lunedì 27 febbraio 2017

Derby senza storia: Canottieri implacabile!



Non c'è stata storia, la Canottieri fa valere il maggiore tasso tecnico, la maggiore esperienza e mette in chiara evidenza il divario che c'è in classifica. Già nel primo quarto si capisce che per l'Acquachiara sarà una giornata molto difficile, il bomber Giorgetti con tre perle e Borrelli mettono subito le cose in chiaro, Lapenna e Del Basso provano ad attutire il colpo. Il secondo quarto scorre via sul filo dell'equilibrio, si segna un gol per parte, Maccioni prova a far scappare la Canottieri ma Lanzoni ci mette una pezza: si va all'intervallo sul 5-3.
Ad inizio ripresa è chiaro l'intento della formazione di Zizza di contenere gli avversari, obiettivo riuscito con tranquillità, anzi la Canottieri allunga ulteriormente di una lunghezza anche grazie alla bella doppietta di Dolce. Ultimo quarto senza attenuanti per l'Acquachiara che subisce l'uragano-Canottieri la quale sigla 3 reti con Velotto, Gitto e Baraldi; 11-5 per la squadra del Molosiglio che consolida la quarta posizione.
Quarto posto a cui mira il Posillipo di Mauro Occhiello che poco prima aveva battuto la formazione siciliana di Ortigia; partita punto a punto quella dei rossoverdi che pareggiano tre quarti su quattro spuntandola di misura esclusivamente nel terzo, ed è la rete che fa la differenza. Protagonisti assoluti Vlachoupolous e Subotic, a segno entrambi in tre occasioni.

sabato 25 febbraio 2017

Napoli-Atalanta 0-2: le pagelle.



Prova incolore e deludente del Napoli che viene battuto in casa da una superlativa Atalanta; si conferma bestia nera degli azzurri la formazione di Gasperini che già all'andata aveva sconfitto Sarri. Serata da sogno per il giovane difensore Caldara (già acquistato dalla Juventus) autore di entrambi i gol dei labronici.  A metà ripresa, sul vantaggio minimo, Atalanta che rimane in 10 ma che addirittura trova la forza per raddoppiare. Sconforto totale in casa Napoli!


REINA 5,5: sui gol probabilmente può poco ma si vede che anche per lui non è serata; da brividi alcuni disimpegni ed alcune uscite fuori area.

HYSAJ 4: non condividiamo i fischi al momento della sostituzione ma l'albanese è davvero irritante per tutta la gara. Impacciato, non sa mai cosa fare e a chi appoggiare il pallone. Rischia anche il doppio giallo (che forse avrebbe meritato) ed è in confusione totale. Esce per MAGGIO s.v. lodevole per il tentativo finale in continua proiezione offensiva.

ALBIOL 5,5: errori gravi e specifici non ne commette ma è surclassato dalla freschezza atletica degli atalantini.

MAKSIMOVIC 5: buone ed eleganti alcune chiusure ma altrettanti svarioni come quello che all'alba della ripresa per poco non consegna il raddoppio a Petagna.

GHOULAM 5: ci aspettavamo sinceramente un turno di riposo per l'algerino che infatti è lontano parente dell'arrembante terzino che siamo abituati a vedere. L'unico cross degno di questo nome avviene nei minuti finali a risultato ampiamente compromesso. Troppo poco.

ZIELINSKI 5: ce ne accorgiamo della sua presenza dopo il vantaggio dell'Atalanta, pensavamo fosse in panchina, Poi qualche accelerazione delle sue ma sempre effimere, incide poco.

DIAWARA 5: è un ragazzo di grande fisico e personalità ma noi quando soprattutto c'è da dare del tu al pallone gli preferiamo Jorginho, non ce ne vogliate. A tratti sembra giocare con gli zoccoli, alcuni errori tecnici sono imbarazzanti.

HAMSIK 5: semplicemente non pervenuto. Il capitano azzurro marca visita e si dispensa dall'incontro. Mai un sussulto. Al suo posto MILIK 5 che avremmo voluto vedere dall'inizio. Non incide ma la squadra lo aiuta per nulla. Si rifarà.

INSIGNE 6: uno dei pochi a provarci sempre, anche nei momenti più difficili. Scheggia la traversa ad inizio gara e si sacrifica come sempre, abbassandosi per regalare qualità all'inizio della manovra azzurra. Nel finale viene sostituito da PAVOLETTI s.v. e ci fermiamo qui.

MERTENS 5 : delude il belga che si accende nel finale del primo tempo con un movimento delizioso ma spreca in maniera a dir poco delittuosa la facile conclusione. Poco prima colpisce la traversa dopo la deviazione di Berisha su una velenosa punizione. Nella ripresa si vede poco e sbaglia tanto. Serata da dimenticare.

CALLEJON 4,5: in assoluto la peggiore prestazione della sua carriera a Napoli. Non ne imbrocca una che sia una, sul binario di destra lui e l'albanese rappresentano uno scempio che non ricordavamo da tempo immemore. Per non farsi mancare nulla a pochi minuti dal triplice fischio fallisce un'occasione colossale a tu per tu con il portiere avversario, di testa e senza la pressione di alcun difensore atalantino. La fotografia della gara del Napoli!

SARRI 5: chiaro che le colpe di una sconfitta casalinga quasi senza attenuanti va divisa tra tutti i componenti dello staff. Probabilmente c'era bisogno di forze fresche (anche mentali, ed il Napoli ha tanti giocatori) e di un approccio alla gara totalmente diverso. Ma la frittata è fatta e adesso c'è da voltare pagina ed in fretta; il ciclo terribile comincia adesso!

venerdì 24 febbraio 2017

La "bolletta"



Solito spazio riservato alle scommesse; un tuffo tra le varie opzioni proposte da BET 365 per trovare la giusta scommessa per una soddisfacente vincita. Ecco di seguito i nostri due suggerimenti:

                                          Prima proposta

                       Crotone-Cagliari               Entrambe le squadre segnano       1,95
                Cesena-Pro Vercelli                                       1                                   1,66
       B.Leverkusen- Mainz                        Entrambe le squadre segnano       1,80
      At.Madrid- Barcellona                       Entrambe le squadre segnano       1,66
      West Brom- Bournemouth                                     1                                    2,00
         Rennes- Lorient                               Entrambe le squadre segnano        1,90
     Feyenoord- PSV Eindhoven               Entrambe le squadre segnano        1,66

   Importo scommesso: 10 euro           Vincita: 800,00

                                        Seconda proposta

                             Giocatore segna nell'incontro

                     G.Simeone                            2,25
                     Immobile                              1,72
                     Berardi                                 3,10
                      Icardi                                   1,83
                    Griezmann                            2,40

 Importo scommesso: 10 euro           Vincita: 650,00

Il Napoli affronta l'esame-Atalanta al San Paolo!



