domenica 12 marzo 2017

Napoli-Crotone 3-0: le pagelle



Un Napoli sufficientemente concentrato regola un Crotone volenteroso e combattivo ed agguanta provvisoriamente il secondo posto (in attesa di Palermo-Roma). Gli azzurri passano grazie ad un rigore procurato e segnato da Lorenzo Insigne; nella ripresa entra Mertens che il primo pallone lo tocca per calciare un secondo penalty (2-0). Terzo sigillo ancora di Insigne bravo ad eludere un tentativo di off-side ed a trafiggere Cordaz con freddezza. Obiettivo tre punti centrato per Sarri che ha cercato risposte in alcuni uomini meno utilizzati; non sono tutte rose per il tecnico toscano a dire la verità...

REINA 6: che bello non subire reti! Lo spagnolo deve intervenire in maniera impegnativa soltanto su un sinistro di Falcinelli (parata di spalla), per il resto ordinaria amministrazione.

HYSAJ 7: i segnali di ripresa già con il Real dopo aver toccato il fondo a livello di prestazioni personali. Gara egregia dell'albanese, brillante in entrambe le fasi. In più di un'occasione le sue diagonali difensive sono da applausi.

CHIRICHES 5,5: finalmente si rivede il centrale rumeno che può essere considerato a tutti gli effetti sulla stregua dei titolari. E' bravo ed elegante ma per eccessiva sicurezza commette almeno un paio di brutti errori in fase di appoggio.

KOULIBALY 6,5: attento in retroguardia dove non fa passare uno spillo, si regala un assist per Pavoletti che spreca.

STRINIC 6: decisamente meglio dietro dove è inappuntabile, si propone tantissimo ma gli manca lo spunto per mettere cross interessanti.

ROG 5,5: si nota per un recupero palla all'altezza del corner avversario che ne evidenzia una esplosività ed una forza fisica incredibile ma non brilla come nelle apparizioni precedenti. Deve controllare maggiormente i suoi impeti (rischia un rosso per doppia ammonizione); non si accende mai. Sarri non rischia e lo esenta sostituendolo con ZIELINSKI 6 che si fa notare per alcune accelerazioni che lasciano di stucco i centrocampisti calabresi; sicuro e preciso nel dialogare con i compagni.

JORGINHO 7: quando gioca il brasiliano noi la differenza la vediamo, padrone del centrocampo e della manovra azzurra a cui conferisce sicurezza e fiducia grazie alla sua sapienza tecnica. Si regala anche un assist al bacio con un lancio filtrante per Insigne nell'occasione del 3-0.

HAMSIK 6,5: si fa notare poco in fase conclusiva ma è maggiormente presente nella manovra che lo vede quasi sempre coinvolto. Si abbassa molto e spesso sembra il regista aggiunto della squadra; si procura il secondo rigore della giornata.

CALLEJON 6: un movimento perpetuo, si danna per andare a rete ma tra sfortuna e demerito (un gol di sinistro a tu per tu con Cordaz se lo mangia) deve giocoforza rimandare.

PAVOLETTI 4,5: siamo sicuri che stia nella fase di ambientamento e alla ricerca di quella autostima che aveva saputo egregiamente conquistarsi a Genova, da leader. Per il momento qui a Napoli non è un disastro ma poco ci manca: lento, macchinoso, goffo, fa poco movimento e si divora pure un gol fatto. Al suo posto MERTENS 7, di un'altra categoria il belga che tocca il suo primo pallone per calciare (in maniera impeccabile) il rigore del 2-0 che risulta essere la sua diciannovesima perla di questo campionato. Fa ammattire i difensori del Crotone che sono costretti a stenderlo in svariate circostanze; poi si inventa una giocata da urlo con annesso tunnel e per poco contrastato da un difensore, in precario equilibrio, non segna una rete da terra. Ciclone.

INSIGNE 7,5: il migliore in campo e non è la prima volta. Nel primo tempo gli spunti sono tutti i suoi con Cordaz che fa gli straordinari per evitare la capitolazione su un destro a giro. Si inventa il dribbling che fa secco Sampirisi (che lo atterra in aerea) andando a sbloccare la partita dagli 11 metri. Solito lavoro sfiancante ad aiutare i compagni nelle rare occasioni in cui deve ripiegare in maniera puntuale e quel gol del 3-0 che sta a significare decima rete in campionato. Bravissimo. Esce per GIACCHERINI s.v. che gioca in maniera sciolta grazie al risultato già acquisito.

SARRI 6,5: fa riposare alcuni uomini importanti ed ottiene il massimo con una buona prestazione. Il bello deve ancora venire...

Nessun commento:

Posta un commento