martedì 6 ottobre 2015

IL PAGELLONE...di Marco Silva


VOTO 10: al NAPOLI spumeggiante e tremendamente forte e compatto di domenica sera a Milano dove ha umiliato, surclassato, devastato un Milan piccolo piccolo. Ma è in generale che la squadra azzurra sta dando segnali di potenza ormai chiari a tutti. Negli ultimi 6 incontri, per gli azzurri, 16 gol fatti e solo 1 subito! Sarri se la ride e se la gode...

VOTO 9: alla capolista solitaria, la FIORENTINA del portoghese Paulo Sousa che battendo l'Atalanta ed approfittando del pareggio dell'Inter a Genova sponda Samp, si è isolata in vetta alla classifica. Una prova convincente anche se i bergamaschi dopo 5' erano già sotto di un uomo e di un gol. E dopo la sosta si va a fare visita al Napoli di Sarri...

VOTO 8: al rigenerato ed indemoniato GERVINHO che ha letteralmente trascinato i suoi alla vittoria a Palermo con una prova sontuosa condita da due perle. L'attaccante ivoriano della Roma ha fatto impazzire la retroguardia rosanero come faceva solitamente nella prima stagione. E pensare che in estate era ormai già venduto...

VOTO 7: al CARPI della nuovissima gestione Sannino che ha trovato sabato pomeriggio una sorprendente vittoria contro il lanciatissimo Torino di Ventura, la prima di questo campionato ed in generale della sua storia in Serie A!

VOTO 6: a MACCARONE e DI NATALE che non passano mai di moda ed al momento giusto piazzano il colpo mortifero. Gli anni passano, 36 per il primo e addirittura 38 per il secondo, ma la loro classe riesce sempre ad emergere. Sempreverdi.

VOTO 5: alla deludente UDINESE di Colantuono che con una vittoria avrebbe potuto lanciarsi in classifica e dare un senso ad una stagione che si prospetta per nulla brillante. Anche se è presto per sbilanciarsi...

VOTO 4: all'errore colossale di CORREA, il funambolico calciatore della Sampdoria che ha dimostrato di avere colpi davvero niente male. Ma a volte capitano cose strane, soprattutto per un giocatore dalla grande tecnica come quella dell'argentino, e così il talentuoso trequartista invece di dare il colpo fatale all'Inter, ad Handanovic ormai battuto, calcia fuori da metri 0. E ad uno bravo come lui, secondo noi, capiterà che le notti insonni saranno tante. Ma si riscatterà alla grande...

VOTO 3: al BOLOGNA di Rossi; è vero ha perso con la Juventus allo Stadium, è pure vero che era passato in vantaggio, ed è vero anche che i bianconeri hanno trovato il vantaggio grazie ad un rigore generoso. Ma la gara dei felsinei è stata di quelle rinunciatarie, dimesse e senza spunti. Abbiamo la sensazione che la panchina del vecchio Delio durerà appena un'altra gara...

VOTO 2: al disastroso PALERMO dell'ultimo mese. Dopo la partenza sprint con due vittorie ed un pareggio, i rosanero sono incappati in quattro pesanti sconfitte consecutive. Domenica contro la Roma i siciliani erano sotto di tre gol dopo appena diciannove minuti; davvero troppo! E la panchina di Iachini traballa pericolosamente...

VOTO 1: al MILAN di Sinisa Mihajlovic che non sa più a quali santi votarsi. Si pensava alla gara con il Napoli come quella della svolta positiva della stagione, c'era la convinzione nell'ambiente rossonero di poter fare bene ed impensierire la pur temibile formazione partenopea. Invece gli azzurri si sono imposti con autorità umiliando il serbo e i suoi ragazzi; anche per Miha saranno giorni bollenti...

VOTO 0: ai milioni di ANTI-SARRI sparsi per il globo. Non era ben visto per il suo look troppo casual, per il suo troppo poco essere personaggio, per il suo pedigree poco glorioso forse per il suo rifiuto al facile compromesso con i poteri forti. La sua politica del lavoro, sacrificio, abnegazione e la sua grande sapienza calcistica hanno prevalso sulle critiche iniziali e i risultati stanno dando ragione al mister toscano nato per caso a Napoli. La formazione partenopea gioca in maniera straordinaria e sta surclassando chiunque gli si opponga; è difficile mantenere questo rendimento per un'intera stagione, ma se così fosse nulla sarebbe precluso...

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