sabato 31 gennaio 2015
SABATO DI DERBY: CANOTTIERI-POSILLIPO!
Sabato sera (diretta RaiSport 2) si affronteranno alla piscina Scandone, Canottieri e Posillipo in un derby napoletano molto sentito e che promette spettacolo. I rossoverdi reduci dalla vincente trasferta infrasettimanale di Bogliasco sperano di prendersi la rivincita con i cugini che all'andata prevalsero agevolmente. Finalmente i posillipini,con il ritorno di Briganti saranno al gran completo e non avranno più attenuanti; la classifica ha preso via via un aspetto migliore e l'obiettivo è quello di risalire per scalare qualche posizione in vista dei play-off di fine stagione. Il primo passo è stato compiuto proprio con la vittoria di mercoledì nel recupero, con il Posillipo che ha superato proprio la Canottieri(15 punti) ed agganciato Como a quota 16. Di strada da fare ce n'è ancora tanta, sabato tappa importante, tutti sintonizzati, lo spettacolo ha inizio...
venerdì 30 gennaio 2015
ANALISI E PRONOSTICI 21ESIMA DI CAMPIONATO
Puntuale anche questa settimana la nostra rubrica di Analisi e Pronostici per regalare qualche "dritta" ai nostri affezionati lettori.I nostri suggerimenti:
GENOA-FIORENTINA: bella la gara che apre il programma, con due squadre che hanno regalato negli ultimi anni valanghe di gol. Entrambe sono al centro di diverse voci di mercato che a questo punto della stagione possono destabilizzare e non poco. Affare last minute la cessione al Chelsea di Cuadrado che anche in termini psicologici potrebbe ledere le certezze degli uomini di Montella. Andiamo convinti e giochiamo forte sulla DOPPIA CHANCHE 1X.
ROMA-EMPOLI: sulla carta partita senza storia ma i toscani settimana scorsa in Coppa Italia hanno dimostrato di saper mettere in difficoltà la band di Garcia. Per questo osiamo andando a pescare un remunerativo GOL/GOL.
SASSUOLO-INTER: ironia della sorte anche lo scorso anno si incontrarono al Mapei di domenica alle 12:30 e per gli emiliani fu un'autentica mattanza(0-7). Sono però altri tempi ed il Sassuolo è davvero una squadra diversa e più convinta dei propri mezzi. Giochiamo GOL/GOL e ci stuzzica la quota di Zaza MARCATORE SI,l'attaccante si esalta contro le grandi.
ATALANTA-CAGLIARI: orobici che non riescono ad allontanarsi dalle zone calde con il Cagliari che esaltato dalla cura Zola, è a solo un punto. Partita delicata ed apertissima; noi però puntiamo sul fattore casa, 1.
CESENA-LAZIO: gara che sembra avere un pronostico chiuso; i romagnoli reduci dalla vittoria di Parma ma troppo lontani dalla luce, i laziali non possono buttare un'opportunità del genere per continuare nella corsa al terzo posto. Il 2 è d'obbligo. Candreva Marcatore si, ve lo consigliamo!
CHIEVO-NAPOLI: clivensi terz'ultimi dopo il sorpasso in classifica da parte del Cagliari e con un cliente micidiale, il Napoli di Benitez che in trasferta è una macchina da guerra. Gli azzurri credono nel secondo posto e domenica dovranno dimostrarlo. Giochiamo 2 e diamo ancora fiducia allo straordinario momento di Higuain(Marcatore sì).
PALERMO-VERONA: rosanero sempre più sorprendenti,ora sognano l'Europa. Contro avranno gli scaligeri che dopo la vittoria con l'Atalanta hanno ottenuto ossigeno puro ed una posizione di classifica più tranquilla. Siamo tentati da un esito X; Toni in rete in quello che fu il suo stadio?
TORINO-SAMPDORIA: partita da tripla, i granata in sensibile ripresa reduci da due vittorie consecutive(ultima a Milano casa Inter) e con un Maxi Lopez che ha avuto un bell'impatto con la realtà torinese. La Sampdoria vuole dare continuità ad un campionato sorprendente e legittimare i sogni dei tifosi dopo i "botti" di mercato che hanno portato addirittura Samuel Eto'o. Non ci lasciamo incantare però e giochiamo X.
UDINESE-JUVENTUS: i bianconeri continuano a correre senza soste in campionato e ad Udine non vogliono lasciare punti. I friulani però hanno le loro carte e Stramaccioni sa come sorprendere la Vecchia Signora. Siamo sinceramente tentati dall'esito X.
MILAN-PARMA: il Diavolo,un disastro in questo inizio di 2015, è obbligato a vincere ed ha un'occasione ghiotta contro un Parma fanalino di coda e alle prese con una crisi profonda(tra calciatori in fuga e messa in mora). OVER 2,5 e ritorno al gol di Pazzini.
GENOA-FIORENTINA: bella la gara che apre il programma, con due squadre che hanno regalato negli ultimi anni valanghe di gol. Entrambe sono al centro di diverse voci di mercato che a questo punto della stagione possono destabilizzare e non poco. Affare last minute la cessione al Chelsea di Cuadrado che anche in termini psicologici potrebbe ledere le certezze degli uomini di Montella. Andiamo convinti e giochiamo forte sulla DOPPIA CHANCHE 1X.
ROMA-EMPOLI: sulla carta partita senza storia ma i toscani settimana scorsa in Coppa Italia hanno dimostrato di saper mettere in difficoltà la band di Garcia. Per questo osiamo andando a pescare un remunerativo GOL/GOL.
SASSUOLO-INTER: ironia della sorte anche lo scorso anno si incontrarono al Mapei di domenica alle 12:30 e per gli emiliani fu un'autentica mattanza(0-7). Sono però altri tempi ed il Sassuolo è davvero una squadra diversa e più convinta dei propri mezzi. Giochiamo GOL/GOL e ci stuzzica la quota di Zaza MARCATORE SI,l'attaccante si esalta contro le grandi.
ATALANTA-CAGLIARI: orobici che non riescono ad allontanarsi dalle zone calde con il Cagliari che esaltato dalla cura Zola, è a solo un punto. Partita delicata ed apertissima; noi però puntiamo sul fattore casa, 1.
CESENA-LAZIO: gara che sembra avere un pronostico chiuso; i romagnoli reduci dalla vittoria di Parma ma troppo lontani dalla luce, i laziali non possono buttare un'opportunità del genere per continuare nella corsa al terzo posto. Il 2 è d'obbligo. Candreva Marcatore si, ve lo consigliamo!
CHIEVO-NAPOLI: clivensi terz'ultimi dopo il sorpasso in classifica da parte del Cagliari e con un cliente micidiale, il Napoli di Benitez che in trasferta è una macchina da guerra. Gli azzurri credono nel secondo posto e domenica dovranno dimostrarlo. Giochiamo 2 e diamo ancora fiducia allo straordinario momento di Higuain(Marcatore sì).
PALERMO-VERONA: rosanero sempre più sorprendenti,ora sognano l'Europa. Contro avranno gli scaligeri che dopo la vittoria con l'Atalanta hanno ottenuto ossigeno puro ed una posizione di classifica più tranquilla. Siamo tentati da un esito X; Toni in rete in quello che fu il suo stadio?
TORINO-SAMPDORIA: partita da tripla, i granata in sensibile ripresa reduci da due vittorie consecutive(ultima a Milano casa Inter) e con un Maxi Lopez che ha avuto un bell'impatto con la realtà torinese. La Sampdoria vuole dare continuità ad un campionato sorprendente e legittimare i sogni dei tifosi dopo i "botti" di mercato che hanno portato addirittura Samuel Eto'o. Non ci lasciamo incantare però e giochiamo X.
UDINESE-JUVENTUS: i bianconeri continuano a correre senza soste in campionato e ad Udine non vogliono lasciare punti. I friulani però hanno le loro carte e Stramaccioni sa come sorprendere la Vecchia Signora. Siamo sinceramente tentati dall'esito X.
MILAN-PARMA: il Diavolo,un disastro in questo inizio di 2015, è obbligato a vincere ed ha un'occasione ghiotta contro un Parma fanalino di coda e alle prese con una crisi profonda(tra calciatori in fuga e messa in mora). OVER 2,5 e ritorno al gol di Pazzini.
mercoledì 28 gennaio 2015
BLITZ POSILLIPO A BOGLIASCO: E' 8-10!
Bella prova del Posillipo che vince la gara di recupero della sesta giornata quando l'allerta meteo ne bloccò lo svolgimento. I rossoverdi partono subito forte e prendono un buon margine quando siamo all'intervallo lungo (2-6); naturale reazione dei padroni di casa che cercano il disperato recupero negli ultimi due quarti ma partenopei che controllano e portano a casa una preziosa vittoria. Ovviamente soddisfatto mister Occhiello che in nemmeno una settimana da nuovo allenatore ha colto la seconda vittoria di fila. Adesso fari puntati sul derby di sabato prossimo quando il Posillipo andrà a fare visita alla Canottieri: incontro che promette spettacolo e che mette in palio la supremazia in classifica tra le due compagini napoletane.
martedì 27 gennaio 2015
IL PAGELLONE
VOTO 10: ad un calciatore che sarà sicuramente tra le stelle del calcio mondiale almeno per i prossimi 10 anni e che la Serie A probabilmente farà bene a godersi in questi mesi(prevedibile un suo ingaggio da parte di qualche big europea). Ci riferiamo al colosso francese della Juventus, PAUL POGBA, che domenica nella partita interna col Chievo ha deliziato la platea risultando ancora una volta decisivo ai fini del risultato, prima con un gol di bellezza straordinaria che ha sbloccato il match, poi propiziando il raddoppio con una giocata circense. Non ancora 22 anni ma uno dei calciatori più forti al mondo!
VOTO 9: al tamburino sardo che in quattro partite ha momentaneamente allontanato lo spettro della zona retrocessione e regalato al suo Cagliari una posizione di classifica che un mese fa appariva mera utopia. GIANFRANCO ZOLA invece ha consentito uno sprint che fa ben sperare; i tifosi cagliaritani lo amano sempre di più...
VOTO 8: al solito GONZALO HIGUAIN. Ormai gli aggettivi per l'attaccante argentino sono finiti ma ancora una volta vogliamo evidenziare il suo peso specifico per le sorti del Napoli che agguanta il terzo posto in solitario grazie al suo bomber. E se continua così, chissà che il secondo posto...
VOTO 7: al centrocampista della Lazio MARCO PAROLO, autore di una prova sontuosa sabato nell'anticipo contro il Milan corredata da una doppietta decisiva ai fini del risultato. Per il Diavolo ancora una volta letale l'incrocio con il calciatore lombardo che già ai tempi del Parma aveva saputo regalare dispiaceri ai rossoneri.
VOTO 6: al tedesco della Fiorentina MARIO GOMEZ. Una sorta di incoraggiamento per il panzer ex Bayern che dopo gli infortuni a catena aveva sciorinato prestazioni al di sotto delle aspettative. Tanto da far ipotizzare pensieri su un calciatore sul viale del tramonto, destinato ad un mesto finale di carriera. Invece il buon Gomez dopo la doppietta che ha steso l'Atalanta in Coppa Italia, si è ripetuto con un guizzo dei suoi in campionato contro la Roma. Ci auguriamo ovviamente di aver ritrovato un grande calciatore.
VOTO 5: alla ROMA di Garcia che in questi ultimi tempi ha mostrato preoccupanti segnali di cedimento. Stiamo entrando nel periodo clou della stagione e la brillantezza conterà tanto; i giallorossi devono difendere un importantissimo secondo posto che fino a qualche settimana fa sembrava inattaccabile. Sembrava, appunto...
VOTO 4: alla ennesima disastrosa brutta figura delle due milanesi. MILAN ed INTER infatti perdono ancora, rispettivamente contro la Lazio all'Olimpico ed addirittura in casa contro il Torino. La classifica dice -10 dal Napoli(terzo posto) e + 8 sul Chievo(terz'ultimo). Fate un po' voi...
VOTO 3: al PARMA di Donadoni che probabilmente non entrerà più nel nostro Pagellone. Sì, perche' ormai con la sconfitta interna col Cesena ha toccato il fondo e "rinforzato" l'ultimo posto. I ducali ormai appartangono ad un'altra categoria...
VOTO 2: al ruolo dell'ADDIZIONALE dell'ARBITRO che come al solito si rivela praticamente inutile. Stavolta è accaduto in Sampdoria-Palermo con i rosanero a reclamare giustamente per un tiro di Morganella che finisce aldilà della linea di porta blucerchiata. L'arbitro di porta,CHIFFI, misteriosamente dorme.Ci vuole ancora tempo per la tecnologia?
VOTO 1: a PHILIPPE MEXES, centrale difensivo francese del Milan. Il calciatore transalpino non è nuovo a gesti assurdi, deprecabili. Vittima di turno Stefano Mauri che si è trovato con le mani alla gola per aver conteso energicamente la palla al biondo rossonero in normali scontri di gioco. 4 giornate di squalifica e scommesse aperte per quale sarà la prossima follia di Mexes. Una bella radiazione, no?
