FIORENTINA- NAPOLI 1-1: LE PAGELLE

Partita spettacolare, gara di rara intensità, d'altri tempi diremmo: Fiorentina e Napoli dimostrano di essere le squadre che giocano il più bel calcio d'Italia e fanno divertire chi ha scelto di guardare la partita, soprattutto fanno felici Juventus e Roma che se la godono del punticino che le due formazioni guadagnano in classifica. Accade tutto intorno al minuto 6, Alonso svetta su angolo di Borja Valero per il vantaggio viola, palla al centro e lo stesso terzino spagnolo sbaglia l'appoggio e consegna ad Higuain il gol del pareggio. Poi occasioni da una parte e dall'altra, viola meglio nella prima frazione, azzurri che sfiorano il colpaccio nella ripresa. Da sabato gli azzurri sono chiamati a vincere, la Juventus è scappata a +3.

REINA 6: i viola attaccano eccome ma non colpiscono lo specchio, lo spagnolo spesso deve strigliare il resto della compagnia.

HYSAJ  6: se ne sta rintanato nella propria metà campo, cosa insolita per l'albanese che deve tenere a bada Alonso ma anche quell'indemoniato di Valero che è pronto a far male tra le linee. Tutto sommato non demerita.

ALBIOL 6: soffre Kalinic, commette qualche fallo evitabile ma nel complesso tiene. Ammonito, salterà il Chievo.

KOULIBALY  5: se è concentrato è un mostro, ma spesso perde la bussola e regala palla ingenuamente agli avversari. Sarri si imbufalisce nell'occasione regalata a Kalinic che grazia il Napoli centrando la traversa.

GHOULAM 5: sbaglia tanti appoggi e spesso Tello gli fa vedere le streghe.. Meglio nel finale.

ALLAN 4,5: la più brutta gara della sua carriera, sbaglia tutti i palloni. Al suo posto DAVID LOPEZ 5,5 che non aggiunge tanto alla contesa...

JORGINHO 6,5: il centrocampo viola è ben assortito, in palla, ma l'italo-brasiliano gioca una signora partita cercando di contrastare e scandire il ritmo. Non era facile soprattutto perché poco sorretto dai compagni di reparto.

HAMSIK 5,5: lo slovacco gioca a sprazzi ma a Firenze non può bastare...

INSIGNE 6,5: il migliore dei suoi, ad un certo punto ci siamo chiesti se ve ne fossero 2 in campo. La poca brillantezza di Higuain non gli consente di poter piazzare il colpo ma è sempre presente e vivo nel gioco in entrambe le fasi. Tanto che Sarri preferisce sostituire Callejon...

HIGUAIN 6: voto di stima, soprattutto per il gol di rapina che permette agli azzurri l'immediato pari. Poteva fare doppietta ma Tatarusanu è prodigioso, e lui poteva fare meglio... Si arrabbia assurdamente per la sostituzione al 90' per far posto a GABBIADINI s.v.

CALLEJON 5,5: è un po' appannato, non bisogna nasconderlo. Regala il calcio d'angolo dal quale scaturisce il vantaggio viola. Tanto sacrificio poi nella ripresa per poco non castiga la Fiorentina ma poteva anche in quella situazione essere più efficace. Esce per MERTENS 6,5 che entra bene in gara dando quel cambio di passo nelle ripartenze.

SARRI 6: la sua squadra soffre il ritmo forsennato dei viola che giocano un primo tempo di intensità supersonica. Nella ripresa il Napoli tiene meglio e per poco non trova il colpaccio. Il terribile mese di febbraio è passato, ora bisogna ritornare a vincere. Sempre!

PALLANUOTO: A NAPOLI COMANDA LA CANOTTIERI!

E' ufficiale, a Napoli, nella pallanuoto, comanda la Canottieri di coach Paolo Zizza; i giallorossi hanno demolito la Carpisa Yamamay Acquachiara nel derby di sabato (11-7) e consolidato la quarta posizione in classifica dietro le tre grandi.

Davanti a circa 500 spettatori la Canottieri è subito partita alla grande e grazie alle reti di Brguljan e Campopiano si è portata sul doppio vantaggio anche se prima della fine del primo quarto ci ha pensato il solito Valentino a dimezzare lo svantaggio. Nel secondo quarto la Canottieri allunga grazie alle realizzazioni di Migliaccio, Baraldi ed Esposito; Lanzoni, per l'Acquachiara, in situazione di superiorità numerica, rende lo score meno pesante per i suoi. Il secondo tempo si apre con una girandola di gol che serve per lo spettacolo ma non per consentire all'Acquachiara di recuperare; il terzo quarto si chiude in parità, 3-3, e mantiene invariate le distanze, con la Canottieri avanti comodamente 8-5. Nell'ultimo quarto ci si aspetta la disperata offensiva degli uomini di De Crescenzo ma una doppietta del sontuoso Brguljan in poco più di 3 minuti chiude praticamente i giochi. La Canottieri si porta a quota 36, 4 punti in meno della Bpm Sport Management e con la qualificazione ai play-off ormai cosa fatta.

Ne approfitta il Posillipo che a Sori, contro il fanalino di coda, vince 10-5 e scavalca i cugini dell'Acquachiara al quinto posto in classifica. Dopo un primo quarto in perfetta parità, è il secondo a creare il solco a favore dei ragazzi di Occhiello; i partenopei se lo aggiudicano per 4-1 e vanno all'intervallo lungo con un vantaggio alquanto rassicurante. Il secondo tempo inizia sul filo dell'equilibrio, il terzo quarto vede un punteggio di parità che gioca a favore del Posillipo che poi nell'ultimo quarto piazza la definitiva zampata con la doppietta di capitan Gallo che fissa definitivamente sul 10-5 finale.

Le tre squadre napoletane continuano il loro percorso con un buon margine di vantaggio su Savona; i liguri hanno perso a Brescia e restano a distanza di sicurezza.

LA SCOMMESSA VINCENTE...di Marco Silva

Solito appuntamento con i fedeli amici della rubrica dedicata ai pronostici: anche questa settimana l'epilogo è al lunedì sera con le gare delle squadre che sono state impegnate giovedì in Europa League. Due gli incontri di spicco: la Juventus ospita l'Inter per quello che viene chiamato il derby d'Italia, mentre il Napoli che insegue i bianconeri ad un punto, vanno a Firenze contro l'11 guidato da Paulo Sousa. Delicata la sfida di Marassi dove la Samp di Montella ospita il Frosinone di Roberto Stellone, che vincendo aprirebbe clamorosamente la lotta salvezza, inguaiando i liguri.

