giovedì 10 aprile 2014

Io non tifo per lo sceicco.......

Sono sempre più amareggiato e deluso. Ma in fondo a pensarci bene la situazione in cui versa la città di Napoli, una citta dalle mille risorse, bella e che potrebbe essere sinonimo di ricchezza e austerità, è lo specchio fedele di una popolazione ormai votata al disfattismo e al pessimismo. Anche se qualcosa pare lontanamente funzionare ecco subito puntuale la corrente forte e decisa che irrompe e fa sì che si guardi con diffidenza e supponenza qualsiasi tentativo volto ad un cambiamento positivo. Dove voglio arrivare? Beh, io mi occupo e seguo con particolare attenzione lo sport ed il calcio in particolare, ovviamente con un occhio di riguardo verso il Napoli, la squadra della mia cittå, i colori della mia fantastica passione. Ebbene quello che sta accadendo nei confronti del presidente De Laurentiis è grottesco, lo definirei ridicolo. In città ogni occasione è buona per mortificare l'operato di questo imprenditore nonostante i fatti dicano il contrario, nonostante la storia gli dia ragione, nonostante numeri, risultati ed attestati facciano presupporre quantomeno ad un atteggiamento diverso nei suoi confronti. Ma è Napoli, e qui l'assurdo diventa normalità. Si dice che lo stesso De Laurentiis "lucri sulla passione" dei tifosi napoletani(ho perso il conto delle persone a cui ho sentito pronunciare questa frase, il bello è che utilizzano una serie di frasi già confezionate, come da copione). E allora ho chiesto un giorno ad un tizio che si affannava ad imprecare contro Aurelio il motivo per cui lui facesse lotte sul posto di lavoro, addirittura il motivo per il quale lavorasse. Gli ho chiesto anche la ragione per cui, secondo lui, io svolgessi la mia attività imprenditoriale con tanti sacrifici e per tutte quelle ore al giorno. La risposta è stata netta, decisa, perentoria: "Per soldi,per un guadagno". E allora perchè mai questo Presidente non dovrebbe avere un occhio vigile al bilancio e creare anche una fonte di utile per le proprie casse? Signori miei ma voi cosa fareste? Andreste a fare il Presidente di una società per rimetterci? Le favole andatele a raccontare altrove, portate la vostra ipocrisia all'interno delle vostre quattro mura. "Io voglio vincere Presidente" il motto che va di moda adesso. Ok tu vuoi vincere, ma altrimenti cosa fai? Tifi per un'altra squadra o non segui più il Napoli? Questo è l'amore? Ed ancora tutto questo venerare sempre l'operato degli altri, come dire che l'erba del vicino....... Non se ne può più, qualsiasi calciatore altrui andava preso ed invece la società del Presidente non ha voluto per questioni puramente economiche....  Polemiche su polemiche, chi più ne ha più ne metta, sempre questo assurdo accanimento alla ricerca del dissenso. Mai un tentativo populistico di fare forza comune e di difendere con i denti una cosa che è propria. Mai un remare tutti verso una direzione sola e farsi sentire con forza maggiore. In questo caso essere con un Presidente che ha fatto e sta facendo la storia di una squadra che ha subìto persino l'onta del fallimento. Una squadra che adesso vanta un invidiabile situazione economico-finanziaria, che è entrata stabilmente nell'elite del calcio europeo. Una società che progressivamente sta aumentanto budget ed ambizioni e che sta aumentando in modo esponenziale la qualità del roaster a disposizione con l'arrivo di acclamati campioni( come dimostra l'ultima campagna di rafforzamento). Posso comprendere l'antipatia verso il personaggio, ci mancherebbe, non si può certo piacere o essere simpatici a tutti. Mi sta bene che si possa essere d'accordo o meno su una scelta di mercato e dibattere in modo educato e costruttivo. Ma l'attacco al massacro, la campagna distruttiva a priori propri no. La rifiuto, la ributto, mi fa rabbia. Perchè chi vuole davvero il bene di una squadra polemiche inutili non ne crea, malumori e veleni non ne alimenta. Ma forse è solo mancanza di intelligenza, non me ne vogliano. L'ultima assurditá che mi è saltata agli occhi è di questi giorni: il Napoli se non vince, giù pioggia di polemiche nei confronti del Presidente De Laurentiis. Poi arriva la Champions con  il Paris Saint Germain dei mai dimenticati Lavezzi e Cavani ed in città si respira un 'aria di ingiustificato tifo e calore per questa società francese di proprietà tra l'altro di uno sceicco che può permettersi di fare i suoi bisogni su un cesso di oro e diamanti.... E allora mi domando se, visto che il Chelsea di Mourinho ha dato il benservito ai parigini estromettendoli precocemente dalla Coppa , il fantomatico sceicco subirà le critiche e gli strali polemici dei detrattori? No perchè anche i tifosi del PSG vogliono vincere.....si vabbè ma mica puoi criticare il mitico sceicco....ma cosa credi che sia l'antipatico,odioso, volgare Aurelio. Lui si che lo si deve condannare,quella vecchia volpe che non fa altro che prendere in giro i tifosi.......e basta!!!! Il sottoscritto non è e non potrebbe essere un lecchino del Presidente, non ho avuto l'onore di conoscerlo e probabilmente questo  non accadrà mai, ma ho avuto modo di vivere quasi gli ultimi  30 della squadra e mi sono adeguatanente documentato sul passato. Trattasi della società più sana, virtuosa,trasparente e costante della storia. E allora caro tifosotto, se non hai secondi fini stai buonino, non fare la donna esaurita. Tifa Napoli e non affannarti a seguire le chiacchiere di quei ciarlieri che affollano i salottini televisivi. E se lo vuoi sapere preferisco un presidente a cui vengono i 5 minuti come potrebbe accadere ad un comune mortale piuttosto che quelle fredde apparizioni dei signorotti del nord che ostentano educazione e signorilità e poi...... Chi ama il Napoli se lo difende fino alla morte e chiunque non indossi la mitica ed unica maglia azzurra è e sarà sempre un avversario. Sempre.

2 commenti:

  1. Basterebbe che il dela non avesse atteggiamenti da bar dello sport e che prima di parlare contasse almeno fino a tre...poi cone disse er califfo "tutto il resto è noia...."

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  2. Marco, sono oltre due mesi che non passo più da te per un ticket ... ma ti seguo sempre qui ... e, che dire, condivido sempre quello che dici (quasi al 100%). Anche in quest'occasione. E ti dirò di più, in certi commenti astiosi e pieni di livore, io vedo l'assenza totale di oggettività e - di conseguenza - una buone dose di soggettività. Chi parla così si misura col Presidente, pensa che al suo posto si comporterebbe diversamente, ma, infondo ne è solo invidioso. A queste persone io rispondo che loro si meriterebbero uno che è stato costretto a vendersi due alberghi (Naldi), o uno straniero venditore di tappeti (Corbelli) ... io mi tengo dela!!!

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