VOTO 0: al comportamento dei TIFOSI DELLA CURVA PARMENSE. Gli ultras ducali, dopo la sconfitta col Cesena hanno pensato bene di discutere a muso duro con i calciatori e tecnico con un atteggiamento, ormai diffuso tra le tifoserie di calcio, di totale supremazia e controllo nei confronti delle società e forze dell'ordine. Uno spaccato triste che testimonia la situazione misera che ha raggiunto il nostro Paese: un calcio malato in una nazione malata!
VOTO 9: al tamburino sardo che in quattro partite ha momentaneamente allontanato lo spettro della zona retrocessione e regalato al suo Cagliari una posizione di classifica che un mese fa appariva mera utopia. GIANFRANCO ZOLA invece ha consentito uno sprint che fa ben sperare; i tifosi cagliaritani lo amano sempre di più...
VOTO 8: al solito GONZALO HIGUAIN. Ormai gli aggettivi per l'attaccante argentino sono finiti ma ancora una volta vogliamo evidenziare il suo peso specifico per le sorti del Napoli che agguanta il terzo posto in solitario grazie al suo bomber. E se continua così, chissà che il secondo posto...
VOTO 7: al centrocampista della Lazio MARCO PAROLO, autore di una prova sontuosa sabato nell'anticipo contro il Milan corredata da una doppietta decisiva ai fini del risultato. Per il Diavolo ancora una volta letale l'incrocio con il calciatore lombardo che già ai tempi del Parma aveva saputo regalare dispiaceri ai rossoneri.
VOTO 6: al tedesco della Fiorentina MARIO GOMEZ. Una sorta di incoraggiamento per il panzer ex Bayern che dopo gli infortuni a catena aveva sciorinato prestazioni al di sotto delle aspettative. Tanto da far ipotizzare pensieri su un calciatore sul viale del tramonto, destinato ad un mesto finale di carriera. Invece il buon Gomez dopo la doppietta che ha steso l'Atalanta in Coppa Italia, si è ripetuto con un guizzo dei suoi in campionato contro la Roma. Ci auguriamo ovviamente di aver ritrovato un grande calciatore.
VOTO 5: alla ROMA di Garcia che in questi ultimi tempi ha mostrato preoccupanti segnali di cedimento. Stiamo entrando nel periodo clou della stagione e la brillantezza conterà tanto; i giallorossi devono difendere un importantissimo secondo posto che fino a qualche settimana fa sembrava inattaccabile. Sembrava, appunto...
VOTO 4: alla ennesima disastrosa brutta figura delle due milanesi. MILAN ed INTER infatti perdono ancora, rispettivamente contro la Lazio all'Olimpico ed addirittura in casa contro il Torino. La classifica dice -10 dal Napoli(terzo posto) e + 8 sul Chievo(terz'ultimo). Fate un po' voi...
VOTO 3: al PARMA di Donadoni che probabilmente non entrerà più nel nostro Pagellone. Sì, perche' ormai con la sconfitta interna col Cesena ha toccato il fondo e "rinforzato" l'ultimo posto. I ducali ormai appartangono ad un'altra categoria...
VOTO 2: al ruolo dell'ADDIZIONALE dell'ARBITRO che come al solito si rivela praticamente inutile. Stavolta è accaduto in Sampdoria-Palermo con i rosanero a reclamare giustamente per un tiro di Morganella che finisce aldilà della linea di porta blucerchiata. L'arbitro di porta,CHIFFI, misteriosamente dorme.Ci vuole ancora tempo per la tecnologia?
VOTO 1: a PHILIPPE MEXES, centrale difensivo francese del Milan. Il calciatore transalpino non è nuovo a gesti assurdi, deprecabili. Vittima di turno Stefano Mauri che si è trovato con le mani alla gola per aver conteso energicamente la palla al biondo rossonero in normali scontri di gioco. 4 giornate di squalifica e scommesse aperte per quale sarà la prossima follia di Mexes. Una bella radiazione, no?
VOTO 0: al comportamento dei TIFOSI DELLA CURVA PARMENSE. Gli ultras ducali, dopo la sconfitta col Cesena hanno pensato bene di discutere a muso duro con i calciatori e tecnico con un atteggiamento, ormai diffuso tra le tifoserie di calcio, di totale supremazia e controllo nei confronti delle società e forze dell'ordine. Uno spaccato triste che testimonia la situazione misera che ha raggiunto il nostro Paese: un calcio malato in una nazione malata!
lunedì 26 gennaio 2015
NAPOLI-GENOA 2-1:LE PAGELLE
Il Napoli piega di misura un buon Genoa grazie ad una doppietta del solito Higuain e si fionda da solo al terzo posto e per giunta a "soli" 6 punti dalla Roma,seconda. Qualche lacuna mostrata ma anche tante occasioni fallite; l'imperativo era vincere e gli azzurri ci sono riusciti nonostante la doccia fredda per il parziale pareggio di Iago Falque. Domenica a Verona contro il Chievo per cercare la terza vittoria consecutiva.
RAFAEL 6: passi in avanti per quanto riguarda alcune uscite,buona una parata su un diagonale di Antonelli. C'è comunque ancora tanta strada da fare per assumere quella sicurezza che un portiere di una grande come il Napoli dovrebbe avere.
MAGGIO 6: partita di grande sostanza votata esclusivamente alla fase difensiva. Tenace ed applicato.
ALBIOL 6: conferma la ritrovata forma mostrando una sicurezza che gli avevamo sempre riconosciuto in passato. Sul gol non sembra però reattivo e deciso.
KOULIBALY 7: un piacere vedere la grinta, la convinzione e decisione di questo giovane francese che ha conquistato il pubblico partenopeo. Nel finale in alcuni interventi risulta elegante e risoluto. Muro di gomma.
STRINIC 6: non può essere brillantissimo alla sua terza consecutiva da titolare, regala però esperienza,fisico e senso della posizione. Esce acclamato dal pubblico per far posto a BRITOS s.v.
DAVID LOPEZ 6,5: gara lineare come spesso gli accade, recupera tanti palloni e ne sbaglia quasi nessuno. Ci prova addirittura dalla distanza.
INLER 5: tenuto per un pò in naftalina, lo svizzero torna da titolare in mezzo al campo. A parte qualche apprezzabile sventagliata lo si nota però per quei soliti, imperdonabili errori che puntualmente commette. Lento, con velocità di pensiero e gambe ridotte al minimo, è probabilmente poco adatto al gioco azzurro. Se si osserva attentamente il pareggio di Falque, si nota che il suo atteggiamento passivo è letale per le sorti azzurre. Il solito errore...
CALLEJON 6,5: finalmente si rivedono sprazzi del "mostro" spagnolo. E' decisivo nell'1-0 con un tiro che Perin non trattiene ed Higuain insacca. Colpisce una traversa e cerca tante volte di dettare il lancio alle spalle dei difensori avversari.
HAMSIK 5: anche lui qualche giocata la regala ma da un campione del suo calibro è il minimo. Negli ultimi minuti il suo scarso apporto alla squadra è irritante.
DE GUZMAN 6: preziosissimo tatticamente,dialoga bene con i compagni e si fa trovare sempre pronto al posto giusto. Peccato però per due occasioni che gridano ancora vendetta, una a tu per tu con Perin con un pallonetto leggermente alto e l'altra con Burdisso miracolosamente proteso a salvare sulla linea un suo tiro a colpo sicuro. Al suo posto GABBIADINI 6: entra e batte diverse punizioni tra cui quella che porta alla concessione del decisivo penalty. Nel finale si sacrifica stoicamente dando man forte a Maggio sull'out destro difensivo.
HIGUAIN 7,5: decisivo ancora una volta il Pipita pronto a ribadire in rete una non irreprensibile respinta di Perin e freddo nel trasformare il rigore che significa 3 punti. In mezzo la solita classe, giocate da campione ed una presenza che incute timore ai difensori avversari. Al suo posto DUVAN s.v. che fa salire la squadra e conquista punizioni e rimesse che permettono di respirare nei concitati minuti finali.
BENITEZ 6: la squadra crea molto ma commette i soliti errori che denotano una non acquisita sicurezza nei propri mezzi, una mentalità non propriamente vincente. Se Rafa dovrà rimanere è proprio da questo che bisogna ripartire. Un pò di tempo a dire il vero però ne è trascorso...
RAFAEL 6: passi in avanti per quanto riguarda alcune uscite,buona una parata su un diagonale di Antonelli. C'è comunque ancora tanta strada da fare per assumere quella sicurezza che un portiere di una grande come il Napoli dovrebbe avere.
MAGGIO 6: partita di grande sostanza votata esclusivamente alla fase difensiva. Tenace ed applicato.
ALBIOL 6: conferma la ritrovata forma mostrando una sicurezza che gli avevamo sempre riconosciuto in passato. Sul gol non sembra però reattivo e deciso.
KOULIBALY 7: un piacere vedere la grinta, la convinzione e decisione di questo giovane francese che ha conquistato il pubblico partenopeo. Nel finale in alcuni interventi risulta elegante e risoluto. Muro di gomma.
STRINIC 6: non può essere brillantissimo alla sua terza consecutiva da titolare, regala però esperienza,fisico e senso della posizione. Esce acclamato dal pubblico per far posto a BRITOS s.v.
DAVID LOPEZ 6,5: gara lineare come spesso gli accade, recupera tanti palloni e ne sbaglia quasi nessuno. Ci prova addirittura dalla distanza.
INLER 5: tenuto per un pò in naftalina, lo svizzero torna da titolare in mezzo al campo. A parte qualche apprezzabile sventagliata lo si nota però per quei soliti, imperdonabili errori che puntualmente commette. Lento, con velocità di pensiero e gambe ridotte al minimo, è probabilmente poco adatto al gioco azzurro. Se si osserva attentamente il pareggio di Falque, si nota che il suo atteggiamento passivo è letale per le sorti azzurre. Il solito errore...
CALLEJON 6,5: finalmente si rivedono sprazzi del "mostro" spagnolo. E' decisivo nell'1-0 con un tiro che Perin non trattiene ed Higuain insacca. Colpisce una traversa e cerca tante volte di dettare il lancio alle spalle dei difensori avversari.
HAMSIK 5: anche lui qualche giocata la regala ma da un campione del suo calibro è il minimo. Negli ultimi minuti il suo scarso apporto alla squadra è irritante.
DE GUZMAN 6: preziosissimo tatticamente,dialoga bene con i compagni e si fa trovare sempre pronto al posto giusto. Peccato però per due occasioni che gridano ancora vendetta, una a tu per tu con Perin con un pallonetto leggermente alto e l'altra con Burdisso miracolosamente proteso a salvare sulla linea un suo tiro a colpo sicuro. Al suo posto GABBIADINI 6: entra e batte diverse punizioni tra cui quella che porta alla concessione del decisivo penalty. Nel finale si sacrifica stoicamente dando man forte a Maggio sull'out destro difensivo.
HIGUAIN 7,5: decisivo ancora una volta il Pipita pronto a ribadire in rete una non irreprensibile respinta di Perin e freddo nel trasformare il rigore che significa 3 punti. In mezzo la solita classe, giocate da campione ed una presenza che incute timore ai difensori avversari. Al suo posto DUVAN s.v. che fa salire la squadra e conquista punizioni e rimesse che permettono di respirare nei concitati minuti finali.
BENITEZ 6: la squadra crea molto ma commette i soliti errori che denotano una non acquisita sicurezza nei propri mezzi, una mentalità non propriamente vincente. Se Rafa dovrà rimanere è proprio da questo che bisogna ripartire. Un pò di tempo a dire il vero però ne è trascorso...
domenica 25 gennaio 2015
IL POSILLIPO TRAVOLGE LA LAZIO(11-4)
Quello che la nuova dirigenza posillipina si aspettava si è avverato; il cambio in panchina sortisce gli effetti auspicati e i rossoverdi travolgono la Lazio per 11-4 alla Scandone. Partita senza storia e mai in bilico con un Radovic sontuoso(6 reti) ed una compattezza di squadra che lascia ben sperare per il futuro immediato. Soddisfatto il nuovo mister Occhiello che dopo due soli allenamenti con la squadra non poteva ottenere di più. Adesso c'è il recupero di campionato infrasettimanale nella difficile piscina di Bogliasco, un banco di prova per testare le reali ambizioni del ritrovato Posillipo.
venerdì 23 gennaio 2015
POSILLIPO PER IL RISCATTO:C'E' LA LAZIO
Non c'è pace per questo Posillipo; dopo il cambio al vertice societario ci sono state le dimissioni di mister Cufino ed il ritorno di Occhiello. Ed ora pronti per un impegnativo programma in vasca che delineerà giocoforza le sorti del sodalizio di Mergellina. Primo appuntamento sabato alle 19, dove alla Scandone i rossoverdi saranno impegnati contro la SS Lazio Nuoto, impegno alla portata dei partenopei e fondamentale dopo due sconfitte consecutive. Il Posillipo vincendo aggancerebbe i laziali al settimo posto e con una partita ancora da recuperare, decisamente il minimo da auspicarsi per una società dal grande blasone. Ancora poco e sarà la vasca a parlare: avanti Posillipo!
ANALISI E PRONOSTICI 20ESIMA DI CAMPIONATO
Analisi e pronostici ritorna puntuale con la prima giornata di ritorno; si parte con il solito anticipo del sabato(ore 18) per arrivare a lunedì sera con il posticipo Napoli-Genoa. Ce la metteremo tutta per regalare qualche buona intuizione ai nostri fedeli lettori.
