sabato 28 novembre 2015

PALLANUOTO: BENE ACQUACHIARA, DERBY ALLA CANOTTIERI


Inedito sabato a Santa Maria Capua Vetere per le squadre napoletane di pallanuoto causa indisponibilità della Scandone. Si parte con la Carpisa Yamamay Acquachiara che affronta la neo-promossa Trieste con l'obiettivo di continuare la positiva striscia di vittorie(4) e portarsi prepotentemente immediatamente a ridosso delle prime tre in classifica. E' la squadra friulana ad andare in vantaggio con Popovic ma la formazione di mister De Crescenzo mette subito le cose in chiaro andando a segno con Perez, 2 volte Stefano Luongo e Korolija, chiudendo il primo quarto quindi 4-1. I ragazzi di Piccardo non mollano assolutamente, anzi chiudono sia il secondo (2-1) che il terzo quarto (5-4) con un gol di vantaggio, andandosi a giocare gli ultimi 8 minuti in svantaggio di una sola lunghezza (8-9). Ed è nell'ultimo quarto che l'Acquachiara riparte alla grande ripetendo lo score del primo (4-1); finisce 13-9 con uno scatenato Stefano Luongo a referto per ben 5 volte.
Subito dopo in vasca le altre due formazioni partenopee per l'attesissimo derby; gara molto equilibrata e primo tempo che si chiude sul 4-4. E' il terzo quarto a regalare lo strappo decisivo, quello della Canottieri capace di chiuderlo con un eloquente 3-0; il Posillipo sembra tramortito ma tra il quinto ed il sesto minuto dell'ultimo quarto riesce a piazzare una tripletta che rimette tutto in gioco. A questo punto la tensione sale altissima, la palla pesa come un macigno e ci pensa U.Esposito, top-scorer dell'incontro con 3 gol, a siglare la rete che chiude i giochi approfittando di una superiorità numerica (finisce 10-8 per la Canottieri).
La classifica adesso vede Canottieri ed Acquachiara appaiate a quota 20 in quarta posizione, a sole due lunghezza dalla Bpm e con un margine di due punti sul Posillipo che a dire il vero esce ridimensionato da questa giornata di campionato.

venerdì 27 novembre 2015

A1 PALLANUOTO: C'E' IL DERBY!


Sabato di pallanuoto, in programma c'è il derby partenopeo tra Posillipo e Canottieri, separate da un solo punto e che si giocheranno quindi la quarta posizione, attualmente appannaggio della formazione di Mauro Occhiello. Anche la Carpisa Yamamay Acquachiara, altra squadra napoletana, scenderà in vasca per continuare quel trend positivo che ha portato gli uomini di De Crescenzo a risalire in maniera importante la classifica; attualmente i biancoazzurri sono a pari punti con la Canottieri(17) ad una sola lunghezza dal Posillipo quarto. Incontro non impossibile per Perez & c. che affronteranno la neo-promossa Trieste capace fin qui di disputare un buon campionato; importante fare bottino pieno prima dei prossimi due impegni terribili contro Brescia e Recco.
La notizia però più triste è che le gare non si giocheranno alla Scandone; l' ASL ha infatti riscontrato dei valori anormali nell'acqua. Teatro degli incontri di sabato quindi sarà la piscina di Santa Maria Capua Vetere, con la prima gara, quella della Carpisa, anticipata di un'ora(15) per permettere a Trieste di non avere problemi con l'aereo di ritorno.

LA SCOMMESSA VINCENTE...di Marco Silva




Dopo la parentesi europea ci si tuffa subito nel campionato, quest'anno affascinante ed avvincente più che mai. Il clou è rappresentato da Napoli-Inter ovviamente, con gli azzurri che cercano il sorpasso per la vetta che invece i neroazzurri vogliono rendere più salda. Niente male l'altro incontro del lunedì che vede impegnate le formazioni di Sassuolo e Fiorentina; la Roma invece dopo il tonfo del Camp Nou riparte dalla gara casalinga con l'Atalanta. Le nostre proposte sono comunque le seguenti:

                              PRIMA GIOCATA

                      CHIEVO- UDINESE                    2                   3,60
                FROSINONE-VERONA                   X                   3,20
              PALERMO-JUVENTUS   DOPP.CH.  1X             2,29
            SASSUOLO-FIORENTINA                 X                  3,25

IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO                  POTENZIALE VINCITA: 900,00


                      SECONDA GIOCATA

           BACCA                       MARCATORE SI               2,40
       THEREAU                      MARCATORE SI              3,00
        HIGUAIN                      MARCATORE SI               2,50

   IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO               POTENZIALE VINCITA: 180,00

giovedì 26 novembre 2015

CLUB BRUGGE-NAPOLI 0-1: LE PAGELLE


Forza e mentalità: ecco, può essere racchiuso in queste due parole il Napoli targato Sarri che vince pure in Belgio cogliendo la quinta vittoria su cinque nel girone. Basta un gol di Chiriches su angolo di Valdifiori, poi diventa poco più di un allenamento.

GABRIEL s.v.: di tiri in porta neanche a parlarne e allora l'insidia più grande della serata è  rappresentata dal freddo...

MAGGIO 6: puntuale negli inserimenti, si butta senza palla che è un piacere, peccato per i limiti tecnici. Ammonito per simulazione, nel finale per poco non rischia il secondo giallo per un pallone perso banalmente.

CHIRICHES 6,5: sigla il gol vittoria con uno dei pezzi forti degli schemi cari a Sarri. Commette un paio di sciocchezze che potevano costare caro.

KOULIBALY 7: inizia un po' in sordina, poi si erge a muro invalicabile. Come al solito.

STRINIC 7: ottima la prova del croato che è tra quelli con meno minuti nelle gambe. Sicuro e attento in fase difensiva, si fa apprezzare anche quando spinge.

DAVID LOPEZ 6,5: qualche tocco inevitabilmente lo sbaglia ma la sua è una buona gara. Presente eccome in mezzo al campo.

VALDIFIORI  6: non demerita, gioca spesso ad un tocco ma da uno come lui ci aspettiamo qualcosina in più. E' evidente che la situazione di non essere protagonista lo condiziona negativamente.

CHALOBAH 6,5: finalmente dal primo minuto, il ragazzo ci colpisce positivamente. Lotta, piede educato, testa alta ed intelligenza. Si farà.

EL KADDOURI 6: non brilla ma è utile, non spreca un pallone.

CALLEJON 5,5: non può brillare in questo tipo di gara, con questa formazione così inedita ed in questa posizione a lui non proprio congeniale di riferimento avanzato. Però quanto sacrificio...Esce per GHOULAM 6, che va a piazzarsi alto a sinistra ed entra bene in partita.

HAMSIK 6,5: la palla quando c'è l'ha il Capitano è praticamente in banca. Esce per HYSAJ 6, fa salire Maggio in avanti, impatta bene con la gara è per poco non sigla il raddoppio. Ma in quella occasione è troppo egoista!

