mercoledì 31 dicembre 2014

UN 2014 TRA RIMPIANTI E SUCCESSI: UN ANNO DI NAPOLI

Un anno intenso,un anno con rimpianti,colpi da campione, successi,eventi tragici, tremende delusioni. Un anno culminato con uno strepitoso trionfo. Insomma un 2014 che non si è fatto mancare nulla, nel bene e nel male.Stiamo parlando ovviamente dell'anno azzurro, l'azzurro del nostro amato Napoli. Un anno cominciato con la consapevolezza che qualche stop di troppo in campionato(con le cosiddette piccole)ha pregiudicato il sogno ossessionante del tifoso napoletano medio e cioè lo scudetto. Juventus(che chiuderà con il punteggio record di tutti i tempi) e Roma corrono troppo e per il Napoli non resta che controllare con relativa tranquillità un terzo posto che consente l'ingresso in Champions attraverso un turno preliminare. Non male comunque per una squadra che mette a segno il record di vittorie in trasferta nella storia della società e regala delle prestazioni da sogno, una sorta di praticantato in vista dell'imminente salto di qualità. Nel frattempo la squadra è un autentico rullo compressore in Coppa Italia dove asfalta in una doppia sfida esaltante la tanto decantata Roma; dopo una sconfitta di misura all'Olimpico(3-2) gli azzurri annientano i giallorossi per 3-0 davanti ad un San Paolo in delirio anche per la presenza del grande Diego in tribuna, capace di rendere il tutto ancora più magico; è finale. Qui si apre una pagina agro-dolce: una gara che avrebbe dovuto rappresentare una pagina di autentica festa sportiva, un inno al calcio inteso come momento di competizione-aggregazione, diventa uno dei momenti più tristi degli ultimi anni di cronaca legata allo sport. Ovviamente il riferimento è alla tragica ed ormai arcinota vicenda della morte del tifoso del Napoli Ciro Esposito caduto sotto i colpi di un agguato di balordi tifosi romani. La gara che rischia di non avere inizio si concluderà con il 5° trionfo degli azzurri nella competizione grazie ad un avvincente 3-1(doppia magia di Insigne e sigillo finale di Mertens). Si passa così alla torrida estate del calciomercato e qui cominciano i dolori con una piazza sempre costantemente con la speranza del grande colpo, del grande nome e in aperta contestazione con una società che invece a leggere i numeri è inattaccabile. Ma la piazza partenopea è un pò particolare e così la sorte vuole che nel preliminare per l'ingresso in Champions il Napoli cade sotto i colpi di un poco più che sufficiente Bilbao; apriti cielo! La demoralizzazione prende il sopravvento, una esagerata negatività ambientale sembra coinvolgere anche i calciatori che iniziano il campionato col freno a mano tirato, con timore, con il pallone che scotta, che pesa come un macigno. Poi il risveglio, una buona serie positiva in campionato ed una qualificazione piuttosto convincente in Europa League(primi nel girone). Mese di dicembre in chiaroscuro con il brutto stop di San Siro con il Milan, prima dell'apoteosi pre-natalizia di Doha; il Napoli vince la Supercoppa Italiana dopo il successo nel 1990 (sempre contro la Juventus) alzando il secondo trofeo nel giro di sei mesi. La Benitez-band vince la seconda coppa nel giro di sei mesi, tanto da essere l'unica in Italia ad aver vinto più di una competizione. Non sarà il Tricolore, di certo neanche un titolo europeo ma non parliamo sicuramente di amichevoli o tornei estivi e nella bacheca ci stanno che è una bellezza.......Possiamo sicuramente parlare di un anno positivo, l'augurio è quello sicuramente di ripartire come si è finiti, con la consapevolezza di essere forti. Che il campionato non sia ancora chiuso?

sabato 27 dicembre 2014

JUVENTUS-NAPOLI 2-2 5-6 D.C.R: LE PAGELLE

Un 2014 che si chiude in modo trionfale: il Napoli conquista la Supercoppa Italiana 24 anni dopo la prima volta ed anche quest'anno come allora la vittima si chiama Juventus. Riscattata quindi la gara di due anni fa a Pechino che fu caratterizzata da un arbitraggio a dir poco discutibile. Vantaggio iniziale di Tevez che sfrutta una scellerata giocata degli azzurri e pareggio a metà ripresa di Higuain. Tempi regolamentari che si chiudono in parità, c'è bisogno dei supplementari: bianconeri che segnano al primo minuto del secondo tempo regolamentare(ancora l'Apache) ma che vengono raggiunti dal Napoli quando ormai sembrava fatta, a due minuti dal termine, grazie ancora ad una giocata da opportunista del Pipita. Una finale che quindi parla argentino, si va ai rigori; la sceneggiatura scelta per questa finale regala emozioni infinite con la Vecchia Signora che spreca due match-point e cade per il penalty che Rafael para a Padoin. E' trionfo!

RAFAEL 8: i due gol presi non possono essere in nessun modo imputati al portiere brasiliano che si fa trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa. Prodigioso in un paio di circostanze, sfodera un intervento che vale la Coppa sull'ultimo rigore!

MAGGIO 6,5: attento sulla sua fascia, lotta come un leone dando il suo contributo.

ALBIOL 6,5: pronti via si rende protagonista del patatrac che da il via libera a Tevez per il vantaggio. Dopo quell'errore però si riprende alla grande disputando una gara come non ne vedevamo  da tempo. Gladiatorio, si dimostra freddo nella lotteria dei rigori.

KOULIBALY 6: gli regaliamo la sufficienza per aver salvato su un tiro di Vidal che stava finendo inesorabilmente in rete ed il rigore che realizza prima della parata-vittoria di Rafael. E' colpevole insieme ad Albiol della nefandezza iniziale che regala il gol a Tevez ed in generale lo vediamo alquanto a disagio.

