Un Napoli sontuoso annichilisce la Lazio di Pioli siglando la seconda cinquina in tre giorni! Goleada avviata da una splendida giocata di Higuain cui fa seguito il sigillo di Allan, imbeccato da un assist al bacio di Insigne. Nella ripresa è lo stesso scugnizzo azzurro ad appoggiare in rete su respinta di Marchetti dopo una giocata spaziale del Pipita. Quest'ultimo sigla il 4-0 con un gol da attaccante fenomenale quale è. Il 5-0 porta la firma di Gabbiadini (subentrato pochi minuti prima ad Higuain) lanciato in maniera sublime da Allan. Napoli devastante, è il Napoli di Sarri!
REINA 6,5: quasi una scampagnata per lui che compie solo un grande intervento nel finale su Keita; non voleva subire gol...
HYSAJ 7,5: eravamo tra quelli che spingevano in maniera accanita per vedere l'albanese sull'out di destra, non avevamo torto; splendido in entrambe le fasi.
ALBIOL 6,5: pochi problemi crea un'inconsistente Lazio ma è molto più preciso ed efficace del solito. In una circostanza Matri lo salta secco ed è ormai una consolidata abitudine che deve evitare.
KOULIBALY 7,5: quando è concentrato è una forza della natura, invalicabile. Esce sovente a testa alta dalla propria area di rigore palla al piede, un gigante. Se acquisisce continuità...
GHOULAM 6,5: buona prova dell'algerino che però si fa sorprendere in un paio di circostanze; spesso in chiusura tende ad accentrarsi troppo lasciando pericolosamente sguarnito l'out mancino.
ALLAN 7: secondo gol consecutivo in campionato sempre con un inserimento efficace e puntuale. Tanta corsa, buona qualità e un assist a Gabbiadini identico a quello per Callejon giovedì sera. Il brasiliano ripaga lo sforzo della società in estate.
JORGINHO 8: Sarri gli consegna le chiavi del centrocampo così come in Europa e il nostro si rivela il segreto della squadra azzurra; calamita tutti i palloni in mezzo al campo, tutte le azioni passano dai suoi sapienti piedi, non sbaglia un tocco che sia uno. Delizioso, rinato...
HAMSIK 7: si cala alla grande nel ruolo di centrocampista puro conferendo alla manovra una qualità notevole. Esce per una contusione, al suo posto DAVID LOPEZ 5,5 che conferma i suoi limiti tecnici sbagliando controlli e passaggi scolastici. Il Napoli prediligi il possesso palla ed il fraseggio stretto, non fa per lui.
INSIGNE 8: delizioso lo scugnizzo, lo si nota dal primo pallone giocato che è in palla. Fa ammattire la retroguardia laziale ogniqualvolta è in possesso della sfera. Manda Allan in porta per il 2-0 con un assist da fantascienza e ribadisce in rete una respinta di Marchetti per il facile 3-0. Esce per una scontata e meritata standing ovation. Al suo posto EL KADDOURI s.v.
HIGUAIN 8: segna sempre alla Lazio, questo è poco ma sicuro. Il gol del vantaggio azzurro è un concentrato di astuzia, tecnica e potenza, Marchetti sta a guardare e non può far altro. Il secondo gol personale del Pipita: uno contro uno col diretto avversario, saltato secco, e contro il portiere un bolide in diagonale che non lascia scampo. In mezzo tanti movimenti intelligenti e l'azione splendida ed il tiro che costringe alla respinta ravvicinata Marchetti per il tap-in vincente del Magnifico. Esce per GABBIADINI 6,5 a cui bastano pochi minuti per timbrare il cartellino, movimento in profondità a dettare il lancio di Allan e tocco vincente sull'uscita disperata del portiere biancoceleste. La seconda "manita" consecutiva è servita!
CALLEJON 7: altro calciatore completamente ritrovato, magari non avrà ancora messo in mostra la sua proverbiale cattiveria in fase realizzativa ma la sua presenza su tutto il settore destro, in stretta collaborazione con Hysaj è una garanzia per il Napoli.
SARRI 8: innanzitutto per la straordinaria capacità di spegnere sul nascere qualsiasi tipo di polemica nella quale la stampa gossippara tenta di coinvolgerlo; non ci riuscirete, il mister è un signore e signori si nasce. Poi veniamo al suo Napoli; non bisognava drammatizzare prima e non bisogna fare voli pindarici adesso, ma le due vittorie degli azzurri non devono essere sottovalutate. Abbiamo osservato con grande attenzione la squadra e la mano del suo mentore si vede eccome: squadra cortissima, in un fazzoletto, tanto possesso palla, sicuro e spavaldo, insomma forza e spettacolarità. Una ferocia inaspettata,10-0 in tre giorni, e se fosse questo il vero Napoli?...
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