Noi ce la giochiamo così:

                                           PRIMA PROPOSTA

                                    EMPOLI - ROMA              X             3,50

                              CARPI - ATALANTA              2              3,20

                             UDINESE - VERONA               1              2,05

                              CHIEVO - GENOA                  X             2,90

                   IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO             EVENTUALE VINCITA: 700 EURO

                                        SECONDA PROPOSTA

                                                     MARCATORI SI

                                        D.ZAPATA                      2,75

                                            ICARDI                        3,25

                                     F.VASQUEZ                       3,25

                                           HIGUAIN                      2,25

                 IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO           EVENTUALE VINCITA: 686 EURO

NAPOLI-VILLAREAL 1-1: LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

Il Napoli è ancora una volta sfortunatissimo; domina la formazione spagnola, si porta in vantaggio grazie ad uno splendido gol di Hamsik ma viene raggiunto da Pina che nel tentativo di crossare insacca beffardamente alle spalle di Reina. E' un periodo dove la sorte si è accanita contro i ragazzi di Sarri. Intanto l'Europa League è bella che andata, tocca al campionato regalare quelle gioie che i tifosi si aspettano...

REINA 6,5: straordinario ad inizio gara su Bakambu, poi sfortunato sul gol di Pina che intendeva crossare. Ma non poteva nulla.

HYSAJ 6: l'albanese rappresenta una garanzia ma è meno brillante ed insolitamente impreciso. Spostato a sinistra nel finale.

ALBIOL 6,5: conferma l'ottimo periodo, impeccabile.

CHIRICHES 6: qualche eccesso di confidenza ad inizio gara poi si riprende e gioca sicuro.

STRINIC 6,5: costretto ad uscire per infortunio nella ripresa, è autore di una buona prova in costante proiezione offensiva. Al suo posto MAGGIO 6 al quale non si poteva chiedere la luna dopo mesi in naftalina. Prova a far male agli spagnoli e si rende pericoloso dal fondo.

DAVID LOPEZ 6,5: prova di carattere, cuore e sostanza. Non si arrende mai e cerca di suonare la carica, sbagliando quasi nulla. Al suo posto GABBIADINI s.v. che non ha il tempo per rendersi pericoloso.

VALDIFIORI 6,5: buona la prova del regista che regala alcune lodevoli verticalizzazioni, una delle quali scaturisce nel vantaggio azzurro. Esce per JORGINHO s.v.

HAMSIK  6,5: gara da leader, tanta rabbia per il momento negativo, lo si vede dall'esultanza. A parte il gol una buona partita.

INSIGNE 6: non sarà lucidissimo ma quanto si sacrifica! Autore di alcune pregevoli iniziative anche partendo dal lato meno preferito. 

HIGUAIN 5: non vuole essere una critica, il periodo di appannamento è fisiologico. Risulta quasi inutile ma...è pronto a riesplodere. Gli avversari sono avvisati!

MERTENS 6: vivace, guizzante, ma sembra aver smarrito quella incisività ed efficacia che gli appartengono. 

SARRI 6: se il Napoli termina le gare sempre con percentuale di possesso palla vicina al 70, se le formazioni avversarie di qualsiasi rango piazzano un autobus all'interno della propria area di rigore volgendo le proprie speranze a chissà quale preghiera, se chi ti affronta si affida a perdite di tempo poco dignitose e cerca di aggrapparsi ad arbitri compiacenti... Beh, se dalla prima gara della stagione questa formazione ha sempre meritato di vincere tutte le gare che ha disputato, a noi va bene anche così. Un solo appunto: Manolo Gabbiadini, merita maggiore spazio, costi quel che costi!

A1 DI PALLANUOTO: SORRIDE LA CANOTTIERI!

 

L'emozionante sfida a distanza tra le tre squadre napoletane di pallanuoto scrive un'ennesima pagina e vede una nuova leadership: approfittando del favorevole turno previsto dal calendario, la Canottieri di coach Paolo Zizza, si impadronisce del primato cittadino, battendo alla Scandone la formazione triestina e piazzandosi al quarto posto solitario. Finisce 9-7 per i partenopei che si aggiudicano il primo quarto 3-1 e controllano per il resto della gara, pareggiando gli altri tre parziali. Solita nota di merito per l'attaccante montenegrino Darko Brguljan autore di tre reti; Buonocore, Di Costanzo, Baviera, Velotto e Mattiello(2) gli altri marcatori per la formazione giallorossa.
Il big-match della giornata non dice bene all'Acquachiara che dopo quattro vittorie consecutive sbatte contro una fortissima Bpm Sport Management che rafforza il suo terzo posto in classifica; dopo un primo quarto finito in parità(3-3) con continui botta e risposta, è il secondo quarto a creare un autentico spartiacque, con i locali che se lo aggiudicano addirittura con un eloquente 4-0. A Busto Arsizio è Deserti a fare la parte del leone con 3 reti, mentre per i ragazzi di Paolo De Crescenzo in evidenza Valentino ed il solito Michele Luongo con 2 realizzazioni. Finisce 11-7 per i brianzoli, l' Acquachiara viene superata dalla Canottieri ma è quinta con due lunghezze di vantaggio sul Posillipo.
Posillipo che come era ampiamente prevedibile non frena la corsa di Recco che continua il suo incredibile viaggio a punteggio pieno; i liguri infliggono un 12-6 alla squadra di coach Mauro Occhiello che può davvero poco contro i fenomenali ragazzi di Amedeo Pomilio. A referto per i napoletani Dolce, Saviano, Buslje, Renzuto, Klikovac e Marinic-Kracig, tutti con una rete.
Sabato si ritorna in vasca e c'è un altro grande derby: si sfidano Acquachiara e Canottieri, Potrebbe approfittarne per rilanciarsi il Posillipo, di scena a Sori contro il fanalino di coda: bisogna vincere, Savona è dietro soltanto di due lunghezze...

NAPOLI-MILAN 1-1: LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

Amarezza, profonda amarezza per quello che poteva essere ma non è stato; un San Paolo vestito da grandi occasioni non riesce a spingere il Napoli verso una vittoria che però avrebbe strameritato, rimandando così l'operazione sorpasso. Una schiacciante supremazia non consente agli azzurri di scardinare una formazione, quella rossonera, esclusivamente votata alla fase difensiva; un'autentica trincea in difesa del portiere, il bravo e giovane Donnarumma, esagerato nel perdere tempo ad ogni rimessa dal fondo(ma Banti se ne accorge solo a ripresa inoltrata!). Un gioco ostruzionistico che consente al Milan di portare via un punto d'oro da Napoli.

REINA 6: si dibatte molto in merito al gol di Bonaventura, probabilmente poteva fare qualcosina in più ma anche lui è tradito dall'evolversi dell'azione che vede il colpo all'indietro di Koulibaly diventare letale. Solo una parata, su Honda, ma lì il Napoli è completamente catapultato alla ricerca del gol vittoria. Ancora una volta un gol subito nell'unico tiro a porta subito: Pepe bisogna darsi una mossa!