GHOULAM 7: autentica sorpresa positiva di questa stagione, anche in questa finale dimostra di avere personalità spingendo con costanza sull'out di competenza. Bella gara ed un penalty impeccabile.

GARGANO 7,5: straordinaria prova dell'uruguaiano che giganteggia a centrocampo tra tante stelle. Sbaglia quasi nulla, sradica mille palloni dai piedi degli avversari ed è perfino propositivo in fase offensiva (suo tra l'altro il cross per il 2-2 finale). Dimostra grande freddezza battendo Buffon dal dischetto nella prima serie ad oltranza. Piccolo gigante.

DAVID LOPEZ 6: anche a lui è imputabile il disastro iniziale insieme ai due centrali azzurri. Poi si riprende con una gara di sostanza ma non ci ha fatto impazzire. I supplementari li gioca al suo posto INLER 6 che si regala una mezz'ora di quantità in mezzo al campo. Bellissimo il rigore nella lotteria.

CALLEJON 5,5: la sua involuzione ha assunto il crisma del mistero. Non è più lui, si divora un gol fatto da quella che di consueto è considerata la sua mattonella. Non ne approfitta di un errore di Bonucci nei supplementari graziando Buffon. Per concludere la serata sbaglia dal dischetto concedendo il match-point alla Juventus(Pereyra fortunatamente lo imiterà).

HAMSIK 7: finalmente una gara degna del suo nome. Colpisce un palo a Buffon battuto e ci prova più di tutti ad inizio gara. Regala un assist d'oro a Callejon(che spreca) e in generale è sempre in partita. A dieci minuti dal termine dei 90 regolamentari subentra MERTENS 5,5 che dimostra di non essere in forma dopo il brutto incidente in Nazionale. Non ha un grande impatto con la gara, mai una giocata delle sue ed anche lui regala il match-point dal dischetto per fortuna non sfruttato dalla Juve.

DE GUZMAN 7: zitto zitto si è ritagliato il suo spazio in questa squadra. Parte quasi a sorpresa da titolare e fa la sua parte in maniera discreta. Fino alla magia dell'assist ad Higuain dopo una deliziosa giocata sulla sinistra. Nell'ultimo quarto d'ora supplementare lascia spazio a JORGINHO 6 che ha un buon impatto con il match regalando intensità e frescezza. Primo ad andare dal dischetto, Buffon però gli respinge il tiro.

HIGUAIN 8: è l'eroe della serata. Il Pipita regala due perle raggiungendo in altrettante circostanze la Signora che credeva di aver già vinto. Ce ne sarebbe un'altra di giocata da fenomeno assoluto ma il palo gli nega la gioia. Prova da autentico leader dell'attaccante argentino che anche dal dischetto non tradisce. Meraviglioso!

BENITEZ 8: in barba a chi lo critica si concede il decimo trofeo della carriera, il secondo dopo pochi mesi con il Napoli dopo la Coppa Italia a maggio. La squadra gioca una gara ottima nonostante lo schiaffo dopo 4 minuti. Per lunghi tratti domina in lungo e in largo contro i più quotati avversari. Le scelte si rivelano tutte azzeccate, il trionfo è anche suo. Adesso bisogna fare compagnia a questi due trofei.......

domenica 21 dicembre 2014

FIGURACCIA POSILLIPO: CON LA FLORENTIA E' SOLO PARI!

Ciò che si temeva alla vigilia della gara si è purtroppo avverato e così alla Scandone la Rari Nantes Florentia ha imposto il pari al Posillipo(10-10 il risultato finale). E così dopo la sbornia di Coppa i rossoverdi in vantaggio per l'intera gara hanno subito una sorta di rilassamento che ha permesso alla squadra ospite di rimontare e trovare il primo punto in campionato dopo 10 gare di digiuno assoluto. Addirittura nel concitato finale con i partenopei impegnati nell'assalto al gol vittoria si è rischiato il clamoroso ko. Chiusura di anno quindi deludente per i ragazzi di mister Cufino che dovranno cambiare decisamente passo nel 2015. Il campionato di pallanuoto si ferma per le festività e tornerà con il nuovo anno; noi ovviamente continueremo a seguire il cammino del Posillipo.

sabato 20 dicembre 2014

15ESIMA PUNTATA DI:"TUTTO IL NAPOLI...MINUTO PER MINUTO,LA SUA STORIA"

Puntuali come sempre, ci ritroviamo con tutti gli appassionati del Napoli Calcio a ripercorrerne i passi della sua storia fino ai giorni nostri. E' la volta della stagione 85/86, anno in cui gli azzurri stavano prepotentemente assumendo una fisionomia da grande squadra, il preludio ad un periodo che resterà impresso nella storia e nelle menti dei supporters partenopei. Il campionato quell'anno vede il Napoli piazzarsi subito dietro Juventus(Campione d'Italia) e Roma, ma molte furono le gare scalfite nel cuore dei "malati" azzurri. Noi vogliamo estrarre tre perle a cui siamo particolarmente legati e che riguardano, guarda caso, altrettanti colpi da fenomeno di un certo Diego Armando Maradona; il primo, e come dimenticarlo, riguarda un calcio di punizione a due in aria contro la Juventus che il Dio del calcio pensò bene di trasformare in una magistrale trasformazione contro ogni legge della fisica(crediamo che il buon Tacconi,estremo difensore bianconero,ne abbia sofferto le conseguenze per il resto della carriera).Ed ancora impressa abbiamo la stupenda giocata del Pibe a San Siro per il gol del momentaneo 0-2 per espugnare il campo del Diavolo.Infine, la perla delle perle, quel gol da posizione siderale con una parabola beffarda a scavalcare Giuliani nel 5-0 al Verona ed un San Paolo in subbuglio. In panchina vi era Ottavio Bianchi mentre si era insediato in veste di Direttore Italo Allodi che pensò bene di affiancare all'asso argentino i vari Giordano, Bagni, Renica e  Garella. Intanto esordiva quell'anno un certo Ciro Ferrara.......
Chiudiamo qui il nostro libro dei ricordi,stentiamo a tener testa ad un incalzante magone. Settimana prossima ci ritroveremo per raccontarvi della stagione 86/87. Vi dice niente?

