venerdì 10 febbraio 2017

Napoli - Genoa 2-0: le pagelle




Prova convincente, matura, paziente e remunerativa del Napoli che nell'anticipo di venerdì (mercoledì c'è il Real) batte un Genoa che in questo momento probabilmente di più non poteva. La formazione di Juric parte con personalità magari puntando a colpire un Napoli con la testa alla sfida delle sfide; gli azzurri però non ci mettono molto a prendere il pallino delle operazioni anche se non si rendono particolarmente pericolosi nella prima frazione. Il secondo tempo vede i ragazzi di Sarri partire subito con il piede sull'acceleratore e manco a dirlo è sempre il solito scatenato Mertens a smuovere le acque ed a creare i presupposti per le due reti azzurre che sono opera del polacco Zielinski e di Giaccherini, sostituto di Callejon squalificato. Soffre nulla la squadra partenopea ed effettua un nuovo sorpasso al secondo posto ai danni della Roma, con i giallorossi che però sono impegnati domenica a Crotone. Mercoledì si gioca al Bernabeu, ma questa è un'altra storia...


REINA 6: chiamato in causa una sola volta in tuffo su un colpo di testa a risultato acquisito. Sicuro come sempre con il pallone tra i piedi, eccezionale nelle sventagliate a servire i compagni sorprendendo la difesa avversaria.

MAGGIO 6,5: una lode particolare al capitano silenzioso e mai polemico del Napoli che sfodera una prestazione di livello non facendo rimpiangere l'albanese. Atleticamente ancora in condizioni invidiabili, si rende protagonista di chiusure difensive di spessore.

ALBIOL 6,5: ritrova il compagno di reparto dei sogni e lo spagnolo continua sui suoi standard di gara attenta e precisa. Sicurezza.

KUOLIBALY 7: torna dopo sette partite di assenza forzata e non è un caso se la squadra non prende gol. Formidabile nell'anticipo e nell'uno contro uno, praticamente insuperabile. Si permette il lusso di spingersi in maniera costante nell'area avversaria e per poco, nel primo tempo, non trova il gol che fa venire giù il San Paolo.

GHOULAM 6,5: proiettato quasi esclusivamente nella proiezione offensiva, cerca in maniera ossessiva di creare la superiorità a sinistra per armare il suo  pericoloso sinistro. Bella una sua punizione salvata da un ottimo intervento di Lamanna.

ZIELINSKI 7: il polacco è un calciatore di livello superiore alla media, il Napoli deve fare la voce grossa anche in Europa e confermarsi a grandissimi livelli (magari vincendo qualcosa) se vuole trattenere questo grande talento destinato a prestigiosi riconoscimenti. Gioca da veterano, palla al piede è geniale, sa sempre cosa fare ed utilizza entrambi i piedi in maniera straordinaria. Come il sinistro che si insacca al minuto 50 e regala il vantaggio agli azzurri dopo una corta respinta della difesa avversaria.

DIAWARA 6,5: in mezzo al campo lo senti eccome, non avrà dei piedi fatati ma riesce ad essere ugualmente efficace con passaggi semplici e di prima. Aziona Mertens avviando la trama per il raddoppio azzurro.

HAMSIK 6: lui sì che aveva il pensiero rivolto a Madrid, lui che la maglia azzurra la sente come una seconda pelle. Si limita al compito scolastico, difficilmente lo vedi accelerare o rischiare il contrasto ma al tirare delle somme il suo contributo è comunque sufficiente. Esce ad un quarto d'ora dal termine per ALLAN 6,5 che gioca pochi ma brillanti minuti, subito in gara va a recuperare e ripartire senza sosta. In condizioni smaglianti.

GIACCHERINI 6,5: non ha un impatto felicissimo con la gara, lui che quasi ha dimenticato come è fatto un campo da gioco. Poi però prende confidenza ed entra in partita in maniera importante; è lui ad appoggiare in rete per il 2-0 un cioccolatino di Mertens segnando il primo gol in campionato con la maglia azzurra. Corre ad esultare sotto la curva felice come un bambino e poco dopo lascia il campo per ROG s.v. ma solito discorso, questo ragazzo si vede che è tanta roba.

MERTENS 7,5: cosa aggiungere, cosa dire che non si è già detto del belga? La gara si accende e si sblocca quando decide lui. Una fiammata nei primi 45', letale ad inizio secondo tempo quando provoca il primo gol dopo una giocata che fa ammattire i difensori avversari. Poi serve a Giaccherini la palla che deve solo appoggiare in rete dopo aver mandato al bar Burdisso. Ciclone. Esce per PAVOLETTI s.v. che in pochi minuti avrebbe anche l'occasione di lasciare il segno ma la condizione è ancora da perfezionare.

INSIGNE 6: nel primo tempo è l'unico a prendersi la responsabilità di tirare da fuori quando il Genoa è rintanato nella propria difesa e gli spazi sono particolarmente intasati. Si sacrifica come sempre in fase difensiva ma non rischia mai il contrasto, Madrid è alle porte. Bravo Lamanna su un suo tiro a giro.

SARRI 7: il Napoli riesce perfettamente nell'intento di vincere senza particolare dispendio di energie. Ritrova la compattezza difensiva soprattutto grazie alla presenza fondamentale di Koulibaly. La striscia continua...

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