lunedì 10 febbraio 2014

Il Pagellone della serie A.


VOTO 10: Copertina che spetta di diritto a GÖKHAN INLER. Il centrocampista svizzero merita il gradino piú alto non solo per la prova sontuosa di sabato sera(gran gol e assist da cineteca per Higuain) ma perché farlo in un periodo cosí particolare non è da molti. Il San Paolo regala spesso una marcia in piú ma sa essere letale quando ti prende di mira. E Inler era finito nel mirino. La sua risposta é stata da grandissimo!

VOTO 9: Al BOLOGNA di Ballardini. Ecco la sorpresa che non ti aspetti. I felsinei vanno a fare visita ad un Torino in gran forma pochi giorni dopo aver salutato il loro gioiello Diamanti. Sembra l'inizio della fine,soprattutto dopo che pronti via Immobile porta in vantaggio i granata. Invece il Bologna reagisce, fa un uno-due che stordisce il Toro e poi sa soffrire e portare a casa l'intera posta. Bella reazione!

VOTO 8: Al VERONA di Mandorlini. Sotto di due gol contro l'armata bianconera(tra l'altro due reti non "limpidissime") gli scaligeri si rimboccano le maniche e non si danno per vinti. Prima pervengono al pareggio ed addirittura riescono a trovare l'insperato gol del pareggio. Tutto questo dopo che Buffon si era reso protagonista di splendidi interventi e c'era stato un mani non sanzionato  di Lichtsteiner in area. Davvero bravi.

VOTO 7: Al marocchino TAARABT. L'ex Fulham esordisce con la maglia del Milan e dopo nemmeno 10 minuti sigla il gol dell'illusorio vantaggio rossonero con un destro chirurgico dopo aver percorso 40 metri palla al piede. Oltre al gol una buona partita; l'unica nota positiva di un povero Diavolo.

VOTO 6: Di incoraggiamento all'INTER che torna alla vittoria dopo quasi 2 mesi! Lo fa in maniera risicata in casa contro il non irresistibile Sassuolo. Può essere un buon viatico ma caro Mazzarri per convincere Tohir c'è bisogno di altro......

VOTO 5: Alla TERNA ARBITRALE di Sampdoria - Cagliari che ha praticamente impedito ai sardi di uscire imbattuti da Marassi. Un tocco di mano in area di rigore e soprattutto un fuorigioco inesistente chiamato a Sau che si era prodotto in una girata di rara bellezza. Gol che era valso il pareggio. Non ammazziamo il calcio,please.

VOTO 4: Al francese della Juventus PAUL POGBA. Voi direte: "Ma come?". Il voto non è dato naturalmente alla bravura del giovane calciatore che considero un talento straordinario. Ma da alcune settimane il buon Paul sembra avere un atteggiamento troppo superficiale, cerca sempre la giocata improbabile, insomma sembra sempre che voglia irridere l'avversario di turno. Un consiglio caro Pogba, il calcio sa essere crudele, ti esalta e in poco tempo ti fa diventare un campione. Ma è anche vero il contrario ed essere scaricato non è difficile. Umiltà Pogba, umiltà.

VOTO 3: Al CHIEVO. Sono ormai 8 le giornate senza vittorie per i clivensi. Di questo passo la salvezza è veramente difficile. Per fortuna ci pensano le dirette avversarie.....

VOTO2: A RUDI GARCIA ed il suo discutibile stile. Ne parlavano un gran bene ma dopo il derby mettere le mani avanti prima della semifinale del San Paolo è stato un atteggiamento da miserabile. Il tecnico francese infatti si lamentava del fatto che il Napoli arrivasse alla sfida con un giorno in più di riposo. Ma Garcia ha davvero dimenticato che settimana scorsa la sua squadra si presentó dopo che la loro gara di campionato con il Parma fu rimandata? Che sfacciataggine!

VOTO 1: A quel gruppetto della CURVA B del San Paolo guidato ad arte come una marionetta da chissá chi. La contestazione a De Laurentiis in questo momento storico della stagione ed in generale quando quella del Napoli è chiaramente diventata una società rispettata in Europa e nel mondo appare alquanto bizzarra. Ma il calcio non conta nulla in questo caso, meditate tifosi, non lasciatevi influenzare.

VOTO 0 : A TUTTI GLI IDIOTI che senza conoscere i fatti hanno addotto i motivi del pianto di Balotelli all'uscita del campo del San Paolo a dei presunti cori razzisti. Noi eravamo presenti allo stadio e niente c'è di più falso. Si vuole sempre infangare la cittá di Napoli che peró anche in questo caso ha dato un ennesimo segnale di grande civiltà!

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