Autentico tour de force per il Napoli impegnato concretamente su tre fronti; il pensiero è alla sfida stellare di Champions contro il Real o magari alla imminente doppia sfida in Coppa Italia contro l'odiata Juventus passando per il big-match di sabato 4 marzo all'Olimpico contro la Roma, ma sfide come quelle contro l'Atalanta nascondono delle insidie particolari. Gli orobici guidati da Gasperini stanno disputando una stagione esaltante non nascondendo ormai chiari obiettivi di qualificazione europea; i bergamaschi tra l'altro sono stati i primi ad infliggere uno stop alla banda di Sarri proprio all'andata quando i partenopei caddero a causa di un sinistro di Petagna. Il compito del tecnico toscano sarà quello di far tenere alta la guardia, il Napoli se vuole ragionare da grande deve sfoderare prestazioni di carattere e mentalità, proprio come quella risposta arrivata domenica scorsa al Bentegodi, con gli azzurri per nulla scossi dalla sconfitta di Madrid e seriamente intenzionati a dimostrare la propria evidente superiorità. Non mancano le possibilità di scelta da parte dell'allenatore, l'ampia rosa permette di far rifiatare qualche giocatore che magari ne ha maggiore bisogno; probabile un avvicendamento al centro della difesa dove potrebbe rivedersi il serbo Maksimovic in luogo di un appannato Koulibaly che tra l'altro è anche a rischio squalifica, come non è da escludere, sempre nel reparto arretrato, l'inserimento del biondo croato Strinic al posto del quasi insostituibile Ghoulam.
Il centrocampo con tutta probabilità sarà composto da Jorginho con al fianco Zielinski ed Hamsik per puntare subito a scardinare il fortino lombardo, ma si attende un buon minutaggio del giovane e forte Rog che dovrà sfruttare durante questo mese l'assenza forzata di Allan per ritagliarsi uno spazio importante nelle rotazioni di Sarri. Anche in avanti c'è l'imbarazzo della scelta, il belga Mertens dovrebbe essere sicuro del posto visto il riposo totale nella trasferta scaligera ed è prevedibile un turno di riposo per lo splendido Insigne di questo periodo. Probabilmente spazio ancora per Pavoletti dal 1' anche se Milik sembra tornato già in forma e ha bisogno di minuti nelle gambe in vista delle prossime delicate sfide: ci sarà staffetta?

Pallanuoto A1: spicca il derby partenopeo!


Si gioca il 17° turno del massimo campionato maschile di pallanuoto, ormai le posizioni si vanno via via definendo; alla Scandone una vera e propria maratona di pallanuoto di livello.
Il "battesimo" sarà dato dal Posillipo che alle 18 scenderà in vasca contro Ortigia, formazione guidata dal greco Giannouris che appare in una situazione di classifica abbastanza tranquilla e che ha fatto vedere cose molto positive durante la stagione: gara alla portata ma non è il caso che i ragazzi di Mauro Occhiello sottovalutino il match.
Una gara che dovrebbe rivelarsi molto gradevole, il giusto preludio per quello che rappresenta il piatto forte della serata, ovvero il tanto atteso derby tra Carpisa Yamamay Acquachiara e Canottieri. La formazione di Pino Porzio ha recuperato in settimana la gara di campionato con il Brescia dando delle risposte davvero importanti e ribattendo colpo su colpo ai lombardi fino al penultimo quarto: il processo di consolidamento della giovane truppa partenopea sembra dare dei riscontri favorevoli e lascia ben sperare per il futuro. Punta più al presente invece la squadra del Molosiglio, sapientemente guidata da coach Zizza e capace fin qui di disputare un campionato sopra le righe; è vero che la distanza con la terza (Bpm) è arrivata a 8 lunghezze ma altresì vero che i "cugini" del Posillipo (che distano 4 punti) non vedono l'ora di approfittare di un passo falso dei giallorossi per tentare l'assalto alla quarta posizione. Signori, sabato 25 febbraio lo spettacolo è alla Scandone!

domenica 19 febbraio 2017

Chievo Verona - Napoli 1-3: le pagelle



Un grande impatto con la gara, una eccezionale conduzione di primo tempo (il Chievo non la vede mai, possesso superiore al 70%) consente al Napoli di blindare tre punti fondamentali per smaltire le scorie di Madrid, dare una risposta di compattezza da grande e proseguire la striscia di risultati utili che consentono agli azzurri di tallonare in maniera costante la Roma per il secondo posto. Apre le danze l'ormai solita perla targata trasferta di Lorenzo Insigne il quale mette lo zampino anche nel 2-0 siglato dal capitano Hamsik. Il Napoli si rilassa e nel secondo tempo quasi scompare, giusto il tempo di confezionare la spettacolare azione dello 0-3 che vede finalizzare Zielinski con un tiro dal limite deviato da un difensore che inganna Sorrentino. Poi un black-out regala entusiasmo ai clivensi (che accorciano con Meggiorini); ci crede la formazione di Maran nel finale ma in realtà il gol lo fa ancora la compagine di Sarri (non c'è fuorigioco di Giaccherini che insacca il 4-1 ma il guardalinee la pensa diversamente). Il rullo-Napoli non si ferma!

REINA 6,5: un primo tempo da libero aggiunto come si usava dire un tempo e quella parata sul diagonale di Inglese non difficilissima. Nella ripresa, soprattutto nel finale, è costretto a strigliare i suoi compagni colpevoli di un eccessivo rilassamento; i veneti premono ma a parte il gol (su cui lo spagnolo può nulla) il nostro non deve fare interventi degni di questo nome.

HYSAJ 6: prima frazione con l'albanese che ha ricalcato un po' le prestazioni dello scorso campionato, con una costante spinta a supporto di Callejon. Si rilassa nel secondo tempo ma non commette errori.