HYSAJ  7: l'albanese è un portento, difende alla grande(provvidenziale una sua chiusura ad inizio ripresa) e si lancia nel tentativo di servire i compagni. Serve a Mertens il pallone che il belga spedisce sul palo.

ALBIOL 6,5: il Napoli soffre quasi nulla e Bacca viene chiuso nella morsa della retroguardia azzurra ben diretta dal centrale spagnolo.

KOULIBALY 6,5: peccato per la sfortunata deviazione di testa che consente a Bonaventura di trovarsi a tu per tu con Reina per il pareggio milanista. Il roccioso difensore azzurro non lascia nemmeno le briciole a Bacca e Niang, risultando praticamente insuperabile.

GHOULAM 6,5: una delle prove più positive dell'algerino per continuità ed efficacia; buone diagonali difensive e martellante propensione ad andare sul fondo per mettere cross per gli attaccanti.

ALLAN  6: il Milan ha superiorità numerica a centrocampo ma non si vede ed il guerriero azzurro, seppur non brillando, recita la sua parte senza demeritare. Nel finale si prova il tutto per tutto ed al suo posto entra GABBIADINI s.v. che vorrebbe spaccare il mondo, cambiare le sorti dell'incontro, ma l'orologio, inesorabile, gioca contro di lui...

JORGINHO 6,5: qualcuno si lamenta per qualche passaggio sbagliato di troppo, ma avete visto la linea Maginot eretta da Mihajlovic? Il brasiliano mette ordine e lotta per la causa.

HAMSIK 5: non vogliamo essere ipercritici verso Marek ma il Capitano sbaglia l'impossibile. Diciamo soltanto che dalla prossima ci aspettiamo che torni a fare la differenza...

INSIGNE 6: nel grigiore dell'attacco azzurro che comunque lo coinvolge, è quello che ha il colpo di genio. Viene premiato anche grazie ad una deviazione amica del nemico Abate. Poi via via si spegne ed esce nel finale per far posto ad EL KADDOURI s.v. che però in quei pochi minuti compie delle accelerazioni interessanti. Puntiamo maggiormente sul marocchino, mister?

HIGUAIN 5: prova incolore dell'argentino ingabbiato dall'attenta retroguardia milanista. Pochi palloni giocabili e soprattutto una sensazione di pigrizia. Impossibile andare a mille per un'intera stagione, nessun dramma.

CALLEJON 6: non si ferma mai, perde lucidità al momento della stoccata vincente, come nel primo tempo quando si invola verso Donnarumma. Lotta con grande cuore, poi lascia il posto a MERTENS 6 che non attraversa un momento particolarmente felice, sbaglia qualche giocata semplice per le sue qualità, ma è tremendamente sfortunato quando un suo destro colpisce il palo interno e torna verso il campo. Sfortunato!

SARRI 6: deve essere bravo a gestire questo momento dove la fortuna proprio non gira a favore degli azzurri. La vetta dista solo un punto ed il Napoli ha dimostrato che lì in alto non ci sta per caso. Ripartiamo alla grande Mister!

LA CARPISA DOMINA IL DERBY NAPOLETANO!

Anticipo televisivo di venerdì dedicato al derby napoletano che alla Scandone vede trionfare la Carpisa Yamamay Acquachiara di mister De Crescenzo ai danni del Posillipo(6-3 il finale).
Senza dubbio la migliore prestazione della squadra biancazzurra che disputa una gara molto aggressiva in difesa di La Moglia, portiere chiamato in causa per un risentimento all'adduttore che ha messo ko l'estremo Volarevic. Il primo quarto scorre senza particolari emozioni, La Moglia para tutto mentre è Stefano Luongo a siglare l'unico gol della frazione; dopo due minuti del secondo quarto il Posillipo trova il pari firmato Buslje, ma questo scatena l'Acquachiara che va a segno con Marziali, Valentino e Rossi. Foglio sfrutta una superiorità numerica e così si va all'intervallo lungo sul 4-2 Acquachiara. Il secondo tempo vede l'allungo di Perez & c. grazie ad un capolavoro di Scotti Galletta, poi dal dischetto accorcia il capitano posillipino Gallo. Non resta che giocare gli ultimi 8' di gara: ancora Valentino, sfruttando l'ennesima superiorità, sigla quello che sarà l'unico gol del quarto, quello del definitivo 6-3. Poi spazio ad espulsioni e grandi parate di La Moglia; l'Acquachiara vince la sua quarta gara consecutiva, scavalca i cugini del Posillipo, raggiunge quota 32 e conquista la leadership cittadina, collocandosi al quarto posto.
Quarto posto a cui aspirava la Canottieri che sabato invece incappa in una sconfitta al Foro Italico contro una indemoniata Vis Nova Roma; 13-12 il finale a favore dei capitolini che mettono in evidenza gli scatenati Oneto Gomes(5 reti) e Mandolini(4). Non bastano le 4 reti di Brguljan e le 3 di Di Costanzo per i partenopei che così restano a quota 30 con il Posillipo.
Si ritorna in vasca nel turno infrasettimanale dove spicca su tutti l'incontro tra la Bpm Sport Management e l'Acquachiara; compito improbo per il Posillipo che ospita i fenomeni di Recco mentre più agevole sulla carta la gara della Canottieri che ospita Trieste. 

LA SCOMMESSA VINCENTE...di Marco Silva

Solito appuntamento con la rubrica dedicata ai pronostici delle gare di Serie A; un campionato che vede un anticipo addirittura di venerdì, con la Juve impegnata a Bologna contro una formazione davvero in salute, ed un epilogo al lunedì sera(big-match Napoli-Milan). Anche le altre gare sono altamente interessanti e promettono spettacolo: la posta in palio comincia ad essere alta...
Noi ce la giochiamo così:

                                  PRIMA PROPOSTA:

                    INTER- SAMPDORIA                           GOL/GOL         1.90
                      TORINO-CARPI                                     1+ GOL           4.05
                  SASSUOLO-EMPOLI                                     X                  3.20
                    FROSINONE-LAZIO                                2+GOL            3.80

               IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO       EVENTUALE VINCITA: 982,50(BETTER)

  
                                        SECONDA PROPOSTA:

                                              MARCATORE SI

                                  BERARDI                            2.50
                                IMMOBILE                           2.25
                             FELIPE ANDERSON              3.00
                               PJANIC                                   3.00

             IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO             EVENTUALE VINCITA: 531,00

VILLAREAL-NAPOLI 1-0: LE PAGELLE

Ancora una sconfitta di misura, ancora una volta nei minuti finali ed ancora una volta senza meritarlo: dopo Torino in campionato, anche in Spagna in Europa League il Napoli non è assolutamente fortunato. Un arbitraggio quantomeno discutibile(su tutti un rigore netto a favore degli azzurri) contribuisce all'amara serata partenopea. Il gol, bello su punizione, porta la firma di Suarez. Al ritorno, giovedì prossimo al San Paolo, tutto è possibile...