CAGLIARI-SASSUOLO: Zola,dopo l'esordio shock di Palermo(0-5), ha ottenuto una vittoria ed un pari ad Udine. Il Sassuolo è reduce dallo scoppiettante 3-3 di Genova con i grifoni ed hanno una classifica abbastanza tranquilla. I sardi ce la metteranno tutta per ottenere punti vitali ma abbiamo la sensazione che a prevalerre sarà il segno X.
LAZIO-MILAN: interessantissimo sabato sera di campionato con la Lazio che deve dimenticare lo stop interno con il Napoli; di fronte ci sarà il ferito Diavolo del traballante Inzaghi. Irossoneri non possono perdere ancora, per noi sarà un ricco X.
JUVENTUS-CHIEVO: non crediamo che la marcia dei bianconeri possa fermarsi per l'opposizione di un modesto Chievo, siamo sinceri. Si può provare a giocare un GOL/NO GOL.
INTER-TORINO: i neroazzurri,molto attivi sul mercato, dopo lo scialbo 0-0 di Empoli sono chiamati ad una vittoria per dare slancio a quel tanto sperato terzo posto. I granata non sembrano in questo momento una squadra in grado di sorprendere la squadra di Mancini al Meazza. Giochiamo 1.
PARMA-CESENA: il destino ha deciso che la prima di campionato dovesse veder di fronte le due cenerentole del campionato. All' andata l'unica vittoria romagnola; il Parma sta cercando durante il mercato di gennaio elementi in grado di poter aiutare ad invertire la tendenza negativa di questo assurdo campionato. Se proprio dobbiamo scegliere puntiamo ad un UNDER 2,5.
SAMPDORIA-PALERMO: i lanciatissimi blucerchiati di Mihajlovic ospitano un Palermo in gran forma ed in un'invidiabile condizione psicologica. Siamo convinti che assisteremo ad una gara altamente spettacolare. L' OVER 2,5 è d'obbligo, il segno preferito è l'X.
VERONA-ATALANTA: per certi versi si affrontano due delusioni del torneo. Una classifica che non rispecchia le aspettative e le potenzialità delle due compagini. Una gara aperta a tutti i risultati e crediamo di non esagerare se diciamo GOL/GOL.
FIORENTINA-ROMA: serale di domenica da non perdere; i viola aggrappati alla speranza di un terzo posto non lontanissimo ed una Roma in vistoso calo nelle ultime settimane. Potrebbe alla fine essere un pareggio: X.
EMPOLI-UDINESE: altra gara che potrebbe regalare momenti di bel gioco, partita apertissima. Lasciamo fare al puro istinto e ci facciamo ingolosire da un interessante esito 2.
NAPOLI-GENOA: i partenopei hanno un solo risultato per dare continuità alla rincorsa al secondo posto e soprattutto per consolidare il terzo. Il Genoa nelle ultime settimane ha denotato un vistoso e prevedibile calo. Non possiamo esimerci: 1.
CAGLIARI-SASSUOLO: Zola,dopo l'esordio shock di Palermo(0-5), ha ottenuto una vittoria ed un pari ad Udine. Il Sassuolo è reduce dallo scoppiettante 3-3 di Genova con i grifoni ed hanno una classifica abbastanza tranquilla. I sardi ce la metteranno tutta per ottenere punti vitali ma abbiamo la sensazione che a prevalerre sarà il segno X.
LAZIO-MILAN: interessantissimo sabato sera di campionato con la Lazio che deve dimenticare lo stop interno con il Napoli; di fronte ci sarà il ferito Diavolo del traballante Inzaghi. Irossoneri non possono perdere ancora, per noi sarà un ricco X.
JUVENTUS-CHIEVO: non crediamo che la marcia dei bianconeri possa fermarsi per l'opposizione di un modesto Chievo, siamo sinceri. Si può provare a giocare un GOL/NO GOL.
INTER-TORINO: i neroazzurri,molto attivi sul mercato, dopo lo scialbo 0-0 di Empoli sono chiamati ad una vittoria per dare slancio a quel tanto sperato terzo posto. I granata non sembrano in questo momento una squadra in grado di sorprendere la squadra di Mancini al Meazza. Giochiamo 1.
PARMA-CESENA: il destino ha deciso che la prima di campionato dovesse veder di fronte le due cenerentole del campionato. All' andata l'unica vittoria romagnola; il Parma sta cercando durante il mercato di gennaio elementi in grado di poter aiutare ad invertire la tendenza negativa di questo assurdo campionato. Se proprio dobbiamo scegliere puntiamo ad un UNDER 2,5.
SAMPDORIA-PALERMO: i lanciatissimi blucerchiati di Mihajlovic ospitano un Palermo in gran forma ed in un'invidiabile condizione psicologica. Siamo convinti che assisteremo ad una gara altamente spettacolare. L' OVER 2,5 è d'obbligo, il segno preferito è l'X.
VERONA-ATALANTA: per certi versi si affrontano due delusioni del torneo. Una classifica che non rispecchia le aspettative e le potenzialità delle due compagini. Una gara aperta a tutti i risultati e crediamo di non esagerare se diciamo GOL/GOL.
FIORENTINA-ROMA: serale di domenica da non perdere; i viola aggrappati alla speranza di un terzo posto non lontanissimo ed una Roma in vistoso calo nelle ultime settimane. Potrebbe alla fine essere un pareggio: X.
EMPOLI-UDINESE: altra gara che potrebbe regalare momenti di bel gioco, partita apertissima. Lasciamo fare al puro istinto e ci facciamo ingolosire da un interessante esito 2.
NAPOLI-GENOA: i partenopei hanno un solo risultato per dare continuità alla rincorsa al secondo posto e soprattutto per consolidare il terzo. Il Genoa nelle ultime settimane ha denotato un vistoso e prevedibile calo. Non possiamo esimerci: 1.
giovedì 22 gennaio 2015
NAPOLI-UDINESE 1-1 7-6 d.c.r.:LE PAGELLE
Il Napoli batte l' Udinese soltanto ai calci di rigore e si qualifica per i quarti di finale dove affronterà in gara secca al San Paolo l'Inter di Roberto Mancini. Sembra mettersi subito in discesa la gara con un rigore assegnato agli azzurri dopo due minuti di gioco, ma Mertens colpisce la traversa. Nella ripresa una ripartenza micidiale dei friulani porta al gol di Thereau, rete pareggiata qualche minuto dopo grazie ad un rigore trasformato stavolta da Jorginho. Poi Udinese in 10 per doppio giallo a Widmer ma gli uomini di Stramaccioni tengono. Supplementari con perle di Hamsik e Kone. C'è bisogno allora dei rigori; azzurri infallibili mentre Allan nel quinto della serie vede il suo tiro respinto da Andujar con la mano di richiamo. Gli azzurri passano, ma che sofferenza!
ANDUJAR 7,5: non colpevole sui gol,è bravissimo in diverse circostanze, soprattutto su un tiro velenosissimo di Kone. Ai rigori decisivo il suo guizzo sul destro di Allan.
MESTO 6,5: avrà giocato una mezz'oretta nell'ultimo anno eppure atleticamente regge alla grande. Spinge e difende in modo ammirevole. Provvidenziale un suo intervento sulla linea della propria porta ad inizio supplementari.
HENRIQUE 4,5: un disastro,ogni qualvolta la sfera transita dalle sue parti è un patema per i tifosi azzurri. Attraversa un periodo terribile dal punto di vista psico-fisico, fiducia ed autostima sotto i tacchi.
BRITOS 5,5: lui ed Henrique nella versione Totò e Peppino, una comica. L'uruguagio meglio però del collega di reparto grazie ad un paio di buone chiusure.
STRINIC 6,5: dopo Roma un'altra prova convincente del terzino croato che sorprende anche per una tenuta eccezionale dopo 120 minuti su e giù per la corsia sinistra. Intelligente tatticamente e dotato di piede educato; buonissimo acquisto.
GARGANO 6,5: Benitez lo schiera ancora perché in campionato sarà assente per squalifica. Ottima la sua prova, sbaglia nulla ed è sempre prontissimo a ricevere il pallone dai compagni di squadra. Si inventa una bella giocata con annesso tiro di sinistro che, deviato da un avversario, si stampa sul palo a Scuffet battuto. Al suo posto DE GUZMAN 5,5 che non ha un impatto felicissimo, sbaglia diversi palloni per crescere un pò nel finale dei supplementari. Dal dischetto non perdona.
JORGINHO 6: per noi che crediamo nelle sue potenzialità è una delusione. Lento,compassato e non precisissimo col suo piedino destro. La sufficienza la strappa per il gol del pareggio nei regolamentari e per il bis nella lotteria dei rigori.
GABBIADINI 5,5: fuori dagli schemi azzurri anche se nella prima frazione si adopera in un paio di inserimenti apprezzabili tra cui un colpo di testa che impegna il portiere ospite. E' bravo e lo aspettiamo. Nel finale dei tempi regolamentari entra CALLEJON 5: un fantasma, chi l'ha visto?
HAMSIK 6,5: anche stasera non ci era piaciuto granché, Poi sfodera il destro per il 2-1 da gran campione e sembra esaltarsi. Ai rigori non sbaglia.
MERTENS 6: partita contraddittoria,è l'unico a regalare la superiorità ed il cambio di passo. In alcuni frangenti sembra inarrestabile però sulla valutazione pesa il rigore scagliato contro la traversa dopo 3 minuti ed una serie di tiri non all'altezza della sua fama. Non aveva il piede caldo ed infatti non era tra i primi 5 incaricati a battere il penalty.
DUVAN 5,5: non demerita ma si vede che spesso esagera per troppa voglia di lasciare il segno. Si procura i due rigori e fa a sportellate con i difensori avversari. Lascia il campo dopo 110 minuti per far posto ad HIGUAIN s.v. che trotterella una decina di minuti e poi si fa trovare pronto per risultare il realizzatore decisivo nella lotteria dei rigori.
BENITEZ 5,5: lo si vede particolarmente nervoso, la squadra nonostante il massiccio turn-over però non inizia male. Poi però delude soprattutto quando soffre gli avversari nonostante la superiorità numerica. Lui appare indeciso nei cambi ma alla fine gli va bene ed il Napoli passa il turno.
ANDUJAR 7,5: non colpevole sui gol,è bravissimo in diverse circostanze, soprattutto su un tiro velenosissimo di Kone. Ai rigori decisivo il suo guizzo sul destro di Allan.
MESTO 6,5: avrà giocato una mezz'oretta nell'ultimo anno eppure atleticamente regge alla grande. Spinge e difende in modo ammirevole. Provvidenziale un suo intervento sulla linea della propria porta ad inizio supplementari.
HENRIQUE 4,5: un disastro,ogni qualvolta la sfera transita dalle sue parti è un patema per i tifosi azzurri. Attraversa un periodo terribile dal punto di vista psico-fisico, fiducia ed autostima sotto i tacchi.
BRITOS 5,5: lui ed Henrique nella versione Totò e Peppino, una comica. L'uruguagio meglio però del collega di reparto grazie ad un paio di buone chiusure.
STRINIC 6,5: dopo Roma un'altra prova convincente del terzino croato che sorprende anche per una tenuta eccezionale dopo 120 minuti su e giù per la corsia sinistra. Intelligente tatticamente e dotato di piede educato; buonissimo acquisto.
GARGANO 6,5: Benitez lo schiera ancora perché in campionato sarà assente per squalifica. Ottima la sua prova, sbaglia nulla ed è sempre prontissimo a ricevere il pallone dai compagni di squadra. Si inventa una bella giocata con annesso tiro di sinistro che, deviato da un avversario, si stampa sul palo a Scuffet battuto. Al suo posto DE GUZMAN 5,5 che non ha un impatto felicissimo, sbaglia diversi palloni per crescere un pò nel finale dei supplementari. Dal dischetto non perdona.
JORGINHO 6: per noi che crediamo nelle sue potenzialità è una delusione. Lento,compassato e non precisissimo col suo piedino destro. La sufficienza la strappa per il gol del pareggio nei regolamentari e per il bis nella lotteria dei rigori.
GABBIADINI 5,5: fuori dagli schemi azzurri anche se nella prima frazione si adopera in un paio di inserimenti apprezzabili tra cui un colpo di testa che impegna il portiere ospite. E' bravo e lo aspettiamo. Nel finale dei tempi regolamentari entra CALLEJON 5: un fantasma, chi l'ha visto?
HAMSIK 6,5: anche stasera non ci era piaciuto granché, Poi sfodera il destro per il 2-1 da gran campione e sembra esaltarsi. Ai rigori non sbaglia.
MERTENS 6: partita contraddittoria,è l'unico a regalare la superiorità ed il cambio di passo. In alcuni frangenti sembra inarrestabile però sulla valutazione pesa il rigore scagliato contro la traversa dopo 3 minuti ed una serie di tiri non all'altezza della sua fama. Non aveva il piede caldo ed infatti non era tra i primi 5 incaricati a battere il penalty.
DUVAN 5,5: non demerita ma si vede che spesso esagera per troppa voglia di lasciare il segno. Si procura i due rigori e fa a sportellate con i difensori avversari. Lascia il campo dopo 110 minuti per far posto ad HIGUAIN s.v. che trotterella una decina di minuti e poi si fa trovare pronto per risultare il realizzatore decisivo nella lotteria dei rigori.
