lunedì 27 giugno 2016

EURO 2016; LE GARE DEL WEEK-END



Hanno avuto inizio durante il fine settimana gli ottavi di finale di Euro 2016, si comincia a fare sul serio con le eliminazioni dirette; nessuna sorpresa fatta eccezione per il Portogallo che elimina la più quotata Croazia.

SVIZZERA - POLONIA 1-2 D.T.S.: i polacchi sembrano risolvere la pratica a 6' dal termine del primo tempo quando Blaszczykowski, ancora lui, batte inesorabilmente Sommer su un assist invitante di Grosicki. La formazione di Nawalka sembra poter controllare senza particolari affanni ma al minuto 82 l'ex interista Shaqiri si inventa un gol favoloso, una rovesciata dal limite dell'area che probabilmente risulterà il gol copertina della competizione. Un pareggio che si protrae fino alla fine dei supplementari; c'è bisogno quindi dei rigori per sancire la prima qualificata ai quarti di finale, ed è la Polonia a passare grazie all'impeccabile mira dei suoi 5 rigoristi, mentre la Svizzera viene condannata dall'errore di Xhaka.

GALLES - IRLANDA DEL NORD 1-0: prosegue il sogno della formazione di Coleman, il gol vincente arriva nella ripresa ed è in realtà un autogol di McAuley, che nel disperato tentativo di evitare un facile tap-in di un avversario mette il pallone alle spalle del proprio portiere su un cross da sinistra di Bale. I Dragoni passano ai quarti.

CROAZIA - PORTOGALLO 0-1 D.T.S: la sorpresa, anche se non del tutto clamorosa vista la qualità dei portoghesi, arriva dall'eliminazione di quella che sembrava tra le formazioni più in palla e dalla maggiore qualità di gioco. In realtà il Portogallo fa nulla per vincere, la gara seppur noiosa è un monologo croato. Le cose più importanti si vedono nei supplementari: Vida, su un clamoroso errore del portiere portoghese Rui Patricio, sbaglia clamorosamente un gol fatto, poi Perisic sempre di testa colpisce un palo e sull'azione successiva una velenosa palla persa dal "napoletano" Strinic consente ai portoghesi di scappare in contropiede con Quaresma che ribadisce in rete una respinta di Subasic su clamoroso errore di CR7. Nel finale ancora Vida spreca: i portoghesi senza mai vincere una gara al 90' sono ai quarti!

FRANCIA - IRLANDA 2-1: la prima gara della domenica vede impegnata la squadra padrona di casa, la Francia di Deschamps. L'avvio per il pubblico francese è a dir poco sconvolgente; due minuti e Brady dal dischetto porta avanti a sorpresa gli irlandesi. Pogba, che provoca goffamente il penalty, proprio non gira, appare oltremodo nervoso e i transalpini stentano a produrre un qualcosa di rilevante. Nella ripresa Deschamps cerca di cambiare volto alla squadra, il primo segnale è l'ingresso di Coman al posto di Kante, con Pogba e Matuidi che vanno a piazzarsi davanti alla difesa; l'eroe di giornata è Griezmann che in 4 minuti stravolge l'incontro. Prima raccoglie un cross dalla destra di Sagna e gira di testa in grande stile, poi raccoglie una splendida sponda di Giroud e di sinistro trafigge l'incolpevole Randolph. Griezmann sale a quota 3 reti ed è lui l'uomo a cui si aggrappa la Francia per un sogno chiamato Europeo!

GERMANIA - SLOVACCHIA 3-0: finisce la corsa di Hamsik e soci per mano di una Germania che comincia a fare sul serio. I tedeschi passano dopo appena 8 minuti grazie ad un siluro dalla distanza di Boateng e 5 minuti dopo "rischiano" di raddoppiare ma Kozacik è bravissimo a respingere un rigore di Ozil. Il 2-0 arriva in chiusura di tempo grazie a Mario Gomez che raccoglie una giocata sensazionale di Draxler preferito a Goetze. Lo stesso Draxler, indemoniato, fa tris di testa su angolo da destra. La Germania attende in poltrona la vincente di Italia-Spagna, i tedeschi fanno paura!

UNGHERIA - BELGIO 0-4: la squadra di Wilmots mette il turbo e con un tabellone favorevole risulta seriamente candidata alla vittoria finale. I Diavoli Rossi nella prima frazione giocano al tiro al bersaglio ma l'imprecisione degli attaccanti e la grande bravura del 40enne dall'improponibile tuta, Kiraly, tengono a galla una non pervenuta Ungheria, che chiude il primo tempo in svantaggio di un solo gol, siglato da un difensore per giunta, Alderweireld. Il raddoppio belga arriva soltanto a 12 minuti dal termine con Batshuayi che aveva sostituito 2 minuti prima Lukaku. Ancora due minuti ed è Hazard a fare tris mentre il poker lo cala Carrasco nel primo minuto di recupero. Belgio avanti tutta!

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