venerdì 19 dicembre 2014

ALLA SCANDONE C'E' POSILLIPO-FLORENTIA

Neanche il tempo di godersi l'impresa di coppa con il Kazan che subito ci si rituffa nell'ultimo turno di campionato del 2014. Il Posillipo se la vedrà nella piscina Scandone con la cenerentola del torneo, quella Rari Nantes Florentia ancora a 0 punti e a cui è rimasto solo il nome di un passato glorioso. Ovviamente non ci dovrebbe essere storia ma, così come avverte coach Cufino, non bisognerà prendere troppo sottogamba l'incontro e pensare ancora alla gioia di mercoledì sera,si rischierebbe una figuraccia epocale. Appuntamento alle ore 18.00 per l'ultimo atto dell'anno, la vittoria è d'obbligo!

ANALISI E PRONOSTICI 16ESIMA DI CAMPIONATO

Solito appuntamento con la rubrica dedicata ai pronostici. Turno che ha visto giocare già giovedì Juventus e Napoli che saranno impegnate a Doha lunedì nella Supercoppa Italiana.

SASSUOLO-CESENA: potrebbe non esserci storia in questa sfida che vede favorita la squadra di Di Francesco che si lascia preferire sia da un punto di vista strettamente tecnico che per il fattore campo.Crediamo fortemente nel segno 1.

ROMA-MILAN: i rossoneri dovranno confermare i progressi visti contro il Napoli settimana scorsa ma il compito sarà arduo perchè la Roma è fortemente impegnata nella rincorsa alla Juve e non vorrà di certo concedere punti ai rossoneri. Il pronostico è 1+OVER.

VERONA-CHIEVO: gli scaligeri dopo un periodo tremendo hanno ritrovato la vittoria domenica scorsa ad Udine mentre i clivensi si sono piegati in casa all'Inter. Il Verona parte con i favori del pronostico ma potremmo assistere ad un pareggio: X.

ATALANTA-PALERMO: i rosanero sono in un momento straordinario(7 risultati utili consecutivi) e giocano sulle ali di un grande entusiasmo. Gli orobici non riescono a trovare continuità che possa permettere di allontanarli dalle zone calde. Siamo tentati dall'1 ma siamo convinti che possa trattarsi di una partita con diversi gol. Giochiamo GOL/GOL.

FIORENTINA-EMPOLI: derby toscano che promette spettacolo vista la propensione delle due compagini al possesso palla e agli scambi nello stretto alla ricerca della giocata vincente. Non possiamo esimerci dalla giocata GOL/GOL.

SAMPDORIA-UDINESE: ci troviamo al cospetto della grande sorpresa del campionato, la Samp di Sinisa Mihajlovic che aspira all'alta classifica. L'Udinese, che pure si sta ben comportando, è inciampata nell'ultimo turno casalingo. Non crediamo però che sia un 1 facile, anzi siamo tentati dall'esito X.

TORINO-GENOA: posizione di classifica opposta per le due squadre, con i granata che stanno stentando soprattutto a causa di una forte anemia in zona gol. I liguri con una vittoria addirittura confermerebbero il terzo posto. L' istinto ci fa propendere per una vittoria sofferta del Toro: 1.

INTER-LAZIO: chiude il turno di campionato questa che si prospetta una gara affascinante e spettacolare. Mancini cerca la seconda vittoria consecutiva contro i biancocelesti che aspirano al terzo posto. I neroazzurri darebbero un segnale per l'anno nuovo dopo una stagione travagliata. Siamo convinti che possa esserci l' esito 1.

La rubrica dedicata ai pronostici torna l'anno nuovo con la prossima giornata di campionato. A tutti quelli che ci seguono auguriamo serene festività ed un nuovo anno felice e perchè no, ricco di vincite!


                                     


giovedì 18 dicembre 2014

NAPOLI-PARMA 2-0 :LE PAGELLE

Il Napoli batte il fanalino di coda Parma con il più classico dei risultati tornando alla vittoria dopo diverse settimane. Duvan e Mertens su rigore congelano l' incontro già nella prima frazione. Azzurri che ora saranno impegnati nella Supercoppa Italiana contro l'arcirivale Juventus.

RAFAEL 6: ancora una gara quasi da spettatore. Nel primo tempo deciso e tempestivo in alcune uscite apprezzate dal pubblico.

MAGGIO 6: gara ordinaria senza alcuno spunto di rilievo. Apprezzabile nella prima frazione una bella diagonale difensiva provvidenziale con Cassano lanciato a rete.

HENRIQUE 6,5: lo avevamo a lungo sponsorizzato come titolare in luogo di Albiol. Sicuro ed elegante, giocando può solo migliorare.

BRITOS 5,5: ci risiamo, anche in una gara facile commette i soliti strafalcioni e si macchia di un cartellino evitabilissimo per un'entrata assolutamente inutile su Cassano.

GHOULAM 7: sicuramente il migliore in campo, un moto perpetuo sulla sinistra ed una gara impeccabile anche sotto l'aspetto difensivo. Non sbaglia nulla. E pensare che andrà via a gennaio per la Coppa d'Africa......

GARGANO 6: gara lineare, con tanto lavoro di interdizione e qualche strappo che ne mette in evidenza la sua eccellente resistenza fisica.

DAVID LOPEZ 6: brutto da vedere, fa tanto lavoro sporco e recupera un'infinità di palloni. Troppo scolastico nel giro palla.

CALLEJON 6: fino ad un mese e mezzo fa ogni tiro era gol. Ora soffre questo periodo di astinenza e la sorte non lo aiuta. Si guadagna il penalty con una giocata funambolica. Rafa lo esenta con qualche minuto di anticipo per non rischiare di perderlo in vista della Supercoppa. Al suo posto JORGINHO s.v. che timbra il cartellino.