SARRI 8: con l'assenza di pubblico si odono in maniera chiara le sue direttive. Cura ogni piccolo particolare, non molla una virgola; ci teneva a continuare il cammino immacolato e ci riesce. Il Napoli gioca con la linea difensiva sul cerchio del centrocampo, il lavoro dell'operaio Maurizio è sotto  gli occhi di tutti ormai. Cinque partite e altrettante vittorie, 17 gol fatti ed 1 solo subito; e c'è chi diceva che il toscano avrebbe sofferto l'inesperienza europea... Favola!

lunedì 23 novembre 2015

IL PAGELLONE... di Marco Silva


VOTO 10: a LORENZO INSIGNE, lo scugnizzo azzurro oggetto di improperi dai tifosi scaligeri per tutto l'incontro che vedeva il Napoli impegnato al Bentegodi. Il 24 azzurro gioca malissimo, non salta mai l'uomo, non inventa, è nervosissimo. Poi anche per colpire al cuore quell'ambiente così ostile, decide di vincere l'incontro; e lo fa con un destro chirurgico che fulmina Rafael e pochi minuti dopo regala ad Higuain la palla del raddoppio. E vendetta fu...

VOTO  9: alle CORONARIE DEI TIFOSI DEL GENOA che hanno resistito anche a quest'altra prova davvero rischiosa. Dopo il gol del pareggio nel rocambolesco 3-3 a Torino con i granata, raggiunto al 94' con Laxalt e dopo la vittoria con il Chievo raggiunta grazie ad un gol di Tachtsidis al 93', anche con il Sassuolo si assiste ad un finale-thriller. Il Grifone vince 1-0 ma Acerbi trova il pareggio al 94' quando mancano appena 60 secondi; sembra una beffa bella e buona per i liguri che però battono e trovano lo stacco vincente di Pavoletti all'ultimo respiro. Il Genoa non finisce mai...

VOTO 8: allo straordinario EFFETTO-DONADONI. L'allenatore bergamasco ha completamente rivoluzionato la testa della formazione felsinea che gioca, lotta, vince o ci va vicino come contro la Roma, sabato scorso. Ed in più ha rivitalizzato Mattia Destro, e non è poco...

VOTO 7: al micidiale attaccante viola Nikola Kalinic che entra nella ripresa e cambia il volto e l'incisività alla Viola che passa dallo 0-2 al 2-2 grazie ad una doppietta del croato che trova il tempo anche per timbrare una clamorosa traversa. Paulo Sousa si è pentito della scelta di non schierarlo dal primo minuto. Come non credergli?

VOTO 6: come il numero della posizione che attualmente occupa in campionato; parliamo della JUVENTUS che dopo una partenza choc sembra aver trovato un minimo di continuità. Quella contro il Milan sabato sera infatti è stata la terza vittoria consecutiva in campionato e la classifica sta assumendo i connotati che più competono alla Vecchia Signora.

VOTO 5: all' ATALANTA di Reja che era una delle quattro squadre ancora imbattute in casa; invece domenica gli orobici hanno giocato una gara senza mordente, poco brillante, e si sono fatti sorprendere dal Torino, che ha così espugnato Bergamo.

VOTO 4: all'esordio sulla panchina della Sampdoria, di VINCENZO MONTELLA. Troppo poco il tempo a disposizione dell'ex-aereoplanino per dare un'impronta ai doriani, che però sono sembrati davvero troppo brutti in quel di Udine. Alla prossima chiamata...

VOTO 3: al non pervenuto MILAN di Sinisa Mihajlovic che allo Juventus Stadium perde di misura ma non riesce mai ad arrivare dalle parti di Buffon. Un gioco pressoché nullo, idee pari a zero e qualità ai minimi storici. E c'è chi parlava di scudetto...

VOTO 2: sarò di parte, sarà questione di pura antipatia, sarà perché sono sfortunato e incappo sistematicamente da tanti anni nelle sue giornate peggiori(!?), ma rimango dell'opinione che il signor DAMATO di Barletta sia un arbitro di una mediocrità imbarazzante e qualcosina contro il Napoli ce l'abbia. E lo diciamo dopo una vittoria per gli azzurri...

VOTO 1: al rinunciatario VERONA di Mandorlini che colloca praticamente l'intera squadra a difendere la porta dei gialloblu senza mai proporre gioco. E' vero che contro il Napoli è difficile giocare ma vedere Pazzini non toccare un pallone che sia uno per 90 minuti è davvero triste. Ancora nessuna vittoria per i veneti, le iscrizioni per il prossimo campionato di B sono aperte...

VOTO 0: al sempre imbecille, ridicolo, razzista, ignorante, arrogante, penoso PUBBLICO VERONESE! Solito comportamento altamente ipocrita con il rispetto verso l'inno francese, poi via con i cori anti Napoli inneggianti il Vesuvio e cose simili. E' proprio vero, Giulietta è proprio na' zocccola!



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domenica 22 novembre 2015

VERONA-NAPOLI 0-2: LE PAGELLE


Prova di forza e maturità del Napoli che espugna Verona ed in attesa delle gare di Fiorentina ed Inter balza al comando della classifica. Quinta gara di fila senza subire reti per i partenopei che la sbloccano a metà della ripresa con Insigne che pochi minuti dopo regala un assist al bacio ad Higuain che chiude la pratica. E' un Napoli impressionante!

REINA 6: solito copione, si limita esclusivamente a scambiare il pallone con i piedi coi compagni di squadra. Unica conclusione, quella di Jankovic col sinistro, facilmente bloccata.

HYSAJ 6: gara attenta ed ordinata senza particolari sussulti. L'albanese comunque non sbaglia mai.

ALBIOL 6: gara pulita del centrale spagnolo, quasi mai impensierito dagli attaccanti scaligeri.

CHIRICHES 6,5: lo stile e l'eleganza del romeno vanno di pari passo con la tranquillità e l'efficacia dei suoi interventi. Insieme ad Albiol gioca costantemente sulla linea di centrocampo consentendo al Napoli di giocare corto e togliendo il respiro agli avversari.

GHOULAM 6: fa il compitino con grande solidità ma spingendo poco. Più propositivo dalla metà della ripresa in poi quando semina il panico a sinistra.

ALLAN 6,5: la sua gara è un crescendo, nella ripresa diventa addirittura devastante. Una forza della natura!

JORGINHO 8: consentitemi di dare un voto speciale a quello che era l'ex per eccellenza della gara. Gioca i 90 minuti e passa dell'incontro senza avere un minimo di calo, senza perdere lucidità e freschezza. Tocca migliaia di palloni con saggezza ed efficacia e soprattutto te lo ritrovi a recuperare un'infinità di palloni andando ad ostruire la linea di passaggio degli avversari. Le big d'Europa gli hanno messo gli occhi addosso ed il Napoli farà bene a tenerselo stretto. Infinito!