BENITEZ 5,5: lo si vede particolarmente nervoso, la squadra nonostante il massiccio turn-over però non inizia male. Poi però delude soprattutto quando soffre gli avversari nonostante la superiorità numerica. Lui appare indeciso nei cambi ma alla fine gli va bene ed il Napoli passa il turno.
lunedì 19 gennaio 2015
IL PAGELLONE
VOTO 10: ad un cliente affezionato della rubrica. All'attaccante per antonomasia, a quel calciatore a cui il campionato di Serie A deve tanto. Domenica a pranzo una sua perla ha regalato tre punti al Napoli nello scontro diretto con la Lazio all'Olimpico. Ed una continua sensazione di poter spaccare su qualsiasi palcoscenico e contro qualsiasi avversario. Stiamo parlando di Sua Maestà GONZALO HIGUAIN, attaccante argentino del Napoli.
VOTO 9: ad un altro fenomeno argentino, quello della Juventus, CARLOS TEVEZ. Il cecchino sudamericano ha gonfiato anche domenica sera la rete avversaria per ben due volte, consolidandosi in testa nella classifica marcatori. La difesa del Verona è stata imbarazzante ma il ciclone-Tevez continua ad imperversare su questo campionato.
VOTO 8: all'attaccante del Palermo PAULO DYBALA. Il forte centravanti argentino(anche lui!) conferma il suo stato di grazia ma in generale lancia un ormai chiaro segnale che ci troviamo al cospetto di un autentico fenomeno e non di una meteora. Sabato sera ha regalato l'illusorio vantaggio ai suoi castigando De Sanctis. Il prossimo mercato estivo si prospetta per lui davvero molto infuocato.
VOTO 7: all'ATALANTA. La formazione orobica,che soffre oltremodo di una classifica deficitaria, ha sfoderato una prova davvero gagliarda sul campo del Milan andando a fare addirittura bottino pieno. Una notevole boccata d'ossigeno e un'iniezione di fiducia per i prossimi impegni
VOTO 6: di fiducia per il TORINO di Ventura che torna a vincere e soprattutto ad interrompere quella preoccupante penuria di gol che ha fin qui caratterizzato il campionato granata.Sicuramente una grossa mano la potrà dare Maxi Lopez, già decisivo nei pochi minuti in granata a Cesena.
VOTO 5: all'INTER che sembrava aver intrapreso la via giusta per risalire la classifica, invece ad Empoli soffre i toscani e non va oltre uno scialbo 0-0. Anzi deve ringraziare il suo portiere,Handanovic, che in più di un occasione è provvidenziale.
VOTO 4: al CHIEVO, che dopo aver pareggiato il vantaggio iniziale viola con l'eterno Pellissier, nel finale subisce la beffa ospite incassando una sconfitta che lo colloca immediatamente prima delle ultime tre. Ci sarà da soffrire...
VOTO 3: al disastroso MILAN di Pippo Inzaghi che subisce la seconda sconfitta interna consecutiva. Un anno iniziato in modo terrificante per i rossoneri che hanno raccolto un solo punticino nelle ultime tre gare. Titanic.
VOTO 2: alle SOCIETA' DI CALCIO ITALIANE ed al loro rapporto con i calciatori in scadenza di contratto. La professionalità richiederebbe un rapporto di lavoro sereno e corretto anche in caso di mancati accordi in chiave futura. Praticamente un'unione di intenti fino al naturale esaurimento del contratto in essere. Ed invece sempre più spesso si assiste ad autentiche telenovele con capricci e dispetti reciproci. Ultimo caso in ordine temporale il litigio Okaka-Samp nella perdona del tecnico Sinisa Mihajlovic.
VOTO 1: all'ormai inseparabile coppietta di fondo classifica, PARMA e CESENA.Le due formazioni dell'Emilia-Romagna hanno raccolto entrambe una sconfitta interna e si apprestano a concludere mestamente un campionato avaro di soddisfazioni. La Serie B chiama...
VOTO 0: ad un calciatore che mi è sembrato altamente inappropriato per questa categoria.Dopo la prestazione scadente di giovedì sera in Coppa Italia(il Verona ne aveva presi 6!) ha saputo fare addirittura peggio risultando il peggiore ed il più goffo della pessima difesa scaligera. Stiamo parlando del calvo GUILLERMO RODRIGUEZ che ha visto le streghe a Torino contro gli scatenati avanti juventini. Calamita naturale!
VOTO 9: ad un altro fenomeno argentino, quello della Juventus, CARLOS TEVEZ. Il cecchino sudamericano ha gonfiato anche domenica sera la rete avversaria per ben due volte, consolidandosi in testa nella classifica marcatori. La difesa del Verona è stata imbarazzante ma il ciclone-Tevez continua ad imperversare su questo campionato.
VOTO 8: all'attaccante del Palermo PAULO DYBALA. Il forte centravanti argentino(anche lui!) conferma il suo stato di grazia ma in generale lancia un ormai chiaro segnale che ci troviamo al cospetto di un autentico fenomeno e non di una meteora. Sabato sera ha regalato l'illusorio vantaggio ai suoi castigando De Sanctis. Il prossimo mercato estivo si prospetta per lui davvero molto infuocato.
VOTO 7: all'ATALANTA. La formazione orobica,che soffre oltremodo di una classifica deficitaria, ha sfoderato una prova davvero gagliarda sul campo del Milan andando a fare addirittura bottino pieno. Una notevole boccata d'ossigeno e un'iniezione di fiducia per i prossimi impegni
VOTO 6: di fiducia per il TORINO di Ventura che torna a vincere e soprattutto ad interrompere quella preoccupante penuria di gol che ha fin qui caratterizzato il campionato granata.Sicuramente una grossa mano la potrà dare Maxi Lopez, già decisivo nei pochi minuti in granata a Cesena.
VOTO 5: all'INTER che sembrava aver intrapreso la via giusta per risalire la classifica, invece ad Empoli soffre i toscani e non va oltre uno scialbo 0-0. Anzi deve ringraziare il suo portiere,Handanovic, che in più di un occasione è provvidenziale.
VOTO 4: al CHIEVO, che dopo aver pareggiato il vantaggio iniziale viola con l'eterno Pellissier, nel finale subisce la beffa ospite incassando una sconfitta che lo colloca immediatamente prima delle ultime tre. Ci sarà da soffrire...
VOTO 3: al disastroso MILAN di Pippo Inzaghi che subisce la seconda sconfitta interna consecutiva. Un anno iniziato in modo terrificante per i rossoneri che hanno raccolto un solo punticino nelle ultime tre gare. Titanic.
VOTO 2: alle SOCIETA' DI CALCIO ITALIANE ed al loro rapporto con i calciatori in scadenza di contratto. La professionalità richiederebbe un rapporto di lavoro sereno e corretto anche in caso di mancati accordi in chiave futura. Praticamente un'unione di intenti fino al naturale esaurimento del contratto in essere. Ed invece sempre più spesso si assiste ad autentiche telenovele con capricci e dispetti reciproci. Ultimo caso in ordine temporale il litigio Okaka-Samp nella perdona del tecnico Sinisa Mihajlovic.
VOTO 1: all'ormai inseparabile coppietta di fondo classifica, PARMA e CESENA.Le due formazioni dell'Emilia-Romagna hanno raccolto entrambe una sconfitta interna e si apprestano a concludere mestamente un campionato avaro di soddisfazioni. La Serie B chiama...
VOTO 0: ad un calciatore che mi è sembrato altamente inappropriato per questa categoria.Dopo la prestazione scadente di giovedì sera in Coppa Italia(il Verona ne aveva presi 6!) ha saputo fare addirittura peggio risultando il peggiore ed il più goffo della pessima difesa scaligera. Stiamo parlando del calvo GUILLERMO RODRIGUEZ che ha visto le streghe a Torino contro gli scatenati avanti juventini. Calamita naturale!
LAZIO-NAPOLI 0-1: LE PAGELLE
Un Napoli compatto e cinico trova una vittoria importantissima all'Olimpico in chiave terzo posto. Gli azzurri infatti con i tre punti superano in classifica la Lazio piazzandosi subito dopo Juventus e Roma. Decide una perla di Higuain su un bel lancio di Mertens.
RAFAEL 6: poco lavoro per il brasiliano che viene graziato dalla traversa in un'occasione(Parolo). Importante però finire imbattuti una gara così delicata.
MAGGIO 6: giornata di grande applicazione e sacrificio visto che dalle sue parti c'è un certo Keita che in qualche circostanza gli sfugge. Tutto sommato regge.
ALBIOL 7: prova sontuosa del centrale iberico che svetta fiero su ogni pallone. Speriamo sia tornato definitivamente quel difensore sicuro che conoscevamo.
KOULIBALY 6,5: qualche leggerezza iniziale poi la sua prestazione cresce di livello confermandosi un muro invalicabile.
STRINIC 6,5: ha fatto davvero una buona impressione il terzino croato sbarcato da poco a Napoli. Calcolando il fatto di essere nuovo e soprattutto che non è al meglio della condizione, una prova davvero positiva e gagliarda, tra l'altro al cospetto di tale Candreva.
GARGANO 6,5: ancora una prova di quantità, solidità e tanto correre. Peccato per il giallo che gli farà saltare la gara col Genoa.
DAVID LOPEZ 6: non ruba l'occhio ma è presente con solidità e tanto fisico nella gara.
CALLEJON 5,5: il sacrificio non manca ma sta attraversando un periodo di poca lucidità sotto rete come testimonia il clamoroso errore per il gol del k.o.
DE GUZMAN 6,5: prova di sostanza in entrambe le fasi. Davvero un bel calciatore.Al suo posto pochi minuti di gloria per JORGINHO s.v.
MERTENS 6: prova non da ricordare per il belga se non fosse per quella palla geniale che manda Higuain verso la rete decisiva. Al suo posto HAMSIK 5,5 che propizia le micidiali ripartenze azzurre ma conferma la tesi che è un calciatore da ritrovare.
HIGUAIN 7,5: delizioso, da solo tiene in apprensione la difesa laziale. Il gol è una chicca ed i suoi movimenti sono da manuale del calcio.Un'altra Pipita da tre punti! Nel finale fa posto a ZAPATA s,.v.
BENITEZ 6,5: manda in campo Strinic e de Guzman nelle vesti di Hamsik ed il risultato è dalla sua parte. Un bel mattoncino per il terzo posto ma acciuffare la poco brillante Roma di questo periodo non sembra mission impossible. Vuoi vedere che...
RAFAEL 6: poco lavoro per il brasiliano che viene graziato dalla traversa in un'occasione(Parolo). Importante però finire imbattuti una gara così delicata.
MAGGIO 6: giornata di grande applicazione e sacrificio visto che dalle sue parti c'è un certo Keita che in qualche circostanza gli sfugge. Tutto sommato regge.
ALBIOL 7: prova sontuosa del centrale iberico che svetta fiero su ogni pallone. Speriamo sia tornato definitivamente quel difensore sicuro che conoscevamo.
KOULIBALY 6,5: qualche leggerezza iniziale poi la sua prestazione cresce di livello confermandosi un muro invalicabile.
STRINIC 6,5: ha fatto davvero una buona impressione il terzino croato sbarcato da poco a Napoli. Calcolando il fatto di essere nuovo e soprattutto che non è al meglio della condizione, una prova davvero positiva e gagliarda, tra l'altro al cospetto di tale Candreva.
GARGANO 6,5: ancora una prova di quantità, solidità e tanto correre. Peccato per il giallo che gli farà saltare la gara col Genoa.
DAVID LOPEZ 6: non ruba l'occhio ma è presente con solidità e tanto fisico nella gara.
CALLEJON 5,5: il sacrificio non manca ma sta attraversando un periodo di poca lucidità sotto rete come testimonia il clamoroso errore per il gol del k.o.
DE GUZMAN 6,5: prova di sostanza in entrambe le fasi. Davvero un bel calciatore.Al suo posto pochi minuti di gloria per JORGINHO s.v.
MERTENS 6: prova non da ricordare per il belga se non fosse per quella palla geniale che manda Higuain verso la rete decisiva. Al suo posto HAMSIK 5,5 che propizia le micidiali ripartenze azzurre ma conferma la tesi che è un calciatore da ritrovare.
HIGUAIN 7,5: delizioso, da solo tiene in apprensione la difesa laziale. Il gol è una chicca ed i suoi movimenti sono da manuale del calcio.Un'altra Pipita da tre punti! Nel finale fa posto a ZAPATA s,.v.
BENITEZ 6,5: manda in campo Strinic e de Guzman nelle vesti di Hamsik ed il risultato è dalla sua parte. Un bel mattoncino per il terzo posto ma acciuffare la poco brillante Roma di questo periodo non sembra mission impossible. Vuoi vedere che...