REINA 5,5: ad inizio gara mette una pezza su un suo rinvio così così; non viene mai più impegnato ma sulla punizione probabilmente poteva fare di più...

HYSAJ 6: l'albanese tiene bene in fase difensiva ma non riesce a premere in aiuto a Callejon.

CHIRICHES 6,5: eleganza ed efficacia, fino al minuto 76 è perfetto poi compie un errore dovuto alla troppa sicurezza, poteva costare caro. Tenendo presente che vede il campo raramente... Affidabile.

KOULIBALY 6: un autentico mostro fino a 15/20 minuti dalla fine dove si perde un po'.

STRINIC 5,5: stesso discorso per il biondo terzino che non demerita ma nel finale va in bambola e commette tanti errori.

DAVID LOPEZ 6,5: il centrocampista spagnolo, spesso criticato, è autore di una prova positiva. Molta quantità ma anche una insolita pulizia di calcio. Bene. Al suo posto nel finale entra ALLAN s.v.

VALDIFIORI 5,5: non demerita ma suo malgrado si macchia del fallo(c'era?)che provoca la punizione vincente del Villareal. Non efficace tatticamente come Jorginho, si inventa però un assist al bacio per Callejon che spreca malamente.

HAMSIK 5: oh capitano, mio capitano...ma cosa mi combini! Sbaglia tanti tocchi semplici e non incide. Mai!

CALLEJON 6: difficile, quasi impossibile dare un'insufficienza a questo fenomenale e generoso calciatore. Si mangia un gol, è vero, manca qualche ultimo passaggio che poteva risultare decisivo, ma a conti fatti si guadagna un rigore che solo la discutibile squadra di arbitri non vede. Esce per INSIGNE 6, che cerca senza gloria di scuotere i suoi. Si procura una pericolosa punizione che però non riesce a sfruttare. Tatticamente è diventato straordinario.

GABBIADINI 5,5: negli ultimi tempi vede poco il campo, questo lo demoralizza, è palese. Vorrebbe spaccare il mondo ma è poco lucido e spreca qualche vantaggiosa situazione. Esce per HIGUAIN 6 che fa sentire il suo peso ma non riesce ad essere decisivo. Si rifarà al ritorno.

MERTENS 5: il belga sta attraversando una fase di involuzione preoccupante. Salta quasi mai l'avversario e talvolta sbaglia la scelta della giocata. Attendiamo un suo pronto risveglio per il rush finale di stagione.

SARRI 6: scelte coraggiose, diversi cambi ma sempre tanta personalità per questo Napoli che vince il premio della sfortuna. In vista del ritorno siamo piuttosto fiduciosi.

JUVENTUS-NAPOLI 1-0: LE PAGELLE

Un gol di Zaza a due minuti dal termine(deviazione decisiva e maligna di Ghoulam) premia oltremodo una Juventus che così ottiene il suo quindicesimo trionfo consecutivo e dopo tanto rincorrere scavalca proprio gli azzurri in testa alla classifica. Il Napoli non brilla ma gioca la sua gara cercando il possesso palla; Bonucci con un intervento prodigioso evita che Higuain possa insaccare ad un metro dalla porta. Per mister Sarri una sconfitta figlia della sfortuna...

REINA 6: non deve compiere interventi particolari e sul gol è tradito da una deviazione beffarda. Peccato.

HYSAJ 6: pronti via, al suo primo pallone toccato, esce dal pressing di Evra con un tunnel. Gioca con grande personalità ma sicuramente qualcosa deve pagare in quanto dalle sue parti si aggira un certo Pogba.

ALBIOL 6,5: prova sicura ed autoritaria, soffre quasi nulla.

KOULIBALY 5,5: meriterebbe un voto altissimo perché si "mangia" gli avversari con uno strapotere incredibile. Esce palla al piede e non ha paura di lanciarsi anche verso la porta avversaria. Ma sul gol di Zaza regala quei metri all'attaccante che segnano l'incontro.

GHOULAM 6: dietro attentissimo, si propone spesso ma crossa raramente.

ALLAN 6,5: partita gagliarda, mette spesso in difficoltà le maglie bianconere a centrocampo, se la contende spesso con Pogba. L'arbitro lo penalizza sistematicamente fischiando in un solo senso. Peccato per gli errori nell'ultimo passaggio. Nel disperato finale entra GABBIADINI s.v.

JORGINHO 6,5: prova decisamente positiva del regista partenopeo, recupera tanti palloni e regala grande tranquillità al possesso palla azzurro, cadenzando saggiamente i tempi di gioco. Poca lucidità nel decisivo finale.

HAMSIK 5: si abbassa per toccare qualche pallone in più ma le sue giocate sono scolastiche; non prova mai  il gran colpo se si eccettua un sinistro che meriterebbe miglior sorte.

INSIGNE 5: qualche azione degna di nota ma viene completamente imbrigliato dai fisici difensori bianconeri. Partita grigia per lo scugnizzo che lascia il posto nel finale a MERTENS s.v.

HIGUAIN 5,5: qualche buona iniziativa del Napoli la si deve al Pipita che abbassandosi apre saggiamente il gioco per i suoi. Non si vede molto e c'è da dire che Barzagli gioca una gara impeccabile. Bonucci gli toglie un pallone che andava solo toccato in rete.

CALLEJON 6,5: non punge in fase offensiva ma gioca la sua solita gara di grande sacrificio ed intelligenza. Lodevoli un paio di chiusure in aiuto alla retroguardia.

SARRI 6,5: la squadra è compatta, cerca il possesso palla e non soffre l'armata bianconera. Unico appunto: non abbiamo visto quella lucida follia che ci aspettavamo. Ma questo forse è da imputare a qualche poco coraggioso protagonista... A due minuti dal termine il Napoli era ancora primo in classifica, questo vuol dire qualcosa, no?

NAPOLI: TRIS DI VITTORIE NELLA PALLANUOTO!

Così come settimana scorsa anche nella seconda giornata di ritorno del campionato di A1 maschile di pallanuoto le tre napoletane portano a casa i tre punti in palio.
Nell'anticipo televisivo del venerdì alla Scandone la Canottieri di Paolo Zizza batte di misura la diretta concorrente di Savona per 5-4 al termine di un match tiratissimo; ancora Umberto Esposito a siglare la rete che regala l'intera posta in palio ai partenopei, ad appena 13"dalla sirena. Gara condotta costantemente dalla Canottieri che comincia l'ultimo quarto avanti di due lunghezze, ma i liguri, mai domi, trovano il tanto sospirato pareggio; poi il cecchino giallorosso come contro la Florentia si inventa la perla che consolida i suoi saldamente tra le prime sei.
Canottieri agganciata sabato dal Posillipo che sempre alla Scandone si sbarazza non senza fatica di Trieste; i friulani vendono cara la pelle e cedono di misura(11-10). Protagonista di giornata Paride Saccoia, autore di 4 marcature; a segno per gli uomini di Occhiello anche Klikovac, Gallo e Buslje con due reti e Renzuto con una.
Vittoria d'autorità invece della Carpisa Yamamay Acquachiara contro Bogliasco nella piscina di Busto Arsizio(campo squalificato per i liguri); i ragazzi di De Crescenzo mettono le cose in chiaro nel primo tempo, chiuso 4-0! Nel terzo quarto la Carpisa aumenta il vantaggio ancora di due lunghezze mentre l'ultimo quarto vive nel segno dell'equilibrio(2-2). Finisce 10-4 per la formazione napoletana che conferma il suo momento decisamente positivo. Giornata trionfale per la pallanuoto napoletana!