MAKSIMOVIC 6,5: bella risposta del serbo chiamato a sostituire Albiol. Primo tempo di grande personalità con alcune uscite palla al piede che denotano grande sicurezza; un errore delittuoso nel secondo tempo (fortunatamente non sfruttato dal Chievo) compensato in seguito da due grandi interventi volti a murare le conclusioni temibili dei padroni di casa.

KOULIBALY 4: un voto in meno che sa di rabbia, un calciatore straordinario che troppo spesso però spegne la luce e finisce per diventare un asino. Il senegalese comincia con la solita bravura ed il solito strapotere fisico anche per cancellare la bruttissima parentesi di Madrid; sembra tutto filare liscio ma quello svarione che permette a Meggiorini di battere indisturbato è gravissimo. Perde sicurezza e nei minuti finali va letteralmente in bambola.

GHOULAM 5,5: avvia l'azione del terzo gol azzurro con la solita disinvoltura sull'out sinistro ma il resto della gara è anonimo.

ALLAN 6,5: il brasiliano che reclama maggiore spazio è carico a pallettoni, è nel vivo delle manovre azzurre e provoca il gol del 2-0 di Hamsik grazie alla sua testardaggine. Peccato che poco dopo si faccia male e debba abbandonare la contesa. Speriamo sia nulla di grave. Al suo posto il polacco ZIELINSKI 6,5 che segna il terzo gol degli azzurri dopo averci provato qualche istante prima senza successo. Non fa molto perché tutto il Napoli si rilassa e smette di giocare.

JORGINHO 6: quando il Napoli deve spingere ed imporsi è straordinario nel far girare il pallone e dettare i tempi anche con una discreta velocità di pensiero. L'ultima mezz'ora il centrocampo soprattutto molla ed anche l'italo-brasiliano patisce il ritmo del rinvigorito Chievo.

HAMSIK 6: nota di merito per l'ennesimo gol dello slovacco che raggiunge la doppia cifra e continua l'inseguimento ai gol di Maradona. Per il resto la partita non è di quelle da mettere nel libro dei ricordi, troppi appoggi elementari sbagliati per uno della sua levatura.

CALLEJON 5: non attraversa un momento particolarmente brillante, anche nel periodo in cui il Napoli imprime la sua straordinaria superiorità lo spagnolo non incide come sa. Nella ripresa è protagonista nel finale di un gol sfiorato.

PAVOLETTI 5,5: si impegna molto e soprattutto lo si vede battersi in maniera efficace sui piazzati dei veneti. Per quanto concerne la fase offensiva, beh, c'è ancora tanta strada da percorrere...Spazio e minutaggio a 20' dalla fine per MILIK 6,5 che diciamolo pure, è di un altro pianeta. Lo si vede dalla mentalità, dalla capacità di entrare subito in gara, da come si muove con e senza palla e da come accarezza quest'ultima. Bentornato Arek, adesso toccherà a Sarri disporre al meglio di questa artiglieria di primo livello.

INSIGNE 7,5: ancora Lorenzo a sbloccare una gara che era diventata un monologo azzurro però senza che la squadra pungesse in maniera pericolosa. Il gol è stupendo ed il resto della gara conferma il momento d'oro dello scugnizzo che mette in risalto le sue enormi qualità e la sua imprescindibilità per quanto concerne la doppia fase. Ed al San Paolo c'è chi ha ancora il coraggio di criticarlo. Sempre, a prescindere. Esce nel finale per fare spazio a GIACCHERINI s.v. che realizza il quarto gol azzurro ingiustamente annullato per un presunto off-side.

SARRI 7: il toscano impossibilitato a rilasciare dichiarazioni fa parlare il campo; il Napoli è determinato e spazza le velleità del Chievo con relativa facilità. E fa nulla se la squadra dopo il 3-0 si rilassa, sarà un periodo molto impegnativo, la mezz'ora di riposo finale dopo Madrid gliela concediamo volentieri...

sabato 18 febbraio 2017

La "bolletta"



Appuntamento del sabato con i nostri consigli sulle scommesse; ecco le due proposte per rendere ancora più piacevole il week-end:

                                           Prima proposta

     Udinese - Sassuolo                          2           3,55
West Bromwich - Bournemouth        1           2,05
   Magonza - Werder Brema               2           3,65
Montpellier - Saint Etienne                2           3,30

  Importo: 10 euro                    Vincita: 950 euro


                                        Seconda proposta

  Pescara - Genoa                            Gol/Gol         1,55
Siviglia - Eibar                                  No gol          2,05
Montpellier - Saint Etienne            Gol/Gol         1,85
Magonza - Werder Brema              Gol/Gol         1,58
Willem II - Az Alkmaar                  Gol/Gol         1,68
Cittadella - Avellino                         Gol/Gol         1,85

  Importo: 10 euro                        Vincita: 320 euro

venerdì 17 febbraio 2017

Considerazioni post-Madrid!



Si torna da Madrid con un carico di emozioni e sensazioni che aldilà del risultato restano incredibili ed indescrivibili. L'esame-Bernabeu è stato affrontato con un esito tutto sommato discreto; gli azzurri hanno spaventato i galacticos con la perla iniziale di Insigne ed hanno imbastito alcune trame davvero apprezzabili ed interessanti anche se hanno pagato lo scotto dell'inesperienza e della tremarella che ha coinvolto alcuni uomini chiave. Proprio questo fa ben sperare per la gara di ritorno dove sicuramente lo spaventato Hysaj del primo tempo di Madrid lascerà posto al laterale sicuro, fiero ed arrembante a cui siamo abituati, l'incerto e disastroso Koulibaly sarà spinto dalla carica unica del San Paolo e tornerà l'insuperabile baluardo e la pantera che i tifosi azzurri amano in maniera viscerale e magari il timido Zielinski che ha sofferto terribilmente l'atmosfera spagnola tornerà a disegnare calcio come sa fare in maniera divina. E allora anche per i blancos saranno dolori, se la vedranno brutta e se saranno così bravi da passare indenni l'esame-San Paolo tanto di cappello a quelli che sono attualmente i rappresentanti della squadra campione del mondo (non dimentichiamolo, mai!). Suonerà come un ritornello retorico e scontato ma andare a spulciare gli incontrovertibili dati abissali in termini di introiti e storia ogni tanto serve per comprendere le differenze che esistono tra il mondo-Real e l'ambiente Napoli: non basta l'impagabile calore del popolo partenopeo a colmare quel gap nei confronti dei madrileni forti di un potere politico ed economico probabilmente unico sul pianeta (in termini strettamente calcistici).


