mercoledì 20 dicembre 2017

Napoli - Udinese 1-0: le pagelle degli azzurri



Il Napoli raggiunge i quarti di finale battendo l'Udinese di Oddo che da quando siede sulla panchina dei friulani ha subito solo due sconfitte ed entrambe ad opera degli azzurri e sempre con il punteggio di 1-0. Tanta turnazione per le due compagini, partita chiaramente in mano alla formazione di Sarri che però fa tanto possesso ma tira poco; allora entrano Insigne e Mertens e la musica cambia. E' proprio il Magnifico assistito dal belga ad infilare Scuffet con un sinistro chirurgico in diagonale. Potrebbe raddoppiare il Napoli ma può bastare per il passaggio del turno: i partenopei affronteranno la vincente tra Atalanta e Sassuolo.

SEPE 6: seconda presenza stagionale e zero gol subiti, se non altro un talismano. Chiamato in causa solo per qualche presa alta.

MAGGIO 6: gara attenta e diligente, non gli riescono i suoi proverbiali sprint e nemmeno un cross che sia degno di questo nome.

MAKSIMOVIC 6: qualche passaggio a vuoto nella prima frazione ma prova via via in crescendo per il difensore serbo.

KOULIBALY 6,5: il senegalese quasi mai si ferma, lui che rappresenta un punto cardine di questo Napoli. Nessuna sbavatura ed una forma smagliante.

HYSAJ 6: a sinistra resta quasi sempre inchiodato, a fine gara si scuote facendosi apprezzare anche per qualche discesa positiva.

ROG 7: a noi piace tanto. Serata davvero felice per il croato che mostra grande continuità per tutto l'incontro. Recupera palloni e si propone mostrando un notevole strapotere fisico. Da un suo break in ripartenza nasce il gol.

JORGINHO 6,5: non viene risparmiato perché Diawara è squalificato e la sua partita è davvero di una intelligenza calcistica superiore. Gioca massimo a due tocchi ed è efficace nel pressing e nell'interrompere le linee di passaggio della formazione bianconera. Recupera proprio così la palla che poi porterà al gol decisivo.

ZIELINSKI 6,5: il polacco non è preciso e lucido nelle conclusioni ma mette in mostra duttilità e grandi abilità tecniche.

OUNAS 5: che sia bravo tecnicamente non è in dubbio ma dimostra di essere ancora troppo leggerino. Non incide mai e non salta una sola volta il dirimpettaio, Pezzella. Al tiro ci va, ma senza precisione e con scarsa coordinazione. Al suo posto MERTENS 6,5 che si mobilita subito per cambiare lo scorrimento piatto della manovra offensiva. Consegna ad Insigne l'assist del gol e crea parecchi grattacapi ai lungagnoni dell'Udinese. Gli manca tanto il gol e gli pesa...

CALLEJON 5: gioca pochi palloni, si mangia un gol non difficilissimo per uno con i suoi piedi. Esce per ALLAN 6 che spreca un contropiede favorevole ma in pochi minuti vivacizza la parte nevralgica del campo conferendone solidità ed esplosività.

GIACCHERINI 5: non si pretendano in una gara risposte dal laterale romagnolo ma effettivamente sembra un corpo estraneo alla squadra. Probabilmente la sua ultima apparizione in maglia azzurra. Tu chiamale se vuoi, sensazioni... Al suo posto INSIGNE 7,5 il quale nella mezz' ora finale combina più di tutto il resto della truppa in campo. Lo si vedeva già dallo spezzone di Torino, il Magnifico è tornato più in palla e più carico di prima. Si scalda immediatamente con un sinistro sbilenco, il preludio al mancino che determina il risultato ed il passaggio del turno. Illumina la squadra in entrambe le fasi. Essenziale.

 SARRI 7: cambia molto, fa giocare dopo una vita Maksimovic e Giaccherini, propone dall'inizio Ounas e Rog e dà fiducia al sicuro Sepe. Ottiene la qualificazione ed era l'obiettivo, riuscito.

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