LA SCOMMESSA VINCENTE..,.di Marco Silva

Appuntamento con la rubrica dedicata ai pronostici, scelta ancora più complicata visto il ridotto lotto di incontri; Lazio e Roma infatti hanno anticipato rispettivamente al giovedì e al venerdì i loro incontri per decisione del Prefetto, vista la sfida del Sei Nazioni di rugby domenica nella capitale. E' il week-end dell'incontro dell'anno, allo Juventus Stadium i bianconeri ospitano il Napoli capolista, tutto i mondo collegato. Le altre gare fungono semplicemente da contorno con il posticipo domenicale che vede un interessante Fiorentina -Inter, gara in chiave-Champions. Le nostre proposte:

                                                PRIMA GIOCATA

                               CHIEVO-SASSUOLO               2         2.90
                              UDINESE-BOLOGNA               1         2.10
                          SAMPDORIA-ATALANTA          1         2.15
                      FIORENTINA-INTER                  OVER    2.00

        IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO                    EVENTUALE VINCITA: 275 EURO


                                       SECONDA GIOCATA

                                                          MARCATORI SI

                      BERARDI                  3.00
                   CALLEJON                 4.00
                       BACCA                     2.25
                  IMMOBILE                  2.75

         IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO                  EVENTUALE VINCITA: 780.00

IL PAGELLONE...di Marco Silva

VOTO 10: allo straordinario duello che sta infiammando la lotta-scudetto, alle due squadre che stanno imprimendo un ritmo insostenibile per le altre concorrenti; NAPOLI e JUVENTUS stanno incamerando record su record e la sfida di sabato sera viene vissuta alla stregua di un "Clasico" spagnolo con televisioni collegate da tutto il mondo. Allo Juventus Stadium ci sarà la PARTITA!

VOTO 9: alla gara delle 12:30 che sorprendentemente ha regalato emozioni, spettacolo e soprattutto tantissimi gol: VERONA ed INTER hanno fatto felice chi ha scelto di trascorrere la domenica mattina comodamente sul divano davanti alla tv.

VOTO 8: alla scossa data da LUCIANO SPALLETTI alla ROMA, una formazione che non ha brillato neanche domenica sera contro la Sampdoria, ha sofferto tantissimo, ma ha ottenuto il terzo successo consecutivo. E di questi tempi, per come stavano andando le cose, è già tanta roba...

VOTO 7: alzi la mano chi, al gol dell'Udinese al Meazza, non ha esclamato: "Ma ARMERO chi?". Il calciatore colombiano di cui si erano perse le tracce anche su google è ritornato probabilmente nella notte tra sabato e domenica, in gran segreto, ad indossare la casacca dei friulani ed ha subito timbrato il cartellino proprio contro la sua ultima squadra italiana, quel Milan di cui è stato un'autentica meteora. Come è strana la vita a volte...

VOTO 6: a quella squadra piccoletta, dal budget ridotto che però riesce a farsi rispettare ogni anno nella massima categoria. Ormai non costituisce più una sorpresa, a meravigliarsi non vi è più nessuno; dopo l'exploit in casa del Torino i punti in classifica sono 30, a poco più di metà campionato non è salvezza matematica ma poco ci manca. Difficile chiamarlo per l'ennesima volta miracolo, si chiama semplicemente CHIEVO VERONA!

VOTO 5: è vero che trattasi di una piccola al cospetto della capolista, di una squadra che lotta per una salvezza che saprebbe di miracolo contro una delle più belle realtà che il calcio possa presentare attualmente, ma l'atteggiamento rinunciatario(eufemismo) del CARPI al San Paolo è davvero snervante. In pratica un autobus parcheggiato a difesa della propria porta...

VOTO 4: al presidente ZAMPARINI e alla faccenda SCHELOTTO. Nemmeno un mese fa veniva annunciato il giovane allenatore argentino, ma lungaggini burocratiche, difficoltà nel comunicare con la squadra durante le gare hanno fatto sì che si decidesse per il divorzio; sulla panchina ci sarà Giovanni Tedesco con Bosi. L'ennesima telenovela targata Zamparini...

VOTO 3: a ROBERTO MANCINI; ha fatto spendere tanto alla sua società, ha chiesto interventi forti anche in questa sessione invernale dove è riuscito ad ottenere il vice-cannoniere della Serie A (Eder), ma la sua Inter non va al di là del pareggio contro l'ultima della classe e per giunta trovandosi sotto 3-1. Ed il tutto condito da tanta mediocrità nelle esternazioni televisive... Penoso!

VOTO 2: alla grande delusione TORINO; ci aspettavamo di più in generale dall'annata dei granata, Ventura si è assunto le sue responsabilità, in effetti la società ha operato bene sul mercato resistendo anche ad alcune richieste alquanto vantaggiose. La sconfitta contro il Chievo domenica, in casa, dopo essere passati in vantaggio, è dura da digerire...

VOTO 1: all'assurdo comportamento di MATI FERNANDEZ che si becca una doppia espulsione di una stupidità inenarrabile compromettendo la gara della Fiorentina in quel di Bologna. Fossi al posto della società viola gli farei pagare una multa salatissima e lo costringerei ad effettuare una visita psichiatrica. Roba da mati......

VOTO 0: all'inimitabile arbitro DOVERI che in Napoli - Carpi ne combina una in più di Bertoldo alimentando quella fitta rete di sospetti sulla regolarità del campionato. Doveri dapprima non concede un calcio di rigore solare agli azzurri, poi non contento annulla un gol agli stessi per un inesistente off-side. Completamente in bambola espelle un calciatore del Carpi per un secondo giallo ma sbaglia calciatore. Chiedere di non vederlo più ad arbitrare il Napoli ci sembra quanto mai DOVERoso...
Troppa palestra!

NAPOLI-CARPI 1-0: LE PAGELLE

Il Napoli riesce ad avere la meglio di un Carpi ordinato, attento e tutt'altro che remissivo. Dopo un rigore netto non assegnato ed una rete annullata per fuorigioco che non c'era, gli azzurri la risolvono con un penalty del solito Higuain. Ottava vittoria consecutiva: record e primo posto mantenuto.