Detto questo c'è da parlare dell'uscita infelice, goffa e poco condivisibile (ho utilizzato ovviamente degli eufemismi) del presidente De Laurentiis a caldo nell'immediato dopo-partita; tutti d'accordo nel considerare fuori luogo le dichiarazioni del Presidente ma c'è un ma. Non considero il presidente uno stupido, uno sprovveduto ed uno che fa le cose in maniera scriteriata: dove voglio arrivare, direte?
Beh, anche in passato il pittoresco patron dall'accento romanesco ha utilizzato una chiara tattica mediatica molto vicina a quella usata da Mourinho, ossia quella di accentrare tutte le attenzioni sulla propria persona al fine di tenere lontani da critiche allenatore e calciatori; non a caso questi ultimi sono stati difesi a spada tratta da tifosi ed opinionisti ed escono da questa sconfitta quasi in maniera trionfale. Ne esce con le ossa rotte la figura del presidente ma lui avrà modo di rifarsi quando saranno i numeri ed i risultati a stare dalla parte della squadra partenopea!


Ci tengo a sottolineare un piccolo particolare che ho vissuto personalmente in terra iberica, un gesto che mi ha colpito favorevolmente e che sicuramente merita di essere menzionato perché farà sicuramente piacere a tutti i tifosi del Napoli: già nei giorni che precedevano la partita si era diffusa la voce della simpatica iniziativa dell'ex-azzurro David Lopez che aveva fatto richiesta alla sua società (Espanyol) di poter assistere alla gara di mercoledì. Quello che mi ha maggiormente colpito però è stato il vedere Lopez nel primo treno disponibile da Madrid a Barcellona alle 6 del mattino, una piccola chicca che testimonia lo splendido rapporto che caratterizza lo spogliatoio del Napoli. Onore a te David!


Ed onore anche alle tifoserie di Napoli e Real che hanno saputo miscelarsi in maniera straordinariamente civile condividendo una grande passione in comune anche se innamorate di colori diversi: due popoli che hanno rappresentato lo spettacolo nello spettacolo! Nella capitale madrilena rimarrà a lungo impressa la presenza massiccia di così tanti napoletani che hanno dato anche vita ad un flusso di cash davvero non indifferente. Madrid sentitamente ringrazia!
Appuntamento quindi con il secondo atto, Napoli città non vede l'ora di ricambiare la cortese accoglienza così come i terribili ragazzi di Sarri vorranno ricambiare i campioni madrileni con una vittoria netta. Ne vedremo delle belle...

sabato 11 febbraio 2017

Pallanuoto, gli impegni delle squadre napoletane



Consueto sabato di campionato per la pallanuoto maschile, si gioca la quindicesima giornata di un torneo come sempre dominato dalla Pro Recco, manco a dirlo a punteggio pieno.
Apre il programma per le compagini partenopee la Carpisa Yamamay Acquachiara  che alla Scandone alle 17 affronta la cenerentola del campionato, Genova Quinto, ultima con tre punti in classifica ma che sabato scorso nella vasca di casa ha dato parecchio filo da torcere al Posillipo, uscito vincitore soltanto all'ultimo quarto. Probabilmente si tratta di una stagione transitoria per la squadra di Pino Porzio che deve farsi le ossa con tanti giovani in virtù della prossima stagione, la classifica attuale lascia poco spazio a velleità particolari.
Un'ora dopo, a Roma, la lanciatissima Canottieri di Paolo Zizza va a fare visita ad un'altra formazione disperata, penultima in classifica con 4 punti, la Lazio di coach Tafuro. Occasione per la formazione giallorossa di consolidare la quarta posizione in modo da tenere lontano Posillipo e Savona e possibilità da sfruttare per il capocannoniere del torneo Alex Giorgetti di rimpinguare il suo bottino di reti. 
L'impegno più gravoso spetta sicuramente al Posillipo che sempre alla Scandone attende la seconda forza del campionato, Brescia, che però a differenza delle passate stagioni ha dimostrato una maggiore vulnerabilità; il pronostico sicuramente pende ampiamente a favore dei lombardi ma i ragazzi di Occhiello potrebbero favorevolmente sorprendere.

La "bolletta"



Dopo la non felice parentesi di settimana scorsa torna più agguerrita che mai la rubrica dedicata alle scommesse; in Serie A Juventus e Roma devono rispondere alla vittoria del Napoli che ha anticipato venerdì per l'impegno di Champions. In Francia continua la marcia del Monaco, avvincente la sfida a tre al vertice tra monegaschi, Psg e Nizza; sembra già scritta la storia in Bundesliga con il Bayern Monaco di Ancelotti che difficilmente troverà ostacoli da qui alla fine della stagione. Anche il Feyenoord in Eredivisie sembra non conoscere ostacoli, l'Ajax però resiste. Noi ce la giochiamo così:

                                      Prima proposta

                     Torino - Pescara                            Over 2,5           1,57
                    Ascoli - Trapani                              Gol/Gol            1,75
                  Man Utd - Watford                          Gol/Gol            2,20
                  Villareal - Malaga                                  1                  1,80
                Bayer Leverkusen - Francoforte       Gol/Gol           1,80
                   Monaco - Metz                                 Over 2,5          1,40
               Saint-Etienne - Lorient                       Over 2,5          1,95
                 Ajax - Sparta Rotterdam                  Over 2,5          1,38

         Importo scommesso: 10 euro                    Vincita: 900 euro


                                            Seconda proposta

                                                     Marcatore Si

                                         Ljajic                            2,70
                                    Berardi                              2,50
                                    Ibrahimovic                      1,75
                                   L. Suarez                            1,68
                                 Griezmann                           1,90

          Importo scommesso: 10 euro                  Vincita: 400 euro  

venerdì 10 febbraio 2017

Napoli - Genoa 2-0: le pagelle




Prova convincente, matura, paziente e remunerativa del Napoli che nell'anticipo di venerdì (mercoledì c'è il Real) batte un Genoa che in questo momento probabilmente di più non poteva. La formazione di Juric parte con personalità magari puntando a colpire un Napoli con la testa alla sfida delle sfide; gli azzurri però non ci mettono molto a prendere il pallino delle operazioni anche se non si rendono particolarmente pericolosi nella prima frazione. Il secondo tempo vede i ragazzi di Sarri partire subito con il piede sull'acceleratore e manco a dirlo è sempre il solito scatenato Mertens a smuovere le acque ed a creare i presupposti per le due reti azzurre che sono opera del polacco Zielinski e di Giaccherini, sostituto di Callejon squalificato. Soffre nulla la squadra partenopea ed effettua un nuovo sorpasso al secondo posto ai danni della Roma, con i giallorossi che però sono impegnati domenica a Crotone. Mercoledì si gioca al Bernabeu, ma questa è un'altra storia...


