martedì 4 febbraio 2014

Il Pagellone della serie A.


VOTO 10: Chapeau alla JUVENTUS,autentico schiacciasassi di questo torneo. Certo che per la Roma che insegue mai dire mai, ma questi viaggiano a ritmi pazzeschi. Quando siamo giunti alla 22esima giornata hanno conquistato 59 dei 66 punti disponibili. Benvenuti su Marte!

VOTO 9: A MAXI LOPEZ. Lo merita questo ragazzo che dopo tanto girovagare si era un pò perso. Mihajlovic lo ha voluto fortemente in questo mercato invernale e lo ha subito schierato titolare nel derby di Genova. Ebbene lui lo ripaga con il gol decisivo che serve soprattutto per cominciare a mettersi alle spalle un periodo che lo ha visto protagonista suo malgrado esclusivamente per il gossip. Forza ragazzo!

VOTO 8: A GERMAN DENIS. Sempre super stimolato quando deve affrontare il "suo" Napoli. È vero che i due gol sono gentili omaggi della squadra azzurra ma lui da cannibale del gol non si fa pregare e si regala un pomeriggio da sogno (con tanto di festeggiamenti con il figlio a bordo campo). Core 'ngrato.

VOTO 7: Lo dedico a KEITA della Lazio. Il senegalese naturalizzato spagnolo è un classe 95 ma giá ha una lunga storia alle spalle. Ogni volta che lo osservo in campo penso che sia semplicemente l'essenza del calcio. L'augurio è che non si perda per strada. Domenica a Verona intanto assist e gol. E scusate se poco.

VOTO 6: A CICCIOTTO CARTOFER. Sí avete letto bene. In una domenica amara per gli azzurri, in quel campo lontano dove regnavano nubi e pioggia e soprattutto tanta ostilitá nei confronti dei napoletani, questa azienda di Arzano che suscita simpatia ed ilaritá in cittá per i suoi divertenti spot, campeggia in quel di Bergamo quasi a farci sentire un pó meno lontani. Di sicuro peró non ha portato granchè bene......

VOTO 5: Al CHIEVO di Corini. Ennesima sconfitta casalinga per i clivensi che nell'ultimo periodo si sono regalati due pareggi di prestigio a Milano con l'Inter e al San Paolo ma continuano a perdere gli incontri piú alla portata. Di questo passo....

VOTO 4: Alla solita Inter. Saremo ben lieti di darle un voto positivo appena riuscirá a tirarsi fuori dalla crisi. Il deprofundis mazzarriano sembra non avere fine. Domenica prossima c'è il Sassuolo a San Siro e i nerazzurri memori dei 7 gol dell'andata hanno l'occasione per ripartire.

VOTO 3: Ad HERNANES. Settimana di passione per lui al centro del vorticoso calciomercato di fine gennaio. Prima le lacrime all'uscita da Formello a sancire quasi un addio dietro costrizione, poi le parole d'amore verso i laziali ma specificando di aver preso lui la decisione. Da libro cuore. Il tutto per andare a vincere. Allora la domanda sorge innocente e spontanea: ma dove,all'Inter?

VOTO 2: Caro INLER sto voto tocca a te. Non vogliamo accollarti la debacle del Napoli a Bergamo ma il tuo retropassaggio-assist per per Denis entra di diritto nella galleria delle "chicche" di "Mai dire gol". Primo svarione? Manco per sogno. Caro Gökhan sbagliare è umano ma perseverare è diabolico.

VOTO 1: Tocca a te caro NAPOLI. I tifosi napoletani ci tengono in modo particolare a fare bella figura nella ostile(eufemismo)Bergamo. Invece senza voler troppo ricercare di chi è  la colpa ecco servite 3 pappine sul groppone.  Harakiri.

VOTO 0: Ai GIORNALISTI SKY che nel dopo gara del derby della Lanterna intervistando il match-winner Maxi Lopez ricordano al bomber che l'ultimo a decidere un derby a favore della Doria fu un certo Mauro Icardi. Per chi non lo sapesse Icardi se la intendeva con la moglie di Maxi ed adesso fanno coppia fissa su tutti i giornali gossippari. L'attaccante ha tra l'altro 3 figli e il suo,dal punto di vista della vita personale, non è un momento d'oro. W la delicatezza ed il giornalismo d'un tempo.

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