HAMSIK 5,5: non ci siamo ragazzo! Ormai la situazione è irrecuperabile. Lo slovacco è irriconoscibile e sbaglia l' impossibile. Psicologo no,eh?

MERTENS 6,5: si sblocca finalmente in campionato realizzando il gol del 2-0 dal dischetto. Poi si scatena facendo impazzire i difensori ducali(Santacroce soprattutto). Subisce una serie infinita di falli e così Benitez lo richiama in anticipo. Al suo posto DE GUZMAN 6 che si limita a dialogare con qualità con i compagni di squadra.

DUVAN 6,5: conferma il suo straordinario periodo di forma ed il suo feeling con il gol. Apre le danze con un movimento da attaccante di razza.Impressionante quando parte in progressione,lavora per la squadra. Migliorabile sensibilmente sotto l'aspetto puramente tecnico. Lascia il posto nei 20 minuti finali ad HIGUAIN 6 che entra con una voglia di far gol pazzesca. Regala alcune giocate spettacolari tra cui una discesa che vede Mirante pronto a ribattere. Questa voglia dovrà essere decisiva lunedì a Dubai.....

BENITEZ 6: con coraggio presenta una coppia centrale totalmente nuova e fa rifiatare il Pipita premiando un Duvan particolarmente ispirato. La gara perfetta comunque ce l'aspettiamo lunedì sera.......

mercoledì 17 dicembre 2014

POSILLIPO,GRANDE IMPRESA. E' SEMIFINALE!

Straordinaria impresa del Posillipo che capovolge il -3 di Kazan e batte 12-7 i russi, conquistando l'accesso alle semifinali di Eurocup. Eccezionale risultato in una serata magica che va a compensare una stagione fin qui avara di soddisfazioni.Felicissimo mister Cufino che si auspicava un inversione di tendenza ed una prestazione da grande. Bravi i ragazzi trascinati da un superlativo Valentino Gallo ed un ottimo Enrico Caruso chiamato all'ultimo momento a sostituire l'assente eccellente Negri, facendolo in maniera superlativa.

martedì 16 dicembre 2014

IL PAGELLONE DI SILVA

VOTO 10: a SINISA MIHAJLOVIC. Il serbo allenatore della Samp esce dallo Juventus Stadium con un punto grazie al pareggio in rimonta di domenica all'ora di pranzo. Nonostante la giovane età dimostra capacità e personalità fuori dal comune e le sue squadre rispettano alla perfezione la sua indole e il suo marchio di fabbrica. E così la Sampdoria, zitta zitta, occupa il terzo posto in compagnia di Lazio e Genoa.

VOTO 9: all'immortale,dal punto di vista calcistico si intende,LUCA TONI. Il bomber emiliano del Verona contro l'Udinese ha messo a segno la sua 300esima rete da professionista. A 37 primavere suonate continua ad essere letale e decisivo nella massima serie. Complimenti!

VOTO 8: ad un altro "vecchietto" terribile che risponde al nome di STEFANO MAURI. Pochi giorni e saranno 35 gli anni di questo straordinario centrocampista mancino che incanta con la maglia della Lazio di cui è capitano. I biancocelesti non possono fare a meno di lui che sabato sera con una spettacolare doppietta ha steso l'Atalanta.Evergreen!

VOTO 7: ad una formazione che aveva cominciato male il campionato ma che si è messa sulla buona strada andando ad occupare la rassicurante decima posizione in classifica. Ovviamente ci riferiamo al PALERMO di mister Iachini, che ha stranamente resistito nelle prime giornate alle leggendarie ire del patron Zamparini. La squadra ha delle ottime individualità, grande spirito di sacrificio, coesione e sta dando delle belle soddisfazioni al sempre caloroso pubblico rosanero.

VOTO 6: ad EUGENIO LAMANNA. Il nostro ovviamente è un augurio per la carriera futura ma il suo esordio in A meriterebbe ben altro voto. Infatti in Genoa-Roma sullo 0-0 viene fischiato rigore ed espulsione del portiere rossoblu Mattia Perin. Entra dalla panchina Lamanna che immediatamente va a parare il rigore al romanista Ljajic. Favola.

VOTO 5: a PIPPO INZAGHI. Da un lato riesce ad ottenere tre punti importanti contro il Napoli e questo gli va riconosciuto e dato merito, ma è il suo comportamento a lasciare perplessi. Troppa foga nel chiedere punizioni e rimesse, un continuo cercare di condizionare le decisioni arbitrali. Fastidioso.

VOTO 4: alla CONCENTRAZIONE DEL SASSUOLO nei minuti di recupero. Dopo la beffa dell'Olimpico, la squadra emiliana ci è ricascata ed ha subito il gol della sconfitta a Palermo proprio allo scadere. Più attenzione,ragazzi!

VOTO 3: al disperato PARMA di Donadoni. Quella contro il Cagliari era una gara da vincere per sperare, invece davanti al pubblico di casa non si è andati oltre uno scialbo 0-0. La vittoria è rimandata al prossimo campionato di B??????

VOTO 2: a RAFA BENITEZ e al suo NAPOLI. Come mai quresta squadra resti sempre un'eterna incompiuta è motivo ormai di studio per gli scienziati di mezza Europa. A Milano domenica sera la squadra azzurra è addirittura riuscita nell'impresa di perdere 2-0 contro il Milan più scarso dell'ultimo ventennio. Si richiede un cambio di rotta per evitare di affondare del tutto. Scempio!

VOTO 1: alla ormai certificata ANEMIA OFFENSIVA di ATALANTA e TORINO. Ma come è possibile che dopo 15 giornate di campionato le due formazioni abbiano rispettivamente 8 e 10 gol all'attivo? Una miseria che potrebbe a lungo andare compromettere la serenità di una stagione che per le due compagini si prospettava di tutt'altro livello.

