domenica 7 agosto 2016

NAPOLI-SHOW AL SAN PAOLO: "MANITA" AL MONACO!



Si riparte con la "manita" verrebbe da dire; il Napoli, così come tante ne seppe fare la scorsa stagione, è autore di una pregevole cinquina ai danni di una formazione attualmente impegnata nel preliminare per l'accesso alla Champions League. Scarso il pubblico accorso al San Paolo, inquietante davvero la risposta di una città verso una squadra che ha fatto faville lo scorso anno, si è qualificata brillantemente alla prossima Champions ed è rimasta con lo stesso solido telaio. Già, il calciomercato, la solita diffidenza, il solito scoramento perché non si annunciano i tanto agognati "botti"; lasciamo perdere e parliamo d'altro, affidiamoci al calcio giocato.
Sarri si affida alla formazione titolare: tra i pali c'è Rafael e davanti a lui i soliti quattro, Hysaj, Koulibaly, Albiol e Ghoulam, soliti anche i tre di centrocampo, Allan, Jorginho e capitan Hamsik con il terzetto offensivo composto da Mertens, Callejon e Gabbiadini. Azzurri che partono subito forte, tre minuti ed è subito vantaggio; Ghoulam serve Gabbiadini con un bel tocco dentro, l'attaccante azzurro dall'espressione sempre triste controlla e tira in diagonale in un amen, Badiashile deve raccogliere la prima palla nel sacco. Il Napoli sembra quello ammirato la scorsa stagione, automatismi per nulla intaccati e personalità spiccata nel possesso palla; a proposito di personalità, ma quanta ne ha quel giovanotto albanese di 22 anni che non butta mai un pallone, rischia la giocata come i veterani navigati e sa sempre quello che bisogna fare? Si, ci riferiamo ad Hysaj, non finisce mai di stupirci, eccezionale.
Pochi minuti ed arriva anche il secondo gol: Marek con un filtrante di precisione inenarrabile serve ancora Manolo che beffa la difesa monegasca e si invola verso il portiere avversario, trafiggendolo con freddezza. E' il risultato con il quale si chiude la prima frazione, non prima di assistere ad una spettacolare ripartenza partenopea con uno scatenato Mertens a servire il solito macina-chilometri Callejon che però a tu per tu con l'estremo difensore perde il confronto e si fa parare il destro destinato al primo palo.


Nessun cambio al ritorno in campo, la ripresa si apre subito con una sventagliata fenomenale di Hamsik per Callejon che per non essere da meno controlla in maniera straordinaria e salta secco il diretto avversario a cui non resta che atterrarlo: calcio di rigore sacrosanto, palla affidata al buon Manolo che non si fa certo pregare, è 3-0 e tripletta! Finita? Neanche per sogno...
Iniziano i primi cambi, fa il suo ingresso Lorenzo Insigne ed è subito spettacolo; il Magnifico con una giocata delle sue manda al bar il diretto avversario e serve ancora Gabbiadini che con un movimento da attaccante di razza attacca la porta con cattiveria e tocca per il 4-0. Poker per l'attaccante bergamasco che due minuti dopo al limite dell'area controlla e serve sapientemente l'accorrente Allan che esplode un destro che finisce nell'angolino: 5-0!



Entrano anche El Kaddouri ed il tanto atteso Milik; i due cominciano a dialogare tra loro e con Insigne, sembra di giocare alla Playstation! Scambi di pregevole fattura, triangolazioni e colpi di tacco a go-go, il Monaco è tramortito. Questo Napoli fa ben sperare, anche Zielinski che entra al posto del Capitano fa vedere cose egregie; insomma ancora qualche ritocchino e ci siamo, il resto lo fa la compattezza del gruppo, d'acciaio, potete contarci...

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