REINA 6: chiamato in causa una sola volta in tuffo su un colpo di testa a risultato acquisito. Sicuro come sempre con il pallone tra i piedi, eccezionale nelle sventagliate a servire i compagni sorprendendo la difesa avversaria.

MAGGIO 6,5: una lode particolare al capitano silenzioso e mai polemico del Napoli che sfodera una prestazione di livello non facendo rimpiangere l'albanese. Atleticamente ancora in condizioni invidiabili, si rende protagonista di chiusure difensive di spessore.

ALBIOL 6,5: ritrova il compagno di reparto dei sogni e lo spagnolo continua sui suoi standard di gara attenta e precisa. Sicurezza.

KUOLIBALY 7: torna dopo sette partite di assenza forzata e non è un caso se la squadra non prende gol. Formidabile nell'anticipo e nell'uno contro uno, praticamente insuperabile. Si permette il lusso di spingersi in maniera costante nell'area avversaria e per poco, nel primo tempo, non trova il gol che fa venire giù il San Paolo.

GHOULAM 6,5: proiettato quasi esclusivamente nella proiezione offensiva, cerca in maniera ossessiva di creare la superiorità a sinistra per armare il suo  pericoloso sinistro. Bella una sua punizione salvata da un ottimo intervento di Lamanna.

ZIELINSKI 7: il polacco è un calciatore di livello superiore alla media, il Napoli deve fare la voce grossa anche in Europa e confermarsi a grandissimi livelli (magari vincendo qualcosa) se vuole trattenere questo grande talento destinato a prestigiosi riconoscimenti. Gioca da veterano, palla al piede è geniale, sa sempre cosa fare ed utilizza entrambi i piedi in maniera straordinaria. Come il sinistro che si insacca al minuto 50 e regala il vantaggio agli azzurri dopo una corta respinta della difesa avversaria.

DIAWARA 6,5: in mezzo al campo lo senti eccome, non avrà dei piedi fatati ma riesce ad essere ugualmente efficace con passaggi semplici e di prima. Aziona Mertens avviando la trama per il raddoppio azzurro.

HAMSIK 6: lui sì che aveva il pensiero rivolto a Madrid, lui che la maglia azzurra la sente come una seconda pelle. Si limita al compito scolastico, difficilmente lo vedi accelerare o rischiare il contrasto ma al tirare delle somme il suo contributo è comunque sufficiente. Esce ad un quarto d'ora dal termine per ALLAN 6,5 che gioca pochi ma brillanti minuti, subito in gara va a recuperare e ripartire senza sosta. In condizioni smaglianti.

GIACCHERINI 6,5: non ha un impatto felicissimo con la gara, lui che quasi ha dimenticato come è fatto un campo da gioco. Poi però prende confidenza ed entra in partita in maniera importante; è lui ad appoggiare in rete per il 2-0 un cioccolatino di Mertens segnando il primo gol in campionato con la maglia azzurra. Corre ad esultare sotto la curva felice come un bambino e poco dopo lascia il campo per ROG s.v. ma solito discorso, questo ragazzo si vede che è tanta roba.

MERTENS 7,5: cosa aggiungere, cosa dire che non si è già detto del belga? La gara si accende e si sblocca quando decide lui. Una fiammata nei primi 45', letale ad inizio secondo tempo quando provoca il primo gol dopo una giocata che fa ammattire i difensori avversari. Poi serve a Giaccherini la palla che deve solo appoggiare in rete dopo aver mandato al bar Burdisso. Ciclone. Esce per PAVOLETTI s.v. che in pochi minuti avrebbe anche l'occasione di lasciare il segno ma la condizione è ancora da perfezionare.

INSIGNE 6: nel primo tempo è l'unico a prendersi la responsabilità di tirare da fuori quando il Genoa è rintanato nella propria difesa e gli spazi sono particolarmente intasati. Si sacrifica come sempre in fase difensiva ma non rischia mai il contrasto, Madrid è alle porte. Bravo Lamanna su un suo tiro a giro.

SARRI 7: il Napoli riesce perfettamente nell'intento di vincere senza particolare dispendio di energie. Ritrova la compattezza difensiva soprattutto grazie alla presenza fondamentale di Koulibaly. La striscia continua...

Sale la febbre per la sfida al Bernabeu, ma attenti al Genoa...



In città non si parla d'altro da mesi figuriamoci adesso che mancano pochi giorni al grande evento, alla sfida delle sfide contro i Galacticos.
Proprio in vista della suggestiva trasferta in terra madrilena il Napoli gioca l'anticipo di campionato di venerdì contro un Genoa praticamente a pezzi, fischiato nell'ultima apparizione casalinga contro il Sassuolo ed in una fase di involuzione evidente. Non dovrà farsi condizionare da tale situazione la squadra di Sarri; il tecnico toscano è stato chiaro, sottovalutare la compagine di Juric sarebbe un clamoroso autogol e rovinerebbe tutto quanto di positivo è stato fatto in questo periodo. La Juventus vincendo nel recupero col Crotone è scappata a +9 e se si vuole tener vivo il sogno scudetto non sono ammessi ulteriori passi falsi (leggi pari interno col Palermo).
Per quanto concerne la formazione bisognerà far fronte ad almeno due cambi forzati viste le squalifiche dei due giocatori che compongono il binario di destra della squadra partenopea: Maggio sostituirà sicuramente l'albanese Hysaj mentre per la sostituzione di Callejon (evento più unico che raro) in pole position c'è il fin qui poco utilizzato Giaccherini. Dovrebbe esserci finalmente il ritorno di Koulibaly al centro della retroguardia dopo la Coppa d'Africa (Sarri a Bologna ha preferito tenerlo in panca); con il senegalese ed Albiol solitamente Reina può dormire sogni tranquilli. Impossibile rinunciare a Mertens, probabilmente per Pavoletti contro la sua ex squadra ci sarà spazio nella ripresa. E poi c'è capitan Hamsik e la sua ricerca del record di Maradona: il countdown è cominciato...