VOTO 0: al comportamento di RUDI GARCIA e dei calciatori della Roma. Sempre e costantemente siamo a riportare comportamenti a dir poco catechizzabili da parte del mondo Roma. Domenica è stata la volta del mister francese che ha tentato di schiaffeggiare uno steward nel sottopassaggio mentre Holebas, difensore greco, in pieno stile oxfordiano ha mostrato il dito medio alla curva genoana. Il comportamento del gruppo giallorosso lascia ancora una volta a desiderare; su tutti ricordiamo lo sputo di Strootman verso la curva del Napoli lo scorso anno. Cercasi docente di storia ed educazione civica a Trigoria........

domenica 14 dicembre 2014

MILAN-NAPOLI :LE PAGELLE

Disarmante prova del Napoli che crolla a San Siro sotto i colpi di Menez e Bonaventura che giocano a fare i fenomeni contro la squallida truppa azzurra. I rossoneri raggiungono i partenopei in classifica ed i tifosi vivono un' altra umiliante domenica di tristezza.

RAFAEL 6: voto di incoraggiamento perchè praticamente è spettatore non pagante. Si abbassa nel recuperare i due palloni all'interno della propria porta e niente altro.

MESTO 6: il meno peggio, difende discretamente e cerca di farsi trovare puntuale nelle discese lungo l'out di competenza. Il tutto valorizzato dal fatto che fin qui il suo minutaggio è stato quasi nullo e gli mancava il campo.

ALBIOL 3,5: altra prova ridicola dello spagnolo. Abbiamo sprecato gli aggettivi per raccontarne le prestazioni inguardabili. Stiamo sponsorizzando da tempo un certo Henrique che sta invecchiando in panchina....

KOULIBALY 3: stavolta c'è chi ha superato il centrale spagnolo nelle nefandezze difensive. Il gigante francese è stato una comica dal primo all'ultimo minuto. Bella statuina sul gol di Menez, gira a vuoto attorno agli avversari facendo una figuraccia e compiendo errori su errori. Horror!

GHOULAM 5,5: almeno ci prova, crossa a ripetizione soprattutto nel primo tempo ma con scarso successo. Si perde qualche volta l'avversario sul suo versante ma è per la voglia che ha di far male in avanti.

DAVID LOPEZ 3,5:avremmo volentieri evitato di commentarne la gara. Non fa schermo per la difesa, non recupera palloni, non ne gestisce il controllo,non vince contrasti. Ma cosa ha fatto?

JORGINHO 4: di una lentezza biblica,mai una giocata illuminante, mai un cambio di passo. Attualmente non da Napoli. Al suo posto subentra HAMSIK  5: di questi periodi figuriamoci se ci aspettavamo che Marek cambiasse la gara. Entra ma per la maggior parte si nasconde e assolutamente non incide.

CALLEJON 5: è sparito il "mostro" che conoscevamo. Qualche buon movimento lo compie ma non è più cinico e concreto come prima. Sprecone.

DE GUZMAN 5,5:si dirà che non ha inciso giocando dal primo minuto, a noi la partenza non è dispiaciuta ma paga la prova indecente dell'intera squadra. Gli subentra nel quarto d'ora finale GARGANO S.V. che da l'impressione che il suo apporto alla gara avrebbe giovato agli azzurri probabilmente dall'inizio.

MERTENS 5: prova sottotono del belga che solo raramente si accende ma senza concretezza effettiva. Al suo posto DUVAN 6: è arrivato il momento di dare più spazio al gigante colombiano che in pochi minuti cambia il volto della squadra aumentandone peso specifico, pericolosità ed intraprendenza. Troppo tardi però.....

HIGUAIN 4,5: per favore, che la smetta di lamentarsi, di sbracciarsi, di inveire contro compagni, avversari e arbitro. Il leader non fa questo ma prende per mano la squadra. L'ingresso di Duvan gli giova ma non graffia.

BENITEZ 4: la squadra si è smarrita, il suo credo ha fallito ed è ora di cambiare qualcosa. C'è bisogno di una svolta perchè è triste assistere ad una sconfitta contro un'avversaria che si è rivelata alquanto modesta. Caro Rafa, le dichiarazioni di facciata fanno parte del calcio, ma la verità è lampante. La delusione è tanta, l' obbligo è di invertire la rotta!

BENITEZ

sabato 13 dicembre 2014

SCONFITTA CON ONORE DEL POSILLIPO A RECCO!

Perde ma esce a testa altissima dalla piscina comunale di Sori il Posillipo. I rossoverdi di mister Cufino tengono botta ai più quotati avversari nonostante le assenze di rilievo. I primi tre quarti di gara vivono sul filo di un sostanziale equilibrio con botta e risposta e napoletani sempre ad inseguire. Lo strappo avviene all'ultimo quarto quando per i liguri Giacoppo e Figlioli realizzano il +2 decisivo(8-6 finale). A fine gara il mister rossoverde soddisfatto per la prestazione dei suoi uomini e fiducioso sulla crescita della squadra, anche in vista della gara di mercoledì sera in Euro Cup contro il Kazan dove il team partenopeo dovrà cercare di recuperare tre gol ai russi. Un'impresa difficile ma non impossibile, il Posillipo ci crede.......

venerdì 12 dicembre 2014

POSILLIPO: MISSION IMPOSSIBLE A RECCO

Sabato pomeriggio si gioca la nona giornata di andata del campionato di pallanuoto; i rossoverdi posillipini sono impegnati in un incontro che li vede partire quasi spacciati nel pronostico. Gli uomini di mister Cufino, infatti, faranno visita ai campioni in carica del Recco, con i liguri reduci dalla bruciante sconfitta di Brescia. Il Posillipo tra l'altro dovrà fronteggiare le solite assenze pesanti e proprio il non aver nulla da perdere e il fatto di non aver nessun assillo di ottenere a tutti i costi un risultato favorevole potrebbe essere l'arma a sorpresa del team napoletano. Non ci resta che attendere le ore 18 di sabato quando lo spettacolo avrà inizio nella piscina comunale di Sori(per chi vorrà seguire l'incontro potrà farlo dalle ore 21.50 in differita su Rai Sport 2).