HAMSIK 7: parte non benissimo, non sembra ispirato. Poi nella ripresa sale in cattedra e distribuisce il gioco con pulizia e velocità di pensiero. Suo l'assist per Insigne ed il pallone che consente allo stesso Magnifico di assistere Higuain per il raddoppio. Esce per dare spazio a David Lopez s.v. 

INSIGNE  7,5: probabilmente non è al meglio, forse soffre l'ambiente particolarmente ostile dell'ambiente veronese che gliene canta di tutti i colori, fatto sta che tocca pochi palloni e lo fa in modo pessimo. Poi però, come fanno i grandi campioni, decide di vincere la gara: e allora segna il gol bellissimo che sblocca l'incontro e mette il Pipita in condizioni di raddoppiare agevolmente. Può bastare? Nel finale esce per Maggio s.v.

HIGUAIN 7,5: e menomale che era stanco! E'in condizioni fisiche strepitose, non ha grandi possibiltà di battere a rete ma il suo peso specifico è notevole. Poi il Napoli la sblocca e per lui si aprono nuovi scenari: raddoppia su assist di Insigne e comincia a bombardare Rafael che se la cava egregiamente.

CALLEJON 6: viene servito poco e può pungere ancora meno. E' estremamente importante dal punto di vista tattico con il suo posizionamento sempre perfetto in ripiegamento. Esce per El Kaddouri 6,5 se non altro porta fortuna agli azzurri, entra ed il Napoli ne fa due. Tutt'altro che un corpo estraneo di questa splendida squadra. Incide con la sua freschezza e il suo possente fisico. Per poco non trova la rete dello 0-3.

SARRI  7,5: nel week-end che vede il suo predecessore prenderne 4 in casa dal Barcellona, si sprecano i paragoni e le differenze tra i due tecnici. Noi non vogliamo entrare nella questione, l'unica cosa che importa è che i numeri parlano a favore di Sarri che ha creato uno squadrone quasi imperforabile. Siamo sinceri: ma se non si può parlare a Napoli di scudetto, allora chi è in grado di ambire al titolo?

PALLANUOTO: STOP POSILLIPO, ANCORA VITTORIA PER L'ACQUACHIARA


Dopo il pareggio della Canottieri nell'anticipo televisivo del venerdì sera, erano impegnate sabato pomeriggio sia il Posillipo che l'Acquachiara Yamamay Carpisa.
I ragazzi di Occhiello avevano di fronte la terza forza del campionato, quella Bpm Sport Management che lo scorso anno, da neo-promossa, aveva sbalordito tutti conquistando un posto in Champions; ebbene i veronesi si stanno confermando su livelli altissimi e viaggiano alle spalle dell'inarrivabile duo di testa. La squadra napoletana tiene testa nei primi due quarti, finiti in parità, giocando punto a punto in una gara davvero bellissima (5-5 all'intervallo lungo). Anche il terzo quarto vive sui fili dell'equilibrio, equilibrio spezzato a poco più di 30'' dalla sirena da una parabola beffarda dello scatenato Deserti (a referto in quattro occasioni) che consente alla Bpm di andare all'ultimo quarto sul vantaggio minimo (9-8). Ultimo quarto fatale per il Robertozeno Posillipo che riesce a trovare il pareggio con capitan Gallo (mattatore di giornata con 4 gol) ma viene travolto dagli avversari che in meno di due minuti trovano le reti di Deserti, Di Somma e Coppoli. Un gol di Dolce tiene vive le speranze dei rossoverdi ma Petkovic trasforma il rigore che chiude i giochi (13-10). Il Posillipo quindi non centra il sorpasso e resta quarto.
Non conosce ostacoli invece l' Acquachiara, che dopo una partenza critica sembra aver trovato finalmente il ritmo che le compete: quarta vittoria di fila e quinto posto in classifica a pari punti con la Canottieri. Al Foro Italico, in una piscina mai amata, gli uomini di De Crescenzo battono la Vis Nova Roma per 8-6 mettendo in spolvero un Valentino formato fenomeno (3 perle). Sono tutte sue le marcature del primo quarto chiuso in vantaggio (3-2); parità invece nel secondo quarto e si va così all'intervallo lungo con il vantaggio di 4-3. Non si danno per vinti i capitolini che nel terzo quarto trovano prima il gol del pareggio con il brasiliano Oneto Gomes, poi addirittura il sorpasso grazie ad un bolide di Innocenzi. E' Michele Luongo a sfruttare una superiorità numerica e trovare il pari che porta all'ultimo e decisivo quarto. L'Acquachiara fa la voce grossa subito e trova le realizzazioni di Scotti Galletta e Lanzoni, Vitola accorcia per Roma ma ci pensa ancora M.Luongo a spezzare i sogni capitolini. Vittoria per i napoletani che viaggiano spediti verso l'alta classifica; sabato prossimo impegno nettamente alla portata quando alla Scandone arriverà Trieste. L'Acquachiara non si ferma più!

venerdì 20 novembre 2015

PALLANUOTO: LA CANOTTIERI PAREGGIA, OGGI LE ALTRE DUE NAPOLETANE


Pareggia la Canottieri nell'anticipo di venerdì alla Scandone contro il Bogliasco: 5-5 il risultato finale al termine di una gara che ha visto gli uomini di Paolo Zizza rincorrere gli avversari per l'intera durata del match. Si segna poco, il primo quarto si chiude con il vantaggio degli ospiti grazie alla sola marcatura di De Trane, poi c'è l'uno-due firmato Guidaldi-Gavazzi che sembra tramortire i partenopei; è Mattiello ad interrompere la striscia dei liguri e ad accorciare le distanze prima dell'intervallo lungo(1-3). Il secondo tempo vede una Canottieri determinata e sicuramente più incisiva, Maccioni prima e Brguljan poi riescono finalmente nell'aggancio(3-3); sembra tutto risolto per un finale di gara in discesa ma ecco che Bogliasco piazza due colpi letali con De Trane e Gambacorta che consentono ai ragazzi di coach Bettini di chiudere il penultimo quarto in vantaggio di due lunghezze. Nell'ultimo quarto i napoletani chiudono la porta e realizzano con Di Costanzo e Borrelli i gol che chiudono la gara in parità. Ci si augurava una vittoria che era alla portata dei giallorossi ma tutto sommato c'è da mettere in risalto la forza di reazione dei partenopei che restano saldamente in quinta posizione.
Oggi impegni per le altre due squadre di Napoli: partita abbordabile per la Carpisa Yamamay Acquachiara che potrebbe proseguire la striscia positiva di tre vittorie al Foro Italico contro la Vis Nova Roma mentre c'è un'interessantissimo Bpm Sport Management- Robertozeno Posillipo, incontro tra terza e quarta del campionato, con i veronesi che hanno un punto in più. Incrociamo le dita ed auguriamoci un'altra grande giornata di pallanuoto...