giovedì 9 febbraio 2017

Il Pagellone



VOTO 10: all'essenza del calcio, lo spettacolo puro, a quelle emozioni che un rettangolo di calcio può regalare magari facendoti rinunciare ad una serata con la famiglia o con gli amici in pizzeria. Non sempre accade in quanto nel calcio, si sa, conta esclusivamente il risultato, in barba al bel gioco; non è assolutamente il caso del NAPOLI di SARRI capace di andare a vincere al Dall'Ara 7-1 mostrando ancora una volta una bellezza di gioco, una facilità di possesso ed una proprietà tecnica difficilmente riscontrabili in altre compagini europee. Gli unici ad essere scontenti di cotanto spettacolo sembrano essere i produttori di Playstation ed X-Box: le vendite sono calate a picco da quando ci sono le mirabolanti trame dei fuoriclasse targati Na disponibili in modalità gratuita. LA GRANDE BELLEZZA!

VOTO 9: a due calciatori che hanno superato diffidenze e difficoltà e si sono presi prepotentemente le copertine di questo campionato grazie alla loro evidente incidenza; ci riferiamo all'incredibile funambolo belga del Napoli DRIES MERTENS che sta dimostrando che non era affatto casuale la sua straordinaria prolificità giocando nell'insolita posizione da 9 (falso?) ed intanto da Bologna se ne torna con un altro pallone (tripletta), ed al bosniaco della Roma EDIN DZEKO che nel posticipo insolito di martedì con la sua doppietta ha raggiunto la vetta solitaria della classifica cannonieri grazie ad una bella doppietta. Il gigante giallorosso lo scorso anno era stato definito dai più un autentico bidone !

VOTO 8: al protagonista che non ti aspetti, quel MARCO PAROLO capace nella trasferta della sua Lazio a Pescara di segnare addirittura 4 gol! Ed è un vero e proprio record per un centrocampista: mai in serie A un mediano si era spinto a tanto. Exploit!

VOTO 7: ad un calciatore che alla soglia dei 29 anni ha raggiunto una maturità ormai consolidata ed oltre ad una grande bravura (sempre risaputa) sta dimostrando continuità, efficacia nelle giocate e doti da leader. Ne sta traendo grande giovamento la sorprendente Atalanta di Gasperini che nonostante le pesanti perdite derivanti dal calciomercato sta facendo la voce grossa in campionato anche e soprattutto grazie all'estro di ALEJANDRO GOMEZ, alias PAPU.

VOTO 6: alla sottile speranza che si sta ritagliando il disperato PALERMO del presidente Zamparini. Le due partite del neo allenatore DIEGO LOPEZ hanno portato 4 punti, pareggio a Napoli e vittoria interna col Crotone! Niente male soprattutto se si considera che la formazione rosanero addirittura non aveva mai fatto bottino pieno tra le mura amiche. L'impresa sembra ancora molto difficile ma anche quelle davanti non corrono, hai visto mai...

VOTO 5: è la valutazione ormai ricorrente che si riscontra nelle pagelle di MAURO ICARDI quando la sua Inter è impegnata lontana da San Siro. A questa Inter che si sta ritrovando serve un comportamento da leader del suo capitano che nel frattempo si è fatto anche squalificare per la diatriba con l'arbitro nel tanto discusso posticipo serale con la Juventus. Caro Maurito, se continui così la Nazionale te la sogni...

VOTO 4: come le sberle prese all'Olimpico da una FIORENTINA irriconoscibile, molle, quasi svogliata e incapace di far male ad una Roma sicuramente più forte e determinata. Paulo Sousa ha le valigie già pronte e non è affatto un segreto, ma sembra davvero troppo presto per mollare...

VOTO 3: allo "spettacolo" andato in scena al Barbera tra PALERMO e CROTONE: una gara al cloroformio come avrebbero detto i cronisti di un tempo. Noi aggiungiamo che una pochezza di contenuti così evidente non si riscontra più nemmeno sui campi di Lega Pro. Il presidente del Napoli De Laurentiis ha sempre insistito per una Serie A con meno squadre, noi siamo perfettamente in linea con la sua idea. Tristezza!


VOTO 2: alla storia dei campionati italiani, un film già visto; Napoli e Roma che si avvicinano alla Juventus ed è li che subito scatta il piano di assetto da guerra. La squadra bianconera è forte ma non come si vuol far credere, se non permetti mai di farla andare in difficoltà e magari sotto nel risultato (domenica scorsa penalizzata a più battute l'Inter) ecco che le sicurezze aumentano e la sconfitta diventa un evento quasi irrealizzabile. E poi c'è chi come il sottoscritto preferisce non guardare più le gare di suddetta squadra...

VOTO 1: al momento decisamente disastroso del BOLOGNA e del suo condottiero disperato e confuso ROBERTO DONADONI. Non bastava l'umiliante 1-7 subito sabato sera ad opera di un eccezionale Napoli, si è aggiunto il recupero della gara di dicembre con il Milan di mercoledì sera che ha visto i felsinei perdere nel finale contro la formazione di Montella ridotta in  9 uomini già da una mezz'ora. Pazzesco!

VOTO 0: alla faccia di...bronzo del dirigente della Juventus BEPPE MAROTTA che alle evidenti, arcinote direzioni di gara chiaramente pro-Signora, risponde che le altre squadre devono abituarsi alla cultura della sconfitta. Eh già, ha proprio ragione Marotta, se tutto è già scritto e deciso meglio abituarsi...

