domenica 28 gennaio 2018

Napoli - Bologna 3-1: le pagelle degli azzurri



Continua l'inarrestabile marcia del Napoli che si sbarazza anche del Bologna inanellando la vittoria numero 18 su 22 in campionato! Inizio gara da incubo al San Paolo con Palacio che gela i supporter partenopei dopo appena 22" finalizzando di testa una ripartenza da manuale di Dzemaili e Di Francesco. I ragazzi di Sarri non si demoralizzano e si riversano nell'area avversaria trovando il pareggio immediato grazie ad un'autorete di Mbaye che devia goffamente nella propria rete sulla linea di porta un insidioso cross di Mario Rui deviato malignamente da Palacio. Gli azzurri mantengono il pallino del gioco ma non brillano, anzi rischiano in un paio di circostanze. E' Callejon ad inventarsi una gran giocata su Masina che lo atterra: rigore trasformato da Dries Mertens che poi nella ripresa fa anche 3-1 con una giocata da fenomeno. Napoli che vince senza sforzarsi troppo, è ancora primo posto in solitario, e domenica sera si va a Benevento per lo storico primo derby in Serie A in terra sannitica.

REINA 7: doccia fredda dopo poco più di 20" quando Palacio lo fredda con un colpo di testa da pochi passi. Avrà modo di rifarsi lo spagnolo che compie una parata portentosa sullo stesso argentino che cercava di beffarlo con un esterno destro con Pepe bravo in uscita con il piede sinistro proteso. Pronto in tutte le situazioni fino alla fine quando è bravo a respingere su un tiro ravvicinato di De Maio.

HYSAJ 6: partita onesta ed attenta, poco incisivo quando si tratta di affondare.

CHIRICHES 6,5: si conferma davvero elemento affidabile anche se nel primo tempo impiega un po' di tempo per prendere le misure ad un indemoniato Palacio.

KOULIBALY 6: pronti via e si fa sorprendere da Palacio che gli sbuca alle spalle e trafigge Reina. Non è reattivo come al solito e nella prima frazione sembra stranamente sbandare anche lui. Si riscatta nella ripresa con degli interventi puliti ed efficaci sottolineati dall'ammirazione del pubblico.

MARIO RUI 6,5: determinante nell'azione del pareggio immediato del Napoli. Fa il suo compito senza essere particolarmente convinto nelle sovrapposizioni ma risultando decisivo quando si immola su Dzemaili che colpisce a Reina battuto.

ALLAN 6: da qui a dire che la gara del centrocampista brasiliano è insufficiente ne passa, sicuramente il nostro risulta essere meno importante in tutte e due le fasi rispetto alle scintillanti precedenti partite.

JORGINHO 6,5: forse non tutti se ne saranno accorti ma il metronomo degli azzurri ha giocato una partita bellissima andando ad interrompere con puntualità molte trame dei felsinei e facendo girare il gioco dei suoi con la consueta sapienza e tranquillità. Esce nel finale per DIAWARA S.V.

HAMSIK 6,5: sul pezzo il capitano, continuo e lucido nel dispensare palloni giocabili ai compagni e preciso nei numerosi cambi di gioco che rendono più ariosa la manovra azzurra. Al suo posto ZIELINSKI 6 che con la sua tecnica fa ripartire spesso la squadra in maniera pericolosa.

CALLEJON 6,5: non ruba l'occhio lo spagnolo che mastica goffamente il pallone con un sinistro in diagonale che finisce largo alla sinistra di Mirante. Geniale però l'iniziativa sull'out destro con tanto di finta di crossare che manda al bar Masina costretto al fallo da penalty che porterà al 2-1. Poi tanto lavoro al servizio del gruppo.

MERTENS 7,5: è finito il digiuno del belga e se ne accorge il Bologna di Donadoni che cade sotto i colpi del folletto Dries. Prima si prende la responsabilità di battere il rigore del 2-1 "scippandolo" in maniera cortese a Jorginho, poi si inventa la rete che chiude i giochi con un destro a giro da puro fenomeno. Si gode l'abbraccio del San Paolo che gli dedica due minuti di applausi scroscianti.

INSIGNE 6: ogni tanto anche Lorenzo gioca una partita "normale" senza far gol e senza assist. Il suo contributo è comunque significativo grazie alla sua tecnica sopraffina che permette ai suoi di uscire palla al piede con facilità in tutte le occasioni. Esce tra gli applausi per far posto a ROG S.V.

SARRI 7: ripropone la formazione solita con Chiriches al posto di Albiol ed i suoi non deludono le attese vincendo in scioltezza nonostante l'avvio-shock del gol di Palacio dopo 22". Ennesima rimonta e vittoria numero 18, primato solitario ed ancora migliore difesa. Che voto merita mister Sarri?

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