sabato 5 novembre 2016

Napoli - Lazio 1-1: le pagelle



Proprio non dice bene nulla al Napoli; bella gara al San Paolo, gli azzurri ci provano molto più dei biancocelesti, premono ma pungono poco in avanti con il tridente leggero voluto da Sarri. Primo tempo a reti inviolate mentre nella ripresa accade tutto in poco più di 80 secondi: Hamsik porta in vantaggio il Napoli con un sinistro chirurgico ma la Lazio batte e pareggia subito con Keita (papera di Reina). Inutile e sterile forcing del Napoli nel finale, per la Lazio un prezioso punto in terra partenopea.

REINA 4,5: un film visto e rivisto, il Napoli prende un solo tiro e per giunta di poche pretese; al resto ci pensa lo spagnolo che goffamente non tiene il pallone e permette alla Lazio di pareggiare immediatamente. Portiere cercasi!

HYSAJ 6: piace poco per gran parte del tempo, sembra indeciso negli interventi ed alquanto timoroso. Poi col passare del tempo ci mette tanta grinta e cresce in maniera esponenziale "rischiando" anche di trovare un clamoroso gol dalla distanza.

CHIRICHES 6: lo si vede affrontare gli avversari talvolta con troppa poca decisione ma nel complesso se la cava. Disarmante la capacità di uscire dalle situazioni intricate con lucidità e tranquillità.

KOULIBALY 6,5: un paio di interventi perfetti scaldano il pubblico entusiasta, concede quasi nulla agli avversari che soffrono il suo strapotere fisico. Bravo.

GHOULAM 6,5: buona prova dell'algerino per continuità, generosità e diligenza. Non trova quasi mai il compagno in area pronto per essere assistito, ci prova dai calci d'angolo mettendo in difficoltà Marchetti e la difesa laziale.

ZIELINSKI 6: un primo tempo anonimo e senza squilli, sale d'intensità nella ripresa con qualche tentativo di strappo che però non viene concesso dall'attenta cerniera centrale dei capitolini.

DIAWARA 6,5: importantissimo a centrocampo, recupera tanti palloni, lotta ed è ordinato nella distribuzione della sfera.

HAMSIK  7: che bello il gol del Capitano! Movimento alla sua maniera che permette allo slovacco un inserimento letale con tanto di sinistro che fulmina Marchetti per il vantaggio partenopeo. Non solo però la perla che lo proietta ad un solo gol da Cavani (!) ma una gara senza pecche e con una insolita grinta. Finisce stremato e con i crampi che lo costringono alla resa. Al suo posto ALLAN s.v.

INSIGNE 5,5: la sua gara è difficile da commentare, è chiaro il suo momento di poca tranquillità, soprattutto nei confronti di un pubblico che non gli perdona nulla. E' il più vivo nel primo tempo e sembra che da un momento all'altro possa decidere la gara con una giocata; ma i minuti passano e comincia nervosamente a sbagliare molto. Esce per GABBIADINI 5,5 che proprio non riesce ad uscire da quel lungo tunnel di scoramento, scarsa autostima e chi ne ha più ne metta. Mesto.

MERTENS 5: schierato nuovamente da punta centrale, ruolo che proprio non fa al suo caso. Non è cattivo e sbaglia i tempi ed i movimenti atti a metterlo nelle condizioni di battere a rete. Si intestardisce in giocate palle al piede che non producono nulla. Snervante.

CALLEJON 6: tanto lavoro esclusivamente di sacrificio; in fase offensiva quasi non pervenuto. Malinconico. Al suo posto, nel finale, entra EL KADDOURI s.v.

SARRI 5: proprio non comprendiamo l'ostracismo nei confronti di Gabbiadini, il tecnico toscano ha "ucciso" calcisticamente il valido attaccante bergamasco. Ma anche Mertens è in pieno stato confusionale, tra il ruolo di punta e quello di esterno. C'è bisogno di una svolta tecnico-tattica, 2 vittorie nelle ultime 8 gare per questo Napoli sono davvero poche!

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