ANALISI E PRONOSTICI 15ESIMA DI CAMPIONATO

Penultimo turno dell'anno prima della sosta natalizia. Quale miglior periodo per trovare la giocata vincente? Noi ci proviamo analizzando lo stato di salute delle squadre ed affidandoci naturalmente anche alla Dea bendata.....

PALERMO-SASSUOLO: sabato pomeriggio si affrontano due tra le squadre più in forma del momento. Entrambe partite a rilento con gli allenatori costantemente in bilico hanno una classifica che sorride. Qualche assenza pesante per gli ospiti che però hanno una rosa abbastanza ampia. Il nostro esito è X.

LAZIO-ATALANTA: tornata alla vittoria dopo un periodo di appannamento la squadra capitolina deve far fronte ad assenze pesanti. All'Olimpico arriva un'Atalanta galvanizzata dalla vittoria con tanto di rimonta sul Cesena e vogliosa di dare una continuità di risultati ed un pò di respiro ad una classifica non brillante. Noi rischiamo una quota decisamente allettante: DOPPIA CHANCHE X2.

JUVENTUS-SAMPDORIA: la squadra blucerchiata spesso ha giocato brutti scherzi ai bianconeri che però difficilmente perderanno punti allo Stadium in questo ultimo turno interno dell'anno. Noi consigliamo un PARZIALE/FINALE X-1.

CESENA-FIORENTINA: i romagnoli, penultimi in classifica, dovranno fermare la squadra viola reduce da due vittorie consecutive e decisa a risalire la classifica. Difficile non pronosticare una vittoria per Montella: 2.

GENOA-ROMA: la straordinaria sorpresa rossoblu ha la possibilità di cavalcare l'onda dell'entusiasmo contro una Roma delusa per l'eliminazione dalla Champions. Partita apertissima ad ogni risultato, noi lasciamo fare all'istinto: X.

PARMA-CAGLIARI: sfida tra ultima e terz'ultima del torneo. Noi pensiamo che i ducali siano ormai in B per una serie di motivi, i sardi potrebbero andare lì e spadroneggiare. Per Zeman confidiamo in una vittoria di importanza capitale: 2.

UDINESE-VERONA: friulani reduci dal blitz sorprendente in casa Inter e con una classifica positivissima, scaligeri che non conoscono vittoria da 9 turni(!). Crediamo sia arrivata l'ora della sterzata per gli uomini di Mandorlini, per noi una DOPPIA CHANCHE X2.

MILAN-NAPOLI: partita aperta con il Napoli effettivamente in grado di far male ai rossoneri che però saranno motivatissimi dall'importanza dell'avversario. Ci rifugiamo in un GOL/GOL.

EMPOLI-TORINO: gara di lunedì per i granata reduci dalla bella qualificazione in Europa League. La partita non è delle più semplici visto il bel cammino fin qui dei toscani. Siamo convinti però della vittoria della Ventura band: 2.

CHIEVO-INTER: i clivensi sono in un buon momento ma non crediamo in un Mancini ancora a secco,la classifica è troppo brutta. Giochiamo 2.


                GIOCATA CONSIGLIATA:

                            PALERMO - SASSUOLO          X           3,30
                            PARMA - CAGLIARI                 2           2,95
                            MILAN - NAPOLI              GOL/GOL    1,60
                            EMPOLI - TORINO                     2           2,95

                        IMPORTO SCOMMESSO: 20 EURO
                   EVENTUALE VINCITA :      980 EURO CIRCA!

giovedì 11 dicembre 2014

NAPOLI-SLOVAN BRATISLAVA 3-0 :LE PAGELLE

Il Napoli si sbarazza della pratica slovacca e si qualifica prima nel proprio girone. Imbarazzante la superiorità in campo e partita chiusa dopo un quarto d'ora. Lunedì si seguirà l'urna per conoscere la prossima avversaria degli azzurri. Il primo ostacolo per la conquista dell'Europa è stato superato......

ANDUJAR s.v.: i tifosi sono curiosi di vederlo all'opera ma sarà per la prossima,lo Slovan infatti non tira mai a porta. Si concede però un'uscita da censura.

MAGGIO 6: si sovrappone con continuità ma i limiti tecnici ne pregiudicano la pericolosità e l'efficacia.

KOULIBALY 6: la partita è facile ma lui la interpreta con grande concentrazione e solidità.

BRITOS 6,5: vogliamo premiarlo perchè partite così impeccabili non gli capiteranno più. Deve però ringraziare i modesti slovacchi.

GHOULAM 6: prova solida, senza sbavature condita con il cross al bacio per il gol del 3-0.

GARGANO 6: se la spassa a centrocampo dove non trova reale opposizione.

INLER 6: come il compagno di reparto. Interpreta bene la gara senza peccare di presunzione.

CALLEJON 6: si da un gran da fare ma non trova mai la stoccata vincente. Esce per far posto a MESTO s.v. che mette minuti nelle gambe.

HAMSIK 6,5: la sua vecchia squadra gli porta bene. Segna così come aveva fatto all'andata(con tanto di esultanza polemica) ma soprattutto è sembrato più convinto rispetto agli ultimi periodi. Buona prova.

MERTENS 7: quando sta bene è uno spettacolo; pronti via infila il portiere avversario con un destro a giro chirurgico, poi confeziona la punizione-assist per il raddoppio di Hamsik. Sfiora la doppietta un secondo prima di lasciare il campo dopo una bella azione personale. Al suo posto DE GUZMAN  6 che conferma il buon momento entrando con naturalezza in partita. Partecipa decisivamente al gol del 3-0 finale.

