediato ci dirà....

VOTO   7: ad OSVALDO. L'attaccante argentino, subbissato dai fischi del "correttissimo" pubblico romanista, entra nei minuti finali ed all'ultimo respiro regala i 3 punti ai suoi con un bel gol. Bianconeri in visibilio e giallorossi ancora una volta a mani vuote. C'è la vie.....

VOTO   6: all'INTER che raggiunge il quinto posto aritmetico, utile per disputare la prossima Europa League. Non era il massimo degli obiettivi ma meglio di nulla......

VOTO   5: come il numero dei gol incassati dal portiere blucerchiato FIORILLO. Non vogliamo gettargli la croce addosso e siamo sicuri che avrà tempo e modo per rifarsi ma non possiamo fare a meno di rimarcare una prestazione davvero imbarazzante.

VOTO   4: al LIVORNO che lascia dopo una sola stagione la Serie A. Gli amaranto hanno provato ad alzare la testa ma non avevano la necessaria compattezza e giusta cattiveria. Il prossimo anno sarà ancora serie B!

VOTO   3: al BOLOGNA di Ballardini. Pessimo campionato, pessima gestione societaria e pessimo comportamento della tifoseria. Non si sono fatti mancare niente quest'anno....i risultati si vedono!

VOTO   2: al "gorilla" GIORGIO CHIELLINI che anche domenica all'Olimpico si è reso protagonista delle solite scorrettezze. Già ammonito si rende protagonista di una gomitata assassina ai danni di Pijanic. Rosso? Neanche per sogno. Codice etico in Nazionale? Prandelli dice che per lui non vale. Rimango basito e soprattutto sempre più convinto che trattasi di calciatore che se avesse una maglia diversa giocherebbe ben poche partite. W l' Italia!

VOTO   1: alla straordinaria stupidità del pubblico giallorosso. Dopo tutto quello che è accaduto settimana scorsa i gruppi romanisti si superano mostrando striscioni che rappresentano a pieno la loro enciclopedica idiozia. Commento solo dicendo: POVERINI!

VOTO   0: al mitico giudice TOSEL. Ho evitato di menzionare questo oscuro personaggio friulano che da anni ci allieta con le sue "impeccabili e democratiche" decisioni sportive. Probabilmente è anche ingiusto parlare di questo magistrato che è soltanto un pupazzo di un intero sistema marcio,arcaico, corrotto. Non mi prolungo più di tanto sull'argomento e sul personaggio in questione. Saranno protagonisti anche loro di successivi approfondimenti. Siamo stanchi di questo calcio sporco,sporco e ancora sporco!

Sampdoria-Napoli 2-5:le pagelle.

Straripante Napoli che regola la Samp per 5-2 ed ottiene il decimo successo in trasferta del campionato(record per il club). Adesso non resta che la formalità Verona al San Paolo domenica prossima.


REINA 6: non impegnato severamente rimedia ad una propria leggerezza in palleggio con grande mestiere. Nel finale lascia il posto a DOBLAS s.v. che esordisce in serie A subendo pochi minuti dopo la rete del definitivo 2-5.

MAGGIO 6: torna dopo il problema pneumotorace. Gara attenta e soddisfazione per la chiamata di Prandelli.

FERNANDEZ 6,5: ormai il Flaco è una sicurezza. Sfiora il primo gol in A ma sulla respinta della traversa da lui colpita Zapata sigla il vantaggio. Ai mondiali tiferemo per te giovanotto.

MESTO 7: l'uomo di Benitez sembra che abbia sempre giocato da centrale difensivo. Non è così ma lui se la gioca in maniera sontuosa. Complimenti Giandomenico.

REVEILLERE 6: gara senza particolari difficoltá e lui svolge il compito con diligenza. Non accenna mai una sortita in avanti.

INLER 6: solita gara con l'alternarsi di belle giocate a errori di distrazione e di misura.

JORGINHO 5,5: bruttina la gara del gioiello italo- brasiliano. Troppi errori e poco peso in interdizione. Da lui ci aspettiamo molto ma molto di più.

CALLEJÒN 7,5: 19°gol stagionale e già questo basterebbe. Lo straordinario calciatore spagnolo dispensa assist e giocate decisive e come al solito macina una miriade di chilometri. Al suo posto ZUNIGA s.v.che torna dopo una vita giusto per far capire quanto avrebbe fatto comodo quest'anno agli azzurri. Va anche vicino al gol.