POSILLIPO,SCONFITTA NETTA E AMARA A MONZA
Niente da fare,ci eravamo illusi. Il Posillipo subisce la prima sconfitta del girone di ritorno nella vasca meneghina contro lo Sport Menagement(13-9 il finale) e lancia un segnale poco confortante per il prosieguo del campionato. I rossoverdi partenopei sono stati annientati nel primo quarto (4-1) e non hanno mai dato la sensazione reale di riuscire a tornare in partita ed ogni qualvolta se n'è presentata l'occasione non sono mai stati decisi e lucidi. Molto sconfortato e deluso anche mister Bruno Cufino che ha evidenziato la cattiva gestione della partita da parte della squadra che non riesce a dare un minimo di continuità a questa stagione. Non resta quindi che lavorare sodo, l'unica medicina in un momento altalenante e tutt'altro che brillante.
venerdì 16 gennaio 2015
ANALISI E PRONOSTICI 19ESIMA DI CAMPIONATO
Dopo lo straordinario boom della settimana scorsa che ha permesso a numerosi lettori di incassare qualche soldino, ci apprestiamo a ripeterci in maniera se possibile ancora più precisa:
EMPOLI-INTER: la piacevole sorpresa toscana ospita la ritrovata Inter di Mancini che ha voglia di recuperare il terreno perduto. La probabilità di vedere tanti gol è molto alta: giochiamo OVER 2,5.
PALERMO-ROMA: i giallorossi, sempre all'inseguimento della Juventus, hanno l'obbligo di tentare il colpo grosso al Barbera; i siciliani sono però tra i più in forma del momento e venderanno dura la pelle. Noi proviamo un GOL/GOL.
LAZIO-NAPOLI: partita importantissima tra due squadre che si giocano praticamente il terzo posto. I laziali sono in forma smagliante ma gli azzurri in queste sfide sanno esaltarsi. Partita bella ed indecifrabile,non dovrebbero mancare le segnature:GOL/GOL.
CHIEVO-FIORENTINA: i viola, che cercano il terzo posto, non possono fallire la vittoria ma il Chievo è affamato di punti. Giochiamo X.
CESENA-TORINO: partita di bassa classifica, puntiamo sul Torino che è stato fin qui un'autentica delusione. Aspettiamo il riscatto degli uomini di Ventura che non segnano mai......sarà la volta buona? 2.
GENOA-SASSUOLO: i liguri dopo l'exploit che li hanno visti arrampicare fino al terzo posto, appaiono in leggera flessione. Il Sassuolo ha le carte in regola per uscire con dei punti da Marassi: giochiamo DOPPIA CHANCHE X2.
MILAN-ATALANTA: il Diavolo,deludentissimo nelle ultime uscite, ospita al Meazza l'Atalanta di Colantuono che ha bisogno di punti come il pane. Partita pericolosissima: puntiamo sul GOL//GOL.
PARMA-SAMPDORIA: gli uomini di Donadoni per compiere il miracolo devono affrontare ogni gara per vincerla; Mihajlovic però punta al terzo posto e vorrà assolutamente vincere. E se uscisse UNDER?
UDINESE-CAGLIARI: i sardi dopo aver centrato la prima vittoria interna in campionato vogliono provare a continuare la risalita. Crediamo però nella vittoria friulana che in casa non vince da una vita:1.
JUVENTUS-VERONA: si ripete la gara di giovedì sera in Coppa Italia. Gli scaligeri ovviamente punteranno quantomeno a non bissare il passivo(6-1). Il pronostico sembra ampiamente chiuso.
EMPOLI-INTER: la piacevole sorpresa toscana ospita la ritrovata Inter di Mancini che ha voglia di recuperare il terreno perduto. La probabilità di vedere tanti gol è molto alta: giochiamo OVER 2,5.
PALERMO-ROMA: i giallorossi, sempre all'inseguimento della Juventus, hanno l'obbligo di tentare il colpo grosso al Barbera; i siciliani sono però tra i più in forma del momento e venderanno dura la pelle. Noi proviamo un GOL/GOL.
LAZIO-NAPOLI: partita importantissima tra due squadre che si giocano praticamente il terzo posto. I laziali sono in forma smagliante ma gli azzurri in queste sfide sanno esaltarsi. Partita bella ed indecifrabile,non dovrebbero mancare le segnature:GOL/GOL.
CHIEVO-FIORENTINA: i viola, che cercano il terzo posto, non possono fallire la vittoria ma il Chievo è affamato di punti. Giochiamo X.
CESENA-TORINO: partita di bassa classifica, puntiamo sul Torino che è stato fin qui un'autentica delusione. Aspettiamo il riscatto degli uomini di Ventura che non segnano mai......sarà la volta buona? 2.
GENOA-SASSUOLO: i liguri dopo l'exploit che li hanno visti arrampicare fino al terzo posto, appaiono in leggera flessione. Il Sassuolo ha le carte in regola per uscire con dei punti da Marassi: giochiamo DOPPIA CHANCHE X2.
MILAN-ATALANTA: il Diavolo,deludentissimo nelle ultime uscite, ospita al Meazza l'Atalanta di Colantuono che ha bisogno di punti come il pane. Partita pericolosissima: puntiamo sul GOL//GOL.
PARMA-SAMPDORIA: gli uomini di Donadoni per compiere il miracolo devono affrontare ogni gara per vincerla; Mihajlovic però punta al terzo posto e vorrà assolutamente vincere. E se uscisse UNDER?
UDINESE-CAGLIARI: i sardi dopo aver centrato la prima vittoria interna in campionato vogliono provare a continuare la risalita. Crediamo però nella vittoria friulana che in casa non vince da una vita:1.
JUVENTUS-VERONA: si ripete la gara di giovedì sera in Coppa Italia. Gli scaligeri ovviamente punteranno quantomeno a non bissare il passivo(6-1). Il pronostico sembra ampiamente chiuso.
martedì 13 gennaio 2015
I SOLITI SOSPETTI
Non si placano le polemiche attorno alla gara di domenica sera tra Napoli e Juventus, partita caratterizzata da decisioni arbitrali alquanto discutibili che hanno fatto infuriare e non poco il popolo partenopeo, a partire dal Presidente De Laurentiis che attraverso il social Twitter ha esternato tutto il suo dissapore per l'operato della sestina arbitrale. Noi abbiamo lasciato un pò perdere quelle che potevano essere impressioni a caldo, abbiamo analizzato la partita e tenuto d'occhio il comportamento della squadra arbitrale guidata da Paolo Tagliavento. Purtroppo, e sottolineiamo purtroppo, non abbiamo potuto evitare di constatare una condotta di gara atta ad alimentare i soliti sospetti che hanno accompagnato la storia di quella gloriosa società che risponde al nome di Juventus. Dilungarci sul fuorigioco non segnalato in occasione del 2-1 bianconero che ha tagliato chirurgicamente le gambe alle speranze del Napoli di ottenere una prestigioso successo e riaprire un flebile spiraglio in chiave scudetto, sarebbe troppo semplice ed avrebbe anche un senso di già troppo scritto e parlato.Già questo servirebbe a definirla una partita quantomeno "condizionata". Ma sono altri i comportamenti che hanno destato stupore, episodi a cui abbiamo cercato di dare una valida motivazione, ma ci siamo trovati dinanzi a scelte incomprensibili.
Pronti via e Pirlo commette un fallo plateale su Higuain che solitamente in Italia sanzionano con il giallo, trascorrono alcuni minuti e per un fallo di Hamsik l'arbitro non commina l'ammonizione allo slovacco mimando chiaramente di risparmiarlo così come in precedenza per il regista di Allegri. Doppio errore? Ammissione di aver omesso in precedenza per qualche oscuro motivo?
Nel corso della ripresa in piena area azzurra, zuccata tra Evra e Chiellini, con quest'ultimo sanguinante al capo e soccorso con tutta la calma del mondo e senza naturalmente far accomodare il difensore toscano fuori dal rettangolo di gioco. Si poteva mai correre il rischio di giocare qualche minutino in inferiorità?
Ed ancora Chiellini protagonista di un episodio che reputiamo a dir poco inquietante: Napoli in pressione sui difensori juventini ed il buon Giorgio pensa bene di ricorrere ad un retropassaggio tranquillo per Buffon, il quale "decide" che trattasi di tocco non volontario. Qui saremo categorici, avendolo visionato più volte: la decisione di Tagliavento è ingiustificabile, oscena, inqualificabile.
Ci fermiamo a questi episodi, senza volerci soffermare sulle plateali proteste di Sua Maestà Tevez, del bullo incontenibile Vidal che decide angoli e rimesse. E senza voler rimarcare più di tanto il comportamento insopportabile di Marotta(ci risparmi quei discorsi da perseguitato) e di Allegri che fino a qualche mese fa ne aveva dette di cotte e di crude sulla limpidezza delle vittorie bianconere(ricordate le frasi della compagna sui social?). Infine preghiamo quel simpaticone di Leonardo Bonucci,che si chiaro non verrà ricordato negli annali del calcio per la sua classe, di astenersi da dichiarazioni provocatorie. La vita con lui è già stata troppo generosa, non sempre i pezzi di legno ottengono la gloria....
Juve ed i soliti sospetti,la saga continua.........
Pronti via e Pirlo commette un fallo plateale su Higuain che solitamente in Italia sanzionano con il giallo, trascorrono alcuni minuti e per un fallo di Hamsik l'arbitro non commina l'ammonizione allo slovacco mimando chiaramente di risparmiarlo così come in precedenza per il regista di Allegri. Doppio errore? Ammissione di aver omesso in precedenza per qualche oscuro motivo?
Nel corso della ripresa in piena area azzurra, zuccata tra Evra e Chiellini, con quest'ultimo sanguinante al capo e soccorso con tutta la calma del mondo e senza naturalmente far accomodare il difensore toscano fuori dal rettangolo di gioco. Si poteva mai correre il rischio di giocare qualche minutino in inferiorità?
Ed ancora Chiellini protagonista di un episodio che reputiamo a dir poco inquietante: Napoli in pressione sui difensori juventini ed il buon Giorgio pensa bene di ricorrere ad un retropassaggio tranquillo per Buffon, il quale "decide" che trattasi di tocco non volontario. Qui saremo categorici, avendolo visionato più volte: la decisione di Tagliavento è ingiustificabile, oscena, inqualificabile.
Ci fermiamo a questi episodi, senza volerci soffermare sulle plateali proteste di Sua Maestà Tevez, del bullo incontenibile Vidal che decide angoli e rimesse. E senza voler rimarcare più di tanto il comportamento insopportabile di Marotta(ci risparmi quei discorsi da perseguitato) e di Allegri che fino a qualche mese fa ne aveva dette di cotte e di crude sulla limpidezza delle vittorie bianconere(ricordate le frasi della compagna sui social?). Infine preghiamo quel simpaticone di Leonardo Bonucci,che si chiaro non verrà ricordato negli annali del calcio per la sua classe, di astenersi da dichiarazioni provocatorie. La vita con lui è già stata troppo generosa, non sempre i pezzi di legno ottengono la gloria....
Juve ed i soliti sospetti,la saga continua.........
lunedì 12 gennaio 2015
IL PAGELLONE
VOTO 10: alla SPETTACOLARE ATMOSFERA DELLO STADIO SAN PAOLO che ha regalato alla partita Napoli-Juventus una cornice da sogno. Luci e note ovviamente dedicate alla scomparsa di Pino Daniele, un pezzo della città che ha lasciato questo mondo prematuramente.
VOTO 9: all'eterno FRANCESCO TOTTI che diventa il miglior marcatore nel derby capitolino di tutti i tempi. A 38 anni suonati il Pupone conferma di essere un autentico fenomeno mettendo a segno una splendida doppietta che consente alla sua Roma di acciuffare la Lazio sul pari. E,nell'epoca dei social, ci sta pure che l'esultanza preveda un autoscatto per Twitter. Genio senza tempo.
VOTO 8: alla domenica della JUVENTUS che con la vittoria al San Paolo dopo 15 anni mette un mattone importante per la terza affermazione tricolore consecutiva. Campione d'inverno con una settimana d'anticipo ed un potere in Italia che sembra inattaccabile sotto tutti i punti di vista........
VOTO 7: alle REALIZZAZIONI DI PREGEVOLE FATTURA in questo turno di campionato. Vogliamo citarne qualcuna: le deliziose parabole a giro sul secondo palo di Eder della Sampdoria e di Joaquin della Fiorentina e tante "bombe" da fuori area tra cui spicca quella con coordinazione straordinaria di Pogba al San Paolo.
VOTO 6: ad un evento storico per questo campionato: LA PRIMA VITTORIA DEL CAGLIARI al Sant'Elia. Un successo targato Zola alla sua seconda panchina in Sardegna,importantissima perchè avvenuta in uno scontro diretto e perchè adesso l'Atalanta terz'ultima dista soltanto due punti....
VOTO 5: al MILAN di Inzaghi che nonostante il vantaggio fulmineo per un rigore alquanto dubbio concesso a Menez che ringrazia e trasforma, si fa recuperare dal Torino e perde due punti importantissimi per fare la voce grossa in classifica.
VOTO 4: alla gestione del vantaggio dell'ATALANTA che vanifica la prodezza di Zappacosta facendosi raggiungere nel finale dal Chievo gettando alle ortiche una vittoria ormai acquisita e che avrebbe dato alla classifica tutt'altra prospettiva.
VOTO 3: al solito score di PARMA e CESENA, fanalini di coda e anche in questo turno sconfitte rispettivamente da Verona e Cagliari. La salvezza? Un'autentica chimera.