LA SCOMMESSA VINCENTE...di Marco Silva

                     
Finalmente torna il campionato dopo la sosta per le amichevoli internazionali; puntuale parte la nostra rubrica dei pronostici che mira alla giocata vincente. Turno che vede impegnate le quattro di testa in sfide sulla carta "facili" ma sappiamo che il campo spesso racconta il contrario. Si parte con l'anticipo del sabato pomeriggio dove il rivitalizzato Bologna di Donadoni(2partite, 2 vittorie) riceve la Roma di Garcia. E subito, la sera, un'affascinante sfida tra Juventus e Milan, mentre domenica la capolista Fiorentina ospita l'Empoli in quello che si prospetta un derby spettacolare ed avvincente. Il Verona invece, unica squadra senza vittorie, cerca la prima affermazione contro il lanciatissimo Napoli. L'Inter ospita il Frosinone nel posticipo mentre le altre gare mettono in palio importanti punti in chiave salvezza.
Ecco le nostre proposte:

                                      PRIMA GIOCATA:

                         JUVENTUS-MILAN                      GOL/GOL               1,95
                        UDINESE-SAMPDORIA                 OVER 2,5               2,00
                       FIORENTINA-EMPOLI                         X                       4,20
                        GENOA-SASSUOLO                              1                        2,10

      IMPORTO SCOMMESSO: 10,00                    EVENTUALE VINCITA: 360,00

                             SECONDA GIOCATA:

                    INSIGNE                             MARCATORE SI                   2,80
                 BORRIELLO                         MARCATORE SI                   3,00
                  PEROTTI                              MARCATORE SI                   3,50
                     ICARDI                              MARCATORE SI                   1,80


      IMPORTO SCOMMESSO: 10,00                      EVENTUALE VINCITA: 555,00






mercoledì 18 novembre 2015

IL SILVA-PENSIERO!



E diciamocelo pure, finalmente questa maledetta tornata di amichevoli delle nazionali è passata! Quanto queste esibizioni possano risultare realmente utili non è ancora dato saperlo, anzi la lista di azzoppati "eccellenti" che penalizzano le squadre di club è sempre bella corposa. A proposito di nazionale nostrana(scusatemi la minuscola, non sono mai stato un fan del "Sistema-Italia") il quadro è chiaro; una rappresentativa del settentrione volta a valorizzare calciatori dei club che comandano (asse Torino-Milano) e, ultimamente, con un selezionatore saggio, onesto, limpido. Un cavaliere senza macchia, credibile quanto la sua fluente chioma, che si mette a fare la morale su un ragazzo di poco più di vent'anni (forse perché è napoletano e del Napoli?) dopo che in nazionale abbiamo visto persino giocare Balotelli (!): ma ad essere ancora coinvolto nelle indagini relative al calcio-scommesse non è lei signor Conte? Lei che per anni è stato la bandiera della Juventus, vincente per carità, ma che proprio della moralità inattaccabile non fa la sua arma migliore; e allora dopo le discutibili scelte degli anni passati, ne è piena la storia, arrivano gli orrori dell'Antonio furioso da Lecce. C'è chi come me, accoglie con puro divertimento le tanto "attese" convocazioni dalla Cupola ed anche con un pizzico di egoismo (fortunatamente Insigne e Jorginho rimarranno a Napoli per il mio Napoli!). Poi pensi a quei ragazzi che da bambini sognano di giocare un Europeo, un Mondiale, difendere i colori della propria nazione, e allora pensi a quanto sia ingiusto quel potere forte a cui nessuno osa opporsi. Sfogli la lista delle convocazioni e leggi i nomi di Montolivo e Cerci (quasi ex-calciatori, non me ne vogliano) e noti l'assenza del centrocampista dal rendimento migliore quest'anno, Jorginho, e del calciatore di gran lunga più forte e più talentuoso dell'intero panorama italico, Lorenzo Insigne. Ma come il calciatore più forte è fuori? Fate un po' voi, a me fanno ridere. Ah, dimenticavo, due amichevoli 0 vittorie, 5 gol presi. W la Padania, pardon l' Italia!
Intanto causa sosta e quindi con niente calcio giocato, i giornalai (ops!giornalisti) si sono sbizzarriti con quello che è diventato lo sport nazionale, il calcio-mercato. Interessi veri o presunti, trattative reali o fantascientifiche, speranze, desideri. A Napoli ad esempio, si è sollevato l'ennesimo tormentone relativo al nome del Pocho Lavezzi: torna non torna, i tifosi sognano... Bah, chi li capisce poi questi "tifosi": fanno i permalosi per ogni frase, ogni comportamento che non sia consono al loro pensiero, arrivano a fischiare Cavani, il miglior marcatore della storia, e poi sognano Lavezzi ( che pure ha spinto per andare via, che sia chiaro!). Io mi domando: ma un vero tifoso che dovrebbe avere l'attenzione esclusivamente rivolta alla propria squadra che sta vincendo, divertendo e stupendo l'intera Europa, come fa a pensare a notizie di fanta-mercato? E soprattutto come si fa a pensare ad una minestra riscaldata (Lavezzi spremuto e a fine contratto) quando si hanno in quel ruolo degli autentici fenomeni che in più all'argentino hanno anche quel pizzico di concretezza? Dovremmo forse dire ai vari Gabbiadini, Mertens, Insigne e Callejon di tatuarsi il corpo intero e fare maggiormente i personaggi...Mistero del tifoso!
Pochi giorni però e tornerà il campionato: le polemiche, le chiacchiere, l'attenzione dei media e degli addetti saranno rivolte ad altre notizie. Il calcio giocato, finalmente!

domenica 15 novembre 2015

PALLANUOTO: NAPOLI SORRIDE!


La pallanuoto napoletana sorride anche nell'ottavo turno di A1: è vero, il Posillipo perde a Brescia, ma i lombardi e Recco giocano un campionato a parte, si sa. Canottieri ed Acquachiara invece vincono ancora, rispettivamente contro Lazio e Savona.
La formazione di mister Occhiello non riesce a contrastare minimamente la formazione di Alessandro Bovo che all'intervallo lungo si trova già sul punteggio di 6-0! Il secondo tempo è pura formalità, il risultato finale dice 10-2, per i rossoverdi doppietta di Buslje.
Il turno si era aperto venerdì con l'anticipo tra Acquachiara e Savona alla Scandone; la squadra di De Crescenzo finalmente sembra aver trovato il bandolo della matassa e trova la terza vittoria consecutiva, battuta Savona per 11-7. Partita incanalata subito sui binari giusti, il primo quarto si chiude addirittura 4-0 con i liguri che entrano in partita soltanto nel secondo quarto; all'intervallo lungo si va sul risultato di 7-4. Nel secondo tempo l'Acquachiara Carpisa Yamamay controlla agevolmente; particolarmente ispirato l'ex Recco, Matteo Gitto, autore di 3 reti.
Ancora una vittoria anche per la Canottieri che espugna il Foro Italico e batte la Lazio con grande autorità: 11-14 il finale con Brguljan, 4 reti, e Di Costanzo, 3, letteralmente scatenati. Tempi equilibrati ma napoletani bravi a concluderli sempre con il minimo vantaggio, tranne il secondo, finito in parità.
La classifica vede le squadre partenopee occupare le posizioni che vanno dal quarto posto( il Posillipo) al sesto(Acquachiara), in mezzo la Canottieri, davvero sorprendente.

domenica 8 novembre 2015

NAPOLI - UDINESE 1-0: LE PAGELLE


Altra vittoria del Napoli contro un'Udinese mai doma e intenzionata a dare filo da torcere; gli azzurri sprecano diverse occasioni nel primo tempo e la sbloccano ad inizio ripresa con il solito, implacabile Higuain. Nel finale un po' di sterile pressione da parte dei friulani contenuta senza particolari affanni dalla formazione di Sarri. Anche queste vittorie, poco roboanti, servono per ottenere traguardi importanti. Napoli a -2 dalla vetta.

