giovedì 22 maggio 2014

Il Pagellone.

VOTO 10: al belga DRES MERTENS. Il piccolo fuoriclasse del Napoli nell'ultima di campionato ha letteralmente incantato la platea: due assist, due reti ed un numero infinito di scatti e giocate da urlo. Un repertorio tremendamente vario, una facilità irrisoria nel saltare l'uomo ed una mentalità vincente innata. Signori la Serie A ha trovato un vero top-player da ammirare anche ai prossimi,imminenti Mondiali.

VOTO   9: all'italo-brasiliano AMAURI. Partito dalla panchina, domenica l'attaccante ha fatto il suo ingresso in campo dopo alcuni minuti della ripresa sul risultato che vedeva il suo Parma contro il Livorno sullo 0-0. Ebbene l'attaccante ha realizzato una bella e determinante doppietta che ha consentito l'ingresso in Europa dei ducali. Prima pagina meritata!

VOTO   8: all'eterno TOTÒ DI NATALE. L'attaccante napoletano ancora sugli scudi nonostante le 36 primavere; nell'anticipo di sabato una straordinaria tripletta contro la Samp per aggiornare il suo bottino in serie A a quota 193! Ulteriori commenti sarebbero superflui, fortunatamente il bomber ha deciso,almeno per un altro anno, di continuare a calcare i campi di gioco.Bisogna arrivare almeno a 200!

VOTO   7: a VICTOR OBINNA. L'attaccante nigeriano di cui si erano perse le tracce, era tornato a gennaio al Chievo alla ricerca della propria identità. A dire il vero stava trovando poco spazio e le prove non erano state esaltanti. Ebbene la sua stella decide di brillare nell'ultima di campionato dove appena entrato sigla una bella doppietta che stende proprio quell'Inter che anni addietro lo bocciò forse troppo superficialmente. La vendetta è servita.....

VOTO   6: a DUVAN ZAPATA. L'attaccante nelle ultime due settimane è stato bravissimo ed addirittura domenica ha siglato una doppietta contro il Verona. Ha tutte le attenuanti di questo mondo, ha avuto pochissimo spazio ma l'anno prossimo si pretende il salto di qualità. Il Napoli ci crede!

VOTO   5: alla triste esecuzione dal dischetto di ALESSIO CERCI che ha impedito il ritorno in Europa del Toro dopo vent'anni. Non si può buttare la croce sul faro dei granata però, il vero motore ed anima della squadra. Resta però una scialba esecuzione  da parte di un calciatore solitamente impeccabile. Si rifarà!

VOTO   4: al pessimo finale della ROMA. Non può cancellare un'annata straordinaria ma questo filotto di tre sconfitte consecutive non fa onore ai colori giallorossi.

VOTO   3: all'arbitro AURELIANO che al 91' di Catania-Atalanta fischia, per eccessiva foga, un calcio di rigore a favore degli etnei non tenendo conto dell'accorrere di un altro compagno di squadra pronto ad insaccare. Poco male, partita ininfluente e rigore concesso comunque realizzato successivamente. Peccato che il gol lo aveva siglato un tale Aveni, attaccante 19enne ai suoi primi 4 minuti in A. Sarebbe stata una gran storia....

VOTO   2: agli invasori di campo che hanno impedito il regolare svolgimento della premiazione-scudetto allo Juventus Stadium. Ma gli invasori, i teppisti, gli incivili e gli stolti non erano una prorogativa della città di Napoli???? Mah!

VOTO   1: ai DETRATTORI del presidente De Laurentiis(straordinariamente inconcepibili). Vogliamo soltanto fare un sunto rapido: quinta qualificazione consecutiva in Europa(record), secondo anno consecutivo in Champions(mai prima d'ora),crescita costante, allenatore e calciatori di livello mondiale e come ciliegina sulla torta il premio "Financial Fair Play", riconoscimento per aver brillato nella gestione economica a dispetto delle altre potenze europee che devono ora fronteggiare le sanzioni ed i severi diktat dell'UEFA. Criticatelo pure signori......

VOTO   0: ancora a te mitico Mister Tosel. Le tifoserie di Roma e Juventus ne stanno combinando di tutti i colori ma pagano solo la società e i tifosi partenopei. Domenica addirittura la curva juventina ha inneggiato al condannato per omicidio Antonino Speziale: niente, orecchie di campana. Ridicolo!

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