domenica 23 aprile 2017

Sassuolo-Napoli 2-2: le pagelle di Silva



Schiumano di rabbia il Napoli ed il popolo partenopeo, mai risultato fu più bugiardo, gli azzurri perdono due punti preziosi nella corsa al secondo posto. Il Sassuolo gioca con una grinta, una determinazione, un sacrificio davvero insolito per questa squadra che, almeno in questa stagione, aveva dimostrato tutt'altro. Il Napoli, a cui manca un rigore solare per fallo su Mertens nella prima frazione (il solito chirurgico D'Amato di Barletta), la sblocca ad inizio ripresa proprio con il belga bravo ad indirizzare in porta di testa un assist preciso di Callejon. Sembra ormai tutto in discesa per la formazione di Sarri ma ad un tratto Marek Hamsik decide di regalare a Berardi un pallone d'oro su un retropassaggio assolutamente assurdo: è 1-1! Gli azzurri allora premono, traversa e palo clamorosi rispettivamente per Mertens ed Insigne ma a segnare è Mazzitelli (primo gol in A) al secondo tiro in porta per i neroverdi. Entra Milik e subito fa 2-2 sugli sviluppi di un corner; nel finale ci provano i ragazzi di mister Sarri ma il Sassuolo con le unghie riesce a strappare il pari.

REINA 6: probabilmente nessuna colpa sui gol, non deve fare parate.

HYSAJ 6,5: bravo ed attento nel contenere gli sguscianti avanti del Sassuolo.

ALBIOL 6: diligente, solido ed efficace in ogni intervento. Contribuisce con un tocco fondamentale nel gol del 2-2 di Milik.

KOULIBALY 5: nei primi 5 minuti regala palla agli avversari in tre occasioni e poi sul finire del primo tempo consegna ai padroni di casa l'unica occasione pericolosa. Brillante in alcune situazioni, ma quante pause!

STRINIC 6: meno entusiasmante delle precedenti uscite ma non demerita. Esce nel finale per GHOULAM s.v. per il forcing finale.

ALLAN 6,5: su tutti i palloni, suona la carica soprattutto nel primo tempo. Sradica il pallone dai piedi degli avversari e riparte. Finisce stremato ed esce per ZIELINSKI 5,5 che conferma di non trascorrere un periodo particolarmente felice e non riesce a dare quel contributo che ci si aspetta da uno come lui.

JORGINHO 7: straordinario, non spreca un pallone e regala una qualità alla manovra azzurra incredibile. Fenomenale, esce per MILIK 6,5 che dopo tre minuti mette la firma sulla gara salvando il Napoli da un'assurda beffa. Bello il movimento e la girata da attaccante di grande livello. Il polacco rappresenta il più grande acquisto per la prossima stagione.

HAMSIK 4: non è nuovo il capitano a questi black-out inspiegabili per un calciatore delle sue qualità. Già in Champions Marek aveva regalato palloni sanguinosi agli avversari (il Real Madrid ne sa qualcosa); contro il Sassuolo con i suoi in pieno comando della gara lo slovacco decide di testa di fare un retropassaggio fuori dal mondo. Le conseguenze di questo gesto pesano eccome sulla gara. Qualche errore anche in fase di finalizzazione, giornata grigia.

INSIGNE 7: un moto perpetuo Lorenzo, qualità e quantità impressionanti. Cerca continuamente il suggerimento che possa scardinare la difesa emiliana poi si mette in proprio e con una delle sue diaboliche giocate coglie un clamoroso palo interno con Consigli completamente immobile ed arreso al peggio.

MERTENS 7: il belga con uno slalom tra tre avversari si procura un rigore ineccepibile nel primo tempo ( ma c'è il solito killer della Lega, tale D'Amato di Barletta, sì ancora lui) che dice di proseguire. Sblocca la gara di testa, cosa insolita, e sembra che tutto possa procedere al meglio ma il peggio deve ancora venire: calcia una punizione magica che fulmina Consigli ma che la traversa sputa in campo. Nell'assalto finale e con l'ingresso di Milik allarga il proprio raggio di azione e continua ad essere una spina nel fianco per gli avversari. Ma la sfortuna è più forte del belga e del Napoli.

CALLEJON 6,5: solita bella gara dello spagnolo che tiene in apprensione la retroguardia emiliana con il suo famoso movimento. Sfiora il gol nel primo tempo da posizione difficile ed è sensazionale nell'assist a Mertens per l'illusorio vantaggio napoletano.

SARRI 6: ancora una grande prova del suo Napoli, magari gli si può imputare l'utilizzo forzato di Hamsik che non era al meglio. Oggettivamente la rosa azzurra ha uomini in grado di non far rimpiangere il Capitano. D'Amato e la sfortuna hanno fatto il resto!

Nessun commento:

Posta un commento