HAMSIK 7: finalmente lo slovacco sembra essersi scrollato di dosso il blocco mentale del dopo infortunio. Bella gara coronata dal gol dell'1-4. Esce per infortunio,al suo posto MERTENS s.v.che entra quando i giochi sono fatti e non può combinare più di tanto.

INSIGNE 7: ancora una bella partita del generosissimo attaccante napoletano. La prova tra l'altro è impreziosita dal gol del raddoppio azzurro. E intanto la chiamata di Prandelli.....

DUVAN 7,5: prova per smentire gli scettici. L'attaccante colombiano sigla il gol del vantaggio con un tap-in da opportunista dell'area di rigore. Poi è utilissimo come punto di riferimento offensivo facendo salire la squadra ma soprattutto compie una giocata pazzesca per l'assist ad Hamsik. Bravissimo.

BENITEZ 7,5: si toglie un'altra soddisfazione stabilendo il record di vittorie in trasferta nella storia della società. La squadra è ormai sicura della propria forza, con l'arrivo di 3/4 giocatori di personalità......

Analisi e pronostici 36esima giornata.

Penultima di campionato, come al solito si fa difficile individuare la scommessa vincente anche per le quote bizzarre che vengono proposte. Noi proviamo a fare del nostro meglio:

VERONA-UDINESE: sabato pomeriggio che vede difronte gli scaligeri che inseguono il difficile sogno europeo e una squadra, quella friulana, che non ha più nulla da chiedere a questo torneo. Le motivazioni dicono Verona ma preferiamo giocare over 2,5.

INTER-LAZIO: sfida delicatissima per l'ingresso in Europa. Neroazzurri avvantaggiati per il fattore casalingo ma soprattutto per la posizione in classifica. Sarebbe un vero e proprio suicidio per gli uomini di Mazzarri fallire questo obiettivo. Tendiamo a giocare l'1.

ATALANTA-MILAN: classica partita di fine stagione con una sola squadra motivata, in questo caso i rossoneri. Seguiamo questo filo logico e puntiamo sul 2.

BOLOGNA-CATANIA: in questa giornata la partita più delicata in assoluto. Probabilmente possiamo riassumerla semplicemente con un: chi perde,retrocede. E allora qui entra in gioco l'istinto e la bizzarria. Abbiamo spesso puntato sulla prima vittoria in trasferta degli etnei. Ci rinunciamo proprio all'ultimo?

CAGLIARI-CHIEVO: sardi salvi,clivensi con l'acqua alla gola. Dovrebbero prevalere le motivazioni e diciamo 2 fisso.

LIVORNO-FIORENTINA: derby toscano che potrebbe sancire l'addio degli amaranto alla massima serie. Noi giochiamo un probabile gol/gol.

SAMPDORIA-NAPOLI: partita che non ha più nulla da chiedere alla classifica. Potremmo giocarci un under 2,5 a quota buona.

SASSUOLO-GENOA: emiliani che vogliono completare il miracolo; sulla loro strada un Genoa praticamente in vacanza da un pò. Mai dire mai ma facciamo il tifo per la simpatica matricola neroverde....1!

TORINO-PARMA: un altro ostacolo duro per i granata che vincendo potrebbero toccare con mano l'Europa. Anche i ducali però cercano l'ingresso alle coppe e non faranno sconti. Partita da gol/gol.


ROMA-JUVENTUS: poteva essere un'affascinante ed emozionante sfida scudetto ed invece comunque vada rimarranno rispettivamente seconda e prima della classe. E allora.....che vinca lo spettacolo. Per noi è 1.

Il Pagellone.

VOTO 10: al CATANIA. Per la prima volta gli etnei meritano la palma d'oro settimanale, l'exploit contro la Roma non è solo una mirabilia statistica ma ha anche una grande valenza in termini di classifica. I siciliani che sembravano spacciati,domenica prossima a Bologna, facendo il colpo grosso, potrebbero completare un autentico miracolo. Non ci resta che aspettare.....

VOTO   9: al SASSUOLO. Con la vittoria pirotecnica di Firenze la squadra emiliana, al terzo successo esterno consecutivo(!), in un colpo solo scavalca Bologna e Chievo e quindi a due giornate dalla fine si mette alle spalle addirittura 4 squadre. Per mister Di Francesco ci sarà da tenere duro ancora 180 minuti!

VOTO   8: al TORINO del grande mister Ventura. I granata vanno a vincere anche in casa del Chievo e si portano al 6° posto solitario e a -2 dall'Inter quinta. Per il Toro sempre più profumo d'Europa!

