VOTO 10: alla GOAL LINE TECHNOLOGY che permette l'assegnazione del gol del definitivo 3-3 di Pepe in Chievo-Roma. Una "chiamata" che inizialmente era sembrata assurda tanto era impossibile percepire la reale posizione del pallone. La dimostrazione che in alcuni casi la tecnologia può essere sinonimo di giustizia...
VOTO 9: alle due più belle espressioni in assoluto del calcio in Italia che attualmente rispondono al nome di NAPOLI e FIORENTINA. Le due compagini nonostante vittorie e bel gioco si trovano però misteriosamente ancora a rincorrere l'Inter che le precede di un punto...
VOTO 8: alla ritrovata vena della JUVENTUS che contro il Verona centra l'ottava(!)vittoria consecutiva. I bianconeri dopo un avvio-choc fanno la voce grossa...
VOTO 7: all'ennesimo exploit di DONADONI e del suo BOLOGNA che espugnano San Siro e si portano a +7 dalla terzultima. Un grande plauso al tecnico bergamasco che aveva ereditato una squadra insicura e demoralizzata da uno sconcertante Delio Rossi.
VOTO 6: al combattuto e spettacolare DERBY DELLA LANTERNA andato in scena nell'anticipo di martedì che ha visto prevalere la Sampdoria su un Genoa sempre più in condizioni di classifica precarie.
VOTO 5: alla ROMA di Garcia che spreca una ghiotta occasione di non perdere contatto dalla vetta; i giallorossi prima sul 2-0 e poi sul 3-2 si fanno raggiungere da un Chievo mai domo. Tempi duri per il tecnico francese che non ride più...
VOTO 4: alla scialba prestazione della LAZIO che era chiamata a dare un seguito alla vittoria pre-natalizia in casa dell'Inter. I biancocelesti invece fanno 0-0 in casa col Carpi e giù inevitabili fischi... Che delusione!
VOTO 3: all'incorreggibile e vulcanico presidente del Palermo MAURIZIO ZAMPARINI che dopo la sconfitta interna con la Fiorentina comunica l'esonero di Ballardini per richiamare Iachini. Nulla di strano se non fosse per il dietrofront di qualche ora dopo; sulla panchina rosanero tutto invariato. Scherzi a parte.
VOTO 2: al defunto VERONA che a Torino prende tre pappine e torna a casa. Manca una gara soltanto al termine del girone d'andata e di vittorie neanche l'ombra. Magari i tifosi scaligeri dovranno aspettare il prossimo campionato, quello di Serie B...
VOTO 1: al serbo e sottolineo serbo, SINISA MIHAJLOVIC che subisce l'ennesima sconfitta di un campionato davvero triste. Uno scivolone che segue i tanti del tecnico davanti ai microfoni; il settimo posto attuale sembra addirittura troppo per questa squadra senz'anima. Nel giorno dell'Epifania è Giaccherini a zittire San Siro, facendo il "napoletano" e beffando il napoletano Donnarumma. Insomma una sconfitta in salsa partenopea...
VOTO 0: ai tanti campionati, ai tanti regolamenti ed alle tante diverse interpretazioni delle regole in un solo campionato, quello di Serie A. Però va a finire che stranamente alcune decisioni tendano a favorire le solite formazioni e danneggiarne altre. La solita storia verrebbe da dire; nel giorno della Befana vengono fatte due calze piene di dolciumi all'Inter che ad Empoli viene dominata in lungo e in largo dai toscani e viene graziata in almeno due occasioni con i ragazzi di Giampaolo meritevoli dell'assegnazione di altrettanti calci di rigore con espulsioni annesse. Poi capita che l'altra concorrente al titolo, il Napoli, venga arbitrata in modo discutibile subendo tra l'altro un calcio di rigore sicuramente meno evidente di quelli negati all'Empoli. Questo e non solo nell'ennesimo show delle casacche nere; tutto sotto l'egida dell' IMPERANTE PALAZZO!
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