REINA 6,5: i grandi portieri delle grandi squadre fanno così, una sola parata ed importante. Ma lui è molto altro...

HYSAJ 6,5: instancabile sull'out destro, chiude e riparte senza soluzione di sosta. Addirittura prova la soluzione personale in più di un'occasione.

ALBIOL 6,5: ormai non sbaglia più un intervento, di testa o di piede.

KOULIBALY 6,5: ennesima prova impeccabile di Kalidou che "mangia" gli avversari che osano transitare dalle parti dell'area azzurra. Peccato per quella ammonizione che gli farà saltare la trasferta di Verona.

GHOULAM 6: fa il suo compitino, è presente ma non particolarmente preciso al cross.

ALLAN 7: è uno spettacolo vedere questo moto perpetuo che unisce in modo sensazionale qualità e quantità. Sradica una miriade di palloni ai suoi ex compagni di squadra avviando numerose azioni di rimessa.

JORGINHO 7: non è più una novità, anche contro l'Udinese una prova di grande qualità. Giro palla da manuale e tanta grinta in fase di interdizione. Conte lo ha ignorato, convocando Cerci ed Okaka(???). Meglio così...

HAMSIK 6,5: solita partita di qualità in mezzo al campo, prova anche la soluzione personale senza fortuna.

CALLEJON 6,5: gara di sacrificio ed intelligenza tattica, come da copione. Restiamo in attesa di uno squillo... Entra nel finale EL KADDOURI 5,5 che riesce a sprecare diverse ripartenze in modo banale. Nervoso, si becca pure un giallo evitabile.

HIGUAIN 7,5: cosa dire ancora del Pipita? La risolve a modo suo, con un sinistro chirurgico. Un colpo di biliardo che vale i tre punti. L' Udinese era una di quelle poche squadre a cui Gonzalo non aveva segnato, eccola servita. Sogna lo scudetto, chissà... Al suo posto GABBIADINI s.v.

INSIGNE 6: nel primo tempo fallisce insolitamente uno stop che gli avrebbe permesso di battere a tu col portiere avversario. Non è stata una delle sue migliori partite ma semina puntualmente il terrore. Esce applaudendo e tra gli applausi per MERTENS 6 a cui non riesce la giocata risolutiva. Tanto impegno.

SARRI 6,5: dopo i tanti cambi in Europa ripropone logicamente l'11 che tanto bene sta facendo in campionato. La squadra gioca bene e se dura saranno dolori per tutti.

NAPOLETANE DI PALLANUOTO: EN-PLEIN!


Ed en-plein fu: le tre napoletane di pallanuoto fanno bottino pieno e così Napoli fa la voce grossa in un campionato sempre più dominato dalle due corazzate Recco e Brescia.
Partiamo dalla bella vittoria in trasferta della Carpisa Yamamay Acquachiara che espugna la vasca della Florentia (10-13 il finale) trovando la seconda affermazione consecutiva in una settimana. Gara condotta sempre dagli uomini di De Crescenzo che dopo il 3-1 del primo quarto gestiscono in scioltezza anche il secondo; si va all'intervallo lungo sul 5-2 per i biancazzurri. I quali subiscono un leggero passaggio a vuoto ad inizio secondo tempo  quando  la formazione toscana riesce con un parziale di 3-0 a pareggiare le sorti. Sembrano ritornare i vecchi fantasmi per l'Acquachiara che però si sveglia in tempo per chiudere il penultimo quarto comunque in vantaggio, seppur di una sola marcatura. Ci crede la squadra di casa, l'ultimo quarto si apre con il pareggio di Bruni che fa esplodere la piscina di Lungarno Ferrucci. Una situazione di parità che si protrae fino al 10-10, poi l'Acquachiara ingrana le marce superiori e chiude con tre gol consecutivi che spezzano le velleità dei fiorentini. È 13-10 per i partenopei con i fratelli Luongo, Michele e Stefano, mattatori di giornata con 4 reti a testa.
Impegnate alla Scandone invece le altre due formazioni partenopee; ad aprire il Posillipo che liquida la pratica Bogliasco non senza qualche sofferenza iniziale. Finisce 12-9 con capitan Gallo e Marinic-Kragic a referto per 3 volte a testa.
A seguire la Canottieri si è  liberata agevolmente di Sori(8-3): tutti i quarti sono terminati per 2-0 tranne il secondo (2-3). Miglior marcatore del pomeriggio il mancino Di Costanzo.
In classifica il Posillipo sale a quota 18 (a braccetto con la Bpm) dietro Brescia e Recco che sono in testa a 21. Subito dietro le altre due napoletane, Canottieri a 13 ed Acquachiara a 11. Niente male!

venerdì 6 novembre 2015

PALLANUOTO: EN-PLEIN PER LE NAPOLETANE?


Potrebbe essere la giornata buona, quella dell'en-plein napoletano nel campionato di A1 di pallanuoto; sono infatti tre gare alla portata delle squadre partenopee quelle della settima giornata.
La Carpisa Yamamay Acquachiara dopo aver finalmente rotto l'incantesimo mercoledì scorso con la vittoria sofferta su Ortigia, va a fare visita alla non irresistibile Rari Nantes Florentia che finora ha racimolato solo tre punti in classifica. La squadra di De Crescenzo, mai a proprio agio nella vasca toscana, dovrà fare attenzione all'ex Matteo Astarita che attraversa un periodo di forma smagliante(6 reti a Trieste mercoledì scorso!). Florentia senza lo squalificato Vasic, non potrà esserci nemmeno l'allenatore Vannini.
In vasca alle 16 anche il Robertozeno Posillipo che affronta il Bogliasco, squadra posizionata a centro classifica con 9 punti reduce dalla batosta infrasettimanale di Brescia. Gli uomini di Occhiello viaggiano spediti alle spalle degli stessi lombardi e di Recco, l'unica squadra che sinora ha fermato la marcia dei rossoverdi. Una gara alla portata per i partenopei, un'occasione da non perdere.
A seguire, sempre alla Scandone, la bella Canottieri guidata da mister Zizza ospita il fanalino di coda, quel Sori unica squadra ancora al palo con 0 punti. I giallorossi hanno una classifica che sorride, sono a ridosso delle grandi e anche nell'ultimo impegno, mercoledì a Recco, non hanno sfigurato contro il dream-team ligure. Insomma un sabato che può consegnare 3 vittorie su 3 alle squadre napoletane, basta non fare scherzi. Incrociamo le dita...

