lunedì 18 maggio 2015

NAPOLI-CESENA 3-2:LE PAGELLE


Vittoria di fondamentale importanza ma oltremodo sofferta del Napoli sul già retrocesso Cesena. Defrel gela il San Paolo portando avanti i romagnoli, poi in meno di 5 minuti prima Mertens poi Gabbiadini ribaltano il risultato. Tutto sembra mettersi in discesa per gli azzurri ma allo scadere del primo tempo ancora lo scatenato francese Defrel, pareggia i conti. Ripresa a senso unico e Napoli che segna il 3-2 con uno straordinario Mertens ma non riesce mai a chiuderla definitivamente. Mancano ancora due gare e il Napoli deve vincerle entrambe per la qualificazione in Champions, a partire da sabato allo Juventus Stadium...

ANDUJAR 5,5: forse sul vantaggio del Cesena potrebbe essere più reattivo e su una rovesciata di Brienza nella ripresa la fa più difficile di quanto in realtà sia.

MESTO 5: avete presente quando nella partitella tra amici manca una sola persona e vi accontentate di un uomo che faccia numero? Ecco, questa è l'idea che ci da il buon Giandomenico in campo...

ALBIOL 5,5: voto aggiustato in positivo per il carattere dimostrato nel finale di gara, ma quanta sofferenza...

KOULIBALY5,5: non attraversa un periodo esaltante, qualche buon intervento ma ancora troppe battute a vuoto. Ha bisogno di maggiore disciplina.

GHOULAM 6: alla fine guadagna la sufficienza soprattutto per l'immensa volontà. Troppi però i cross fuori misura dopo delle grandissime sovrapposizioni.

DAVID LOPEZ 5: quando le squadre avversarie si rintanano e c'è bisogno del fioretto, emerge la sua mediocrità tecnica. Lento e impacciato.

JORGINHO 5,5: parte come al solito con il freno a mano tirato, poi dopo una bella giocata sembra acquisire maggiore fiducia e prova anche il tocco meno elementare. Ma siamo ancora lontani anni luce dal centrocampista che serve al Napoli.

CALLEJON 5: è l'ombra di se stesso; si sfianca sulla fascia ma non è mai servito a dovere. Ne soffre da matti. Certamente non possiamo servirlo noi da casa...

HAMSIK 5: anche il capitano delude. Sbaglia tanti suggerimenti ed è terribilmente lento nelle ripartenze. Serve, chissà quanto volontariamente,al belga Mertens, l'assist per il gol-partita. Nel finale entra INSIGNE s.v. che regala un paio di giocate per lo spettacolo.

MERTENS 8: un'ira di Dio. Se il Napoli vince la gara è perché questo eccezionale funambolo belga ha deciso così. Realizza di rabbia il pareggio e 3 minuti dopo regala a Gabbiadini il gol del vantaggio. E' un'autentica spina nel fianco per il Cesena che subisce il terzo gol sempre da Mertens dopo un'azione insistita. Chapeau! Esce per GARGANO s.v.

GABBIADINI 6,5: realizza con gran tempismo il gol del 2-1 e sono 11 con la maglia azzurra! Agisce da punta centrale ma svaria su tutto l'arco d'attacco. Esce ed al suo posto entra HIGUAIN 6 che subito con un guizzo procura l'ammonizione di Capelli, viene a prendere qualche pallone sulla trequarti, distribuisce con grande sapienza la sfera per i compagni di squadra in maniera ariosa ma mai riesce a colpire verso la porta avversaria.

PECCHIA 6: si toglie la soddisfazione di guidare da titolare la panchina azzurra(Benitez squalificato). Spesso lo si vede in piedi ad urlare; alla fine una vittoria fondamentale.


Nessun commento:

Posta un commento