VOTO   7: a CLARENCE SEEDORF. Sembrava destinato a sprofondare nelle sabbie mobili della classifica ma invece il Milan guidato dall'olandese ha saputo trovare il bandolo della matassa e soprattutto il modo per ottenere una serie di punti che l'hanno proiettato a 3 punti dal 4° posto dell'Inter. 2 partite ancora e si vedrà.....

VOTO   6: ad ANTONIO DI NATALE. Ormai i suoi gol non fanno più notizia ma con la doppietta rifilata al Livorno l'attaccante napoletano ha superato in un colpo solo Del Piero e Signori(scusate se poco) nella classifica dei marcatori di tutti i tempi in seriie A. 189° gol e ottavo posto, Hamrin un solo gol in più, è nel mirino.....

VOTO   5: al CHIEVO di Corini. Dopo la vittoria in casa del Livorno la salvezza sembrava un'autentica passeggiata di salute. Ed invece ecco 3 sconfitte consecutive con lo spettro della serie B che si fa sempre più incalzante.

VOTO   4: al BOLOGNA. I felsinei che pure hanno disperato bisogno di punti non riescono più a vincere(solo 3 pareggi nelle ultime7 gare). Domenica prossima al Dall'Ara contro il Catania c'è una possibilità enorme per salvarsi.

VOTO   3: alla ROMA di Garcia. Stavolta un voto negativo per la truppa giallorossa che sceglie il modo più violento e umiliante per abbandonare il sogno-scudetto. A Catania riesce nell'impresa di essere sconfitta con quattro pappine sul groppone contro una formazione che di vittorie ne aveva racimolate appena una manciata. Punteggio straordinario e tanti record ma giallorossi praticamente a mani vuote!

VOTO   2: al LIVORNO. Non ha retto la compagine toscana e alla fine è praticamente crollata. Probabilmente sarà la prima a salutare la massima serie. Nelle ultime 8 gare 7 sconfitte ed un solo pareggio con 23 gol al passivo. Troppo poco,no?

VOTO   1: al derby INTER-MILAN. A fine gara Sky si è scusata per aver trasmesso,causa errore tecnico, l'incontro Paganese-Foggia. A parte gli scherzi,ci scusino le due compagini citate, ma lo "spettacolo" di San Siro è stato davvero deprimente. W la mediocrità!

VOTO   0: alla straordinaria campagna mediatica intrapresa per gettare fango ancora una ennesima volta(che noia!) sul popolo napoletano all'indomani della finale di Coppa Italia. Solo chi era lì conosce la verità e non è quella che ascoltiamo tra radio e tivù. Professionalità zero, non mi stancherò mai di ripeterlo. Ovviamente sull'argomento ritorneremo con un capitolo a parte.

Napoli-Cagliari 3-0:le pagelle.

Il Napoli si assicura aritmeticamente la terza piazza annientando un innocuo Cagliari. Partita senza storie e spazio a giocatori con meno minutaggio. Sugli spalti quasi esclusivamente cori pro-Ciro, il ragazzo vittima dell'idiota romano.


REINA S.V: 45 minuti da spettatore non pagante. Nella ripresa spazio COLOMBO 8, a cui diamo il voto per il lavoro oscuro svolto in questi anni nello spogliatoio. Benitez gli regala a 39 anni la prima presenza in A con la maglia azzurra. Professionista modello.

MESTO 6: torna da titolare dopo quel maledetto infortunio del 2 novembre. Buona prova in un contesto tranquillo. Sarebbe servita la sua duttilità in questo campionato.

FERNANDEZ 7: il voto è soprattutto dato dalla metamorfosi di un brutto anatroccolo(ahi Mazzarri)in un centrale difensivo puntuale ed affidabilissimo. Si concede addirittura uno stop con palleggio da funambolo. Bravo Fede!

BRITOS 6: partita con pochi grattacapi. Lui d'altronde, amante del genere thriller qualche batticuore lo regala sempre. Ah se non ci fossi tu caro Miguel.......

GHOULAM 6: non una serata particolarmente impegnativa per il terzino. Aspettiamo di vederlo devastante in fase offensiva. Le potenzialità non mancano.....

INLER 6: la gara fa dormire sogni tranquilli ma lui i passaggi sbagliati non li dimentica. Non abbiate paura! Al suo posto ZAPATA 6, entra e gioca poco meno di mezz'ora in maniera dignitosa.

DZEMAILI 7: tra i migliori. Uno dei più propositivi(non giocava da un bel pò), aveva una voglia maledetta  di mettersi in mostra. Traversa,gol e tanta intensità.

