mercoledì 10 febbraio 2016

IL PAGELLONE...di Marco Silva



VOTO 10: allo straordinario duello che sta infiammando la lotta-scudetto, alle due squadre che stanno imprimendo un ritmo insostenibile per le altre concorrenti; NAPOLI e JUVENTUS stanno incamerando record su record e la sfida di sabato sera viene vissuta alla stregua di un "Clasico" spagnolo con televisioni collegate da tutto il mondo. Allo Juventus Stadium ci sarà la PARTITA!

VOTO 9: alla gara delle 12:30 che sorprendentemente ha regalato emozioni, spettacolo e soprattutto tantissimi gol: VERONA ed INTER hanno fatto felice chi ha scelto di trascorrere la domenica mattina comodamente sul divano davanti alla tv.

VOTO 8: alla scossa data da LUCIANO SPALLETTI alla ROMA, una formazione che non ha brillato neanche domenica sera contro la Sampdoria, ha sofferto tantissimo, ma ha ottenuto il terzo successo consecutivo. E di questi tempi, per come stavano andando le cose, è già tanta roba...

VOTO 7: alzi la mano chi, al gol dell'Udinese al Meazza, non ha esclamato: "Ma ARMERO chi?". Il calciatore colombiano di cui si erano perse le tracce anche su google è ritornato probabilmente nella notte tra sabato e domenica, in gran segreto, ad indossare la casacca dei friulani ed ha subito timbrato il cartellino proprio contro la sua ultima squadra italiana, quel Milan di cui è stato un'autentica meteora. Come è strana la vita a volte...

VOTO 6: a quella squadra piccoletta, dal budget ridotto che però riesce a farsi rispettare ogni anno nella massima categoria. Ormai non costituisce più una sorpresa, a meravigliarsi non vi è più nessuno; dopo l'exploit in casa del Torino i punti in classifica sono 30, a poco più di metà campionato non è salvezza matematica ma poco ci manca. Difficile chiamarlo per l'ennesima volta miracolo, si chiama semplicemente CHIEVO VERONA!

VOTO 5: è vero che trattasi di una piccola al cospetto della capolista, di una squadra che lotta per una salvezza che saprebbe di miracolo contro una delle più belle realtà che il calcio possa presentare attualmente, ma l'atteggiamento rinunciatario(eufemismo) del CARPI al San Paolo è davvero snervante. In pratica un autobus parcheggiato a difesa della propria porta...

VOTO 4: al presidente ZAMPARINI e alla faccenda SCHELOTTO. Nemmeno un mese fa veniva annunciato il giovane allenatore argentino, ma lungaggini burocratiche, difficoltà nel comunicare con la squadra durante le gare hanno fatto sì che si decidesse per il divorzio; sulla panchina ci sarà Giovanni Tedesco con Bosi. L'ennesima telenovela targata Zamparini...

VOTO 3: a ROBERTO MANCINI; ha fatto spendere tanto alla sua società, ha chiesto interventi forti anche in questa sessione invernale dove è riuscito ad ottenere il vice-cannoniere della Serie A (Eder), ma la sua Inter non va al di là del pareggio contro l'ultima della classe e per giunta trovandosi sotto 3-1. Ed il tutto condito da tanta mediocrità nelle esternazioni televisive... Penoso!

VOTO 2: alla grande delusione TORINO; ci aspettavamo di più in generale dall'annata dei granata, Ventura si è assunto le sue responsabilità, in effetti la società ha operato bene sul mercato resistendo anche ad alcune richieste alquanto vantaggiose. La sconfitta contro il Chievo domenica, in casa, dopo essere passati in vantaggio, è dura da digerire...

VOTO 1: all'assurdo comportamento di MATI FERNANDEZ che si becca una doppia espulsione di una stupidità inenarrabile compromettendo la gara della Fiorentina in quel di Bologna. Fossi al posto della società viola gli farei pagare una multa salatissima e lo costringerei ad effettuare una visita psichiatrica. Roba da mati......

VOTO 0: all'inimitabile arbitro DOVERI che in Napoli - Carpi ne combina una in più di Bertoldo alimentando quella fitta rete di sospetti sulla regolarità del campionato. Doveri dapprima non concede un calcio di rigore solare agli azzurri, poi non contento annulla un gol agli stessi per un inesistente off-side. Completamente in bambola espelle un calciatore del Carpi per un secondo giallo ma sbaglia calciatore. Chiedere di non vederlo più ad arbitrare il Napoli ci sembra quanto mai DOVERoso...
Troppa palestra!

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