REINA 6: nessuna parata ma solo uscite sicure.

HYSAJ  6: meno spumeggiante del solito ma sicurezza e solidità da vendere.

ALBIOL 6: poco lavoro, nessuna sbavatura ma si becca un'ammonizione.

KOULIBALY 6: interventi sempre puntuali ed eleganti, qualche errore di sufficienza.

GHOULAM 6,5: martella dal primo minuto sulla sinistra ma i suoi cross non vengono sfruttati a dovere.

ALLAN 6,5: prova gagliarda in mezzo al campo, prova anche a far male non riuscendoci.

VALDIFIORI 6: tocca tanti palloni, sbaglia poco ma il gioco ultra difensivo del Carpi non aiuta molto i suggerimenti in avanti.

HAMSIK 6: prova a scuotere i suoi in più di un'occasione, offre un assist d'oro a Callejon che realizza, ma il guardalinee, sbagliando, rende vano.

INSIGNE 5,5: prova incolore del fantasista che prova con scarso successo la conclusione in varie circostanze. Al suo posto EL KADDOURI s.v.

HIGUAIN 6: giornata grigia dell'attacco azzurro ma il Pipita trova il modo di timbrare l'immancabile cartellino,  decidendo di potenza un rigore. Può raddoppiare ma cerca un pallonetto presuntuoso... Al suo posto GABBIADINI s.v.

CALLEJON 6: in una gara poco brillante si guadagna un rigore (negato) e realizza con uno dei suoi inserimenti (il guardalinee non è d'accordo). Esce per far spazio a MERTENS 6: tenta la giocata per spaccare l'incontro; non è estremamente efficace ma mette in difficoltà gli avversari.

SARRI 8: come le vittorie consecutive del Napoli, un autentico record. Sa bene che la gara nasconde qualche insidia e schiera la formazione titolare. Alla fine si va a Torino con due punti di vantaggio. La sua squadra è ancora capolista...

PALLANUOTO: NAPOLETANE A TUTTO GAS!

Vincono le tre napoletane impegnate nel campionato di pallanuoto maschile consolidando la loro posizione a ridosso delle due macchine da guerra, Recco e Brescia, e di quella che tra le "umane" sembra la più forte e pronta, la Bpm Sport Management.
Abbastanza agevole l'affermazione del Posillipo a Roma contro la Vis Nova, con la squadra di coach Occhiello che mette le cose in chiaro nel primo quarto chiudendolo avanti 3-0. Prova superlativa del capitano, Gallo, a referto in tre occasioni, mentre nel 10-5 finale trovano gloria Renzuto e Marinic Kracig con due reti e Foglio, Cuccovillo e Saccoia con una marcatura.
Vittoria a tre secondi dalla sirena invece per la Canottieri che espugna la vasca della Florentia dopo aver quasi sempre rincorso, con una rete di Esposito, approfittando della superiorità numerica. Partita equilibrata, perfetta parità nel primo tempo, nel terzo quarto invece un solo gol, quello di Vasic, regala il vantaggio minimo per i locali. Bella reazione dei ragazzi di Zizza che segnano tre gol consecutivi ad inizio ultimo quarto, sembra l'allungo decisivo ma la Florentia trova il modo e la forza per reagire. Si giunge al pareggio ma a tre secondi dalla fine accade quello che vi abbiamo narrato ad inizio cronaca; i tre punti, importanti, prendono la strada di Napoli.
E proprio a Napoli, alla Scandone, si assiste alla "Famiglia Luongo-show"; i due fratelli, Michele e Stefano sono autori rispettivamente di 5 e 3 reti, quasi l'intera totalità delle marcature della Carpisa Yamamay Acquachiara che batte piuttosto agevolmente la Lazio (9-4 il finale). L'altra marcatura partenopea porta la firma di Lanzoni.
Un sabato pomeriggio d'oro per le napoletane...

PRIMA DI RITORNO DI PALLANUOTO MASCHILE

Prima giornata di ritorno del campionato maschile di pallanuoto, cominciano le partite nelle quali è vietato sbagliare se si vuole ottenere qualcosa di importante. Che per le tre squadre napoletane significa play-off, una questione per quattro squadre visto il cammino assolutamente inarrivabile ed inavvicinabile di Recco e Brescia.
Il Posillipo è impegnato al Foro Italico contro la Vis Nova Roma, formazione che lotta per evitare i play-out e che annovera tra le sue fila entrambi i centri, Calcaterra e Mandolini, che rappresentano due ex di lusso. La squadra di mister Occhiello non può permettersi passi falsi dopo lo stop nello scontro diretto di settimana scorsa a Savona, mentre Roma è intenzionata a vender cara la pelle ed eliminare gli alti e bassi che hanno contraddistinto la prima parte di stagione.
Trasferta anche per la Canottieri di Paolo Zizza impegnata in casa della Florentia, nobile decaduta, che attualmente occupa la penultima posizione con appena 4 punti. Per i partenopei l'occasione di proseguire un campionato al di sopra delle aspettative iniziali e conservare saldamente il quarto posto condiviso proprio con i cugini del Posillipo.
Gioca in casa invece la Carpisa Yamamay Acquachiara del tecnico De Crescenzo; alla Scandone arriva la Lazio terzultima con 8 punti. Non ci sarà Korolija che accusa un problema alla spalla ma ritorna capitan Ferrone; occhi puntati sull'ex di turno, l'acquachiarino Matteo Gitto. La formazione bianco-blu deve vincere e scrollarsi di dosso il Savona che viaggia con uno scarto di un solo punto.
Parola alla vasca...

LA SCOMMESSA VINCENTE...di Marco Silva

Settimana piena questa, che vede il campionato al suo terzo atto in 7 giorni; invariato il distacco tra Napoli e Juventus che a suon di record procedono la loro marcia inarrestabile. Difficilmente il cammino delle due squadre potrà fermarsi, Carpi e Frosinone sembrano poca cosa.
Molto vibrante ed incerta la lotta per l'Europa con molte squadre in pochi punti; sulla carta potrebbe esserci il definitivo rilancio del Milan che ospita l'Udinese, però hai visto mai...
Noi ce la giochiamo così:

                                          PRIMA PROPOSTA

                                   GENOA-LAZIO                     1                    2.65
                                 MILAN-UDINESE                   2                    6.50
                                TORINO-CHIEVO                   1                    1.77
                           ROMA-SAMPDORIA        GOL/GOL              2.00

            IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO               EVENTUALE VINCITA: 640 EURO

                       
                                                      SECONDA PROPOSTA

                                                         MARCATORI SI

                                          DESTRO                   2.75
                                         HAMSIK                    2.50
                                      IMMOBILE                  2.75
                                           ICARDI                    2.25

         IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO                    EVENTUALE VINCITA: 446 EURO

IL PAGELLONE...di Marco Silva

VOTO 10: all'intervento coraggioso, deciso ed anche insolito diremo, dell'arbitro IRRATI che sospende per alcuni minuti la gara dell'Olimpico per i reiterati cori di sfondo razziale verso il popolo napoletano. A poco è servito in realtà, gli idioti non hanno mica smesso, ma complimenti alla giacchetta nera della sezione di Pistoia. Ce ne fossero di persone come lui che non fanno finta di non sentire. 10, 100, 1000 Irrati.