VOTO 2: al rendimento di alcuni attaccanti top che stanno deludendo oltremodo: dopo il flop Torres che però è già partito, stiamo assistendo a brutte prestazioni da parte di bomber del calibro di LLORENTE,QUAGLIARELLA,KLOSE,DENIS e MARIO GOMEZ. Un annus horribilis!
VOTO 1: all'IPOCRISIA che regna nelle TRASMISSIONI SPORTIVE. A rispondere alle domande di giornalisti ed opinionisti faziosi e al soldo dei potenti, le solite recite dei protagonisti che difendono i loro colori con obiettività e sincerità pari a zero. E' buffo ad esempio assistere alla costruita polemica di Marotta,direttore della Juve,che si lamenta delle continue allusioni sull'operato arbitrale a favore della squadra bianconera. Ed ancora Allegri,storicamente polemico verso la Vecchia Signora quando era alla guida di Cagliari prima e Milan poi, assumere l'aria di chi non ne può più di difendersi dai sospetti altrui. E' vero, tutti possono sbagliare,anche gli arbitri, ma chissà perchè gli errori vanno sempre verso la stessa direzione..........?
VOTO 0: al parrucchiere-arbitro TAGLIAVENTO ed alla sua band. Una direzione del big-match Napoli-Juventus mai limpida e decisa chirurgicamente con il mancato annullamento per palese fuorigioco del gol del 2-1 juventino. Il Napoli aveva appena pareggiato e sembrava ringalluzzito e pronto all'assalto per ribaltare il punteggio. Ma la squadra arbitrale non ha visto l'energumeno Chiellini, tra l'altro con annesso vistoso turbante, partire insieme a Caceres in off-side. C'è da dire che sono stati proprio gli unici a cui è sfuggita tale posizione. Bravissimi, come sempre!
VOTO 9: all'eterno FRANCESCO TOTTI che diventa il miglior marcatore nel derby capitolino di tutti i tempi. A 38 anni suonati il Pupone conferma di essere un autentico fenomeno mettendo a segno una splendida doppietta che consente alla sua Roma di acciuffare la Lazio sul pari. E,nell'epoca dei social, ci sta pure che l'esultanza preveda un autoscatto per Twitter. Genio senza tempo.
VOTO 8: alla domenica della JUVENTUS che con la vittoria al San Paolo dopo 15 anni mette un mattone importante per la terza affermazione tricolore consecutiva. Campione d'inverno con una settimana d'anticipo ed un potere in Italia che sembra inattaccabile sotto tutti i punti di vista........
VOTO 7: alle REALIZZAZIONI DI PREGEVOLE FATTURA in questo turno di campionato. Vogliamo citarne qualcuna: le deliziose parabole a giro sul secondo palo di Eder della Sampdoria e di Joaquin della Fiorentina e tante "bombe" da fuori area tra cui spicca quella con coordinazione straordinaria di Pogba al San Paolo.
VOTO 6: ad un evento storico per questo campionato: LA PRIMA VITTORIA DEL CAGLIARI al Sant'Elia. Un successo targato Zola alla sua seconda panchina in Sardegna,importantissima perchè avvenuta in uno scontro diretto e perchè adesso l'Atalanta terz'ultima dista soltanto due punti....
VOTO 5: al MILAN di Inzaghi che nonostante il vantaggio fulmineo per un rigore alquanto dubbio concesso a Menez che ringrazia e trasforma, si fa recuperare dal Torino e perde due punti importantissimi per fare la voce grossa in classifica.
VOTO 4: alla gestione del vantaggio dell'ATALANTA che vanifica la prodezza di Zappacosta facendosi raggiungere nel finale dal Chievo gettando alle ortiche una vittoria ormai acquisita e che avrebbe dato alla classifica tutt'altra prospettiva.
VOTO 3: al solito score di PARMA e CESENA, fanalini di coda e anche in questo turno sconfitte rispettivamente da Verona e Cagliari. La salvezza? Un'autentica chimera.
VOTO 2: al rendimento di alcuni attaccanti top che stanno deludendo oltremodo: dopo il flop Torres che però è già partito, stiamo assistendo a brutte prestazioni da parte di bomber del calibro di LLORENTE,QUAGLIARELLA,KLOSE,DENIS e MARIO GOMEZ. Un annus horribilis!
VOTO 1: all'IPOCRISIA che regna nelle TRASMISSIONI SPORTIVE. A rispondere alle domande di giornalisti ed opinionisti faziosi e al soldo dei potenti, le solite recite dei protagonisti che difendono i loro colori con obiettività e sincerità pari a zero. E' buffo ad esempio assistere alla costruita polemica di Marotta,direttore della Juve,che si lamenta delle continue allusioni sull'operato arbitrale a favore della squadra bianconera. Ed ancora Allegri,storicamente polemico verso la Vecchia Signora quando era alla guida di Cagliari prima e Milan poi, assumere l'aria di chi non ne può più di difendersi dai sospetti altrui. E' vero, tutti possono sbagliare,anche gli arbitri, ma chissà perchè gli errori vanno sempre verso la stessa direzione..........?
VOTO 0: al parrucchiere-arbitro TAGLIAVENTO ed alla sua band. Una direzione del big-match Napoli-Juventus mai limpida e decisa chirurgicamente con il mancato annullamento per palese fuorigioco del gol del 2-1 juventino. Il Napoli aveva appena pareggiato e sembrava ringalluzzito e pronto all'assalto per ribaltare il punteggio. Ma la squadra arbitrale non ha visto l'energumeno Chiellini, tra l'altro con annesso vistoso turbante, partire insieme a Caceres in off-side. C'è da dire che sono stati proprio gli unici a cui è sfuggita tale posizione. Bravissimi, come sempre!
domenica 11 gennaio 2015
NAPOLI-JUVENTUS 1-3: LE PAGELLE
La Juventus sfata il tabù Napoli,campo sempre ostico negli ultimi anni e mette un mattoncino veramente pesante su questo campionato vincendo per 3 reti a 1. Al gol iniziale di Pogba(ennesima perla contro il Napoli) risponde una bella rete di Britos. Subito dopo è Caceres, anche lui sempre scatenato contro gli azzurri, a segnare il sorpasso(posizione di fuorigioco). Nel finale Vidal chiude i conti in contropiede. Sconfitta che brucia e che colloca il Napoli al quarto posto ad un punto dalla Lazio cui farà visita nel prossimo turno.
RAFAEL 6: bravo e sicuro su un diagonale di Caceres, non può opporre resistenza sui gol bianconeri.
MAGGIO 6: inizia e si vede che vuole spaccare il mondo. Buona partita comunque e qualche cross poco sfruttato dai suoi compagni.
ALBIOL 6: si oppone con grande esperienza non demeritando. Nel finale sale notevolmente per suonare la riscossa.
KOULIBALY 6: attento e deciso negli interventi. A Llorente non la fa vedere.
BRITOS 6: si fa sorprendere in più di una occasione sul suo versante ma si riscatta con un gol di pregevole fattura. Poi però comincia a fare tanti falli,tra cui quello scomposto che propizia il secondo vantaggio juventino.
GARGANO 6: corre a perdifiato e combatte come un leone. Al suo posto DUVAN 5: pochi minuti ma il tempo per divorare un assist delizioso di Mertens. Lui si butta goffamente e pesca il giallo.
DAVID LOPEZ 6,5: prova di grande sostanza dello spagnolo a cui manca però il piede educato.
CALLEJON 6: molta corsa ma poca incisività per il 7 azzurro che ci aveva abituato a ben altre prestazioni. Prova comunque di grande sacrificio. Al suo posto GABBIADINI 5,5: non un impatto da ricordare per il neo acquisto azzurro. Prova qualche giocata partendo da destra e accentrandosi ma con scarso successo.
HAMSIK 5: solitamente contro la Juventus si è esaltato. Invece ha giocato male e sbagliato una moltitudine di palloni. Al suo posto MERTENS 7: entra e cambia l'incontro. Stratosferico il suo impatto con la gara. Assist per Britos e altre grandi giocate del folletto belga.
DE GUZMAN 5: l'olandese si mette al servizio della squadra giocando a sinistra,poi dopo l'ingresso di Mertens gioca centralmente in luogo di Hamsik. Apprezzabile ma sulla sua prestazione pesa come un macigno un gol facile facile fallito sullo 0-0.
HIGUAIN 5,5: l'assente eccellente della gara. Si vede quasi mai, ma nel recupero una sua autentica magia per poco non regala il pari al Napoli.
BENITEZ 6: ci aspettavamo forse una mossa a sorpresa per dare maggiore qualità in mezzo al campo. Andando però ad analizzare la vittoria juventina ti accorgi che il gol di Pogba arriva da un pallone casuale che il francese capitalizza da fenomeno. Successivamente pochi minuti dopo il pareggio e ritrovato l'entusiasmo il gol in chiaro fuorigioco di Caceres spezza le gambe. L'amarezza nel dopogara è comprensibile.
RAFAEL 6: bravo e sicuro su un diagonale di Caceres, non può opporre resistenza sui gol bianconeri.
MAGGIO 6: inizia e si vede che vuole spaccare il mondo. Buona partita comunque e qualche cross poco sfruttato dai suoi compagni.
ALBIOL 6: si oppone con grande esperienza non demeritando. Nel finale sale notevolmente per suonare la riscossa.
KOULIBALY 6: attento e deciso negli interventi. A Llorente non la fa vedere.
BRITOS 6: si fa sorprendere in più di una occasione sul suo versante ma si riscatta con un gol di pregevole fattura. Poi però comincia a fare tanti falli,tra cui quello scomposto che propizia il secondo vantaggio juventino.
GARGANO 6: corre a perdifiato e combatte come un leone. Al suo posto DUVAN 5: pochi minuti ma il tempo per divorare un assist delizioso di Mertens. Lui si butta goffamente e pesca il giallo.
DAVID LOPEZ 6,5: prova di grande sostanza dello spagnolo a cui manca però il piede educato.
CALLEJON 6: molta corsa ma poca incisività per il 7 azzurro che ci aveva abituato a ben altre prestazioni. Prova comunque di grande sacrificio. Al suo posto GABBIADINI 5,5: non un impatto da ricordare per il neo acquisto azzurro. Prova qualche giocata partendo da destra e accentrandosi ma con scarso successo.
HAMSIK 5: solitamente contro la Juventus si è esaltato. Invece ha giocato male e sbagliato una moltitudine di palloni. Al suo posto MERTENS 7: entra e cambia l'incontro. Stratosferico il suo impatto con la gara. Assist per Britos e altre grandi giocate del folletto belga.
DE GUZMAN 5: l'olandese si mette al servizio della squadra giocando a sinistra,poi dopo l'ingresso di Mertens gioca centralmente in luogo di Hamsik. Apprezzabile ma sulla sua prestazione pesa come un macigno un gol facile facile fallito sullo 0-0.
HIGUAIN 5,5: l'assente eccellente della gara. Si vede quasi mai, ma nel recupero una sua autentica magia per poco non regala il pari al Napoli.
BENITEZ 6: ci aspettavamo forse una mossa a sorpresa per dare maggiore qualità in mezzo al campo. Andando però ad analizzare la vittoria juventina ti accorgi che il gol di Pogba arriva da un pallone casuale che il francese capitalizza da fenomeno. Successivamente pochi minuti dopo il pareggio e ritrovato l'entusiasmo il gol in chiaro fuorigioco di Caceres spezza le gambe. L'amarezza nel dopogara è comprensibile.
POSILLIPO CORSARO A ROMA: 9-10 IL FINALE
Comincia sotto i migliori auspici l'anno del Posillipo che vince al Foro Italico e continua la marcia per la risalita in classifica. Partita equilibrata nel primo quarto e rossoverdi bravi nel secondo a portarsi sul +2. Comincia il secondo tempo molto combattuto e Posillipo che però trova il rassicurante +3 prima dell'ultimo quarto. Qui però i partenopei vedono le streghe con i laziali in forcing per recuperare lo svantaggio. Non ci riusciranno alla fine ed i tre punti vanno alla squadra di Cufino che ha fine gara è apparso felice per la vittoria sofferta e polemico verso la vasca capitolina, a suo dire chiaramente non regolamentare. Fatto sta che il Posillipo non è ancora al top della forma ma il successo è un'iniezione di fiducia per il prosieguo non indifferente. Avanti Posì!
venerdì 9 gennaio 2015
ANALISI E PRONOSTICI 18ESIMA DI CAMPIONATO.
Solito approfondimento con la rubrica Analisi e Pronostici con il termometro delle condizioni delle squadre impegnate nel week-end di campionato.
SASSUOLO-UDINESE: gli emiliani dopo il "botto" di San Siro vincendo avrebbero una classifica pazzesca. I friulani hanno il dente avvelenato per la sconfitta con tanto di polemiche subita ad opera della Roma. Siamo certi che gli uomini di Stramaccioni non usciranno a mani vuote dal Mapei: DOPPIA CHANCHE X2.
TORINO-MILAN: interessante sfida sabato sera tra i granata,alle prese con una penuria in zona gol allucinante ed i rossoneri che hanno iniziato l'anno con la sconfitta shock interna con il Sassuolo. Esito davvero incerto, noi contiamo sugli stimoli che la grande squadra potrà dare all'anemico attacco torinese: GOL/GOL.