lunedì 6 febbraio 2017

Pallanuoto: pronostici rispettati



Tutto come previsto nel sabato di pallanuoto, risultati come da copione ed anche le compagini partenopee non fanno eccezione: perde l'Acquachiara mentre Canottieri e Posillipo fanno bottino pieno.
A Busto Arsizio la Bpm Sport Management che in casa è una macchina perfetta ne fa 5 per quarto ed alla fine arriva a quota 20 in una gara dove però i ragazzi di Pino Porzio (impegnato con la nazionale canadese, in panchina c'è Brancaccio) onorano l'incontro con una buona prestazione in fase realizzativa; l'Acquachiara termina con 11 gol la disputa con Krapic in evidenza (3 marcature).
Non hanno pietà i tre ex della gara: Antonio Petkovic va a referto addirittura 5 volte, mentre Stefano Luongo fa doppietta e Valentino segna anche lui una rete. 
Naviga a vele spiegate la Canottieri che con relativa facilità piega le velleità di una Reale Mutua Torino che ci crede quando chiude il secondo quarto con un gol di vantaggio (3-4) dopo aver subito un parziale di 2-0 nel primo firmato Borrelli-Dolce. Ma è nel secondo tempo che la Canottieri compie l'allungo decisivo che annichilisce i piemontesi: il terzo quarto vede i napoletani chiudere con un eloquente 4-1 che in pratica chiude i giochi. L'ultimo quarto scorre via in tranquillità, la squadra di Zizza si aggiudica di misura pure quello (2-1) e così l'incontro termina 11-6. Formazione del Molosiglio saldamente in quarta posizione.
Vince (ma che fatica con l'ultima della classe!) anche il Posillipo che a Genova contro Quinto rincorre per tutta la gara prima di effettuare aggancio e sorpasso nell'ultimo quarto. I rossoverdi si fanno sorprendere dai liguri particolarmente ispirati: il primo quarto viaggia sull'equilibrio (1-1) mentre si va all'intervallo lungo con il team di coach Paganuzzi in vantaggio di misura (4-3). Nel secondo tempo ti aspetti la reazione decisa ed autoritaria della formazione di Occhiello ma i liguri ribattono colpo su colpo e la parità del quarto fa sì che l'ultimo inizi sempre col vantaggio degli ospitanti. E' a questo punto che l'orgoglio napoletano viene fuori in tutta la sua veemenza e sono Subotic con una doppietta e Renzuto a firmare il decisivo parziale di 3-0 che mette in ginocchio l'indomita squadra ligure. Il Posillipo mantiene così la quinta posizione in coabitazione con Savona a quota 25 punti. 

sabato 4 febbraio 2017

Bologna - Napoli 1-7: le pagelle



Prestazione sontuosa del Napoli che al Dall'Ara incenerisce la squadra dell'ex Roberto Donadoni; nel primo tempo accade di tutto, due gol nei primi 6 minuti per i ragazzi di Sarri che poi incappano nei 3 minuti di pura follia targati Callejon, con lo spagnolo che prima procura goffamente un rigore (Reina para il tiro di Destro)e poi si fa espellere in maniera ingenua per un attacco di isterismo. Parità numerica ristabilita poco dopo per un fallo giudicato ad interrompere una chiara occasione da gol (rosso a Masina) e con gol su punizione seguente di Mertens che fa 3-0; accorcia le distanze Torosidis ma prima della chiusura di frazione il belga chiude i giochi(4-1). Nella ripresa gli azzurri ne fanno altri tre, finisce 7-1 ed è difficilmente narrabile la bellezza di questa forte e giovane corazzata.

REINA 7: avvia con sveltezza e scaltrezza l'azione del raddoppio azzurro dopo aver abbrancato una palla da corner. Para il rigore che avrebbe rimesso in partita i felsinei ed in generale dà costantemente una sensazione di ritrovata sicurezza che conferisce alla squadra.

HYSAJ 6,5: prestazione autoritaria dell'albanese alle prese con l'uomo più in palla del Bologna e cioè Krejci.

ALBIOL 7: signore della difesa che raramente soffre la compagine felsinea. Comanda la retroguardia guidandola a stare alta e mettendo con coraggio spesso in fuorigioco i tentativi degli avanti di Donadoni.

MAKSIMOVIC 6,5: tanto sicuro di sé da regalare qualche brivido in fase di costruzione. Soffre nulla nei duelli.

GHOULAM 7: incanta soprattutto nel primo tempo per la sua personalità e per quel sinistro che è davvero molto educato. Puntuale come attaccante aggiunto nelle splendide trame partenopee e delizioso nei continui cross dal fondo. Sorpreso su alcune aperture del Bologna soprattutto volte a chiamare in causa Torosidis.

ZIELINSKI 8: ragazzino che gioca da veterano, la sua sventagliata di sinistro ad imbeccare Insigne per il 2-0 la rivedresti fino a domattina. Si ripete su un magico pallone che Mertens tramuta nel gol del 4-1. Gioca in maniera divina ogni pallone anche quando, con l'espulsione di Callejon, è chiamato ad un lavoro di grande sacrificio. Al suo posto GIACCHERINI s.v. che non incanta.

DIAWARA 7: viene fischiato il ragazzetto che si è lasciato male con Bologna, ma lui con la sua incredibile personalità se ne frega e disputa una gara di livello. Presenza di grande spessore in mezzo al campo. Esce per ALLAN 6,5 che entra subito bene in gara, recupera tanti palloni in maniera pulita e brillante e conferisce grande energia alla formazione azzurra. Ed allo scadere manda in rete Mertens dopo una apprezzabile percussione centrale.

HAMSIK 10: eh si, avete letto bene! Perché se non è una prestazione da voto massimo questa... Partiamo dal fatto che sigla una tripletta lui che è chiamato ad un lavoro da interno di centrocampo che corre in maniera ininterrotta per tutta la gara, ma poi che gol! Sblocca la gara con un tuffo che solo a pensarci sei di un'altra categoria; poi ci sono i due gol nella ripresa di una bellezza inenarrabile, due bombe di destro che vanno a spegnersi sotto all'incrocio della porta del povero portiere avversario. Maradona è distante solo 6 gol e non è difficile pronosticare che verrà superato proprio nella stagione in corso. Cuore azzurro!

INSIGNE 8: che piaccia o meno ad alcuni "tifosi"azzurri, è uno dei segreti di questo fantastico Napoli. Il Magnifico associa la sua straordinaria tecnica ad un lavoro sfiancante al servizio della squadra. Molti ospiti del San Paolo che probabilmente con il calcio c'entrano poco o nulla non ne comprendono tale funzionalità e si lasciano andare alle più disparate forme di insofferenza verso il talento cristallino del fenomeno made in Naples. Segna il raddoppio con disarmante facilità e cuce e ricama senza mai sbagliare una giocata. Al suo posto nei minuti finali ROG s.v. ma il croato è un fenomeno dal presente certo e dal futuro assicurato.