LA SCOMMESSA VINCENTE...di Marco Silva


Consueto spazio dedicato ai pronostici per il week-end del campionato di serie A: questa settimana il match-clou è a Roma, dove si giocherà nientemeno che il derby. Altro incontro interessante vedrà di fronte il Torino e l'Inter in casa dei granata; impegno per nulla facile per la Juventus di scena ad Empoli mentre il Napoli dovrà sfruttare la chance che riserva il non impossibile incontro casalingo con l'Udinese. Si chiude con la splendida sfida di Marassi, domenica sera, tra Sampdoria e Fiorentina.  Le nostre proposte:

                      PRIMA GIOCATA:

                    TORINO - INTER                  DOPP.CH. 1-X            1,49
                   EMPOLI - JUVENTUS           PRIMO TEMPO X    2,10
                       ROMA- LAZIO                   DOPP.CH.  X2            1,82
                   SASSUOLO - CARPI               GOL/GOL                 1,83
              SAMPDORIA - FIORENTINA   DOPP. CH. 1X           1,81

       IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO          EVENTUALE VINCITA: 200,00

                 SECONDA GIOCATA:

             GILARDINO                    MARCATORE SI                2,50
              DEFREL                          MARCATORE SI                2,50
                INSIGNE                       MARCATORE SI                2,50
               HIGUAIN                       MARCATORE SI                1,75

         IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO         EVENTUALE VINCITA: 260,00


NAPOLI - NAPOLI - MIDTJLLAND 5-0: LE PAGELLE


E' un Napoli esagerato quello che domina il proprio girone europeo: in una sola serata cinque gol ai malcapitati danesi, qualificazione matematica e primo posto assicurato. Apre El Kaddouri, poi doppietta di Gabbiadini che chiude la prima frazione. Nella ripresa segnano Maggio e Callejon: ė 5-0!

REINA 6: la passa a chiacchierare con raccattapalle e fotografi, poi compie una parata in uscita bassa che ne compromette la perfetta integrità del completino.

MAGGIO 7: vuole dimostrare al mondo intero che lui c'è, nonostante le tante(inusuali per lui) panchine. Bella partita condita addirittura dal gol del 4-0.

CHIRICHES 6: si fa apprezzare per qualche elegante uscita palla al piede.

KOULIBALY 6,5: ormai è diventato un piacere vederlo all'opera, ogni suo intervento chiama il pubblico all'applauso. Granitico.

STRINIC 6,5: c'era curiosità nel rivedere il croato alla prima da titolare quest'anno. Bella gara, spinta costante e buona tenuta per poco più di un'ora. Praticamente un nuovo acquisto(e che acquisto!). Poi entra HYSAJ 6 che fa bella figura anche a sinistra. Garanzia.

DAVID LOPEZ 6: solido ed ordinato, persino educato di piede.

VALDIFIORI 6,5: test poco probante ma risposta positiva del regista di Sarri. Tocca tantissimi palloni e non ne sbaglia mezzo. Anche qualche illuminante lancio nel primo tempo.

HAMSIK 6: gioca poco più di un tempo, contribuisce al dominio iniziale in fase di palleggio. Esce per ALLAN 6 che mette in mostra il suo strapotere.

EL KADDOURI 6,5: primo gol in azzurro per il marocchino nell'insolito ruolo di vice-Callejon. Per lui che preferisce partire dal lato opposto un movimento a tagliare davvero bello, come la sua conclusione di sinistro di prima intenzione. E se comincia ad imparare questi movimenti, ci sarà da divertirsi...

GABBIADINI 7: seconda doppietta ai danesi(che se lo ricorderanno a lungo) ed una conferma di grande affidabilità.

INSIGNE 6,5: gioca quasi un'ora il Magnifico e tanto basta per deliziare la platea. Lanci e stop da applausi. Deve però stare attento ai continui falli degli avversari, come sempre d'altronde... Al suo posto CALLEJON 6,5 che entra con decisione in partita, siglando il gol che chiude la gara, il primo su calcio d'angolo della gestione Sarri.

SARRI 7: ennesimo trionfo del buon Maurizio, ennesima goleada per gli azzurri, ennesima dimostrazione di strapotere nonostante lo stravolgimento di formazione. Tutti seguono il Sergente, tutti seguono alla perfezione i suoi dettami, il Napoli è uno spettacolo. Ed il merito è tutto suo, di quello che un tempo era soltanto un impiegato di banca.

giovedì 5 novembre 2015

PALLANUOTO: CANOTTIERI CON ONORE, CARPISA CHE FATICA!


Dopo la brillante vittoria del Posillipo a Roma con la Lazio, anche Canottieri e Carpisa Yamamay Acquachiara sono scese in vasca nel turno infrasettimanale di campionato.
I ragazzi di Paolo Zizza sono andati incontro ad una sconfitta scontata ma molto onorevole, riuscendo addirittura a terminare in parità due quarti su quattro. Recco parte forte e mette le cose in chiaro, Di Fulvio e doppio Mandic inchiodano la Canottieri nel primo quarto(3-0). Nel secondo quarto i liguri controllano la gara e vanno anche a segno con Giorgetti, ma subito Velotto accorcia le distanze; si va all'intervallo lungo sul 4-1. Ad inizio ripresa Migliaccio accorcia per i giallorossi ma uno strappo prepotente di Recco chiude praticamente i giochi: 7-2 e si va al quarto finale. Che è pura accademia con i liguri che scappano via con due reti-lampo; sono di Velotto e di Di Costanzo le ultime reti della partita che pareggiano i conti del quarto e che attribuiscono dei connotati più onorevoli ad una sconfitta impossibile da evitare(9-4).
Torna invece alla vittoria l'Acquachiara impegnata alla Scandone contro l'Ortigia; troppa fatica e tanti brividi però per gli uomini di De Crescenzo contro una squadra dai valori nettamente inferiori ai napoletani. Partenza lenta dei partenopei che si fanno sorprendere dalla squadra siciliana: il primo quarto se lo giocano uno scatenato Danilovic(ex terribile della Carpisa) che mette a referto una tripletta e Stefano Luongo con una doppietta che tiene a galla l'Acquachiara. Nel secondo quarto una doppietta di Valentino firma il sorpasso acquachiarino ma ci pensa Di Luciano a riportare il risultato in parità all'intervallo lungo. Equilibrio che caratterizza anche il penultimo quarto, aperto ancora da Danilovic seguito sempre da Luongo; vantaggio di Ortigia con Puglisi e pareggio di Lanzoni(6-6). Va in scena così l'ultimo e decisivo quarto; Ferrone con due prodezze sembra avviare l'incontro in discesa per Perez &c., ma prima Danilovic(ancora lui) e poi Di Luciano portano una mai doma Ortigia all'ennesimo pari della gara. Andrea Scotti Galletta firma il nuovo vantaggio per l'Acquachiara ma Di Luciano non vuol saperne di arrendersi e mette a segno il 9-9. Il punto finale, quello che vale la vittoria, porta la firma di Lanzoni(10-9) e consegna alla Carpisa tre punti d'oro. Una gara che ha visto un ulteriore passo indietro nella prestazione ma la formazione di De Crescenzo aveva bisogno di un'iniezione di fiducia, di un segnale positivo, di un risultato favorevole dopo tante sconfitte. Insomma, il campionato dell'Acquachiara deve partire da questo successo al quale devono seguirne tanti altri.

