giovedì 1 settembre 2016

CALCIOMERCATO CHIUSO: MAKSI-NAPOLI!


Si è finalmente conclusa una delle più avvincenti, estenuanti ed anche un po' strane sessioni di calciomercato estivo. La parte da leone l'ha fatta la Juventus che ha giocato con un chiaro e doppio intento: rinforzarsi per competere nell'Europa che conta ed indebolire le dirette concorrenti per il titolo nazionale. Vedremo se la società sarà riuscita nella missione (andrò controcorrente ma non credo sarà una stagione trionfale come tutti credono, questioni di vedute).
Per quanto concerne il Napoli, beh direi proprio che è stato fatto un ottimo mercato, intelligente, lungimirante e che ha accontentato quasi in pieno il suo allenatore (già, c'è quel quasi che grida vendetta). Come tutte le campagne di rafforzamento che si rispettino c'è sempre quella nota dolente, quell'avrei voluto ma non è stato possibile, insomma quella operazione che sulla carta avrebbe fatto gioire al 100%. La nota dolente della seppur stellare estate juventina è stata ad esempio l'incomprensibile, magari inaccettabile mancata acquisizione di un centrocampista che avrebbe esaudito anche l'ultimo desiderio di Allegri (Witsel sfumato negli ultimi caldi secondi); al Napoli potremmo ecco imputare una poco coerente gestione della vicenda-Gabbiadini, con l'attaccante bergamasco sempre accostato ad altre squadre (inglesi in primis) ma che alla fine è rimasto in maglia azzurra. Procediamo in ordine e per ruolo:


DIFESA 7,5: come dice qualche esperto di mercato, nella valutazione di un mercato è fondamentale considerare anche il "colpo" in casa, ovvero quando si riesce a non cedere un calciatore forte resistendo anche ad offerte-shock. Ed è proprio il caso che ha riguardato uno degli idoli del San Paolo. quel Kalidou Koulibaly per il quale il Napoli ha risposto picche più volte al Chelsea di Antonio Conte che metteva sulla bilancia offerte davvero quasi folli. Ma non tanto folli da piegare il Napoli che punta tantissimo sul fenomenale atleta franco-senegalese. E' arrivato Tonelli, buon giocatore, conoscitore dei metodi di Sarri, affidabile ma che finora si è fatto notare soltanto per un'improbabile capigliatura e per la sua costante presenza sui social; un infortunio lo perseguita da un po' di tempo, avrà modo per dimostrare il suo valore. Finalmente diremo è arrivato Maksimovic, dopo una lunghissima, interminabile "guerra" con l'ostile Cairo; si è dovuto attendere l'ultimo e avvincente giorno di mercato, non senza attimi di tensione (ci si mette anche un allarme bomba all'aeroporto  di Francoforte!). Il tecnico toscano può esultare: finalmente avrà il talentuoso serbo!
 Probabilmente, proprio a cercare il pelo nell'uovo, si sarebbe potuto inserire un polivalente calciatore laterale ma con l'arrivo di Maksimovic si sta coperti anche a destra, con l'ex-granata che può agire come vice-Hysaj. E' necessario, a mio modesto avviso, che la società cominci ad attivarsi per un portiere di spessore internazionale, il buon Reina non è immortale e l'età avanza per tutti, per la prossima stagione non bisogna farsi trovare impreparati.



CENTROCAMPO 8,5: sono particolarmente di "parte" in quanto sono arrivati tre calciatori che mi fanno a dir poco impazzire. Zielinski, Rog e Diawara rappresentano un mix straordinario di qualità, quantità, freschezza atletica ed in tre fanno 62 anni!! Non credo di andare lontano dalla realtà se dico che trattasi del centrocampo probabilmente più completo del campionato. Ricordo che gli altri tre sono Hamsik, Allan e Jorginho; per non dimenticare all'occorrenza un certo Giaccherini...
                     


ATTACCO 8: mentre tutti stanno ancora disperandosi per l'addio di Higuain, sto qui a rappresentare quella minoranza che appoggia l'operato della società. Senz'altro, e l'ho premesso, andava gestito meglio Gabbiadini. L'attaccante che non sorride nemmeno dopo un poker di gol, nei dettami tattici di Sarri non è sembrato essere particolarmente a suo agio; bisognerà lavorarci perché le qualità del calciatore non sono in discussione ed il lauto bottino dello scorso anno, seppur giocando con il contagocce, sono di buon auspicio per il futuro. Ma il colpo da 90 è stato messo a segno con Arkadiusz Milik; mi sono sbilanciato qualche tempo fa, ho seguito con attenzione l'attaccante polacco e ne ho studiato caratteristiche e qualità e soprattutto tenuto conto l'ampio margine di miglioramento (ha appena 22 anni!). La deduzione è che siamo al cospetto di un autentico craque che è passato quasi inosservato in questo calciomercato (offuscato dall'operazione Higuain che ha tenuto banco); ha le stimmate del campione e presto diventerà un idolo della tifoseria. Non dimentichiamo poi che il reparto può vantare di Mertens, Callejon ed Insigne: scusate se poco...

Nessun commento:

Posta un commento