sabato 20 maggio 2017

Napoli - Fiorentina 4-1: le pagelle



Ennesima travolgente, entusiasmante, spettacolare e vincente prestazione del Napoli che nell'ultima apparizione stagionale davanti al proprio pubblico piega la Fiorentina di Paulo Sousa con il risultato di 4-1. Gli azzurri mettono le cose in chiaro dopo appena 8 minuti quando Koulibaly ribadisce in rete una respinta di Tatarusanu su colpo di testa di Hamsik, poi è Insigne a raddoppiare su assist di Mertens. Nella ripresa è proprio il belga ad approfittare di uno svarione del portiere viola sugli sviluppi di un angolo per siglare la rete del 3-0; subito dopo accorcia Ilicic ma ancora Mertens fissa il risultato sul 4-1 finale dopo un azione a dir poco esaltante. E' record di punti nella storia dei partenopei (e manca ancora una gara!); la squadra col maggior numero di reti, la più spettacolare, quella con il numero maggiore di azioni e tiri all'attivo, si potrebbe continuare all'infinito ma il fatto che questi numeri porteranno probabilmente ad un "misero" terzo posto è qualcosa di veramente assurdo e beffardo. Avanti Napoli, contro tutto e tutti!

REINA 7: serata esaltante anche per lo spagnolo che compie due parate di livello su conclusioni deviate e perciò velenose di Ilicic e Bernardeschi, poi su un bel tiro di Tello e su Babacar lanciato da solo a rete. Non può assolutamente nulla sulla rete dei viola.

HYSAJ 7: comincia azzannando gli avversari e proponendosi in maniera ossessiva in proiezione offensiva. Cerca addirittura una rete da posizione impossibile dopo uno scambio con Callejon. Qualche disattenzione nella seconda parte della ripresa.

ALBIOL 6,5: partita gagliarda ed aggressiva dello spagnolo che sale fin su nella trequarti avversaria per iniziare il pressing dei suoi (come nell'azione del raddoppio). Anche lui commette qualche disattenzione nel finale. Ammonito.

KOULIBALY 7: apre le danze facendosi trovare pronto sugli sviluppi di un corner, è il suo secondo gol stagionale. Granitico in difesa e continuo anche in proiezione offensiva, per poco non assiste alla perfezione Mertens in una di esse.

GHOULAM 6,5: gara autorevole, non perde mai palla, tecnicamente un terzino di tecnica rara. Preciso sui corner, punge quando si sovrappone per dei cross velenosi.

ZIELINSKI 6,5: non ruba l'occhio (anche se in una ripartenza è divino nel bersi un avversario con una giocata spaziale) ma è presente nel vivo del gioco. Recupera il pallone che avvia il raddoppio.

JORGINHO 7: eccezionale il primo tempo del brasiliano che cuce il gioco in maniera saggia e recupera decine di palloni andando ad interrompere le linee di passaggio degli avversari. Ne giova l'intera squadra; esce per DIAWARA s.v. che entra a giochi praticamente già fatti.

HAMSIK 6,5: un suo colpo di testa respinto da Tatarusanu innesca il vantaggio del Napoli. Imprescindibile nell'economia del gioco azzurro, entra in maniera decisiva nel 4-1 azzurro nell'ultima azione della sua gara, prima di lasciare il posto a ROG 6 che sfiora il primo gol con la maglia azzurra, ma se in un'occasione Callejon lo ignora colpevolmente, in un'altra è Vecino a stopparlo miracolosamente nel momento della stoccata decisiva su un servizio al bacio di Callejon (intenzionato a farsi perdonare della mancata assistenza di qualche minuto prima).

CALLEJON 6,5: manca l'appuntamento con il tabellino ma la sua prestazione è comunque positiva (è una novità?). Tanto sacrificio senza mai perdere lucidità. Clonatelo!

MERTENS 8,5: se ci mettiamo ad elencare i suoi assurdi quanto straordinari numeri rischiamo di finire a notte inoltrata. Riassumiamo dicendo che fa due gol (arriva a quota 27 in campionato e quindi ad un gol da Dzeko) colpisce un palo e fa un assist (ad Insigne come domenica scorsa). Qualche giocata da urlo e la felicità del popolo partenopeo per il rinnovo del tanto amato belga. Standing ovation da brividi alla sua uscita; entra al suo posto PAVOLETTI s.v.

INSIGNE 7,5: non si ferma più Lorenzo che mette a segno il gol numero 17 in campionato. Sempre più leader di una squadra che lo cerca e lo esalta. Orgoglio napoletano!

SARRI 8: il successo della Roma nell'anticipo non scalfisce le motivazioni e le sicurezze di un gruppo capace di creare sinfonie di rara pregevolezza. Batte se stesso andando a superare il record di punti della storia azzurra; ma ci sono tanti altri numeri da sballo che però cozzano con il terzo posto (soltanto) della squadra. Il prossimo anno, come sempre contro tutto e tutti, bisogna vincere, lo chiedono i tifosi!

Nessun commento:

Posta un commento