mercoledì 13 maggio 2015

IL PAGELLONE


VOTO 10: al brasiliano HERNANES che nel suo "vecchio" stadio vive una serata fantastica,trascinando la sua squadra ad un successo che potrebbe risultare decisivo ai fini del piazzamento in Europa. E' infatti sua la doppietta con la quale l'Inter espugna l'Olimpico laziale, complicando maledettamente allo stesso tempo i piani dei biancocelesti.

VOTO 9: al terribile cecchino del Verona, LUCA TONI. Tra pochi giorni compirà addirittura 38 anni ma lui, più che al ritiro, sta pensando a vincere la classifica capocannonieri, con Tevez che lo sopravanza di una sola marcatura. Sarebbe davvero un bel traguardo!

VOTO 8: al bel colpo messo a segno dall'ATALANTA che espugnando Palermo coglie 3 punti di indicibile importanza. La salvezza è ormai cosa fatta...

VOTO 7: ad un giocatore davvero sfortunato ma di grande qualità, quel TINO COSTA su cui il Genoa aveva puntato nel mercato di gennaio. L'argentino dopo un brutto infortunio pochi giorni dopo l'approdo in maglia rossoblu si era nuovamente infortunato al suo rientro; nel posticipo di lunedì contro il Torino il centrocampista subentra al deludente Borriello e realizza la sua prima doppietta in Serie A. In bocca al lupo El Canon!

VOTO 6: al CAGLIARI di Gianluca Festa che con grande orgoglio e volontà sta onorando il campionato, un campionato però che sembra ormai irrimediabilmente compromesso; sabato pomeriggio pareggio di prestigio allo Juventus Stadium al culmine di una bella gara. Il risveglio, in questo torneo, doveva essere meno tardivo...

VOTO 5: al CESENA che saluta definitivamente la Serie A; la volenterosa squadra di Di Carlo ci ha provato con tenacia per gran parte del campionato, ma a dire il vero il materiale a disposizione del team romagnolo probabilmente è andato anche ben oltre le proprie potenzialità. Anche domenica con il Sassuolo i ragazzi ci hanno creduto, portandosi sul 2-0, ma le notizie da Palermo hanno "ammazzato" le loro velleità e gli uomini di Di Francesco ne hanno approfittato assestando i tre gol della vittoria. Le porte della Serie B si sono aperte...

VOTO 4: all'ennesima occasione fallita dal NAPOLI di avvicinarsi alle due romane che lo precedono. Gli azzurri infatti, sul campo di un Parma già retrocesso, non sono andati oltre un misero pareggio. Per loro fortuna Roma e Lazio hanno entrambe perso...

VOTO 3: all'estremo difensore argentino del Napoli MARIANO ANDUJAR; dopo le mediocri prestazioni del portiere brasiliano Rafael, la squadra partenopea aveva trovato nell'argentino un portiere esperto ed affidabile. Delle "papere" di Catania davvero nessuna traccia, o almeno fino a domenica pomeriggio, quando il buon Mariano ha pensato bene di compiere due autentici disastri che hanno permesso al Parma di andare due volte in vantaggio. Sbagliare è umano, ma se lo fai in una gara fondamentale per l'approdo in Champions...

VOTO 2: alle solite prestazioni indecorose degli arbitri di Serie A; il culmine raggiunto nel posticipo di domenica sera in un'importantissima gara come Lazio-Inter, nella quale l'arbitro Massa ed i suoi assistenti ne hanno combinate di tutti i colori, a partire dal gol del pareggio dell'interista Hernanes palesemente da annullare per fuorigioco macroscopico di Medel. Ma siamo alle solite...

VOTO 1: ai tre "core n'grato" del Parma, MIRANTE, NOCERINO e PALLADINO. Parlano tanto di regolarità del campionato ma se giocano con ardore solo contro una squadra nell'arco del torneo, sputando sangue, ricorrendo a snervanti perdite di tempo, atteggiandosi in modo provocatorio, beh, di regolare vediamo ben poco. Soprattutto se ad altre avversarie stendono tappeti di fiorellini...

VOTO 0: agli immancabili IPOCRITI DI TURNO che hanno sparlato a sproposito dei fatti accaduti dopo Parma-Napoli, millantando chissà quali complotti od eventuali richieste del Napoli ai ducali. Anche da parte di alcuni tesserati dello stesso Parma(vero Donadoni?) sono state fatte alcune dichiarazioni pesanti ed allusive nel dopogara poi goffamente ritrattate. Noi potremmo ricordare agli abitanti dell'ex isola felice, con un elenco abbastanza lungo, numerose e documentate nefandezze di cui si sono resi protagonisti nel recente passato. Ma tacere, no eh?

Nessun commento:

Posta un commento