VOTO 9: alle due macchine da guerra che a suon di record stanno dando vita ad una sfida scudetto straordinaria; NAPOLI e JUVENTUS hanno ormai fatto il vuoto e tra meno di 10 giorni si prospetta una partita da favola, quella che le vedrà sfidarsi allo Juventus Stadium.

VOTO 8: per quei giocatori che dopo pochi allenamenti con le nuove squadre hanno già dato un senso ai loro ingaggi e soprattutto che hanno regalato punti importanti: è il caso ad esempio di IMMOBILE del Torino che a Genova, subentrato nella ripresa, ha praticamente confezionato la doppietta di Belotti, o anche PEROTTI ed EL SHAARAWY che stanno già trascinando la nuova Roma di Spalletti. Per non parlare di ZARATE che con una giocata delle sue, nel recupero, ha regalato i tre punti alla Fiorentina sul Carpi. Colpi mirati ed indovinati...

VOTO 7: alla nuova marcia impressa dal MILAN a questo campionato. Rossoneri che sulle ali della vittoria nel derby hanno espugnato il Barbera di Palermo e hanno reso più viva la speranza di un comunque complicato piazzamento-Champions. La speranza però è l'ultima a morire...

VOTO 6: di incoraggiamento all'HELLAS VERONA che alla ventitreesima di campionato ottiene il primo successo! Vittima degli scaligeri l'Atalanta di Edy Reja che pure si era portata in vantaggio. Nonostante la vittoria però, le speranze di una salvezza per gli scaligeri sembrano davvero ridotte al minimo.

VOTO 5: a due calciatori solitamente tra i più brillanti e soprattutto decisivi per le sorti delle loro squadre, che però nel turno infrasettimanale si sono resi protagonisti di due errori pesanti. Ci riferiamo a BERARDI del Sassuolo e SAPONARA dell'Empoli che hanno fallito il loro calcio dagli 11 metri.

VOTO 4: all'ATALANTA che può vantare il poco edificante merito di essere stata l'unica formazione ad essere stata battuta dal Verona!

VOTO 3: allo sciagurato e goffo intervento di GOLDANIGA in Palermo-Milan che ha regalato il penalty del 2-0 ai rossoneri. Il giovane difensore rosanero dubitiamo abbia potuto dormire tranquillo...

VOTO 2: al folle, stupido, cattivo ed incosciente fallo di SIMONE ZAZA nei confronti del difensore genoano Izzo nel recupero di Juventus-Genoa. Intervento inutile ed estremamente pericoloso. Imperdonabile!

VOTO 1: all'atavica consuetudine di considerare in maniera discriminatoria Napoli e la sua gente; clamoroso che, con tutto quello che avviene negli stadi d'Italia, dalla violenza ai cori razzisti, siano sempre i napoletani a pagare e a vedersi, come ad esempio nelle ultime settimane, squalificare una curva per sporadici episodi che comunque, sia chiaro, condanniamo. Anche il CASMS sembra viaggiare a senso unico...

VOTO 0: a quella fetta, maggioranza o minoranza che sia, di SUPPORTER LAZIALI che hanno messo in scena i soliti ridicoli e disgustosi cori discriminatori verso la città ed il popolo migliori del mondo(chiaro sintomo di uno stato di disagio di inferiorità). Non contenti hanno riempito di buuu razzisti il calciatore di colore del Napoli, Kalidou Koulibaly; la cosa pazzesca è che tra l'altro in quel momento nella Lazio in campo vi erano quattro calciatori di colore(!). Confermiamo: la mamma degli imbecilli è sempre incinta!

LAZIO-NAPOLI 0-2:LE PAGELLE

Non si ferma il Napoli e trova in casa della Lazio il settimo sigillo consecutivo, eguagliando così dopo 28 anni il record della squadra di Maradona. Gli azzurri a metà del primo tempo vanno a segno con Higuain e Callejon e poi controllano senza particolari affanni per il resto della gara. La capolista non molla...

REINA 6: impegnato quasi mai, sicuro sulle prese aeree. L'unica parata importante la compie a gioco fermo.

MAGGIO 5,5: attento ed efficace quando viene puntato ma quando la palla è tra i suoi piedi cominciano i problemi...

ALBIOL 6,5: non viene mai superato, bada al sodo e spesso quando c'è da ramazzare non si fa pregare...

KOULIBALY  7: sradica il pallone all'avversario di turno e riparte in bello stile. Eccezionale, anche se nella ripresa si rilassa un tantino.

STRINIC 6,5: garantisce solidità in fase difensiva ma non risparmia una costante propensione offensiva. Dimostra ancora una volta di essere affidabile.

DAVID LOPEZ 6: peso specifico importante nel cuore del centrocampo. ma quanti tocchi sbagliati!

JORGINHO 7: nella prima parte di gara, nella quale il Napoli avvolge e stordisce la Lazio, è il padrone incontrastato del centrocampo. È suo il suggerimento in profondità che Callejon ed Higuain tramutano nel gol del vantaggio. Nella ripresa cala leggermente e "trova" il cartellino che gli farà saltare l'incontro di domenica contro il Carpi.

HAMSIK 6: si abbassa molto per dare pulizia e qualità all'inizio azione degli azzurri. Particolarmente presente ma sbaglia tanti palloni. Nel finale entra CHALOBAH s.v.

INSIGNE 7: il suo calcio è poesia, in ogni tocco mai banale, poesia come quel lancio che manda in porta Callejon per il 2-0. Campione. Al suo posto MERTENS 5,5 che non riesce ad entrare con rilevanza nel brutto finale, dove spreca una punizione che poteva regalargli la gioia del gol.

HIGUAIN 7: a metà del primo tempo il Pipita mette le cose in chiaro, realizzando il gol numero ventitré che indirizza la gara verso i binari giusti. Movimenti intelligenti, una giocata con la quale fa fuori mezza difesa laziale e che solo per un prodigioso intervento in ripiegamento difensivo da parte di Konko non raggiunge Callejon che era a tu per tu con il portiere avversario. Insomma, il fattore GH continua a decidere il torneo. Esce per dar spazio a GABBIADINI 6 che vuole spaccare il mondo, è protagonista di triangolazioni interessanti, ma non riesce nella stoccata vincente.