CALLEJÒN 6,5: solito contachilometri scaricato ed una perla d'assist per Pandev.

HAMSIK 6: siamo forse ripetitivi e scontati a dire che non è lui. Gli concedono anche un penalty che lui ovviamente stampa sulla traversa. Se dovrà restare consigliamo uno psicologo di prima fascia.

MERTENS 7,5: si parte e sembra non essere in serata. Poi trasforma il rigore che sblocca l'incontro(regalo per i suoi 27 amni) e concede le sue solite diavolerie. Spettacolo!

PANDEV 7,5: che bravo il macedone! Quando è in serata sono dolori per chiunque. Gol,rigori provocati e il gol di Dzemaili che arriva da una respinta del portiere su un suo tiro. Ira di Dio. Sostituito per l'ultimo quarto d'ora da RADOSEVIC s.v.che timbra la presenza da mettere nel palmares.

BENITEZ 7: tiene bene sulla corda i suoi in una partita praticamente inutile. Da questo bisogna ripartire. Intanto, dopo aver alzato la Coppa Italia, si mette in cantiere un terzo posto che permetterà di disputare il prossimo anno la Champions League, ne siamo sicuri.

Fiorentina-Napoli 1-3: le pagelle!

Trionfo del Napoli che 2 anni dopo torna in possesso della Coppa Italia. Successo su una buonissima Fiorentina in un clima surreale visto gli incidenti del pre-gara. Ancora un trofeo nella bacheca personale di Rafa Benitez. E ad agosto sarà Supercoppa Italiana ancora contro la Juventus!

REINA 6: impotente sul tiro-gol di Vargas non ha molto lavoro da svolgere. La Fiorentina preme molto ma non tira nello specchio.

HENRIQUE 6,5: i viola se la giocano molto sulle fasce, qualcosa è ovvio che debba concedere ma si conferma una presenza importante ed affidabile.

FERNANDEZ 7: nella finale la conferma dell'evoluzione di questo centrale sotto la gestione Benitez. Straordinario nelle chiusure e sulle palle alte. Bisognerà lavorare sulla gestione della palla.

ALBIOL 7: anche lui nella partita più importante torna a splendere. Sicuro e attento. Il muro è tornato!

GHOULAM 5,5: soffre maledettamente le scorribande gigliate. Spesso si trova fuori posizione ma ce la mette davvero tutta per non sfigurare.

INLER 6,5: nonostante l'ingenua espulsione dobbiamo dargli il merito di aver disputato una gara intensissima,sopra le righe, battendosi alla morte. I soliti errori del repertorio ma ci mette il cuore.

JORGINHO 6,5: parte dirigendo in modo sublime il gioco azzurro. Nonostante non sia il pezzo forte del repertorio lotta con il coltello tra i denti. Alla lunga paga dazio ma comunque bravo.

CALLEJÒN 6,5: novanta minuti di puro sacrificio,lavoro oscuro e corse a perdifiato. Nel recupero però si ricorda di saper fare anche altro e confeziona il gol della sicurezza per Mertens.

HAMSIK 6: parte alla grande servendo l'assist per l'1-0 di Insigne. Cerca di stare nel vivo della manovra ma spesso commette errori di misura che non gli appartengono. Esce stremato per MERTENS 7: l'arma letale del Napoli. Gli bastano pochi minuti per cambiare la storia di una partita. Suo il gol del 3-1 con un perfetto diagonale di sinistro. Fenomeno!

INSIGNE 8: è l'eroe di serata. Il piccolo napoletano nei primi minuti realizza una splendida doppietta consegnando praticamente il trofeo ai suoi. Oltre alle due perle una partita dove scarica il contachilometri. Esce dopo l'espulsione di Inler per far posto a BHERAMI s.v. che gioca gli ultimi minuti da autentico leone al servizio della causa.

HIGUAIN 6: non era al meglio e si è visto. Ma va apprezzato per il sacrificio e l'umiltà con la quale si è messo al servizio dei compagni. Il raddoppio nasce da una sua giocata. Esce per fine benzina e fa posto a PANDEV 6 che cerca di timbrare il cartellino con l'eventuale gol del 3-1 negatogli da Neto.

BENITEZ 7: si conferma re di Coppe. Alla sua prima stagione in una squadra vince sempre un trofeo e si conferma anche a Napoli. Attendiamo l'ulteriore salto di qualità il prossimo anno con tante vittorie. Noi ci crediamo!