INTER-GENOA: domenica a pranzo gli uomini di Mancini dovranno dare un significato al campionato ed alle aspettative dei tifosi; il Genoa dopo il mezzo passo falso con l'Atalanta perdendo si staccherebbe da quel trenino che sogna in grande. Crediamo nell'esito 1.
ATALANTA-CHIEVO: partita delicata per due formazioni che lottano per non retrocedere. Le altre dietro procedono in maniera lentissima quindi consentono di non avere particolari pressioni. Vincere però regalerebbe un pò di serenità, puntiamo sull'equilibrio e sulla poca spettacolarità: UNDER 2,5.
CAGLIARI-CESENA: l'arrivo di Zola in Sardegna è stato a dir poco traumatico con le 5 sberle di Palermo, il Cesena non se la passa meglio ed è fanalino di coda insieme al Parma. Questa è una partita di importanza vitale ed aperta a qualsiasi risultato; lasciamo fare all'istinto e alle impressioni del campo che hanno mostrato un Cesena in questo momento leggermente migliore dei sardi. Tentiamo il segno X.
FIORENTINA-PALERMO: altra gara davvero dura per gli scommettitori; viola reduci dalla clamorosa sconfitta di Parma che ha mostrato ancora una volta la pesante aria che tira a Firenze, mentre i rosanero sono tra le squadre più in forma del momento potendo contare sul duo Vasquez-Dybala in stato di grazia. Non possiamo esimerci dal giocare GOL/GOL.
ROMA-LAZIO: sfida che non ha bisogno di presentazioni e che vede le due squadre della Capitale rispettivamente seconda e terza. Spettacolo assicurato aldilà dei gol, noi la buttiamo lì: X.
SAMPDORIA-EMPOLI: i doriani dopo la batosta dell'Olimpico devono rimettersi in carreggiata; il seppur organizzato e brillante Empoli di Sarri non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile. 1 fisso.
VERONA-PARMA: se dovessimo dare un titolo alla gara, non avremmo dubbi nel definirla: "Le delusioni". Un pò di tempo c'è ancora per cambiare rotta, ma soprattutto i ducali devono solo e sempre giocare per vincere per la situazione di classifica disperata. Ci aspettiamo tante reti: GOL/GOL.
NAPOLI-JUVENTUS: la sfida delle sfide,azzurri che possono riaprire i giochi in testa al campionato e mandare i crisi i bianconeri dopo aver strappato loro già la Supercoppa qualche settimana fa. Il San Paolo sarà vestito a festa e si aspetta la solita grande prestazione dei partenopei: 1.
SASSUOLO-UDINESE: gli emiliani dopo il "botto" di San Siro vincendo avrebbero una classifica pazzesca. I friulani hanno il dente avvelenato per la sconfitta con tanto di polemiche subita ad opera della Roma. Siamo certi che gli uomini di Stramaccioni non usciranno a mani vuote dal Mapei: DOPPIA CHANCHE X2.
TORINO-MILAN: interessante sfida sabato sera tra i granata,alle prese con una penuria in zona gol allucinante ed i rossoneri che hanno iniziato l'anno con la sconfitta shock interna con il Sassuolo. Esito davvero incerto, noi contiamo sugli stimoli che la grande squadra potrà dare all'anemico attacco torinese: GOL/GOL.
INTER-GENOA: domenica a pranzo gli uomini di Mancini dovranno dare un significato al campionato ed alle aspettative dei tifosi; il Genoa dopo il mezzo passo falso con l'Atalanta perdendo si staccherebbe da quel trenino che sogna in grande. Crediamo nell'esito 1.
ATALANTA-CHIEVO: partita delicata per due formazioni che lottano per non retrocedere. Le altre dietro procedono in maniera lentissima quindi consentono di non avere particolari pressioni. Vincere però regalerebbe un pò di serenità, puntiamo sull'equilibrio e sulla poca spettacolarità: UNDER 2,5.
CAGLIARI-CESENA: l'arrivo di Zola in Sardegna è stato a dir poco traumatico con le 5 sberle di Palermo, il Cesena non se la passa meglio ed è fanalino di coda insieme al Parma. Questa è una partita di importanza vitale ed aperta a qualsiasi risultato; lasciamo fare all'istinto e alle impressioni del campo che hanno mostrato un Cesena in questo momento leggermente migliore dei sardi. Tentiamo il segno X.
FIORENTINA-PALERMO: altra gara davvero dura per gli scommettitori; viola reduci dalla clamorosa sconfitta di Parma che ha mostrato ancora una volta la pesante aria che tira a Firenze, mentre i rosanero sono tra le squadre più in forma del momento potendo contare sul duo Vasquez-Dybala in stato di grazia. Non possiamo esimerci dal giocare GOL/GOL.
ROMA-LAZIO: sfida che non ha bisogno di presentazioni e che vede le due squadre della Capitale rispettivamente seconda e terza. Spettacolo assicurato aldilà dei gol, noi la buttiamo lì: X.
SAMPDORIA-EMPOLI: i doriani dopo la batosta dell'Olimpico devono rimettersi in carreggiata; il seppur organizzato e brillante Empoli di Sarri non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile. 1 fisso.
VERONA-PARMA: se dovessimo dare un titolo alla gara, non avremmo dubbi nel definirla: "Le delusioni". Un pò di tempo c'è ancora per cambiare rotta, ma soprattutto i ducali devono solo e sempre giocare per vincere per la situazione di classifica disperata. Ci aspettiamo tante reti: GOL/GOL.
NAPOLI-JUVENTUS: la sfida delle sfide,azzurri che possono riaprire i giochi in testa al campionato e mandare i crisi i bianconeri dopo aver strappato loro già la Supercoppa qualche settimana fa. Il San Paolo sarà vestito a festa e si aspetta la solita grande prestazione dei partenopei: 1.
giovedì 8 gennaio 2015
PRIMO APPUNTAMENTO DEL 2015: IL POSILLIPO DI SCENA A ROMA
Primo appuntamento del 2015 con il campionato di pallanuoto; il Posillipo fa visita alla Vis Nova Roma, squadra capitolina impegnata nella lotta per non retrocedere. La squadra partenopea torna in vasca dopo che l'anno si era chiuso con la bella impresa in Europa ma il mezzo passo falso interno in campionato con la Florentia fino a quel momento a zero punti. Un campionato fin qui altamente in chiaroscuro soprattutto a causa dei tantissimi infortuni, per mister Cufino praticamente comincia il vero torneo dei rossoverdi. I napoletani durante la sosta natalizia si sono stretti in una sorta di patto d'acciaio per riportare il sodalizio posillipino ai fasti che gli competono. E' iniziata la riscossa rossoverde, non ci resta che aspettare sabato, ore 18:00, per vedere se le intenzioni proclamate si tramuteranno in fatti concreti. Dai Posillipo!
mercoledì 7 gennaio 2015
IL PAGELLONE
VOTO 10: a FELIPE ANDERSON.Il ventunenne brasiliano,acquistato dalla Lazio lo scorso anno,dopo un periodo di ambientamento e poca gloria, si è sbloccato psicologicamente già da qualche settimana.Lunedì nell'anticipo che ha visto la sua squadra travolgere la Samp è stato l'autentico protagonista con uno splendido gol e due assist eccellenti. Il ciclone Anderson si è abbattuto sul campionato italiano.
VOTO 9: al duo funambolico del Palermo, VASQUEZ-DYBALA. I rosanero, partiti un pò in sordina in questo campionato, si sono affidati all'estro di questi due straordinari calciatori che stanno ripagando la fiducia nel migliore dei modi. Il Palermo è in serie positiva da 9 partite ed ha scalato prepotentemente la classifica; intanto al Barbera si stanno deliziando e si coccolano i due fenomeni..
VOTO 8: a quel fenomeno che ormai non fa più notizia e che risponde al nome di GONZALO HIGUAIN. La trasferta di Cesena non rappresentava un test impossibile ma le delizie dispensate dall'argentino sono davvero degne di nota. Gol con scatto sul filo del fuorigioco e dribbling ai danni del portiere per lo 0-2, giocata sopraffina e diagonale in controtempo per il poker azzurro. In mezzo una giocata da marziano per l'assist ad Hamsik. Delizia.
VOTO 7: al SASSUOLO che riesce ad espugnare San Siro e sorprendere il Milan che non perdeva la prima gara dell'anno da 17 anni. Merito dei ragazzi di Di Francesco che nonostante il gol subito in avvio non si sono abbattuti ed hanno ribaltato il risultato. Anche gli emiliani non rappresentano più una sorpresa; il presidente Squinzi ha costruito davvero una bella realtà.
VOTO 6: al PARMA di DONADONI che torna a vincere dopo una vita battendo la più quotata Fiorentina. La situazione dei ducali è sempre difficile ma il quart'ultimo posto dista 7 punti e bisogna fermamente crederci. L'anno nuovo è cominciato bene, hai visto mai.........
VOTO 5: alla PENURIA DI SPETTACOLO offerta in Empoli-Verona e Chievo-Torino. Le 4 compagini sembrano già fare calcoli di classifica e nello scontro diretto hanno preferito il punticino pur di non rischiare la capitolazione. Temerari!
VOTO 4: alla gara della SAMPDORIA di Mihajlovic nell'anticipo all'Olimpico contro la Lazio. Vero è che i biancocelesti hanno gran merito per aver sciorinato una prestazione davvero gagliarda ma ci aspettavamo qualcosina in più dai liguri che erano arrivati alla gara a pari punti con gli avversari. Evidentemente, problemi di vertigini........
VOTO 3: ad un attaccante che ha subito un'involuzione terrificante, MARIO GOMEZ. Il panzer tedesco sembra aver smarrito la sua straordinaria efficacia e la sua invidiabile prolificità, tanto da fallire, oltre a numerose facili occasioni, un calcio di rigore che avrebbe temporaneamente pareggiato il vantaggio parmense. Il suo rendimento altamente mediocre sembra coinvolgere pericolosamente tutto l'ambiente viola e la classifica di conseguenza ne risente.
VOTO 2: all'esordio choc di GIANFRANCO ZOLA sulla panchina del Cagliari. Il tamburino sardo, chiamato a sostituire il boemo Zeman, ne prende 5 dal Palermo in una gara senza storia. La classifica è deprimente. Aspettiamo la prossima.....
VOTO 1: alla TRISTISSIMA CLASSIFICA DEL CESENA che comincia l'anno con l'ennesima sconfitta. Una sola vittoria in campionato,alla prima,contro quel Parma che ha appena agganciato i romagnoli a quota 9. La serie B chiama prepotentemente......
VOTO 0: all'incerto arbitraggio dell'arbitro GUIDA che nega un rigore solare all'Udinese nel finale contro la Roma dopo tante lacune. Stesso voto anche allo stile del tecnico Garcia che si lamenta tanto, e lo ha fatto anche prima di Udine, ma incassa altrettanto dalle giacchette nere. Tante polemiche e 3 punti alla Roma.......
VOTO 9: al duo funambolico del Palermo, VASQUEZ-DYBALA. I rosanero, partiti un pò in sordina in questo campionato, si sono affidati all'estro di questi due straordinari calciatori che stanno ripagando la fiducia nel migliore dei modi. Il Palermo è in serie positiva da 9 partite ed ha scalato prepotentemente la classifica; intanto al Barbera si stanno deliziando e si coccolano i due fenomeni..
VOTO 8: a quel fenomeno che ormai non fa più notizia e che risponde al nome di GONZALO HIGUAIN. La trasferta di Cesena non rappresentava un test impossibile ma le delizie dispensate dall'argentino sono davvero degne di nota. Gol con scatto sul filo del fuorigioco e dribbling ai danni del portiere per lo 0-2, giocata sopraffina e diagonale in controtempo per il poker azzurro. In mezzo una giocata da marziano per l'assist ad Hamsik. Delizia.
VOTO 7: al SASSUOLO che riesce ad espugnare San Siro e sorprendere il Milan che non perdeva la prima gara dell'anno da 17 anni. Merito dei ragazzi di Di Francesco che nonostante il gol subito in avvio non si sono abbattuti ed hanno ribaltato il risultato. Anche gli emiliani non rappresentano più una sorpresa; il presidente Squinzi ha costruito davvero una bella realtà.
VOTO 6: al PARMA di DONADONI che torna a vincere dopo una vita battendo la più quotata Fiorentina. La situazione dei ducali è sempre difficile ma il quart'ultimo posto dista 7 punti e bisogna fermamente crederci. L'anno nuovo è cominciato bene, hai visto mai.........
VOTO 5: alla PENURIA DI SPETTACOLO offerta in Empoli-Verona e Chievo-Torino. Le 4 compagini sembrano già fare calcoli di classifica e nello scontro diretto hanno preferito il punticino pur di non rischiare la capitolazione. Temerari!
VOTO 4: alla gara della SAMPDORIA di Mihajlovic nell'anticipo all'Olimpico contro la Lazio. Vero è che i biancocelesti hanno gran merito per aver sciorinato una prestazione davvero gagliarda ma ci aspettavamo qualcosina in più dai liguri che erano arrivati alla gara a pari punti con gli avversari. Evidentemente, problemi di vertigini........