mercoledì 4 novembre 2015

POSILLIPO CORSARO AL FORO ITALICO


E' un Posillipo che non conosce ostacoli (se si eccettua la scoppola con i "marziani" del Recco); dopo la passeggiata di sabato contro Sori i ragazzi di mister Occhiello si sono imposti con estrema facilità nella vasca del Foro Italico contro la Lazio. Gara senza storia, i rossoverdi mettono le cose in chiaro già nel primo quarto chiudendolo 4-2 con reti di Renzuto Iodice, Buslje e doppietta di capitan Gallo. Copione simile nel secondo quarto con il Posillipo che allunga ancora grazie alla doppietta di Marinic Kragic ed alla rete ancora di Renzuto, il primo tempo si chiude con il vantaggio partenopeo di 7-4. Nel secondo tempo addirittura la Lazio non segna più, il Posillipo chiude entrambi i quarti 2-0 ed il finale segna un eloquente 11-4! I napoletani per una notte guardano tutti dall'alto verso il basso, condividendo la prima posizione con le corazzate Brescia e Recco che però devono giocare ancora.
Così come le altre due squadre partenopee impegnate nel campionato di A1 di pallanuoto: la Canottieri ha poche speranze a Recco, dove si prevede una goleada ligure, mentre la Carpisa Yamamay Acquachiara ha la possibilità di uscire da una crisi nera contro il modesto Ortigia che fin qui ha raccolto un solo punticino.

martedì 3 novembre 2015

IL PAGELLONE di Marco Silva



VOTO 10: della serie: "E quando gli capita più?". La giornata perfetta per GARY MEDEL che dopo tanto ringhiare, tanto lavoro e tanto sacrificio trova un tiro da fuori che si va ad infilare nell'angolino della porta difesa da Szczesny. Prodezza che regala tre punti importantissimi all'Inter che scavalca la Roma e grazie all'ennesimo 1-0 si porta in vetta alla classifica. L'uomo che non ti aspetti...

VOTO 9: lo avevamo detto in tempi non sospetti, caro Delio non te l'abbiamo tirata, credimi. Ma il connubio Rossi-Bologna non poteva andare avanti, era un matrimonio triste, grigio, privo di acuti. E allora non sarà tutto merito suo, ma benvenuto a mister DONADONI che si siede in panchina ed in un colpo solo vince la gara con l'Atalanta(3-0!), esalta un pubblico ormai quasi rassegnato e assiste alla rinascita di tre calciatori-chiave che sembravano ormai tristemente smarriti, Brienza, Destro e Giaccherini, tutti a segno con prodezze che al Dall'Ara non si vedevano da uin po'. Finalmente!

VOTO 8: al rinato MILAN di un ringalluzzito Sinisa Mihajlovic. Sembrava finito in un tunnel senza uscita il tecnico serbo che non sapeva pià a che santi votarsi; poi il passaggio deciso al 4-3-3 e la fiducia in un rinato Cerci hanno portato a tre vittorie consecutive che fanno morale ma soprattutto fieno in cascina. La classifica adesso sorride, anche se la strada è lunga e tortuosa...

VOTO 7: ad un grande NAPOLI nonostante la mancata vittoria a Marassi con il Genoa e lo stop alla striscia di vittorie consecutive. Un pareggio che però non ridimensiona una squadra che sembra davvero la più forte del campionato. Tantissime occasioni fallite ed un rigore solare(con espulsione annessa di Burdisso) hanno impedito agli azzurri di andare al comando della classifica, ma vista la straordinaria forza espressa in campo, è una questione di poco tempo ancora...

VOTO 6: alla bizzarra costante che ha contraddistinto gli ultimi due derby della Mole che vedevano i bianconeri giocare in casa per il calendario: il gol-vittoria della Vecchia Signora al MINUTO 47'E 55 SECONDI della ripresa . Una grottesca casualità che però chissà quanto starà facendo rodere i tifosi granata...

VOTO 5: alla ROMA di un Garcia che sembra non avere in pugno un gruppo comunque di grande qualità. A Milano sicuramente perdere non è uno scandalo ed i giallorossi avrebbero in realtà anche meritato miglior sorte, ma quello che traspare è un evidente stato di nervosismo ed una poca tranquillità da parte di troppi giocatori. Se poi ci aggiungi un Edin Dzeko irriconoscibile...

VOTO 4: alla figuraccia della Lazio che prima di domenica aveva sempre vinto all'Olimpico quest'anno ed invece rimedia una sconfitta che non ammette repliche contro un buon Milan(1-3). Lotito, furioso, non le manda a dire alla squadra. E domenica c'è il derby...

VOTO 3: all'unica squadra di serie A senza un briciolo di vittoria, il VERONA di un pericolante Mandorlini. Missione fallita contro il Carpi, situazione psicologica non delle migliori ed infortuni a gogò: l'Hellas traballa...

VOTO 2: alla sincerità di GASPERINI, tecnico del Genoa, che nel dopo-gara della partita contro il Napoli si è lasciato andare ad un'analisi "perfetta": "Il pareggio è meritato". Ho detto tutto!

VOTO 1: alla solita MEDIOCRITA' DEI GIORNALISTI SPORTIVI o presunti tali che invece di fare informazione si divertono(o non hanno altre armi) a lanciare provocazioni ai protagonisti del campo senza interessarsi di calcio giocato. Delle autentiche femminucce interessate esclusivamente al mondo del gossip. Ma andare a fare gli inviati della D'Urso no, eh?