DUVAN 6,5: nella prima frazione potrebbe sfruttare meglio un paio di occasioni. Ad un quarto d'ora dal termine si inventa una bella giocata che sfocia nel gol del 3-0(bellissima torsione di testa).E dopo la terza consecutiva rete personale lascia il campo per HIGUAIN s.v. che non lascia praticamente traccia della sua presenza. Trasparente.

BENITEZ 6: schiera la squadra con quasi tutti i titolari per far comprendere che non sono ammessi cali di tensione in questo delicato momento della stagione. Gara solida e obiettivo primo posto del girone raggiunto. La striscia positiva,intanto, continua......

martedì 9 dicembre 2014

IL PAGELLONE DI SILVA

VOTO 10: alla GENOVA CALCISTICA. Strabiliante il cammino delle due liguri che occupano il terzo(Genoa) e il quarto posto(Sampdoria). In un calcio dove diritti televisivi,bacino d'utenza, sponsor milionari la fanno da padrone, è piacevole vedere così in alto e così brillantemente due compagini dal budget limitato. La competenza a volte paga ancora........

VOTO 9: ad ANDREA STRAMACCIONI. Dopo il benservito ricevuto dall'Inter si è rimboccato le maniche ed è ripartito umilmente dalla provincia con grande entusiasmo. Ebbene domenica sera il buon Andrea si è preso una bella rivincita contro la sua ex squadra battendola addirittura a domicilio. Ora la piccola Udinese ha 4 punti di vantaggio sui nerazzurri e si gode il suo bel campionato......E bravo Strama!

VOTO 8: al poco sponsorizzato tecnico del Chievo ROLANDO MARAN che, chiamato a sostituire Corini, si sta comportando in maniera egregia. La squadra clivense ha decisamente dato una sterzata positiva alla stagione cogliendo con la vittoria di lunedì a Cagliari il quinto risultato utile consecutivo. Decisamente una grande boccata d'ossigeno ed il merito lo attribuiamo al bravo tecnico trentino.

VOTO 7: ad una formazione che domenica ha confermato il suo bel gioco, la sua grande organizzazione ed una certa brillantezza nonostante il budget nettamente più limitato della categoria. Ci riferiamo ovviamente all'EMPOLI che per un soffio ha sfiorato l'impresa al San Paolo portandosi addirittura sul doppio vantaggio. Farsi raggiungere dal Napoli poi non è un peccato così grave, ci sta. Ancora complimenti agli azzurri empolesi!

VOTO 6: all'attaccante della Nazionale e del Sassuolo SIMONE ZAZA. Conferma il suo straordinario bagaglio tecnico contro le grandi(sabato a Roma addirittura doppietta) ma è questo il punto; deve acquisire quella giusta continuità e quella concentrazione giusta anche quando non si è al cospetto di un grande avversario. Le qualità e le potenzialità sono evidenti......

VOTO 5: al CESENA. I romagnoli avevano sorpreso tutti nei primi 40 minuti di Bergamo surclassando i padroni di casa atalantini e portandosi addirittura in vantaggio di due reti con uno scatenato Defrel. Ed in un incontro così delicato, contro una diretta avversaria era tanta roba. Sì, era, perchè i cesenati si sono sciolti facendosi ribaltare. Ed a farne le spese è Bisoli, silurato.

VOTO 4: al PARMA e alla sua situazione di classifica, disperata. Pochi minuti prima dell' incontro con la Lazio è arrivata la notizia del passaggio della società ad una cordata russo-cipriota ma questo non è servito per dare la scossa decisiva per ottenere la posta piena. D'accordo l'avversario non era dei più semplici ma il tempo stringe e la posizione è sempre quella, ultima in solitario.

VOTO 3: al CAGLIARI di Zeman che sembrava avesse trovato il giusto equilibrio ed una certa continuità. I sardi invece si sono smarriti e prendono gol come se piovesse; lunedì una sconfitta bruciante con il Chievo al Sant'Elia. Unica squadra del campionato a non aver raggiunto la vittoria in casa: male!

VOTO 2: alla MILANO CALCISTICA. Se Genova si gode una classifica da record in terra lombarda c'è di che preoccuparsi. Protagoniste di un campionato fin qui anonimo, Inter e Milan pagano delle scelte societarie alquanto discutibili in questi ultimi anni. I rossoneri, costantemente alla ricerca del saldo ad effetto, speravano nella resurrezione di Torres(desaparecidos); i neroazzurri che prima affidano le chiavi della rinascita a Mazzarri(mah!) per poi ritornare all'antico chiamando in corsa Mancini(troppo tardi?). Il risultato: le due milanesi messe insieme arrivano ad avere 3 punti in più della sola Juventus, abbiamo detto tutto.......

VOTO 1: non ci stancheremo mai di rimpiangere il campionato con tutte le partite alla domenica alle 14:30. Saremo nostalgici. poco propensi alle innovazioni, al progresso(!) ma questo campionato spezzatino ha proprio rotto le scatole, non sai più se sei al cospetto di partite di Coppa Italia o Campionato, si gioca in qualsiasi giorno. Fascino zero, decisamente NO AL CALCIO MODERNO!

VOTO 0: al LOOK del presidente blucerchiato MASSIMO FERRERO. Ci voleva un guascone come lui nel calcio, uno che sdrammatizzasse questo sport che di divertimento ne offre sempre di meno. Ma qualcuno gli dicesse che con quella sciarpa in testa a mò di vecchietta di campagna è a dir poco ridicolo. Fermatelo!

domenica 7 dicembre 2014

NAPOLI-EMPOLI 2-2: LE PAGELLE

Deludente pareggio degli azzurri(terzo consecutivo)che non consente di accorciare su Juventus e Roma. Addirittura sotto di 2 reti, il Napoli riesce a trovare almeno un punto grazie ai gol di Duvan e de Guzman. Ma in questa città si avverte sempre un ambiente poco sereno e la squadra sembra aver già smarrito entusiasmo e voglia di vincere.