VOTO 3: ad un attaccante che ha subito un'involuzione terrificante, MARIO GOMEZ. Il panzer tedesco sembra aver smarrito la sua straordinaria efficacia e la sua invidiabile prolificità, tanto da fallire, oltre a numerose facili occasioni, un calcio di rigore che avrebbe temporaneamente pareggiato il vantaggio parmense. Il suo rendimento altamente mediocre sembra coinvolgere pericolosamente tutto l'ambiente viola e la classifica di conseguenza ne risente.
VOTO 2: all'esordio choc di GIANFRANCO ZOLA sulla panchina del Cagliari. Il tamburino sardo, chiamato a sostituire il boemo Zeman, ne prende 5 dal Palermo in una gara senza storia. La classifica è deprimente. Aspettiamo la prossima.....
VOTO 1: alla TRISTISSIMA CLASSIFICA DEL CESENA che comincia l'anno con l'ennesima sconfitta. Una sola vittoria in campionato,alla prima,contro quel Parma che ha appena agganciato i romagnoli a quota 9. La serie B chiama prepotentemente......
VOTO 0: all'incerto arbitraggio dell'arbitro GUIDA che nega un rigore solare all'Udinese nel finale contro la Roma dopo tante lacune. Stesso voto anche allo stile del tecnico Garcia che si lamenta tanto, e lo ha fatto anche prima di Udine, ma incassa altrettanto dalle giacchette nere. Tante polemiche e 3 punti alla Roma.......
martedì 6 gennaio 2015
CESENA-NAPOLI 1-4: LE PAGELLE
Vittoria schiacciante del Napoli al Manuzzi di Cesena e terzo posto(in coabitazione con la Lazio)riagganciato. Apre le danze Callejon e raddoppio di Higuain bravo ad eludere il fuorigioco romagnolo. Nella ripresa Hamsik(con la complicità di Capelli) ed ancora una prodezza del Pipita arrotondano il risultato. Gol della bandiera di Brienza con un sinistro al volo di rara bellezza. Buona prova degli azzurri in vista del big-match di domenica sera al San Paolo contro la Juventus. Minuto di silenzio da brividi per il grande Pino Daniele.
RAFAEL 6,5: ringalluzzito dalla gara di Supercoppa, sembra un altro portiere. Sicuro e coraggioso nelle uscite,costruisce il gol del raddoppio con un rinvio con le mani intelligentissimo per Hamsik che confeziona. Anno nuovo.......
MAGGIO 6: buona prova del laterale veneto per continuità ed attenzione.
ALBIOL 6,5: nessun intervento miracoloso ma sempre sicuro e tempista.
HENRIQUE 6: qualche piccola leggerezza ma tutto sommato se la cava. Purtroppo soffre la poca continuità di impiego.
BRITOS 5: gara non impegnativa ma il suo campionario non si smentisce: falli, interventi fuori tempo ed errori di misura clamorosi.
DAVID LOPEZ 6: poco appariscente ma da il suo contributo alla causa.
GARGANO 6,5: encomiabile il suo impegno, bravo a distribuire i palloni in mezzo al campo con pulizia di gioco. Subisce un'ammonizione assurda ed ingiusta. Al suo posto JORGINHO 6 che entra a giochi ormai fatti e partecipa alla festa finale.
CALLEJON 7: mancava all'appuntamento con il gol da due mesi e non si fa pregare per mettere a referto il gol del vantaggio. Finalmente tornato ai suoi livelli. Al suo posto RADOSEVIC s.v. che timbra il cartellino.
HAMSIK 6,5: passo dopo passo il grande Marekiaro sta tornando. Splendido l'assist per il 2-0, segna il gol del 3-0(ma decisivo Capelli su un tiro a dire il vero un pò strozzato). Sbaglia ancora troppi palloni non da lui.
DE GUZMAN 5,5: si piazza sull'out mancino ma non brilla. Gara di applicazione ma sembrava un pesce fuor d'acqua. Al suo posto MERTENS 6,5: non è ancora tornato il vero folletto belga, altrimenti stavamo a parlare di goleada. Qualche spunto lo regala così come l'assist per il poker azzurro.
HIGUAIN 8: viene a prendere la palla per dialogare con i compagni e quando si accende è uno spettacolo. Inizia l'azione che sfocia nel gol di Callejon, sigla una doppietta d'autore e regala un'assist ad Hamsik con una giocata da autentico fenomeno. Vogliamo chiedergli altro?
BENITEZ 7: comincia l'anno nuovo con una vittoria convincente. Il Napoli dopo la Supercoppa ha ancora fame e lo ha dimostrato a Cesena. Deve dimostrarlo anche nelle prossime gare per dare a questa stagione un significato trionfale. Tutto è possibile, basta crederci. Rafa ci crede!
RAFAEL 6,5: ringalluzzito dalla gara di Supercoppa, sembra un altro portiere. Sicuro e coraggioso nelle uscite,costruisce il gol del raddoppio con un rinvio con le mani intelligentissimo per Hamsik che confeziona. Anno nuovo.......
MAGGIO 6: buona prova del laterale veneto per continuità ed attenzione.
ALBIOL 6,5: nessun intervento miracoloso ma sempre sicuro e tempista.
HENRIQUE 6: qualche piccola leggerezza ma tutto sommato se la cava. Purtroppo soffre la poca continuità di impiego.
BRITOS 5: gara non impegnativa ma il suo campionario non si smentisce: falli, interventi fuori tempo ed errori di misura clamorosi.
DAVID LOPEZ 6: poco appariscente ma da il suo contributo alla causa.
GARGANO 6,5: encomiabile il suo impegno, bravo a distribuire i palloni in mezzo al campo con pulizia di gioco. Subisce un'ammonizione assurda ed ingiusta. Al suo posto JORGINHO 6 che entra a giochi ormai fatti e partecipa alla festa finale.
CALLEJON 7: mancava all'appuntamento con il gol da due mesi e non si fa pregare per mettere a referto il gol del vantaggio. Finalmente tornato ai suoi livelli. Al suo posto RADOSEVIC s.v. che timbra il cartellino.
HAMSIK 6,5: passo dopo passo il grande Marekiaro sta tornando. Splendido l'assist per il 2-0, segna il gol del 3-0(ma decisivo Capelli su un tiro a dire il vero un pò strozzato). Sbaglia ancora troppi palloni non da lui.
DE GUZMAN 5,5: si piazza sull'out mancino ma non brilla. Gara di applicazione ma sembrava un pesce fuor d'acqua. Al suo posto MERTENS 6,5: non è ancora tornato il vero folletto belga, altrimenti stavamo a parlare di goleada. Qualche spunto lo regala così come l'assist per il poker azzurro.
HIGUAIN 8: viene a prendere la palla per dialogare con i compagni e quando si accende è uno spettacolo. Inizia l'azione che sfocia nel gol di Callejon, sigla una doppietta d'autore e regala un'assist ad Hamsik con una giocata da autentico fenomeno. Vogliamo chiedergli altro?
BENITEZ 7: comincia l'anno nuovo con una vittoria convincente. Il Napoli dopo la Supercoppa ha ancora fame e lo ha dimostrato a Cesena. Deve dimostrarlo anche nelle prossime gare per dare a questa stagione un significato trionfale. Tutto è possibile, basta crederci. Rafa ci crede!
lunedì 5 gennaio 2015
ANALISI E PRONOSTICI 17ESIMA DI CAMPIONATO
Anno nuovo e campionato nel bel mezzo del mercato di riparazione. Tanti volti nuovi e tanti cambi ci saranno in queste settimane. La rubrica sui pronostici riparte sperando in una dolce Befana......
LAZIO-SAMPDORIA: chi lo avrebbe immaginato che si sarebbero affrontate a questo punto del campionato da terze al pari del Napoli? Si prospetta una gara tiratissima ma spettacolare. Propendiamo a favore del fattore campo: 1.
UDINESE-ROMA: pericolo Friuli per i giallorossi che hanno Gervinho e Keita impegnati in Coppa d'Africa. Impegno sicuramente non agevole per gli uomini di Garcia sempre all'inseguimento della Juventus; Di Natale è carico. Pronostico:1.
CHIEVO-TORINO: granata che cercano finalmente una vittoria per dare un pò di senso a questo campionato con pochi punti e ancor meno gol a referto. I clivensi nel frattempo hanno fatto punti importanti per uscire dalla zona caldissima. Crediamo però nel blitz del Toro: 2.
EMPOLI-VERONA: entrambe appaiate a 17 punti cercano una vittoria che varrebbe oro nella corsa alla salvezza. I toscani hanno impressionato maggiormente in questo torneo ma gli scaligeri vantano un'esperienza maggiore. Partita aperta ad ogni risultato, la nostra scelta cade sull GOL/GOL.
GENOA-ATALANTA: la classifica indicherebbe una gara a senso unico; i grifoni sono ad un punto dalle terze mentre gli orobici sono tristemente quart'ultimi. Abbiamo la sensazione che i ragazzi di Colantuono possano rompere le uova nel paniere: DOPPIA CHANCHE X2.
MILAN-SASSUOLO: bello il campionato della Di Francesco-band ma in un San Siro entusiasta per il neo-arrivo Cerci crediamo ci sia ben poca storia. Puntiamo ad un 1 fisso.
PALERMO-CAGLIARI: momento storico che pende chiaramente a favore dei rosanero che sono in un periodo di forma smagliante. Il Cagliari in piena bagarre per non retrocedere vede esordire sulla panchina il grande idolo Gianfranco Zola. Il tamburino sardo non vorrà certo presentarsi con una sconfitta, noi siamo suoi estimatori: DOPPIA CHANCHE X2.
PARMA-FIORENTINA: per gli emiliani ci vorrebbe un cammino record per cercare il miracolo-salvezza, i viola invece sono intenzionati a recuperare il terreno perso per scalare la classifica. Difficile non pensare ad una vittoria esterna, noi comunque giochiamo il GOL/GOL.
CESENA-NAPOLI: i romagnoli,penultimi in classifica e con una sola vittoria all'attivo, ospitano un Napoli esaltato per il successo della Supercoppa e che è intenzionato a recuperare terreno dalle due lì davanti. Pensiamo non dovrebbero esserci problemi particolari per gli azzurri:2.
JUVENTUS-INTER: turno che si chiude in bellezza con la grande sfida tra la capolista e la squadra di Mancini che vuole iniziare l'anno svoltando. Ovviamente favori del pronostico per i bianconeri ma i neroazzurri venderanno cara la pelle: giochiamo GOL/GOL.
LAZIO-SAMPDORIA: chi lo avrebbe immaginato che si sarebbero affrontate a questo punto del campionato da terze al pari del Napoli? Si prospetta una gara tiratissima ma spettacolare. Propendiamo a favore del fattore campo: 1.
UDINESE-ROMA: pericolo Friuli per i giallorossi che hanno Gervinho e Keita impegnati in Coppa d'Africa. Impegno sicuramente non agevole per gli uomini di Garcia sempre all'inseguimento della Juventus; Di Natale è carico. Pronostico:1.
CHIEVO-TORINO: granata che cercano finalmente una vittoria per dare un pò di senso a questo campionato con pochi punti e ancor meno gol a referto. I clivensi nel frattempo hanno fatto punti importanti per uscire dalla zona caldissima. Crediamo però nel blitz del Toro: 2.
EMPOLI-VERONA: entrambe appaiate a 17 punti cercano una vittoria che varrebbe oro nella corsa alla salvezza. I toscani hanno impressionato maggiormente in questo torneo ma gli scaligeri vantano un'esperienza maggiore. Partita aperta ad ogni risultato, la nostra scelta cade sull GOL/GOL.
GENOA-ATALANTA: la classifica indicherebbe una gara a senso unico; i grifoni sono ad un punto dalle terze mentre gli orobici sono tristemente quart'ultimi. Abbiamo la sensazione che i ragazzi di Colantuono possano rompere le uova nel paniere: DOPPIA CHANCHE X2.
MILAN-SASSUOLO: bello il campionato della Di Francesco-band ma in un San Siro entusiasta per il neo-arrivo Cerci crediamo ci sia ben poca storia. Puntiamo ad un 1 fisso.
PALERMO-CAGLIARI: momento storico che pende chiaramente a favore dei rosanero che sono in un periodo di forma smagliante. Il Cagliari in piena bagarre per non retrocedere vede esordire sulla panchina il grande idolo Gianfranco Zola. Il tamburino sardo non vorrà certo presentarsi con una sconfitta, noi siamo suoi estimatori: DOPPIA CHANCHE X2.
PARMA-FIORENTINA: per gli emiliani ci vorrebbe un cammino record per cercare il miracolo-salvezza, i viola invece sono intenzionati a recuperare il terreno perso per scalare la classifica. Difficile non pensare ad una vittoria esterna, noi comunque giochiamo il GOL/GOL.
CESENA-NAPOLI: i romagnoli,penultimi in classifica e con una sola vittoria all'attivo, ospitano un Napoli esaltato per il successo della Supercoppa e che è intenzionato a recuperare terreno dalle due lì davanti. Pensiamo non dovrebbero esserci problemi particolari per gli azzurri:2.
JUVENTUS-INTER: turno che si chiude in bellezza con la grande sfida tra la capolista e la squadra di Mancini che vuole iniziare l'anno svoltando. Ovviamente favori del pronostico per i bianconeri ma i neroazzurri venderanno cara la pelle: giochiamo GOL/GOL.
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