CALLEJON 7,5: è ufficiale, ha deciso di terminare anche questo campionato in doppia cifra e ci riuscirà. Confeziona l'assist per il vantaggio partenopeo e poi chiude i giochi con un pallonetto a beffare Marchetti al culmine di uno dei tagli che rappresentano il suo marchio di fabbrica. E poi la tanta solita corsa. Bionico.

SARRI 7,5: il padrone del campionato, il Napoli scende all'Olimpico con l'intento di fare un boccone della Lazio e dopo mezz'ora di gioco l'opera è già compiuta. Palla a terra, giocate a memoria, personalità da vendere ed oltre al bel gioco una solidità difensiva disarmante. Chapeau!

LA SCOMMESSA VINCENTE...di Marco Silva

Dopo lo straordinario successo nel week-end appena trascorso(vinti più di mille euro con una giocata da 10 euro!) ci riproviamo nel turno infrasettimanale, giornata che vede in primo piano la sfida a distanza tra Napoli, capolista, e Juventus, inseguitrice. Gli azzurri avranno un impegno molto impegnativo in casa della ritrovata Lazio mentre i bianconeri ospiteranno il Genoa; obiettivo tredicesima vittoria consecutiva per trovare il tanto sospirato sorpasso ai partenopei. Il programma prevede altri incontri ma di richiamo dal fascino sicuramente minore. Noi, come sempre, proponiamo due tipi di giocata, eccole:

                                                PRIMA PROPOSTA

                                SAMPDORIA-TORINO            1+OVER            4,55
                               FROSINONE-BOLOGNA                 X                  3,20
                                PALERMO-MILAN                      OVER             1,90
                                VERONA-ATALANTA              X+UNDER        4,10

                  IMPORTO SCOMMESSO:10 EURO         EVENTUALE VINCITA: 1.190 EURO


                                          SECONDA PROPOSTA

                                                         MARCATORE SI

                                  BONAVENTURA                                    4,00
                                    MURIEL                                                 3,00
                                   HIGUAIN                                                1,95
                                        ILICIC                                                2,20

                IMPORTO SCOMMESSO: 10 EURO             EVENTUALE VINCITA: 1.081 EURO

IL PAGELLONE...di Marco Silva

VOTO 10: al meraviglioso NAPOLI di Sarri che non smette più di stupire. Contro l'insidioso Empoli va sotto immeritatamente per un tiro deviato ma reagisce da grande squadra e rifila l'ennesima manita della stagione ai malcapitati toscani. Gli azzurri viaggiano al comando della classifica con 50 reti all'attivo e 50 punti in cascina; insomma 50 sfumature d'azzurro...

VOTO 9: all'unica formazione che riesce a tenere il passo del Napoli e che è giunta alla bellezza della dodicesima vittoria consecutiva. Ci riferiamo al rullo compressore JUVENTUS che sbriciola a domicilio il Chievo e tiene in piedi un campionato che altrimenti, probabilmente, sarebbe già finito.

VOTO 8: alla bella ed importante affermazione nel derby da parte del MILAN di Sinisa MIhajlovic che così si rilancia in campionato portandosi a -5 dai cugini e a -6 dal terzo posto occupato dalla Fiorentina. Il serbo torna a sorridere, l'allievo ha battuto il maestro...

VOTO 7: all'esordio ottimo del Faraone STEPHAN EL SHAARAWY con la maglia della Roma. Il calciatore ex-Milan e Monaco "bagna"il suo nuovo stadio con il gol del 2-1 dei suoi sul Frosinone con una magia di tacco. Chi ben comincia...

VOTO 6: al discutibile tempismo di GERMAN DENIS di optare per il ritorno in Argentina. "El Tanque" nel suo ultimo incontro con la casacca degli orobici trova anche il modo di timbrare il cartellino, lui che in questa stagione è diventato anche miglior marcatore straniero nella storia della Dea. Il pubblico atalantino all'uscita dal campo gli riserva una meritata, sentita e commovente standing ovation. Brividi...

VOTO 5: alla deludente FIORENTINA di Paulo Sousa che nel giro di poche settimane sembra aver definitivamente abdicato per la corsa al titolo. Il pareggio a reti inviolate contro il Genoa pone i viola in condizioni di partecipare alla lotta per il terzo posto, esclusivamente. Rassegnazione...

VOTO 4: alla pessima gestione di VINCENZO MONTELLA alla guida della Sampdoria; ancora una sconfitta per i blucerchiati che si trovano mestamente al quartultimo posto e nel mirino di un Carpi in salute. Stimiamo il tecnico partenopeo ma la Samp di Zenga era tutta un'altra cosa...

VOTO 3: come le reti subite nel derby che sanciscono l'uscita di scena definitiva dei nerazzurri nella lotta al titolo. La distanza dal Napoli capolista è ormai di 9 punti e nel mezzo ci sono anche Juventus e Fiorentina. Caduta libera...

VOTO 2: al goffo ed impotente tentativo di combinarla grossa al San Paolo da parte di ENTITA' NON MEGLIO PRECISATE con esecutore l'arbitro MASSA. La giacchetta nera di Imperia è autore di una prova a dir poco discutibile; concede la punizione inesistente dalla quale scaturisce il fortuito vantaggio empolese, non sanziona un rigore solare agli azzurri e sventola cartellini "scientifici" nei confronti dei diffidati azzurri in vista della delicata trasferta laziale. Ma il Napoli di quest'anno non conosce ostacoli e ne suona 5 ai malcapitati uomini di Giampaolo. Contro tutto e tutti!!!

VOTO 1: all'altra grande alleata della Juventus in questa rincorsa al Napoli: la SQUADRA DEI MEDIA! Domenica nell'anticipo delle 12:30 sembrava assistere alle telecronache faziose delle televisioni locali, lodando i protagonisti bianconeri oltremodo ad ogni giocata. Si urlava a gran voce il ritorno della Vecchia Signora al comando della classifica dopo tante settimane di rincorsa, dimenticando(?) che il Napoli di lì a poco avrebbe dovuto giocare la sua di gara. E non mostrando nessun replay che evidenziasse la posizione irregolare in entrambe le due segnature juventine iniziali. Insomma, quando si dice la parzialità e l'oggettività...

VOTO 0: al "mitico" ROBERTO MANCINI che ne ha combinata un'altra delle sue. Il tecnico jesino dopo essere stato espulso per le continue, vibrate e colorite proteste nei confronti della terna arbitrale, uscendo dal rettangolo di gioco ha mostrato un poco edificante dito medio verso la tribuna. Lui che aveva accusato Sarri di non poter stare nel calcio per averlo schernito con un buffo epiteto. Il suo tentativo goffo di destabilizzare l'ambiente napoletano settimana scorsa gli si è rivoltato contro, ha rinforzato l'ambiente azzurro e lui ne è uscito con le ossa rotte. Lo avevamo dichiarato e lo sottoscriviamo: il signor Mancini ha le ore contate: sulla panchina nerazzurra ed in generale nel calcio che conta. Tristezza ed ipocrisia.