MERTENS 9,5: anche lui come il capitano porta il pallone a casa; realizza su punizione il 3-0 Napoli e fa 4-1 prima della chiusura di tempo mettendo a sedere il povero Mirante in uscita. Al 90' segna il terzo gol personale andando provvisoriamente a collocarsi in vetta alla classifica marcatori! Suo anche l'assist per il 5-1 di Marekiaro. Incontenibile!

CALLEJON 4: aveva cominciato la partita a modo suo, con un assist per il vantaggio di Hamsik. Poi la follia: procura un rigore per un fallo di mano stupido e forse meritevole del rosso diretto che arriva puntuale due minuti dopo per aver scalciato istericamente un avversario. Ed è così che si ferma la lunga striscia del sempre utilizzato calciatore spagnolo che probabilmente in campionato salterà un paio di gare. Incomprensibile.

SARRI 9: chiamatelo Baume Mercier o se preferite Rolex, magari Longines, il suo Napoli è un orologio svizzero dai meccanismi perfetti con una maniacale cura dei dettagli. La forza e la bellezza di questa squadra è riconosciuta ormai in tutto il mondo, mai nella storia del nostro campionato a questo punto della stagione si era arrivati a segnare tanto. Sono stati sprecati ormai tutti gli aggettivi possibili, il mister toscano sta facendo meraviglie.

venerdì 3 febbraio 2017

La "bolletta"



Settimana davvero entusiasmante questa per i maggiori campionati europei; soltanto per citare qualche incontro ecco servito un appetitoso Chelsea-Arsenal che apre le danze all'ora di pranzo sabato, mentre il programma si chiuderà domenica sera con l'eterna sfida tra Juventus ed Inter. Di mezzo altre interessanti sfide che a questo punto della stagione determineranno o quasi l'esito della stagione. Noi ce la giochiamo così, con le due solite giocate:

             
                                               Prima proposta

                                Milan- Sampdoria                    Gol/Gol                    1,75
                               Genoa- Sassuolo                         Gol/Gol                   1,65
                            Tottenham- Middlesbrough         Over 2,5                  1,70
                            Leicester- Man Utd                       Gol/Gol                   1,83
                            Celta Vigo- Real Madrid              Gol/Gol                   1,60
                           Hoffenheim- Magonza                   Gol/Gol                   1,60
                            Monaco- Nizza                               Gol/Gol                   1,65

     Importo scommesso: 10 euro                           Vincita: 450,00 


                                      Seconda proposta
                                                            Marcatore Si

                                   Callejon                               2,40
                                 Immobile                               1,90
                                Berardi                                   2,20
                                     Kane                                  1,80
                              Griezmann                               1,85

      Importo scommesso: 10 euro                             Vincita: 350,00

Il Napoli all'esame-Dall'Ara!



Lo scorso campionato, una settimana dopo aver conquistato un'entusiasmante vetta solitaria, gli azzurri perdevano malamente a Bologna sotto i colpi di un ritrovato Destro; era il Bologna di un indemoniato ragazzino che a centrocampo impressionò e non poco (continuò a farlo per tutto il campionato) gli addetti ai lavori, soprattutto del Napoli. Ci riferiamo ad Amadou Diawara che questa sera indosserà l'altra maglia, quella azzurra; al suo fianco nella parte nevralgica del campo agiranno le due migliori espressioni che il campionato possa offrire in termini di interni di centrocampo, Hamsik e Zielinski ovviamente. Nella impegnativa trasferta contro la banda dell'ex-Donadoni ci sarà il tanto sospirato rientro della "pantera" Koulibaly, impegnato sinora in Coppa d'Africa; si riformerà la collaudata coppia con Albiol che tante garanzie offre al tecnico Sarri. Per il resto tutto invariato (ma l'allenatore toscano qualche sorpresa la riserva sempre) con il tridente di folletti che dovrà scardinare la non impeccabile difesa avversaria: serviranno i tre punti anche e soprattutto per dimenticare quel mezzo passo di domenica scorsa in casa contro il Palermo. Tornerà(stavolta sì) il polacco Arek Milik che si accomoderà naturalmente in panchina; difficile pensare ad un suo seppur parziale utilizzo. L'attaccante che torna a disposizione dopo 4 mesi proprio all'andata strabiliò tutti subentrando sul risultato di 1-1 e mettendo subito il timbro sull'incontro con una formidabile doppietta. 
Come sempre accade quando si incontra il Napoli, la città ospitante è in pieno fermento da una settimana e più: stadio pieno ed entusiasmo alle stelle per supportare la squadra felsinea con l'obiettivo di raggiungere un risultato di prestigio. Il Napoli di Sarri deve essere perfetto, non deve avere cali di concentrazione e soprattutto non deve commettere l'errore di avere la testa agli incontri che attendono la squadra nell' immediato futuro: testa al Dall'Ara, bisogna assolutamente portar via i tre punti!

Pallanuoto maschile, impegno durissimo per l'Acquachiara!



Dopo la nefasta giornata di campionato dello scorso sabato, le napoletane affrontano un turno che dovrebbe regalare senza ombra di dubbio maggiori soddisfazioni e sicuramente più punti.
Molto probabilmente non è il caso della Carpisa Yamamay Acquachiara, impegnata sul proibitivo catino di Busto Arsizio, casa del fortissimo team guidato da coach Baldineti, la Bpm Sport Management, terza forza del torneo. Ad attendere i ragazzi di Pino Porzio ci saranno tre ex che hanno lasciato il segno eccome nel capoluogo campano: Stefano Luongo, Antonio Petkovic e Giuseppe Valentino, assolutamente non atleti qualsiasi. Le trasferte per i partenopei sembrano proprio essere tabù e quindi non ci aspettiamo molto da questa sfida.
Discorso diverso per il Posillipo; la squadra di Occhiello è attesa dall'ultima della classe, Genova Quinto, solo tre punti in classifica; per i rossoverdi la ghiotta occasione di rafforzare quel quinto posto diviso con Savona.
Gara alla portata anche per la Canottieri che affronta alla Scandone la modesta Reale Mutua Torino che fin qui ha racimolato 9 punti; gli uomini di Paolo Zizza sono saldamente in quarta posizione ma non devono commettere l'errore di sottovalutare l'impegno.
Come sempre mi sbilancio: 2 vittorie ed una sconfitta per le compagini partenopee.