lunedì 12 gennaio 2015

IL PAGELLONE

VOTO 10: alla SPETTACOLARE ATMOSFERA DELLO STADIO SAN PAOLO che ha regalato alla partita Napoli-Juventus una cornice da sogno. Luci e note ovviamente dedicate alla scomparsa di Pino Daniele, un pezzo della città che ha lasciato questo mondo prematuramente.

VOTO 9: all'eterno FRANCESCO TOTTI che diventa il miglior marcatore nel derby capitolino di tutti i tempi. A 38 anni suonati il Pupone conferma di essere un autentico fenomeno mettendo a segno una splendida doppietta che consente alla sua Roma di acciuffare la Lazio sul pari. E,nell'epoca dei social, ci sta pure che l'esultanza preveda un autoscatto per Twitter. Genio senza tempo.

VOTO 8: alla domenica della JUVENTUS che con la vittoria al San Paolo dopo 15 anni mette un mattone importante per la terza affermazione tricolore consecutiva. Campione d'inverno con una settimana d'anticipo ed un potere in Italia che sembra inattaccabile sotto tutti i punti di vista........

VOTO 7: alle REALIZZAZIONI DI PREGEVOLE FATTURA in questo turno di campionato. Vogliamo citarne qualcuna: le deliziose parabole a giro sul secondo palo di Eder della Sampdoria e di Joaquin della Fiorentina e tante "bombe" da fuori area tra cui spicca quella con coordinazione straordinaria di Pogba al San Paolo.

VOTO 6: ad un evento storico per questo campionato: LA PRIMA VITTORIA DEL CAGLIARI al Sant'Elia. Un successo targato Zola alla sua seconda panchina in Sardegna,importantissima perchè avvenuta in uno scontro diretto e perchè adesso l'Atalanta terz'ultima dista soltanto due punti....

VOTO 5: al MILAN di Inzaghi che nonostante il vantaggio fulmineo per un rigore alquanto dubbio concesso a Menez che ringrazia e  trasforma, si fa recuperare dal Torino e perde due punti importantissimi per fare la voce grossa in classifica.

VOTO 4: alla gestione del vantaggio dell'ATALANTA che vanifica la prodezza di Zappacosta facendosi raggiungere nel finale dal Chievo gettando alle ortiche una vittoria ormai acquisita e che avrebbe dato alla classifica tutt'altra prospettiva.

VOTO 3: al solito score di PARMA e CESENA, fanalini di coda e anche in questo turno sconfitte rispettivamente da Verona e Cagliari. La salvezza? Un'autentica chimera.

VOTO 2: al rendimento di alcuni attaccanti top che stanno deludendo oltremodo: dopo il flop Torres che però è già partito, stiamo assistendo a brutte prestazioni da parte di bomber del calibro di LLORENTE,QUAGLIARELLA,KLOSE,DENIS e MARIO GOMEZ. Un annus horribilis!

VOTO 1: all'IPOCRISIA che regna nelle TRASMISSIONI SPORTIVE. A rispondere alle domande di giornalisti ed opinionisti faziosi e al soldo dei potenti, le solite recite dei protagonisti che difendono i loro colori con obiettività e sincerità pari a zero. E' buffo ad esempio assistere alla costruita polemica di Marotta,direttore della Juve,che si lamenta delle continue allusioni sull'operato arbitrale a favore della squadra bianconera. Ed ancora Allegri,storicamente polemico verso la Vecchia Signora quando era alla guida di Cagliari prima e Milan poi, assumere l'aria di chi non ne può più di difendersi dai sospetti altrui. E' vero, tutti possono sbagliare,anche gli arbitri, ma chissà perchè gli errori vanno sempre verso la stessa direzione..........?

VOTO 0: al parrucchiere-arbitro TAGLIAVENTO ed alla sua band. Una direzione del big-match Napoli-Juventus mai limpida e decisa chirurgicamente con il mancato annullamento per palese fuorigioco del gol del 2-1 juventino. Il Napoli aveva appena pareggiato e sembrava ringalluzzito e pronto all'assalto per ribaltare il punteggio. Ma la squadra arbitrale non ha visto l'energumeno Chiellini, tra l'altro con annesso vistoso turbante, partire insieme a Caceres in off-side. C'è da dire che sono stati proprio gli unici a cui è sfuggita tale posizione. Bravissimi, come sempre!


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