sabato 4 aprile 2015

ROMA-NAPOLI 1-0: LE PAGELLE


Un buon Napoli perde a Roma e da l'addio alla zona Champions. La Roma approfitta di una ripartenza e conserva, grazie anche ad un ottimo De Sanctis, il vantaggio. Giallorossi che adottano il fallo sistematico ma gli azzurri sotto porta non sanno far male. Tempi duri per Benitez...

ANDUJAR 6: non può nulla sul gol di Pjanic, cerca di velocizzare i tempi giocando fuori dall'area.

MAGGIO 6: gara disciplinata ed attenta, lotta, ma di cross validi neanche l'ombra, come al solito.

ALBIOL 6,5: prova gagliarda, da guerriero. Ultimo baluardo, cerca spesso di iniziare l'offensiva azzurra.

BRITOS 5,5: non combina disastri ma quando viene puntato raramente ha la meglio. Provvidenziale una sua chiusura.

GHOULAM 5: è un periodo difficile anche per l'algerino che non riesce a pungere sull'out mancino. Cross sempre sballati .

DAVID LOPEZ 5: negli ultimi tempi sta venendo fuori tutta la sua pochezza tecnica e stilistica. Sul gol dei giallorossi insegue Iturbe sul quale stavano chiudendo i difensori azzurri lasciando una prateria per l'ingresso del bosniaco che batte agevolmente a rete. Ciuccio!

JORGINHO 5,5: sta cercando di recuperare l'autostima smarrita per risalire posti nelle gerarchie del centrocampo azzurro. Non gioca una brutta gara ma siamo lontani da quello che serve al Napoli in mezzo al campo.

CALLEJON 5: se un girone fa avesse ricevuto quello splendido pallone di Higuain sarebbe stata una sentenza. Ci dispiace ripeterci ma è difficilmente giudicabile; chissà quali torvi pensieri gli stanno passando per la mente...Al suo posto GABBIADINI 6, che prova ad essere decisivo e quasi non ci riesce. De Sanctis gli strozza l'urlo in gola con un intervento che ha del prodigioso.

DE GUZMAN 5,5: galleggia tra le linee, qualche buona trama ma gli manca lo sprint vincente. Gli subentra a pochi minuti dal termine INSIGNE s.v., che non ha il tempo di combinare nulla.

MERTENS 7: è vero non segna ma per tutto l'incontro il Napoli si affida quasi esclusivamente al folletto belga che è una spina nel fianco per la retroguardia capitolina. Ci prova con qualche soluzione personale; le sue giocate non sono seguite a dovere dai colpevoli compagni di reparto.

HIGUAIN 5: nel primo tempo regala un lancio a Callejon da manuale, poi scompare. Nella ripresa non è pervenuto e Benitez lo sostituisce con ZAPATA s.v. che gioca pochi ed impalpabili minuti.

BENITEZ 5: non gli si può certo rimproverare la prestazione dei ragazzi che sicuramente avrebbero meritato un risultato diverso. Ma alcune scelte non le abbiamo comprese e soprattutto si avverte una sorta di scoramento e rassegnazione nei confronti di un campionato ormai sfuggito di mano. Adesso in Europa, più che mai, è vietato fallire.

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