sabato 4 marzo 2017

Roma-Napoli 1-2: le pagelle



Grande vittoria del Napoli che surclassa la Roma ed ottiene tre punti importanti per avvicinarsi ai giallorossi (che sono a +2) e per tenere lontane le aspiranti ad un posto in Champions (Inter in primis).
Si vede da subito che il Napoli è in palla, gli azzurri passano con un gol di Mertens lanciato alla perfezione dal Capitano. Al belga viene annullato anche un gol per un discutibile fallo su Fazio ma gli azzurri non mollano di un centimetro e sfiorano più volte il raddoppio: raddoppio che arriva su un ennesimo recupero palla e grazie ad un assist magico di Insigne sempre per il folletto belga. Gli azzurri possono dilagare e reggono in scioltezza alla pressione romanista; Rog spreca il 3-0 a tu per tu con Szczesny e ad un minuto dalla fine Strootman infila la rete che rende infuocati i 5 minuti di recupero. Il Napoli sembra perdere le certezze e va in panico, è Reina ad ergersi a protagonista con interventi miracolosi. La squadra di Sarri risponde alle goffe, ingiustificate ed affrettate critiche, il Napoli non è morto. Che sia chiaro!

REINA 8: lo si capisce da subito che è in giornata, mostra una grinta ed una concentrazione da paura. Pronto nelle uscite anche fuori dalla propria area, straordinario e reattivo tra i pali quando nega a Perotti in due occasioni il gol. Riscatta la prestazione opaca di Coppa Italia: la sua è una risposta da autentico leader.

HYSAJ 5: non riusciamo a svegliarci da questo brutto sogno o non riusciamo a comprendere chi sia realmente questo terzino albanese. Se quello dello scorso anno, impavido, spavaldo e tecnicamente dotato o questo lento, impacciato, incerto e goffo che fa venire i brividi ai compagni ed ai tifosi partenopei. Viene saltato sempre e facilmente e palla al piede sembra che non sappia cosa fare in nessuna circostanza. Punto debole!

ALBIOL 6: impeccabile per gran parte della gara, all'improvviso comincia a sbagliare in maniera imbarazzante fallendo sempre gli appoggi in uscita. Ed anche nel convulso finale  perde le misure.

KOULIBALY 7: anche lui doveva rispondere alle critiche piovutegli dopo le ultime incerte uscite e lo fa alla stragrande. Annienta Dzeko a cui non fa toccare palla neanche di testa, contiene il velocissimo Salah a cui si affida Spalletti nella ripresa e chiude in molte occasioni sui filtranti dei centrocampisti romanisti. Nel finale si erge a muro a difesa della propria porta.

GHOULAM 6,5: sempre tranquillo quando sale ed accompagna centrocampisti ed attaccanti con la sua tecnica. Soffre poco anche in fase difensiva.

ROG 7,5: il nostro pupillo ci fa riempire gli occhi con la sua grinta, la sua esplosività, la sua determinazione e quel cambio di passo fenomenale. Personalità da vendere per il croato che non sbaglia un pallone, ne recupera in quantità industriale e per poco non si regala il primo gol in maglia azzurra arrivando stanco davanti al portiere dopo una grande cavalcata. Chapeau!

JORGHINHO 6,5: ci piace da morire quella gestione del pallone, quella facilità nel far girare la palla ad un tocco solo che regala tranquillità ed autostima alla propria squadra. Bravo anche nella fase di non possesso. Esce per DIAWARA 6,5 importante frangiflutti in mezzo al campo dove fa valere i suoi muscoli. Patisce soltanto nel finale ma lì è l'intera squadra a pagare il fatto di essersi rilassata troppo.

HAMSIK 7: la verticalizzazione che manda in porta Mertens è da mostrare nelle scuole calcio. Lotta con generosità e personalità in mezzo al campo e quando ha la possibilità di ripartire palla al piede è uno spettacolo. Al suo posto MILIK 5 che onestamente non ha un grande impatto con la gara. Combina nulla e fa rimpiangere Mertens.

CALLEJON 6,5: come sempre gran lavoro su e giù per la fascia, si fa apprezzare per la fase di interdizione ma è poco felice e soprattutto poco ficcante nell'area della Roma.

MERTENS 7,5: con straordinaria freddezza ed altrettanta facilità batte Szczesny con un tocco sotto che regala il vantaggio al Napoli. Prima della fine del primo tempo fa ancora male ai giallorossi ma l'arbitro lo ferma per un presunto fallo sull'incrocio con Fazio. Il belga però non demorde e la doppietta la mette a segno su un superlativo suggerimento di Insigne. Esce per un infortunio ( e speriamo sia nulla), al suo posto ZIELINSKI 6,5 che abbiamo visto fuori forma nell'ultimo periodo; non all'Olimpico perché si vede che ha benzina e forza nelle gambe. Dovranno servire in questi mesi molto impegnativi.

INSIGNE 7,5: non segna ma la sua è comunque una gara sontuosa. Resta viva nella mente la giocata per il raddoppio di Mertens ma è tutta la gara, dal primo minuto, ad evidenziare uno stato di forma psichico e mentale davvero invidiabile. Lodevoli i tanti ripiegamenti sugli esterni della Roma ed impeccabili le sue tante giocate al servizio dei compagni. Real e Juve sono avvisati.

SARRI 7: il Napoli scende all'Olimpico con la fierezza, la tranquillità e la forza della grande che non può fallire un altro appuntamento importante. In effetti se si eccettua il recupero finale la partita degli azzurri è stata davvero esaltante. Finalmente si fida di Rog che non lo tradisce. A venti dalla fine viene cacciato dal direttore di gara che deve averlo sentito lamentarsi in occasione del mancato rosso a De Rossi, ma questa, è un'altra storia...

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