VOTO 0: all'arbitro DOVERI di Roma che promettiamo di non menzionare più nella nostra rubrica per non fargli troppa pubblicità. Il Napoli non ha particolare fretta di andare in vetta già adesso, è consapevole della propria forza e non ha bisogno di aiuti; ma sarebbe auspicabile l'attuazione delle regole ed al Napoli manca un rigore solare con espulsione conseguente, un fallo evidente con l'arbitro e gli altri inutili, e lo ripetiamo e lo sottolineamo ancora una volta inutili assistenti, che fanno spallucce e lasciano proseguire. Altre squadre, che comunque vantano statisticamente meno attacchi e meno azioni offensive, hanno già collezionato svariati rigori a favore. Al Napoli neanche l'ombra, qualcosa non quadra...

domenica 1 novembre 2015

SCONFITTA ONOREVOLE PER LE RAGAZZE DELLA CARPISA


Sconfitta onorevole per le ragazze della Carpisa che nel campionato di A1, dopo quattro giornate, rimangono ancorate a quota 0. Certo è che a Messina, contro una delle più serie accreditate al titolo, le speranze erano pressoché nulle, ma le giovani atlete allenate da Barbara Damiani hanno dato delle risposte più che positive. Il risultato, per quanto eloquente e mai in discussione, dice che la Carpisa ha messo a segno 8 reti contro una formazione fortissima(16-8 il finale) ed ha la forza mentale di non abbattersi contro lo strapotere di squadre di un altro livello; una sorta di esercizio per affrontare una stagione lunga ed impegnativa e sperare in una difficile salvezza. Tra le napoletane mattatrice la Monaco con 4 gol, Acampora invece ha messo a segno 2 reti mentre a segno una volta Tortora e Centanni, quest'ultima unica ad andare a segno in tutte le gare da inizio stagione. Soddisfatta la Damiani che mette in evidenza le tante reti subite in contropiede frutto dell'inesperienza della squadra; nelle prossime gare però, oltre ai complimenti, si cercano punti importanti.

A1 PALLANUOTO: VITTORIA POSILLIPO E PARI NEL DERBY


Sabato di pallanuoto con le napoletane impegnate alla Scandone; il Posillipo ospitava il fanalino di coda Sori, mentre Canottieri e Acquachiara erano impegnate nell'atteso derby.
Partita senza storia quella dei ragazzi di mister Occhiello che hanno dominato dall'inizio; all'intervallo lungo si va su un confortante 7-3. La giovane e volenterosa squadra ligure non riesce a creare insidie nemmeno negli altri due quarti e lo score finale segna un eloquente 17-8. Da segnalare finalmente una prova convincente in calottina rossoverde per Andro Buslje, autore di ben 4 realizzazioni; tripletta invece per Klikovac e doppiette per Iodice, Foglio, Gallo e Dolce. Riprende quindi la marcia del Posillipo dopo la batosta di Recco, sabato si va al Foro Italico in casa della Lazio.
Incredibile invece il derby napoletano tra Canottieri ed Acquachiara, con la formazione di De Crescenzo che domina la gara per tre quarti ma poi si fa raggiungere ed addirittura superare dai cugini per poi trovare il definitivo pareggio(11-11) poco prima della sirena finale. Ma ripartiamo dall'inizio: in vasca finalmente si vede un' Acquachiara volitiva che risponde al primo vantaggio Canottieri per poi mantenere sempre e costantemente il pallino del gioco e del punteggio. All'intervallo lungo lo score segna 3-5 per Perez e compagni, ma poteva essere ancora maggiore il divario se poco prima della sirena  Stefano Luongo non avesse fallito il rigore. Vantaggio che aumenta ad inizio secondo tempo grazie ad un siluro di Valentino, sempre positivo; l'Acquachiara continua a tenere con autorità e subisce solo nei momenti in cui abbassa la guardia e si deconcentra. Si arriva all'ultimo quarto, tre reti sembrano essere un margine abbastanza tranquillo per la banda-De Crescenzo ma qualcosa si inceppa e riemergono i fantasmi di questo inizio stagione; sale in cattedra Mattiello che inizia a segnare a raffica ed in men che non si dica la Canottieri si porta in parità(10-10). Non è finita però ed addirittura  Brguljan, autore di 5 reti, firma il sorpasso; serve una fiondata di Esposito per salvare l'Acquachiara da quello che sarebbe stato un clamoroso tracollo.
Sabato prossimo la Canottieri sarà impegnata nella sfida impossibile nella piscina ligure dello schiacciasassi Recco mentre l'Acquachiara avrà la possibilità di tornare finalmente ad una vittoria contro l'Ortigia, mediocre formazione ferma ancora ad un punto.

GENOA - NAPOLI 0-0: LE PAGELLE


Il Napoli non riesce a continuare nella sua striscia di vittorie; sfortuna, occasioni fallite, un rigore non concesso ed un Genoa che ha venduto cara la pelle. Gli azzurri a -2 dalla vetta, per la testa della classifica bisogna aspettare ancora un pó...

REINA 6: forte e di personalità la sua presenza per la retroguardia azzurra. Di parate quasi nemmeno l'ombra.

HYSAJ  5,5: meno brillante e propositivo del solito, soffre tantissimo Perotti che è un cliente più che scomodo.

ALBIOL 7,5: credo non si sia mai visto lo spagnolo in queste condizioni. Atleticamente in forma smagliante,  attento, preciso e costantemente rivolto a dar man forte all'azione di ripartenza.

KOULIBALY  7: altra prova sontuosa del gigante del Napoli. Impeccabile, insuperabile, delizioso.

GHOULAM  6,5: partita autoritaria del terzino che tiene alla larga le velleità degli opposti genoani. Prova con poco successo a far male alla difesa ligure.

ALLAN 6: tanti muscoli al servizio della causa ma una brillantezza smarrita a Marassi. Esce per DAVID LOPEZ 5,5 che non aggiunge nulla a questa gara.

JORGINHO 6,5: bella partita del play italo-brasiliano che gestisce con la solita lucidità il traffico in mezzo al campo e lotta con cattiveria calcistica davvero encomiabile. Regala alcune giocate di classe.

HAMSIK  5,5: la sua gara è sufficiente, senza particolari squilli. Anzi, uno poteva farlo e sarebbe stato decisivo, ma mastica in maniera goffa il pallone solo davanti a Perin e fallisce il gol-vittoria.

MERTENS  6,5: illumina le manovre azzurre con la sua consueta classe, il suo movimento volto a far ammattire i difensori avversari regala alla squadra partenopea alcune occasioni d'oro. Nella ripresa un problema muscolare lo relega fuori dal campo anzitempo. Al suo posto INSIGNE 6,5 che cerca in tutti i modi la giocata per far vincere il Napoli. Sua la deliziosa palla ad Hamsik che fallisce il gol e suo l'ultimo tiro della gara che per poco non batte Perin.

HIGUAIN 6: tiene come al solito in ansia la retroguardia avversaria che lo limita con ogni mezzo: appunto, con ogni mezzo, come fa Burdisso nel primo tempo con una vistosa trattenuta con il Pipita pronto a ribadire in rete. Sarebbe stato rigore e conseguente espulsione. Ma c'è il signor Doveri di Roma...

CALLEJON 6: Sarri non rinuncia all'infaticabile Josè Maria che disputa la solita preziosa ed intelligente gara di sacrificio. Ma in fase realizzativa è ora che cominci a riaggiustare la mira. Al suo posto GABBIADINI 5 da cui ci aspettavamo un impatto diverso. Combina poco o nulla, sembra nervoso anche se nel finale una sua punizione deviata stava regalando i tre punti ai suoi.
 
SARRI 6,5: il Napoli voleva fortemente i tre punti, sciupa tantissime occasioni e recrimina per un rigore solare non accordato che avrebbe cambiato la storia. La sua squadra c'è e deve riprendere la sua marcia senza esitazioni.