domenica 26 aprile 2015

NAPOLI-SAMPDORIA 4-2: LE PAGELLE


Un Napoli sontuoso doma un'impotente Samp che trova il vantaggio grazie ad un'autorete di Albiol; gli azzurri che però già premevano diventano incalzanti e capovolgono il risultato grazie a Gabbiadini ed Higuain. Ad inizio ripresa il capolavoro di Insigne mette le ali ai partenopei che danno spettacolo, poi il 4-1 del Pipita dal dischetto e la prodezza di Muriel che fissa la gara sul 4-2. E' un Napoli stratosferico!

ANDUJAR 6: inizia facendosi trovare pronto su una punizione maligna di Mesbah, poi si fa notare per la tranquillità con la quale gioca il pallone con i piedi. Impotente sul gol del vantaggio doriano, tradito da Albiol, si fa sorprendere da Muriel in posizione forse troppo avanzata sul gol che chiude la gara sul 4-2 finale.

HENRIQUE 7: bella prova del brasiliano chiamato a sostituire lo squalificato Maggio. Dalle sue parti non si passa, straordinari alcuni suoi interventi, addirittura costante e puntuale nel sovrapporsi.

ALBIOL 6: pronto nel chiudere e nel far ripartire le azioni giocando molto alto. Sfortunato e goffo nel mettere il pallone nella propria porta sul gol del vantaggio della Samp.

BRITOS 6,5: conferma il buon momento giocando spesso d'anticipo sugli attaccanti avversari con puntualità sorprendente. Troppo irruento ad inizio gara su Eder con un intervento che gli costa il cartellino, Nella ripresa rischia il secondo giallo ma gli va di lusso.

GHOULAM 6: propositivo sull'out mancino dove crea numerosi grattacapi agli avversari ma commette un errore di posizione sul gol del vantaggio della Samp.

DAVID LOPEZ 7,5: lo spagnolo sembra tutt'altro giocatore, padrone del centrocampo, è dappertutto. Addirittura non sbaglia un pallone, una pulizia di tocco che non sempre gli si riconosce. Al suo attivo anche numerose conclusioni pericolose verso la porta doriana. Indemoniato. Al suo posto GARGANO 6,5 che nei minuti in cui è chiamato in causa si rivela preziosissimo. Bravo nel rompere il gioco e lucido nel dispensare suggerimenti ai compagni.

JORGINHO 7,5: in una serata si rivede il centrocampista brillante e spavaldo di Verona. I progressi si stavano già vedendo ma contro la Samp il brasiliano naturalizzato italiano gioca una partita sontuosa. Detta i tempi con una qualità straordinaria ed è presente con convinzione nel contrastare le manovre avversarie. Sembra che giochi da una vita con David Lopez con il quale si interscambia la posizione con puntualità e precisione. Eccezionale.

CALLEJON 7: il fatto che lo spagnolo stia girando come nei bei tempi è uno dei segreti di questo ritrovato Napoli. Non entra nei gol degli azzurri, cosa strana, ma la sua importanza nel match è rilevante.

GABBIADINI 7: nel primo tempo è indemoniato, tenta la giocata quasi sempre riuscendovi . Trova il pareggio di destro con la collaborazione di una deviazione ed una "papera"di Viviano poi qualche minuto dopo con una triangolazione spettacolare manda in porta Higuain per il vantaggio azzurro. Nella ripresa quasi scompare e Benitez lo sostituisce con HAMSIK 6,5 che entra subito in partita confermando il trend del momento. Vicinissimo in più di un'occasione alla gioia personale, si guadagna il penalty che consegna agli azzurri il 4-1 momentaneo.

INSIGNE 8: il suo è un calcio di rara bellezza, il gol del 3-1 è un gol da consegnare agli annali, un concentrato di sacrificio, lucidità, tecnica dal quale esce fuori una prelibatezza balistica. Sempre pronto nel servire i compagni con giocate che deliziano la platea. Noi per giunta che siamo attenti ai particolari, vogliamo raccontare brevemente un aneddoto accaduto al 10' della ripresa quando Ghoulam in un allungo non andato a buon fine si trova totalmente fuori posizione; ebbene il nostro Magnifico, prima che la Doria rimetta il pallone in gioco, comincia a correre a più non posso all'indietro a testa bassa per coprire la posizione del compagno. Un giocatore ormai a tutti gli effetti vero top-player. Eroico.

HIGUAIN 8: non è una novità la splendida prova del Pipita, il calciatore più forte dell'intero campionato. Dialoga con Gabbiadini che sigla il pareggio, realizza il vantaggio con un gol da autentico fuoriclasse e firma con freddezza il rigore del 4-1. Basterebbe anche, ma la sua è una partita a 360 gradi, si abbassa e comincia sovente l'azione da consumato numero 10; tecnica, velocità, potenza, intelligenza calcistica, tempi di gioco. Signori, Sua Maestà Gonzalo Higuain! Al suo posto nei minuti finali DUVAN 6,5 gioca poco ma lo fa davvero bene andando anche vicino al gol che Viviano gli nega con una prodezza di piede.

BENITEZ 7,5: è stato messo ingiustamente alla gogna, qualcosa sarà sicuramente accaduto nello spogliatoio nel momento buio ma è tornato il suo vero Napoli, una squadra che schiaccia la squadra avversaria ed impone i suoi ritmi e il suo strapotere offensivo. Ha trovato un grande equilibrio nella parte nevralgica del campo con un rinato Jorginho e soprattutto i tenori lì davanti appaiono tutti in condizioni straripanti. Si prospetta un finale pirotecnico. E se lo spagnolo rimanesse?

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