domenica 31 dicembre 2017

Napoli:che 2017!!!



Eccoci qua, sgoccioli di un 2017 che è stato un anno straordinario per il Napoli Calcio e per tutti i suoi (veri) tifosi: tempo di bilanci, approfondimenti ed occhio al futuro immediato.
Partiamo dai numeri, dalle certezze, dalle verità incontrovertibili: che piaccia o no, il Napoli conclude l'anno solare con il maggior numero totale di punti in campionato (99!) facendone addirittura 3 in più della corazzata Juventus che tra l'altro ha giocato una gara in più, è Campione d'inverno nell'attuale Serie A risultando la squadra con il maggior numero di conclusioni verso la porta avversaria, quella che invece ne subisce di meno e con uno spettacolare cammino in trasferta (9 vittorie ed un pareggio). Adesso a questi numeri impressionanti, inattaccabili, bisogna aggiungere il fatto importante che il tutto è condito dal concomitante gioco spettacolare messo in mostra dai ragazzi guidati dal Maestro in tuta Sarri (il migliore d'Europa secondo la quasi totalità dei conoscitori di calcio, su ammissione anche di un certo Pep Guardiola). Proprio una bella soddisfazione per il popolo partenopeo che dopo gli anni d'oro del Pibe aveva dovuto ingoiare molti, troppi bocconi amari; peccato che questa cavalcata straordinaria non abbia portato vittorie di titoli, ma crediamo si siano creati tutti i presupposti per qualcosa di importante, qualcosa con scadenza 2018...
Eh, si perché l'anno nuovo comincia subito a fare sul serio visto l'impegno del 2 Gennaio contro l'Atalanta al San Paolo che mette in palio la semifinale di Coppa Italia (trofeo per nulla da buttare); poi l'Epifania con il campionato (gli azzurri ospitano il Verona) in attesa del doppio confronto con il Lipsia a febbraio nell'altro impegno stagionale (quella Europa League diventata obiettivo dopo l'esclusione in Champions). Crediamo di aver riassunto alcuni numeri importanti da tenere a mente qualora ci fosse qualcuno ancora poco convinto della bontà del lavoro di un gruppo che deve essere motivo di orgoglio e vanto per la città di Napoli; agli invidiosi od a quelli a cui queste belle cose non convengono per nulla noi auguriamo comunque un 2018 di serenità, obiettività e di felicità interiore che evidentemente manca (occidentali's karma)...
Tempo di bilanci dicevamo ma anche di auguri: ebbene AUGURI in primis ci viene da dire al benedetto Video Assistant Referee (VAR) che con le sue piccole imperfezioni ed accorgimenti da approntare sembra dare maggiore giustizia a chi nel calcio ne ha sempre richiesta.
AUGURI  alle varie televisioni che parlano in maniera poco obiettiva delle squadre di Serie A: gli interessi, gli ordini dall'alto, quel sottile mal celato razzismo verso il meridione è un problema tutto vostro: avanti, si può cambiare, tutti possono cambiare (cit. il grande Rocky Balboa).
AUGURI a quelli che occupano i salotti delle televisioni e perché no anche radio della mia stupenda ed inarrivabile città, Napoli: onore a chi la difende e ne mette in risalto le qualità cercando di trovare un modo sensato ed intelligente per far sì che possano cambiare quelle che sono le cose che non vanno, agli altri, quelli pessimisti che cavalcano sempre l'onda della notizia brutta per ergersi a sapientoni speriamo che il nuovo anno possa portare una coscienza nuova, pulita. E ci riferiamo pure a quei signori che ogni santo giorno storcono il naso verso l'operato della società Calcio Napoli probabilmente ignorando i numeri che abbiamo elencato, forse perché poco partecipi e fuori dal contesto della società stessa: con tutti i "colpi" che arrivano dal resto del Paese bisognerebbe stringerci e difenderci in maniera orgogliosa e fiera (niente, intelligenza zero, quanto è forte l'amor proprio...).
Stesso discorso per gli pseudo tifosi del Napoli: il titolo di Campione d'inverno ne ha consegnati di nuovo tanti che si erano smarriti soltanto tre settimane or sono quando l'Inter di quello che era considerato il fenomenale Spalletti (!) aveva operato il sorpasso in vetta alla classifica. Adesso il buon Luciano è sprofondato a 7 punti e sembra già bello che andato!
AUGURI ai napoletani che dicevano che bisognava prendere esempio dalla Roma, squadra forte e con una società AMERICANA che rappresentava una garanzia: i giallorossi sono stati dominati e battuti a domicilio, sono a non so più quanti punti dietro e le scelte societarie, mercato in primis, a noi non hanno mai convinto.
AUGURI a quelli che auspicavano un proprietario indonesiano, cinese, giapponese, arabo, iracheno: noi invece siamo più per il made in Italy, per un presidente che pronunci bene il nome della nostra squadra. A proposito non sempre quelle fantomatiche campagne di rafforzamento estivo portano benefici e non sempre quelli pagati 40 (tipo Bonucci) rendono più di quelli ad esempio pagati 7 (ci viene in mente uno a caso, Koulibaly)! Expert, gli esperti siete voi...
AUGURI ai napoletani che pur di dire: "Hai visto, avevo ragione!" attendono con ansia un passo falso del Napoli (anche un pareggio va bene) per parlare male della società e del suo cattivo, antipatico, avaro e spregevole presidente De Laurentiis, di cui tutti conoscono pensieri ed ordimenti atti allo sfruttamento dei poveri, illusi ed ignari tifosi partenopei. Beh, io dico che spesso la verità sta nel mezzo e c'è chi come noi cerca di essere obiettivo e spulcia numeri e certezze che non possono essere ignorate: è la migliore gestione della storia del Calcio Napoli e se pure fosse soltanto frutto di mera fortuna (10 anni e più possono essere una casualità?), io uno che è così sfacciatamente fortunato alla guida della mia squadra lo vorrei sempre!
AUGURI a chi critica Sarri ed il suo abbigliamento troppo sportivo, a chi ne ha ridicolizzato l'ingaggio 2 anni e mezzo fa (a proposito quel folle si chiama De Laurentiis) ed a chi ha martirizzato (purtroppo tantissimi) quel figlio della provincia di Napoli che porta il nome di Lorenzo Insigne. Caro Magnifico qualche anno fa, quando purtroppo la tensione ti faceva sbagliare anche le cose più semplici, c'era un folle (chi scrive) che ti considerava di gran lunga il calciatore italiano più forte (a volte quanto hanno ragione i folli...).
AUGURI a chi dice sempre di capire di calcio e parla sempre di calciatori già sentiti e risentiti auspicandone l'ingaggio da parte del Napoli: gli stessi che hanno fatto due palle (scusate, che hanno criticato) quando furono presi degli sconosciuti che rispondono al nome di Mertens, Ghoulam, Callejon. Adesso guai a chi ve li tocca, ma non ripetevi quando Giuntoli acquisterà un calciatore che non gioca nel Manchester City o che ha già 60/70 gol con la nazionale brasiliana!
A proposito di Brasile, AUGURI a chi ha "ammazzato" calcisticamente Jorginho per due anni prima di comprendere che eravamo al cospetto di un signor regista: adesso ce lo godiamo tutti questo fenomeno non solo in mezzo al campo ma anche nello spogliatoio (e quel folle quanto ti ha difeso...).
AUGURI a chi come me trascorrerà il passaggio all'anno nuovo con la certezza che quella maglia, AZZURRA, è lì in vetta alla classifica. Sarà un Capodanno decisamente più dolce...


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