RAFAEL 6: può nulla sui gol, di parate vere e proprie non ne deve compiere.

MAGGIO 5,5: solito discorso, tanto sfrecciare sull'out destro(decisivo nell'azione del definitivo pareggio) ma sembra che i suoi fondamentali peggiorino partita dopo partita.

ALBIOL 4,5: un disastro, una calamità naturale. A Napoli ha giocato da gladiatore i primi 3 mesi poi ha lasciato posto alla sua controfigura.....

HENRIQUE 5,5: non male la sua prova,anche interventi eleganti ed efficaci. Ma nel grigiore generale finisce anche lui col non capirci nulla.

GHOULAM 5,5: prova a farsi trovare pronto sulla fascia con puntualità ma non ha mai l'affondo decisivo. Qualche appoggio errato di troppo.

DAVID LOPEZ 5,5: fa il suo compitino ma niente di più.....

JORGINHO 4: pessimo. Non ne imbrocca una che sia una. Ed è lì, nella parte nevralgica del campo che nascono i problemi del Napoli.......

CALLEJON 5,5: incomprensibile la sua involuzione arrivata contemporaneamente con la chiamata in Nazionale il mese scorso. Resta però l'uomo più pericoloso.

HAMSIK 4: non ce ne voglia il buon Marek, ma le sue prestazioni sono da un anno a questa parte, quelle che potrebbe garantire un calciatore di Prima Divisione. Non combina nulla di nulla. E se anche il San Paolo che lo venera come un Dio inizia a fischiarlo...... Al suo posto entra HIGUAIN 5,5 che sicuramente con il suo movimento porta giovamento a Duvan ed all' intera squadra in generale ma risulta ancora non al meglio, poco brillante.

MERTENS 6,5: il migliore in assoluto, prova sempre a superare l'uomo e a creare superiorità e azioni pericolose. Ci prova ma è mal supportato. Esce per far posto a DE GUZMAN 6,5 che dopo due minuti trova il gol del 2-2. In generale un calciatore ritrovato; se Hamsik non torna quello di prima deve giocare lui dall' inizio, non ci sono Santi.

DUVAN 6: il Napoli non è brillante e lui miracoli non ne può fare viste le sue caratteristiche. Si batte come può e segna un altro gran gol di testa che consente al Napoli di crederci ancora. Alla fine si fa male e lascia il posto a GARGANO s.v. che entra e cerca di dare il suo contributo per le schermaglie finali.

BENITEZ 5,5: dopo la formazione assurda di Genova il mister spagnolo presenta una formazione senza sorprese. Noi lo stimiamo alla grande ma per svariati motivi stiamo vedendo il suo progetto quasi sgretolarsi. C'è tanta delusione e tutti devono prendersi le proprie responsabilità, mister compreso.

venerdì 5 dicembre 2014

ANALISI E PRONOSTICI 14ESIMA DI CAMPIONATO

Giornata da dimenticare settimana scorsa per la nostra rubrica. Siamo pronti a tuffarci in quella corrente convinti di ottenere un eccellente exploit!

ROMA-SASSUOLO: il ruolino di marcia degli uomini di Garcia, soprattutto quello interno, non lascia scampo alla squadra emiliana che però vive un momento straordinario(striscia positiva di 7 gare). Potremmo scegliere la via dell' OVER 2,5.

TORINO-PALERMO:granata che attraversano davvero un momentaccio contro i siciliani che invece vantano una striscia positiva di 5 gare. Contiamo nel riscatto degli uomini di Ventura. Pronostico: 1.

NAPOLI-EMPOLI: domenica a pranzo gli azzurri devono riscattare le ultime due non brillanti uscite. I toscani, piacevole sorpresa di questo campionato, non dovrebbero rappresentare un ostacolo insormontabile. Pronostico: 1 con HANDICAP.

ATALANTA-CESENA: autentica sfida salvezza al Fratelli d'Italia. Si lascia preferire la maggiore qualità ed esperienza degli orobici. Puntiamo sul segno 1.

GENOA-MILAN: classifica vertiginosa per i liguri che hanno l' occasione di volare in caso di vittoria. Il Milan sembra essersi ritrovato ma quest'anno sembra essere davvero poca cosa. Optiamo per un X con tanti gol.

PARMA-LAZIO: la situazione dei ducali è a dir poco drammatica ma la Lazio è calata tanto e vanta diverse assenze. Vuoi vedere che ci scappa il colpaccio? Proviamo il segno 1.

INTER-UDINESE: Mancini vuole la prima vittoria dopo il suo ritorno nerazzurro. Contro ci sarà l'ex Stramaccioni che non conosce vittoria da 5 turni. Giochiamo 1+over.

CAGLIARI-CHIEVO: la squadra di Zeman è l'unica che non conosce vittoria tra le mura amiche. I clivensi non sono imbattibili ma a dire la verità ci stimola molto la possibilità che i veronesi possano non perdere. Ci lanciamo con una DOPPIA CHANCHE X2.

VERONA-SAMPDORIA:chiude il turno lunedì sera questo interessante incontro tra gli scaligeri che vivono un momento critico e i doriani che di contro attraversano uno smagliante periodo. Anzi più che periodo è il caso di parlare di realtà; sì la squadra di Mihajlovic sembra pronta per recitare una parte importante in questo campionato. Giochiamo un GOL/GOL che non dovrebbe tardare ad arrivare.

                                                 GIOCATA CONSIGLIATA:

                                    TORINO-PALERMO          HX           3,4O
                                    PARMA-LAZIO    DOPPIA CHANCHE   1X  1,67
                                   GENOA-MILAN         GOAL/GOAL        1,73
                                   CAGLIARI-CHIEVO        DOPPIA CHANCHE X2    1,92
                                   INTER-UDINESE                    1                 1,55

                                 IMPORTO SCOMMESSO:  20 EURO
                             EVENTUALE VINCITA: 650 EURO